POLOMUSEALE

Anno
2018
Struttura
POLO MUSEALE
Descrizione
Il progetto ha come finalità quella di introdurre gli studenti alla conoscenza ed alla valorizzazione del patrimonio dei musei che conservano i reperti archeologici realizzati dalle comunità italiche e etrusche dalla preistoria fino all'età romana. Dopo un'adeguata introduzione alla cultura ed alle produzioni materiali delle antiche società, attraverso la selezione di oggetti significativi i ragazzi potranno riprodurre immagini per modellizzazione 3D e materiale audio video degli oggetti scelti per realizzare storie e comunicare il mondo antico.
Struttura organizzativa
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
25
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Metodologie: elaborazione in 3D mediante l'utilizzo dei più comuni software di modellizzazione 3D, montaggio di un video con differenti tipologie di contenuti. Strumenti: macchina fotografica per fotogrammetria, videocamera, computer. Sistemi di lavoro: progettazione e realizzazione di prodotti virtuali e multimediali per la comprensione, la fruizione e la valorizzazione del patrimonio museale
Progettare un percorso tematico mediante l'individuazione di alcuni oggetti da valorizzare.
Elaborazione 2D e 3D degli oggetti selezionati mediante la fotogrammetria;
creazione di filmati per ricostruire gli oggetti interi e la loro funzione e trasmettere le conoscenze acquisite ad un pubblico vasto;
creazione di testi brevi da accompagnare agli elaborati multimediali finalizzata alla comunicazione del patrimonio museale, attraverso il sito internet del PmS e le pagine social dei musei ospitanti.
Anno
2018
Struttura
POLO MUSEALE
Descrizione
Obiettivo del progetto è di avvicinare gli studenti alle basi storiche oltre che scientifiche della chimica, dimodoché possano utilmente e reciprocamente rapportarsi ai visitatori e fruitori del Museo di Chimica 'Primo Levi'. I ragazzi acquisiranno le nozioni di base relative alla struttura di un museo didattico/scientifico, mediante l'affiancheranno al personale del museo durante l'espletamento delle loro mansioni: oltre alla routinaria classificazione, ricollocamento e gestione del patrimonio museale, sarà particolarmente produttiva la partecipazione, per quanto possibile, alle attività museali rivolte verso l'esterno, come le visite guidate per i colleghi degli istituti scolastici di ogni grado in corso di programmazione. Partendo inoltre dalla conoscenza sul campo del patrimonio museale, verranno presentate loro le attività di divulgazione scientifica e di ricerca in cui è coinvolto il Dipartimento, in maniera di avere maggior contezza degli sviluppi nel tempo dei campi di applicazione della chimica.
Struttura organizzativa
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
AM
Posti disponibili
12
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Nelle attività previste gli studenti saranno affiancati dal personale museale, in modo da avere un continuo supporto sia teorico che pratico; sia la curatrice del museo che il personale ausiliario o scientifico forniranno le indicazioni nelle diverse fasi (interne o rivolte verso l'utenza esterna) della attività museale. E' previsto inoltre che vengano svolte attività insieme ad altre strutture dipartimentali, come la biblioteca, per eventuali convergenze nell'ambito dei rispettivi progetti, in modo che il coinvolgimento con il complesso del Dipartimento sia attivo e consapevole.
Acquisizione di capacità di comunicazione e informazione sui servizi offerti agli studenti e al pubblico dal polo museale dell' Ateneo. Attitudine al lavoro in gruppo e di partecipare ad attività non complesse, quali la organizzazione e disposizione al fine di una migliore fruibilità del materiale museale. Partecipazione alle attività museali rivolte all'esterno in modo di sviluppare le capacità di interlocuzione con una platea eterogenea.
Anno
2016
Struttura
POLO MUSEALE
Descrizione
Realizzazione di modelli tridimensionali metrici dei reperti archeologici conservati nel MVOEM con metodi e tecniche di Geomatica e computer vision, in vista della definizione di un protocollo operativo per la documentazione museale e lo scambio di informazioni tramite web, e in funzione di forme di musealizzazione e divulgazione 2.0 e dinamiche.
