Scienze matematiche, fisiche e naturali

Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA
Descrizione
Obiettivo del progetto è di avvicinare gli studenti alle basi storiche oltre che scientifiche della chimica, dimodoché possano utilmente e reciprocamente rapportarsi ai visitatori e fruitori del Museo di Chimica 'Primo Levi'. I ragazzi acquisiranno le nozioni di base relative alla struttura di un museo didattico/scientifico, mediante l'affiancheranno al personale del museo durante l'espletamento delle loro mansioni: oltre alla routinaria classificazione, ricollocamento e gestione del patrimonio museale, sarà particolarmente produttiva la partecipazione, per quanto possibile, alle attività museali rivolte verso l'esterno, come le visite guidate per i colleghi degli istituti scolastici di ogni grado in corso di programmazione. Partendo inoltre dalla conoscenza sul campo del patrimonio museale, verranno presentate loro le attività di divulgazione scientifica e di ricerca in cui è coinvolto il Dipartimento, in maniera di avere maggior contezza degli sviluppi nel tempo dei campi di applicazione della chimica.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
AM
Posti disponibili
16
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Nelle attività previste gli studenti saranno affiancati dal personale museale, in modo da avere un continuo supporto sia teorico che pratico; sia la curatrice del museo che il personale ausiliario o scientifico forniranno le indicazioni nelle diverse fasi (interne o rivolte verso l'utenza esterna) della attività museale. E' previsto inoltre che vengano svolte attività insieme ad altre strutture dipartimentali, come la biblioteca, per eventuali convergenze nell'ambito dei rispettivi progetti, in modo che il coinvolgimento con il complesso del Dipartimento sia attivo e consapevole.
Acquisizione di capacità di comunicazione e informazione sui servizi offerti agli studenti e al pubblico dal polo museale dell' Ateneo. Attitudine al lavoro in gruppo e di partecipare ad attività non complesse, quali la organizzazione e disposizione al fine di una migliore fruibilità del materiale museale. Partecipazione alle attività museali rivolte all'esterno in modo di sviluppare le capacità di interlocuzione con una platea eterogenea.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Elementi conoscitivi utili all'allestimento di una scheda floristica per gli organismi vegetali dei diversi ambienti terrestri e acquatici. Identificazione delle specie utilizzando strumenti diversi, tra cui alcuni informatici. Allestimento di campioni d'erbario secondo standard internazionali e loro catalogazione informatizzata per l'inserimento in banche dati floristiche.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
AM
Posti disponibili
11
Monte ore
15
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Servizi per l'agricoltura
IT Agraria
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Acquisizione dei caratteri diagnostici utili per la descrizione morfologica di materiali vegetali; acquisizione delle metodiche utili per la loro identificazione, denominazione e catalogazione informatizzata. Sarà necessario sviluppare ed acquisire spirito di collaborazione, cooperazione, comunicazione durante lo svolgimento delle diverse fasi del lavoro necessari per lavorare in un museo naturalistico.
Verranno acquisiti elementi di Botanica sistematica e di Museologia naturalistica. Per l'identificazione delle specie la catalogazione dei campioni e l'allestimento di banche dati si utilizzeranno risorse elettroniche attualmente in uso nella museologia naturalistica. Mediazione culturale; cercare, selezionare e individuare risorse pertinenti. Svolgere lavoro in equipe.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
Il progetto è finalizzato alla sperimentazione di tecniche di laboratorio volte a classificare e caratterizzare il comportamento meccanico di materiali naturali quali terreni e rocce avvalendosi di apparati standard diffusi sia nei laboratori di ricerca che in quelli tecnico professionali Le attività saranno anticipate da un'illustrazione delle pratiche sperimentali e del loro significato fisico nonchè delle tecniche di campionamento e prelievo dei materiali dai contesti naturali
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
12
Monte ore
8
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Gli studenti che parteciperanno al progetto verranno introdotti attraverso una descrizione illustrata ai principi della distinzione tra terre e rocce nonchè alla loro distinzione A seguire utilizzeranno specifiche apparecchiature di laboratorio finalizzate alla caratterizzazione fisica e meccanica di base dei terreni e delle rocce In particolare sperimenteranno la determinazione dei pesi per unità di volume mediante la tecnica picnometrica che utilizza lo spostamento del fluido per immersione del solido ai fini del computo del volume si quest'ultimo la tecnica del peso idrostatico che sfrutta il principio del galleggiamento l'analisi granulometrica per i terreni che ne distingue le dimensioni particellari e le relative proporzioni attraverso la setacciatura meccanica e/o la sedigrafia a raggi X lo schiacciamento per compressione di punta di spezzoni di roccia atto a testarne speditivamente la resistenza alla compressione meccanica
Lo studente che partecipa al progetto potrà acquisire le seguenti competenze 1) comprensione della distinzione tecnica tra terreni e rocce partendo dal loro riconoscimento macroscopico fino alla loro differenziazione tecnica; 2) applicazione di concetti basilari della fisica alla sperimentazione di laboratorio quali ad esempio la densità il peso specifico le dimensioni calibrate il volume totale il volume della singola fase (solida/aeriforme/liquida); 3) concetto di proprietà fisiche e meccaniche di terreni e rocce utile alla differenziazione dei materiali ma anche al loro utilizzo nei campi della tecnologia della ingegneria dei materiali della fisica applicata ai processi naturali
Il laboratorio verrò svolto in gruppo così da mettere alla prova ed affinare l'attitudine degli studenti alla gestione condivisa delle pratiche sperimentali al coordinamento ed al lavoro di squadra (team)
Anno
2017
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
In questo progetto ci proponiamo di studiare, a livello microbiologico, i batteri che vivono in ambienti ipogei, come ad esempio una tomba etrusca, e che producono particolari strutture di carbonato di calcio che ricoprono gli affreschi, danneggiandoli.
