Scienze matematiche, fisiche e naturali

Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il progetto nasce da un seminario di tipo divulgativo che ho tenuto (in data 30 marzo 2019, su invito dei docenti del liceo scientifico G.B. Grassi di Latina) riguardo ai rapporti tra matematica e biologia, proponendo argomenti di dinamica delle popolazioni, con un’attenzione particolare ai modelli SIR per le epidemie.
In seguito alle positive reazioni degli studenti e al inevitabile clamore suscitato dalla recente pandemia, il prof. G. Grassucci mi ha contattato con l’idea di organizzare un progetto PCTO in collaborazione con l’istituto su modelli per l’epidemiologia.
L’idea è di proporre agli studenti uno studio più per le epidemie un po’ più dettagliato di quanto presente nei libri scolastici, in modo da ricavare modelli più aderenti alla realtà, per generare delle simulazioni di diffusione di epidemie. L’obiettivo principale è la produzione di un applicazione (sviluppata in blockly/python) che mostri graficamente la propagazione di una eventuale epidemia, che possa simulare i possibili scenari susseguenti a strategie contenitive quali quarantena dei malati e/o isolamento di tutta o parte della popolazione e anche l’effetto di campagne di vaccinazione.
Il prof. Grassucci gestisce un sito internet (researchinaction.it) molto curato in cui descrive le attività di questo tipo che porta avanti con gli studenti del liceo e su cui verranno presentati i risultati ottenuti.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
47
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
In termini di metodologie, il percorso prevede alcuni incontri (probabilmente in modalità remota, tramite Google meet) per le fasi iniziali di studio ed elaborazione teorica del modello e dell’algoritmo.
Nella seconda fase i ragazzi lavoreranno per lo più su base individuale nella progettazione e programmazione del software, è previsto l’uso di un ambiente di programmazione visuale sviluppato da Google denominato Blockly, il codice prodotto sarà poi “perfezionato” in python. In questa fase si terranno altri incontri (in modalità remota o in presenza, da concordare)
per verificare l’avanzamento del lavoro insieme ai docenti del liceo Grassi.
Il progetto prevede che gli studenti, seguiti dai docenti Sapienza, scrivano un modello discreto per la diffusione di epidemie su reti che tenga in conto dei principali fattori responsabili del contagio e, in un secondo momento, progettino un algoritmo da implementare al calcolatore che funga da motore dell’applicazione. Infine l’algoritmo sarà corredato di una interfaccia grafica che permetta di produrre simulazioni, variare parametri e geometria della rete, introdurre e studiare strategie di controllo.
Durante lo svolgimento del progetto gli studenti svilupperanno conoscenze e abilità in termini sia specifici per il compito assegnato che di competenze trasversali riconosciute, in particolare:
1. abilità interpersonali, in particolare sapersi interfacciare con i docenti,
2. uso di strumenti informatici e di progettazione di algoritmi,
3. problem solving e teamworking per affrontare le inevitabili difficoltà che il progetto presenta, infatti gli studenti dovranno lavorare in gruppo, organizzandosi nella divisione dei ruoli e dei compiti e procedendo con molta attenzione per i dettagli, per affrontare le sfide della programmazione ed il superamento di problemi imprevisti che si presenteranno,
4. capacità comunicative, ossia saper comunicare in maniera rapida, chiara ed efficace quali sono le funzionalità e i risultati del software davanti ad un pubblico.
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il corso mira a fornire ai frequentanti un'idea del lavoro svolto dal tecnologo diagnosta dei Beni Culturali. Gli studenti frequenteranno laboratori universitari e di ditte private che operano nel settore dei Beni Culturali. Avranno perciò modo di visionare reperti in studio e di svolgere personalmente attività di laboratorio di base in numerose strutture in cui si svolgono ricerche scientifiche applicate ai beni culturali.