Struttura organizzativa
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
15
Monte ore
16
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
IP Tecnici
IT Grafico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Le competenze acquisite riguardano metodologie, tecniche e strumenti relativi alla fotogrammetria (utilizzo di immagini per derivazione di informazioni metriche) e computer vision, con particolare riguardo all'utilizzo di normali camere amatoriali, smartphone e range camera (camere in grado di acquisire immagini tridimensionali) e all'elaborazione delle immagini acquisite
Acquisizione di competenze specifiche nell'ambito della Geomatica e della computer vision finalizzate all'utilizzo di immagini e di immagini tridimensionali (nuvole di punti) per la realizzazione di modelli tridimensionali metrici di oggetti e ambienti, con particolare attenzione all'ambito archeologico e in riferimento ai reperti musealizzati.
Anno
2018
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Gli studenti saranno impegnati nelle attività di comunicazione programmazione allestimento esposizione e svolgimento degli eventi Parteciperanno alle attività educative in particolare rivolte ai bambini e studenti di ogni ordine e grado e a quelle di conservazione e mantenimento delle collezioni botaniche
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato,
  • Domenica
Orari
Indifferente
Posti disponibili
24
Monte ore
15
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Al fine di rispondere ai diversi stili di apprendimento degli studenti e difavorire la capacità di analisi e risoluzione dei problemi saranno utilizzate metodologie diverse quali l'apprendimento cooperativo il problem solving il learning by doing l'outdoor training e le lezioni frontali con diversi step di verifica
Gli studenti potranno acquisire competenze specifiche relative alla cura museale alla valorizzazione del patrimonio naturalistico storico ed archeologico e alla mediazione culturale In particolare saranno sviluppate competenze relative all'organizzazione e allestimento di mostre temporanee alla comunicazione e all'accoglienza del pubblico inclusi i servizi informativi per i visitatori del Museo
Anno
2016
Struttura
FACOLTA' DI ECONOMIA
Descrizione
La globalizzazione dei mercati se da un lato ha alimentato la competizione commerciale dall'altro ha obbligato ad un più attento controllo delle merci. Questo ha stimolato la innovazione tecnica analitica ed ha obbligato ad una maggiore tracciabilità ed accuratezza delle misurazioni. Lo sviluppo della metodologia analitica in un tempo relativamente ristretto è stato impressionante: dai primi spettroscopi agli attuali robot analitici, passando per l'automazione strumentale. Il Museo di Merceologia dispone di una preziosa testimonianza in questo senso, in particolare della parte più antica degli strumenti e dei materiali, quindi di più difficile documentabilità. Il progetto 'Innovazione tecnologica ed ambientale vista tramite la collezione dei reperti e della strumentazione scientifica' tiene conto del patrimonio del museo per l'ideazione e lo sviluppo di itinerari culturali sul territorio. I reperti esposti ed inventariati sono circa 6000 e provengono da collezioni private e pubbliche, acquisizioni dirette, donazioni e dallo storico laboratorio di Merceologia dell'Istituto. Il Museo raccoglie i seguenti reperti: minerali, metalli e leghe, prodotti chimici, materiali da costruzione, decorazione e scultura, ceramiche, vetro, prodotti della concia, fibre tessili, tessuti, carta, combustibili, materie plastiche, alimenti e derivati, detergenti, cere, tabacco, essenze, coloranti, prodotti del mare, inchiostri, pietre preziose, apparecchi scientifici, xiloteca, spermateca. La collezione dei reperti è organizzata in una esposizione 'ragionata' sulla base delle varie attività economiche e commerciali, al fine di consentire al visitatore la comprensione completa dei procedimenti tecnici attraverso i quali si realizzano i prodotti finiti a partire dalle materie grezze.Il Progetto propone possibili itinerari da sviluppare, tra Ambiente, Storia della strumentazione scientifica, Innovazione dei materiali e percorsi specifici
Struttura organizzativa
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Lavorare in team elaborando lavori di ricercaElaborazione dati attraverso l'utilizzo di supporti informaticiUtilizzo di strumentazione presente nel Museo finalizzata al lavoro e agli obiettivi assegnati al team di riferimentoCreazione di brochure e materiale di promozione per la valorizzazione del museoCreazione di itinerari e percorsi di valorizzazione dei repertiDefinizione di pagine web (sito, facebook, app....)