Gli studenti avranno a disposizione un prelievo che proviene direttamente dalla superficie dall'affresco ed utilizzeranno varie tecniche microbiologiche per ottenere una coltura dei batteri presenti. In seguito, dopo selezione e crescita, si analizzaranno morfologicamente al microscopio tutti i microrganismi selezionati e coltivabili.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì
Orari
PM
Posti disponibili
12
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
I ragazzi lavoreranno come in un tipico laboratorio di microbiologia con piastre, provette sterili, acqua sterile. Utilizzo di micropipette, semina su piastre, colture liquide, preparazione dei vetrini per l'osservazione ed uso corretto del microscopio. Utilizzeranno diluizioni con volumi di lavoro da 1 microlitro ad un millilitro.
Dal punto di vista pratico gli studenti impareranno a lavorare in condizioni di sterilità, come in un laboratorio microbiologico: uso di un microscopio, distinguere tra i differenti tipi di batteri in base all'osservazione diretta o con semplici esperimenti.
Apprenderanno come la biologia sia sempre piu' presente negli studi archeologici e nel campo dell'arte e, a livello teorico, impareranno quali tecnologie sofisticate, come ad esempio il microscopio elettronico a scansione ed il sequenziamento del DNA siano di supporto al restauro ed allo studio archeologico.
Dal punto di vista teorico avranno una breve spiegazione sulla differenza tra batteri patogeni e non, la nozione di sicurezza (intesa sia come biosafety che come biosecurity). Impareranno l'approccio teorico alla base degli esperimenti scientifici, come si legge un articolo scientifico e come interpretare i risultati scientifici.
Anno
2017
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Il progetto riguarderà l'isolamento da campioni ambientali di microrganismi, identificazione delle specie batteriche presenti e valutazione delle loro proprietà antimicrobiche. Verranno valutate componenti cellulari dei microrganismi. Le attività riguardano isolamento su terreni non selettivi di microrganismi provenienti da campioni ambientali forniti dagli studenti (es. acqua di fiume), inoculo di alcuni ceppi e isolamento del DNA genomico per amplificazione e utilizzo del microscopio a fluorescenza.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le metodologie acquisite riguardano: la diluizione dei campioni, estrazione del DNA genomico batterico, allestimento di reazioni di amplificazione del DNA, elettroforesi su gel di agarosio, utilizzo di molecole fluorescenti per la colorazione di cellule. Gli strumenti che utilizzerà riguardano micropipette, apparato elettroforetico, centrifughe, P.C.R., microscopio a fluuorescenza.
Lo studente potrà acquisire competenze nell'ambito: delle colture batteriche, del concetto di sterilità, dei terreni di coltura, di come isolare il DNA genomico per identificare le specie batteriche, come valutare, tramite l'utilizzo di marcatori, le grandezze dei frammneti di DNA, ottenuti tramite reazione di amplificazione.
Anno
2017
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
In questo percorso gli studenti esploreranno le tecniche che vengono impiegate in analisi forensi, con particolare riguardo a quelle basate sull'analisi del DNA e di analisi chimica. La conoscenza di queste tecniche rappresenta la base per la formazione di esperti di metodi di analisi avanzate forensi.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
32
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di gestione del tempo
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Laboratorio di biologia molecolare - Estrazione di acidi nucleici - Purificazione del DNA - Allestimento di una reazione di PCR - Elettroforesi - Cromatografia - Chemiometria - Spettroscopia - Spettrometria.