Il corso prevede, oltre a lezioni pratiche svolte da docenti universitari in aula e laboratorio, il contributo fondamentale di titolari di ditte che operano nel settore dei Beni Culturali. Scienziati di varia estrazione (biologi, chimici, fisici e geologi) saranno affiancati da un restauratore al fine di comprendere la sinergia necessaria a operare nel campo della conoscenza, conservazione e fruizione dei Beni Culturali.
Le metodologie illustrate e in buona parte sperimentate dagli studenti sono rigorosamente scientifiche, anche se semplificate per renderle adatte a ragazzi di scuola secondaria superiore.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
42
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il percorso prevede un'introduzione alle tematiche trattate, una serie di esperienze dirette di laboratorio da svolgere in gruppi di dieci, e una sintesi finale in cui i ragazzi saranno invitati a commentare le competenze acquisite tramite le esperienze di laboratorio svolte. Una lezione da parte di un restauratore e di un titolare di una ditta operante nei Beni Culturali completeranno l'iter formativo. Gli studenti, accompagnati da personale Sapienza, frequenteranno i laboratori della ditta Ars Mensurae (www.arsmensurae.it), con sede esterna a Sapienza, per comprendere alcune possibili applicazioni scientifiche allo studio dei Beni Culturali. Le altre esperienze saranno effettuate in laboratori didattici e di ricerca universitari, sia nella sede principale che in altre sedi, sotto la guida di docenti operanti nel settore. Tutte le esperienze di laboratorio verranno brevemente illustrate nella lezione introduttiva. Nella stessa saranno illustrate eventuali accortezze da seguire, anche se le esperienze non prevedono esposizioni a rischi.
Per l'area Chimica verranno realizzate alcune esperienze didattiche in laboratorio finalizzate a dimostrare come i principi della Chimica abbiano determinato nel corso della storia dell'arte la scelta di determinati materiali per la produzione di manufatti artistici; per esempio, verranno preparati alcuni pigmenti artificiali seguendo ricette tradizionali ed in seguito i prodotti ottenuti verranno impiegati in una prova di pittura con diverse tecniche artistiche (p.e. tempera, olio, affresco) per dimostrarne la compatibilità o incompatibilità chimica.
Per l'area di Scienze della Terra si prevedono due laboratori, con l'uso di microscopi ottici e semplici lenti di ingrandimento. Saranno esaminati minerali, pigmenti di natura inorganica e forniti elementi utili al riconoscimento macroscopico di rocce ornamentali e ceramiche.
Per l'area Fisica, utilizzando una macchina fotografica opportunamente modificata e sorgenti di illuminazione che emettono in diversi intervalli spettrali dall'ultravioletto al vicino infrarosso, verranno osservati alcuni dipinti per studiare la risposta ottica dei materiali che li compongono e scoprire i molti segreti che un'opera d'arte può nascondere. Saranno anche illustrate tecniche termografiche per i Beni Culturali che seguiranno una breve introduzione teorica sulle leggi che governano i trasferimenti di calore in materiali eterogenei. Prove pratiche con strumenti specifici su casi reali saranno effettuate oggetti d'arte. Agli studenti partecipanti saranno mostrati nel loro impiego i principali strumenti utilizzati per la caratterizzazione microclimatica degli ambienti adibiti alla conservazione delle opere d'arte e sarà successivamente loro richiesto di predisporre un protocollo di misure, in parte eseguibili da loro stessi.
Per l'area Biologica si prevedono diverse esperienze di laboratorio in ambito antropologico, zoologico e botanico. In Antropologia Fisica verranno applicate metodologie di rilevamento delle variabili metriche e morfologiche dello scheletro (cranio e post cranio), prevalentemente dirette alla ricostruzione del profilo biologico (per es. sesso, età alla morte, stato di salute) degli individui e all'osservazione di variabili fenotipiche anche in funzione di fenomeni adattativi. Per la Zoologia saranno illustrate le modalità di recupero, trattamento e classificazione di organismi animali di interesse per i beni culturali. Saranno in particolare sviluppate attraverso metodologie istologiche. Per la Botanica si prevede un'esercitazione di laboratorio tendente a illustrare le modalità di estrazione e catalogazione di resti vegetali (semi, frutti, legni) provenienti da contesti archeologici. A tale scopo saranno utilizzati strumenti professionali previsti dai protocolli di scavo e microscopi utilizzati in analisi routinarie.
