Donne, vulnerabilità e resilienza

Anno
2025
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
l ciclo di incontri su "Donne, vulnerabilità e resilienza" (resp. Tessa Canella, Sapienza Università di Roma), frutto della collaborazione tra il Progetto di Terza Missione “Pace e conflitto nel terzo millennio. Viaggio ai confini dell'Europa” (coord. A. Saggioro, Sapienza Università di Roma) e il Progetto di Eccellenza "Vulnerabilità come risorsa: patrimonio culturale, memoria storica, costruzione del futuro" (Resp. Manuela Gianandrea, Sapienza Università di Roma) mira ad approfondire e a restituire una prospettiva meno nota nella narrazione storica vulgata, quella delle figure femminili, sulle quali le fonti sono spesso carenti, mediate e generalmente trascurate. Gli incontri, ciascuno dedicato ad una donna del passato lontano o più recente in prospettiva diacronica, si svolgeranno a cadenza mensile presso la Sapienza Università di Roma, o presso le associazioni e le scuole del quartiere San Lorenzo e dei Municipi II o IV, e saranno guidati da docenti universitari che leggeranno criticamente una o più fonti letterarie o documentarie (testi letterari, iconografici archeologici, epigrafici o d’archivio). L’obiettivo è quello di stimolare negli studenti:

1) Una riflessione critica sulle definizioni e sulle categorie legate al concetto di vulnerabilità ma anche sulle retoriche legate alla vulnerabilità nell’interpretazione e narrazione storica, soprattutto in contesti critici di dialettica tra pace e conflitto in prospettiva diacronica;

2) Una riflessione critica sulle definizioni e sulle categorie legate al concetto di ‘resilienza’ nei contesti e processi storici/e nell’interpretazione storica/ presi in considerazione;

3) Una riflessione critica sulle tematiche di genere in relazione alle definizioni di vulnerabilità e resilienza, e sulle modalità, possibilità e limiti nel dare voce ad alcune figure femminili scelte, attraverso la lettura critica delle fonti storiche.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Erogato
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti
50
Ore di attività previste per studente
25
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
La metodologia utilizzata sarà quella storico-critica, per implementare negli interlocutori una coscienza critica sui fenomeni presi in esame. Obiettivo del progetto è quello di affrontare alcune delle tematiche fondamentali del nostro tempo. Vulnerabilità, resilienza, questioni di genere sono costantemente all’attenzione della società in senso lato, sia in relazione agli eventi reali che si verificano, sia in conseguenza delle dinamiche comunicative dei mass media e, negli ultimi anni, anche dei social media. Il contributo del mondo accademico può essere tradotto nelle iniziative della terza missione, facendo conoscere sia i presupposti storico-culturali del presente, sia implementando una maggiore conoscenza del passato e la partecipazione e testimonianza da parte di alcuni degli attori implicati nei processi stessi.


Competenze attese

L’azione che si vuole intraprendere parte da una lettura delle dinamiche storiche, politiche, sociali e culturali, da una loro conoscenza specialistica e accademica, da un’interazione proficua con i docenti e gli studenti delle scuole secondarie, e dalla promozione di saperi e conoscenze in funzione di una ricaduta in termini di consapevolezza e responsabilità civica. Il progetto si rivolge ad un pubblico scolastico, e in senso ampio alla cittadinanza, per sviluppare un approccio critico e consapevole della complessità dei fenomeni di volta in volta analizzati e provocare una ricaduta positiva a livello sociale in senso ampio.

Il corso intende offrire una formazione specifica sui temi che riguardano la valorizzazione della vulnerabilità in quanto risorsa per la ricostruzione della complessità dei fenomeni storici e, di conseguenza, del vivere civile. A tale scopo, si offrirà una lettura delle fonti storiche “in controluce”, che contribuisca a ricostruire la vicenda di figure perlopiù marginali come quelle femminili, la cui presenza nella documentazione è spesso intermittente, poco chiara o ancillare, a seconda del grado di prossimità che ciascuna di esse poteva vantare rispetto ai grandi protagonisti di una storiografia di matrice perlopiù maschile. Lo scopo degli incontri sarà dunque quello di sviluppare negli studenti una coscienza critica, soprattutto relativamente alla lettura e all’interpretazione dei testi e dei documenti storici, anche attraverso esercitazioni pratiche guidate dai docenti in aula.