Capacità di catalogazione, attraverso la comprensione delle caratteristiche dei diversi settori di un museo universitario Valorizzazione dei reperti, delle diverse sezioni e del museo stesso; Definizione di possibili strategie per il miglioramento della strutturaCapacità di esposizione in pubblico dei risultati ottenuti dalla Ricerche effettuate
Anno
2016
Struttura
POLO MUSEALE
Descrizione
Il progetto ha come finalità quella di introdurre gli studenti alle molteplici attività lavorative svolte all'interno di un museo archeologico. Le attività previste saranno:- lezioni frontali sulla gestione del Museo; - supporto alle attività di lavoro all'interno dei musei;- affiancamento alle attività educative e di accoglienza del pubblico;- progettazione e realizzazione delle schede degli oggetti contenuti nel museo e di percorsi tematici finalizzati alla preparazione della nuova guida del museo.
Struttura organizzativa
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
PM
Posti disponibili
24
Monte ore
25
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Le metodologie che verranno adottate nel corso del progetto saranno le seguenti:- le modalità di catalogazione digitale del patrimonio; - la teoria e le metodologie di restauro;- le modalità della documentazione fotografica dei beni museali;- i modi di progettazione di prodotti digitali ed editoriali per la comunicazione del museo e del suo patrimonio;
- conoscenza della gestione scientifica del museo;- tutela del patrimonio museale, elementi di catalogazione di base del bene archeologico e dell'opera d'arte;- valorizzazione del patrimonio museale;- lavoro in equipe - mediazione culturale: accoglienza, comunicazione del contenuto delle vetrine e visite guidate a tema.
Anno
2018
Struttura
POLO MUSEALE
Descrizione
Allestimento di una scheda floristica per gli organismi vegetali dei diversi ambienti terrestri e acquatici Identificazione delle specie utilizzando strumenti diversi tra cui alcuni informatici Allestimento di campioni d'erbario e loro catalogazione informatizzata Allestimento di banche dati floristiche
Struttura organizzativa
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
AM
Posti disponibili
10
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Servizi per l'agricoltura
IT Agraria
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Acquisizione dei caratteri diagnostici utili per la descrizione morfologica di materiali vegetali; acquisizione delle metodiche utili per la loro identificazione denominazione e catalogazione informatizzata Sarà necessario sviluppare ed acquisire spirito di collaborazione cooperazione comunicazione durante lo svolgimento delle diverse fasi del lavoro necessari per lavorare in un museo naturalistico
Verranno acquisiti elementi di Botanica sistematica e di Museologia naturalistica Per l'identificazione delle specie la catalogazione dei campioni e l'allestimento di banche dati si utilizzeranno risorse elettroniche attualmente in uso nella museologia naturalistica Mediazione culturale; cercare selezionare e individuare risorse pertinenti Svolgere lavoro in equipe
Anno
2017
Struttura
POLO MUSEALE
Descrizione
Le ossa raccontano la storia dell'evoluzione umana e la variabilità di Homo sapiens e degli altri primati. Questo si può scoprire e apprendere, insieme alla storia dell'antropologia fra '800 e '900, al Museo di Antropologia G. Sergi della Sapienza Università di Roma, nel quale sono conservati migliaia di reperti riguardanti la variabilità umana attuale e la storia naturale dell'uomo e degli altri primati. Le attività previste riguardano la conoscenza del patrimonio del Museo di Antropologia della Sapienza, le teorie e le pratiche dell'antropologia (fisica) e la diffusione comunicativa delle stesse.