Gli studenti frequentanti comprenderanno come tali studi siano volti a conoscere, conservare e restaurare beni archeologici e artistici. Acquisiranno competenze su utilizzo di strumentazione scientifica, conoscenze di base sui materiali costituenti i beni culturali (ad es. lapidei e lignei) e su materiali biologici (vegetali, animali e umani) e di altra natura (ad es. metallici e ceramici) recuperati in scavi archeologici. I ragazzi frequentanti comprenderanno inoltre il valore del patrimonio culturale e di quanto la conoscenza dello stesso (diagnosi) sia indispensabile per la conservazione. L'obiettivo di un tecnologo diagnosta in Beni Culturali è evitare, per quanto possibile, di dover arrivare a interventi di restauro prevenendone il degrado.
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Nell'ambito delle attività previste dal Piano Lauree Scientifiche di Biologia e Biotecnologie saranno svolti dei
Laboratori per l'insegnamento delle scienze di base sui seguenti temi
1) Biochimica: 'Le interazioni tra le proteine 1'
2) Biochimica: 'Le interazioni tra le proteine 2'
3) Biologia cellulare: 'La microscopia ottica e l'osservazione delle cellule'
4) Biologia molecolare e dello sviluppo: 'Risposta all¿ambiente nella specie modello Arabidopsis thaliana.
5) Biotecnologie microbiche 1: 'Dosaggio microbiologico degli antibiotici e antibiogramma'
6) Biotecnologie microbiche 2: 'Isolamento di microorganismi produttori di molecole bioattive'
7) Biotecnologie ricombinanti: ¿Digestione con enzimi di restrizione, trasformazione batterica e PCR
8) Embriologia: 'Riproduzione, sviluppo e ambiente'
9) Genetica
10) Neuroscienze 'Dal neurone al cervello nell'uomo e negli animali vertebrati'
11) Psicobiologia e Etologia
12) Zoologia
Ogni laboratorio prevede 2-3 incontri, con una durata complessiva di 10 ore. Il numero degli studenti
ammessi varia da laboratorio a laboratorio, da un minimo di 15 ad un massimo di 25 per ogni laboratorio.
Non sono ammesse intere classi ma un massimo di 5 studenti per scuola/classe, selezionati dagli
insegnanti. Ogni laboratorio può essere ripetuto per 2-3 cicli successivi in dipendenza dalle richieste.
Saranno pubblicate le date precise di ogni incontro.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
150
Monte ore
10
Ambito
[Altro]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Chimico
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Microscopia ottica e preparazione di campioni a fresco
Dissezioni del cervello degli animali vertebrati e osservazione di modelli di encefalo
Dosaggi microbiologici e antibiogrammi
Isolamento di specie microbiche produttrici di molecole di interesse biotecnologico
Tecniche di cromatografia e spettrofotometria per la purificazione e caratterizzazione delle proteine
Analisi biochimiche per lo studio della capacità di interazione tra le proteine
Principi di classificazione animale e analisi della biodiversità animale
Tecniche di studio del comportamento animale e costruzione di etogrammi
Analisi morfologiche di ceppi mutanti e selvatici di Drosophila melanogaster mediante incroci e analisi della
progenie.
Influenza dell'ambiente sui processi di riproduzione e sviluppo, nel modello del riccio di mare.
