La sfida della sostenibilità nel settore moda. Progettare attraverso l’Upcyclin

Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
L’affermarsi dell’Educazione Civica nell’istruzione primaria e secondaria trasforma la sostenibilità in una macro-tematica trasversale ai curricola scolastici: l’educazione della coscienza ecologica diventa una tappa decisiva nel processo di consapevolezza degli studenti che scoprono come l’uomo e l’ambiente siano una cosa sola.
Il programma PCTO mira a supportare questo mutamento di paradigma, ad aiutare le giovani generazioni a leggere la realtà in termini di innovazione responsabile, ad allenare la cittadinanza scientifica e a partecipare attivamente allo sviluppo sostenibile del pianeta. L’accento è sulla preservazione attiva del bene pubblico, attraverso la profonda comprensione del sistema uomo-ambiente e delle pratiche sostenibili per disegnare i mestieri del futuro. Il percorso è l’opportunità per i ragazzi di indagare sul concetto di sostenibilità della persona e del pianeta come parte di un unico processo sistemico e di riflettere sul loro ruolo cruciale per una crescita equa e consapevole, nonché di sviluppare nuove competenze per settori professionali e di ricerca in fortissima espansione.
Negli ultimi anni il tema della sostenibilità si è affermato nel dibattito pubblico, scientifico e degli addetti ai lavori del sistema moda. L’aspetto principale all’esame di tale discussione è relativo al fatto che la moda è la seconda industria più inquinante al mondo. La maggior parte dei discorsi ruota quindi intorno all’impatto che l’industria della moda ha sull’ambiente e su quali siano gli approcci corretti per la riduzione di tale impatto.
Uno degli approcci sostenibili attualmente più diffuso nella moda è l’Upcycling, il cui scopo è quello di produrre a partire da rimanenze di tessuti, abiti riciclati, stock di magazzino ecc, così da dare nuovo valore a queste risorse ed evitare l’inquinamento derivante dalla produzione delle materie prime.
Il programma, che ha coinvolto nella sua versione pilota il Liceo Artistico “Enzo Rossi” di Roma, consente agli studenti di comprendere come una rivoluzione sostenibile possa partire sia dal progetto della collezione che dal processo produttivo, con l’ottimizzazione degli sprechi nelle varie fasi del progetto.
Attraverso lezioni frontali ed esercitazioni che valorizzeranno anche gli strumenti e le competenze della digitalizzazione della moda (AI e software di digital clothing) i ragazzi e le ragazze esploreranno le possibilità applicative dell’Upcycling nella moda, riuscendo così a connettere i principi dell’innovazione responsabile e le relative metodologie a progetti concretamente sviluppabili. Grazie a un approccio think-make-improve, riusciranno inoltre a validare l’efficacia del proprio lavoro apportando migliorie al progetto.
Al termine del percorso gli studenti e le studentesse avranno acquisiti familiarità con progetti di moda sostenibili, senza eccessiva produzione di materiale di scarto e con tempi aderenti alla durata del percorso.

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Erogato
in modalità mista
Open badge
Competenza digitale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti
30
Ore di attività previste per studente
35
Ambito
[Altro]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Artigianato
IT Grafico
IT Moda
Liceo Artistico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Il percorso è erogato in moduli, ognuno dei quali relativo agli argomenti in descrizione, e si compone di lezioni frontali e attività laboratoriali. Questa modalità sarà utile sia per la trasmissione dei concetti teorici relativi alle tematiche oggetto del percorso, sia per la loro effettiva applicazione durante i laboratori.
Allo scopo di ottenere risultati tangibili e di livello, dare agli studenti la possibilità di sviluppare una coscienza che si basi anche sul confronto e permettere un efficiente utilizzo dei macchinari, i laboratori verranno seguiti in gruppi di studenti.
Si prospetta che capacità di base, come quelle relative al disegno artistico e di moda, di taglio e cucito, possano essere sviluppate in chiave sostenibile ed arricchite attraverso l'acquisizione di competenze di progettazione digitale. Inoltre, l’utilizzo di tecnologie di fabbricazione digitale sarà per gli studenti occasione per sviluppare e/o approfondire l’applicazione e la gestione di tali strumenti all’interno di un progetto di moda.