Il Percorso è erogato con la collaborazione della Commissione “Accessibilità in edilizia” dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma e si articola in 3 fasi principali:
1. Formazione iniziale
2. Svolgimento del lavoro
3. Presentazione dei risultati.
1. Formazione iniziale – 5 ore (presso Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale)
Nella formazione iniziale, i partecipanti sono invitati (nel periodo gennaio-febbraio) ad un incontro formativo presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza di Roma (Area San Pietro in Vincoli-Colosseo, Via Eudossiana, 18 – Metro A e B).
Durante l’incontro di 5 ore ai partecipanti saranno forniti i seguenti contenuti formativi:
1. Le discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics)
2. Sicurezza, Sostenibilità e Inclusività
3. Strumenti di intelligenza artificiale a supporto: opportunità e rischi
4. Definizione di rischio (tecnico, ambientale e sociale), barriera (architettonica e sociale) e di area di miglioramento
5. La caccia al “tesoro”: come trovare un rischio (tecnico, ambientale e sociale), una barriera (architettonica e sociale) o un’area di miglioramento
6. Come descrivere un rischio (tecnico, ambientale e sociale), una barriera (architettonica e sociale) ed un’area di miglioramento
7. Come quantificare un rischio (tecnico, ambientale e sociale) con riferimento ai diversi pericoli
8. Classificazione dei rischi, delle barriere e delle aree di miglioramento:
a. Rischi elettrici, meccanici, incendio, strutturali, ambientali
b. Presenza ed eliminazione di barriere architettoniche
c. Rischi socio-organizzativi e barriere comunicative: circostanze motivazionali, differenze culturali e religiose, differenze linguistiche, differenze di genere.
9. Effettuazione di un sopralluogo socio-tecnico
10. Analisi SWOT (Strenghts, Opportunities, Weaknesses, Threats)
11. Predisposizione di un report socio-tecnico
12. Predisposizione di una presentazione
13. Come comunicare e presentare un lavoro socio-tecnico
Dopo l’attività formativa, ai partecipanti sarà proposto di visitare il laboratorio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale, ove si potranno vedere i lavori e i prototipi sperimentali realizzati da studenti di ingegneria laureandi.
Chi vorrà, potrà anche visitare l’adiacente Chiesa di S. Pietro in Vincoli ove è conservata la statua del Mosè di Michelangelo (orario apertura 15-18).
2. Svolgimento del lavoro (presso la Scuola di provenienza)
Per lo svolgimento del lavoro ai partecipanti è richiesto di organizzarsi in piccoli gruppi (da 2 a 5 studenti), di effettuare sopralluoghi negli ambienti della Scuola di provenienza e di riportare gli esiti dei sopralluoghi in una relazione contenente:
1. Identificazione del rischio/pericolo, della barriera o dell’area di miglioramento
2. Descrizione e rappresentazione fotografica del rischio, della barriera o dell’area di miglioramento
3. Analisi del rischi e delle barriere architettoniche e proposta delle soluzioni o delle misure di miglioramento
4. Individuazione delle possibili fonti di finanziamento con riferimento ai programmi regionali, nazionali e comunitari esistenti
Durante questa fase sarà possibile interfacciarsi con i docenti della Sapienza per ottenere i chiarimenti ed il supporto eventualmente necessari.
3. Presentazione dei risultati – 5 ore (presso Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale)
Ai partecipanti è richiesto di predisporre una presentazione in Powerpoint contenente i risultati del lavoro svolto.
Infine i partecipanti sono invitati nuovamente (nel periodo giugno-luglio) presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza di Roma (Area San Pietro in Vincoli-Colosseo, Via Eudossiana, 18 – Metro A e B) ove ciascun gruppo (da 2 a 5 studenti) potrà presentare in 15 minuti i risultati del lavoro svolto.
Gli altri partecipanti valuteranno le presentazioni secondo criteri forniti al momento.