Tecniche di estrazione del DNA, elettroforesi, PCR
L'obiettivo primario è quello di contribuire allo sviluppo della didattica laboratoriale nelle scuole mediante
l'allestimento di esperienze di base che possano, almeno nella maggioranza dei casi, essere ripetute nei
laboratori scolastici con il supporto degli studenti e dei professori partecipanti al progetto. Tutti i laboratori
comprendono una prima parte teorica preceduta da una verifica delle conoscenze pregresse
sull'argomento, con l'obiettivo di rendere gli studenti più consapevoli dei punti di forza e debolezza della
propria preparazione scolastica e di conseguire benefici in termini di conoscenze e competenze. Durante i
laboratori, gli studenti saranno introdotti ai principi di funzionamento delle tecniche impiegate e potranno
procedere personalmente alle fasi principali del trattamento e dell'analisi dei campioni. Gli studenti
avranno quindi l'opportunità di acquisire direttamente i dati delle esperienze e di cimentarsi con la loro
interpretazione alla luce delle conoscenze acquisite Gli studenti impareranno a lavorare in gruppo in tutte
le fasi delle esperienze.
Anno
2020
Struttura
FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI
Descrizione
Il progetto rientra nell'ambito dell'iniziativa della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali di Sapienza denominata ShareScience. ShareScience si propone di promuovere la condivisione di competenze all'interno e all'esterno dell'Università. Le parole chiave di ShareScience sono Multidisciplinarità, Trasferimento Tecnologico, Diffusione della Cultura Scientifica, Comunicazione.
L’idea base del progetto è che la condivisione di competenze ha effetti molto positivi verso la società, nella promozione e diffusione della cultura scientifica, verso le scuole, contribuendo a formare una cultura conscia dei processi scientifici contemporanei, verso il mondo produttivo, favorendo il trasferimento tecnologico e le relazioni tra il mondo accademico e quello delle imprese. Inoltre, questa iniziativa si propone di favorire la condivisione di competenze e l'accesso a conoscenza e strumentazione avanzata all'interno dell'Università stessa, tra i dipartimenti della Facoltà di Scienze MFN e verso le altre Facoltà. Per raggiungere questi obiettivi, il primo passo di ShareScience è stato la creazione di un Database in cui si stanno accumulando informazioni chiave sui gruppi di ricerca operanti all'interno dei sei dipartimenti della Facoltà di Scienze MFN.
Per rendere più fruibile questo Database, intendiamo arricchirlo di contenuti multimediali, che sono l’oggetto di questo progetto PCTO.
Il progetto prevede che gli studenti, coadiuvati da borsisti della Sapienza, si rechino nelle sedi dei Dipartimenti della Facoltà ed incontrino docenti e giovani ricercatori dei sei Dipartimenti che compongono la Facoltà di Scienze: Biologia Ambientale, Biologia e Biotecnologie, Chimica, Fisica, Matematica e Scienze della Terra.
Durante questi incontri, gli studenti partecipanti al progetto, divisi in piccoli gruppi, gireranno dei video, contenenti interviste ai docenti della Facoltà che accetteranno di partecipare al progetto, sulla loro attività di ricerca, sul loro metodo di lavoro, o su alcuni aspetti della loro vita professionale. Questi video andranno poi montati in modo da formare unità di 2 o 3 minuti che raccontino in maniera efficace e divulgativa i punti più interessanti dell’intervista. I video clip verranno poi caricati sulle pagine individuali dei docenti presenti nel Database di Share Science
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
12
Monte ore
40
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Industriali
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Grafico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il percorso prevede la somministrazione di interviste a docenti e ricercatori della Facoltà che illustrino in modo divulgativo la loro attività di ricerca. In questo lavoro gli studenti saranno accompagnati da borsisti che aiuteranno gli studenti a districarsi nel più grande Ateneo d'Europa.
Gli strumenti software necessari sono soprattutto pacchetti di manipolazione di file video e audio. E’ necessario che gli studenti coinvolti abbiano già esperienza, almeno amatoriale, nella produzione di video. Il database elettronico sul quale verranno caricati i video è al momento in fase di riempimento e sarà arricchito di contributi durante il progetto. I file video contenenti le interviste finite diventeranno così parte integrante del Database di ShareScience e compariranno sul sito della Facoltà di Scienze, diventando uno degli strumenti con i quali la Facoltà si presenta verso il mondo esterno.