Aspetti analitici e metodologici nelle analisi forensi - Potenzialità e limiti delle analisi forensi - Elaborazione di dati statistici - Relazioni riguardanti le attività scientifiche - Interpretazione ed elaborazione di protocolli sperimentali - Ricerca, raccolta e analisi dei dati
Anno
2017
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOCHIMICHE "ALESSANDRO ROSSI FANELLI"
Descrizione
Gli studenti verranno formati nel corso di brevi stage sulle attività di laboratori multidisciplinari nel settore delle biotecnologie avanzate. Le attività previste consisteranno nella partecipazione ad attività di ricerca in laboratorio e acquisizione delle tematiche relative agli aspetti centrati sulla sicurezza.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
40
Monte ore
80
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IT Chimico
Classi ammesse
Quinta
"Laboratorio biochimico analitico: spettrofotometria, elettroforesi, cromatografia, spettroscopie avanzate.Laboratorio biochimico preparativo: fermentazioni, lavorazioni in ambienti sterili, progettazione ed esecuzione di procedure di laboratorio.Laboratorio bioinformatico: analisi database su proteine ed acidi nucleici"
- Aspetti analitici e metodologici nelle biotecnologie biochimiche- Capacità di raccolta e analisi dei dati.- Lavorazioni in ambienti confinati- Elaborazione di un report sulle attività svolte- Formazione sulle norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, nonché tutte le disposizioni, istruzioni, prescrizioni, regolamenti interni,"
Anno
2017
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Gli studenti saranno impegnati nelle attività di comunicazione, programmazione, allestimento, esposizione e svolgimento degli eventi. Parteciperanno alle attività educative in particolare rivolte ai bambini e studenti di ogni ordine e grado e a quelle di conservazione e mantenimento delle collezioni botaniche.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato,
  • Domenica
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
15
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Al fine di rispondere ai diversi stili di apprendimento degli studenti e difavorire la capacità di analisi e risoluzione dei problemi, saranno utilizzate metodologie diverse, quali l'apprendimento cooperativo, il problem solving, il learning by doing, l'outdoor training e le lezioni frontali, con diversi step di verifica
Gli studenti potranno acquisire competenze specifiche relative alla cura museale, alla valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico ed archeologico e alla mediazione culturale. In particolare saranno sviluppate competenze relative all'organizzazione e allestimento di mostre temporanee, alla comunicazione e all'accoglienza del pubblico, inclusi i servizi informativi per i visitatori del Museo.
Anno
2017
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Il progetto prevede la selezione di componenti elettronici per il laboratorio del terzo anno del corso di laurea in Fisica. I componenti consistono in schede elettroniche, microcontrollori (Arduino) e circuiti integrati come ad esempio amplificatori operazionali e porte logiche. I componenti verranno provati e caratterizzati dagli studenti su circuiti di test appositamente realizzati. I componenti identificati come correttamente funzionanti verranno selezionati per l'utilizzo da parte della struttura ospitante.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
6
Monte ore
50
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Lo studente acquisirà metodi di diagnostica e di recupero di componenti elettronici.Il lavoro sarà organizzato in gruppi, in coordinamento con il tutor. In questa fase fondamentale verranno acquisite metodologie di organizzazione del lavoro in gruppo, spartendosi i compiti a seconda delle proprie attitudini.
Gli studenti impareranno a prendere confidenza con strumentazione elettronica come generatori di tensione, generatori di segnale e oscilloscopi. Apprenderanno, inoltre, i fondamenti della programmazione e dell'uso del microcontrollore Arduino e del relativo software di interfaccia. Oltre ad acquisire competenze nell'utilizzo di questi strumenti, gli studenti acquisiranno competenze sulla messa in funzione e sul comportamento di base dei componenti elettronici.
Anno
2017
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
Il progetto è finalizzato alla sperimentazione di tecniche di laboratorio volte a classificare e caratterizzare materiali naturali quali terreni e rocce avvalendosi di apparati standard diffusi sia nei laboratori di ricerca che in quelli tecnico professionali. Le attività saranno anticipate da un'illustrazione delle pratiche sperimentali e del loro significato fisico, nonchè delle tecniche di campionamento e prelievo dei materiali dai contesti (siti) naturali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
12
Monte ore
8
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Gli studenti che parteciperanno al progetto verranno introdotti attarverso una descrizione illustrata ai principi della distinzione tra terre e rocce nonchè alla loro distinzione. A seguire utilizzeranno specifiche apparecchiature di laboratorio finalizzate alla caratterizzazione fisica e meccanica di base dei terreni e delle rocce. In particolare sperimenteranno la determinazione dei pesi per unità di volume mediante la tecnica picnometrica, che utilizza lo spostamento del fluido per immersione del solido ai fini del computo del volume si quest'ultimo, la tecnica del peso idrostatico che sfrutta il principio del galleggiamento, l'analisi granulometrica per i terreni che ne distingue le dimensioni particellari e le relative proporzioni attraverso la setacciatura meccanica e/o la sedigrafia a raggi X, lo schiacciamento per punzonamento di spezzoni di roccia per testarne la resistenza alla compressione meccanica.
Lo studente che partecipa al progetto potrà acquisire le seguenti competenze:1) comprensione della distinzione tecnica tra terreni e rocce partendo dal loro riconoscimento macroscopico fino alla loro differenziazione tecnica2) applicazione di concetti basilari della fisica alla sperimentazione di laboratorio quali, ad esempio, la densità, il peso specifico, le dimensioni calibrate, il volume totale, il volume della singola fase (solida/aeriforme/liquida)3) concetto di proprietà fisiche di terreni e rocce utile alla differenziazione dei materiali ma anche al loro utilizzo nei campi della tecnologia, della ingegneria dei materiali, della fisica applicata ai processi naturali