Struttura organizzativa
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
IT Grafico
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Le ossa raccontano la storia dell'evoluzione umana e la variabilità di Homo sapiens e degli altri primati. Questo si può scoprire e apprendere, insieme alla storia dell'antropologia fra '800 e '900, al Museo di Antropologia G. Sergi della Sapienza Università di Roma, nel quale sono conservati migliaia di reperti riguardanti la variabilità umana attuale e la storia naturale dell'uomo e degli altri primati.Le metodologie che verranno applicate sono in rapporto ad attività di conservazione, analisi di reperti scheletrici, museografia, comunicazione.
Le competenze che verranno acquisite sono in rapporto ad attività di conservazione e analisi di reperti scheletrici, museologia e museografia, storia dell'Antropologia (con particolare riferimento alla 'misura dell'uomo' o Antropometria), divulgazione scientifica e comunicazione, sviluppando così capacità di trasmettere le conoscenze apprese a studenti di cicli scolastici di ordine o grado inferiore e di condurre visite guidate (peer education).Le competenze che verranno acquisite sono in rapporto ad attività di conservazione e analisi di reperti scheletrici, museologia e museografia, storia dell'Antropologia (con particolare riferimento alla 'misura dell'uomo' o Antropometria), divulgazione scientifica e comunicazione, sviluppando così capacità di trasmettere le conoscenze apprese a studenti di cicli scolastici di ordine o grado inferiore e di condurre visite guidate (peer education).
Anno
2018
Struttura
POLO MUSEALE
Descrizione
Parte integrante delle attività del Polo museale Sapienza è quello di valorizzare i musei che coordina, in questo ambito si colloca il progetto 'Museando: 3D e comunicazione'. Le attività previste riguardano la conoscenza del patrimonio museale della Sapienza, la selezione dei reperti da valorizzare, l'acquisizione di immagini per modellizzazione 3D, la produzione di materiale audio video dell'oggetto scelto, la diffusione comunicativa dello stesso e il controllo del feedback.
Struttura organizzativa
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
28
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Metodologie: elaborazione in 3D mediante l'utilizzo dei più comuni software di modellizzazione 3D, montaggio di un video con differenti tipologie di contenuti. Strumenti: macchina fotografica per fotogrammetria, videocamera, computer.
Sistemi di lavoro: progettazione e realizzazione di una campagna di promozione e valorizzazione del patrimonio museale.
Progettare un percorso, mediante l'individuazione di un oggetto da valorizzare.Elaborazione 2D e/o 3D di un oggetto, mediante la creazione di filmati e mediante la fotogrammetria.
Trasmettere le proprie conoscenze ad un pubblico vasto, mediante la comunicazione sul sito internet del PmS e sui canali social.
Misurare l'efficacia del proprio lavoro, mediante il controllo dei feedback.
Anno
2016
Struttura
POLO MUSEALE
Descrizione
Verranno condotte le seguenti attività connesse alla conservazione e alla fruizione dei beni archeologici:lezioni pratiche in museo; attività di lavoro di documentazione di materiali archeologici in museo (fotografia, scanner, schedatura su supporto informatico); uso di applicazioni tecnologiche per facilitare il percorso museale e la didattica; presentazione dei risultati a scuola e/o altrove; ideazione e comunicazione di piccole mostre tematiche; eventuale partecipazione ad eventi di apertura al pubblico dei musei (Musei in musica, Notte dei Musei, in orario serale 18-23)
Struttura organizzativa
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
PM
Posti disponibili
13
Monte ore
25
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Le metodologie che verranno adottate nel corso del progetto saranno le seguenti: Teoria e metodi di conservazione e restauro per sensibilizzare gli studenti alla conoscenza e alla tutela del bene archeologico.Catalogazione digitale e acquisizione di immagini per la documentazione dei manufatti archeologici.Progettazione e allestimento exhibit e/o percorsi museali per la comunicazione dei beni archeologici.Comunicazione e divulgazione della scienza attraverso i media
Lo studente potrà acquisire le seguenti competenze:Cura museale (conservatore tecnico di museo); mediazione culturale (allestimento, comunicazione, visite guidate, preparazione di laboratori didattici tematici); gestionali; tutela e conservazione; valorizzazione del patrimonio); Utilizzo di tecnologie digitali per la documentazione e la fruizione dei materiali archeologici