Si prevede che durante il corso del progetto gli studenti svilupperanno conoscenze e abilità in termini sia specifici per il compito assegnato che di competenze trasversali riconosciute.
-Ogni intervista andrà prima preparata. Gli studenti coinvolti dovranno raccogliere informazioni sui docenti da intervistare, in modo da pianificare in anticipo le domande da fare durante l’intervista. Questo lavoro di documentazione richiede di imparare come funziona il sistema universitario della ricerca, e come ricercare il web per farsi un’idea del lavoro e della ricerca delle persone da intervistare.
- Abilità interpersonali, in particolare sapersi interfacciare con ricercatori e docenti universitari, e collaborare in gruppo pianificando l’intervista, effettuandola e montandola.
- Capacità comunicative, ossia saper comunicare in maniera rapida, chiara ed efficace in modo che l’intervista sia fruibile da non addetti ai lavori.
- Uso di strumenti informatici, quale è il database che il progetto si propone di arricchire, strumenti per il montaggio e la manipolazione di file video e audio.
- Problem solving e teamworking. Gli ostacoli da superare per completare il percorso possono essere risolti più facilmente se si lavora in team con gli altri studenti e i borsisti, ad esempio dividendosi i compiti nella costruzione delle interviste, per poi discuterne l’efficacia con il team riunito per preparare il montaggio dei video.

Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA
Descrizione
Nell'ambito delle attività previste dal Piano Lauree Scientifiche di Chimica, i laboratori per l'insegnamento delle scienze di base permettono a studenti e studentesse di operare all'interno dei laboratori del Dipartimento di Chimica, realizzando esperienze pratiche in prima persona, affiancati dai ricercatori e docenti afferenti ai corsi di Laurea in Chimica e in Chimica Industriale. Le attività di laboratorio previste coprono un ampio spettro di tematiche riguardanti sia aspetti applicativi e innovati della chimica, sia argomenti di chimica di base. Tali attività sono volte a favorire l'orientamento verso le discipline scientifiche e si basano su una stretta collaborazione tra Università e docenti delle Scuole Secondarie Superiori.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
24
Monte ore
12
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Gli studenti apprenderanno alcune procedure di laboratorio e seguiranno dei protocolli standard per realizzare le esperienze programmate. Essi verranno istruiti sui comportamenti da tenere in un laboratorio di chimica e le regole da osservare per lavorare in piena sicurezza. Utilizzeranno dispositivi di protezione individuale (guanti occhiali) e collettivi (cappe), vetreria di laboratorio e piccole apparecchiature scientifiche. Le attività in presenza potranno essere sostituite ed integrate, in caso di necessità, da una serie di attività a distanza supportate da mezzi multimediali.
L'obiettivo primario è quello di consolidare la pratica del 'laboratorio' per l'insegnamento delle scienze di base promuovendo lo sviluppo della cultura scientifica nel nostro paese. Le attività, concordate opportunamente con gli insegnanti e scelte anche sulla base dei programmi svolti presso le scuole secondarie superiori coinvolte, fanno sì che gli studenti si confrontino con i temi, i problemi e le idee delle discipline scientifiche di ambito chimico. Gli studenti coinvolti in tale iniziativa hanno la possibilità di acquisire il metodo sperimentale, di sviluppare le loro capacità di osservazione e il loro senso critico. Inoltre, verranno loro illustrati i principi di funzionamento delle tecniche impiegate, e saranno addestrati al lavoro di gruppo e a svolgere un'azione di verifica delle competenze acquisite.
Anno
2020
Struttura
FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI
Descrizione
Il progetto, rivolto agli Istituti di Istruzione Superiore che hanno intrapreso iniziative di innovazione per le loro biblioteche, propone di creare un ponte tra biblioteche universitarie e scolastiche, valorizzandone il patrimonio bibliografico, attraverso percorsi miranti a:
- sviluppare negli studenti competenze informative, con particolare riferimento alle ricerche bibliografiche mediante i cataloghi in rete e all’accesso delle biblioteche digitali disponibili in rete
- implementare i servizi legati alla biblioteca
- promuovere la lettura, l’organizzazione di eventi e la comunicazione della biblioteca mediante i canali social
- agevolare la revisione delle raccolte e l’organizzazione dello spazio fisico della biblioteca, anche alla luce delle esigenze legate al distanziamento fisico

Le biblioteche di Sapienza Università di Roma metteranno a disposizione competenze personale e strumenti per accogliere, formare ed indirizzare, con l'ausilio dei tutors scolastici, gli studenti a svolgere le suddette attività, attraverso strumenti di didattica a distanza e, ove possibile, in presenza per partecipare in modo attivo allo sviluppo della già consistente rete di biblioteche italiane informatizzate. I contenuti delle attività potranno concentrarsi su diversi percorsi didattici sulla base delle esigenze dei rispettivi Istituti scolastici.

Biblioteche partecipanti:
FACOLTA' DI SMFN: Biblioteca del Dip. di Biologia Ambientale, Biblioteca del Dip. di Biologia e Biotecnologie C. Darwin, Biblioteca del Dip. di Chimica, Biblioteca del Dip. di Fisica, Biblioteca del Dip. di Matematica, Biblioteca del Dip. di Scienze della Terra
FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA: Biblioteca di Filosofia
FACOLTA' DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE: Biblioteca del Dip. DIAEE
FACOLTA' DI FARMACIA E MEDICINA: Biblioteca del Dip. di Chimica e tecnologie del farmaco
POLO DI LATINA- Ce.R.S.I.Te.S: Biblioteca Mario Costa
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
88
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Settore economico
Liceo Classico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Si prevede l’utilizzo di metodologie didattiche a distanza, favorendo l’utilizzo di tecnologie collaborative (blended learning), integrate, ove possibile sulla base delle indicazioni che verranno date per la fase 3 dell’emergenza da COVID-19, con attività in presenza sia presso le biblioteche di Sapienza sia presso le biblioteche degli IIS coinvolti. L’approccio cercherà comunque di essere sempre operativo, conformemente al principio dell’ ”apprendere facendo".
Alla fine dell'attività formativa gli studenti, a seconda del percorso privilegiato:
- saranno in possesso delle competenze informative di base (riconoscere un bisogno informativo; identificare, trovare, valutare, organizzare ed utilizzare le informazioni) con particolare riguardo ai motori di ricerca, ai cataloghi online e alle collezioni digitali delle biblioteche;
- saranno in grado di recuperare dai cataloghi collettivi in rete i dati bibliografici relativi ai volumi posseduti dalla loro biblioteca;
- sapranno organizzare i principali servizi della biblioteca;
- saranno in grado di organizzare presso la loro biblioteca delle attività di promozione della lettura e/o eventi di tipo culturale;
- avranno maggiore consapevolezza dell’utilizzo dei social nell’ambito della comunicazione istituzionale;
- avranno preso confidenza con le tecniche di composizione e diffusione di comunicati stampa, locandine di un evento;
- potranno partecipare attivamente alla organizzazione dello spazio fisico, anche in relazione agli aspetti di sicurezza e igiene, della loro biblioteca nonché alla revisione delle loro raccolte.

Anno
2020
Struttura
FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI
Descrizione
Il progetto, rivolto agli Istituti di Istruzione Superiore che hanno intrapreso iniziative di innovazione per le loro biblioteche, propone di creare un ponte tra biblioteche universitarie e scolastiche, valorizzandone il patrimonio bibliografico, attraverso percorsi miranti a:
● sviluppare negli studenti competenze informative, con particolare riferimento alle ricerche bibliografiche mediante i cataloghi in rete e all’accesso delle biblioteche digitali disponibili in rete
● implementare i servizi legati alla biblioteca
● promuovere la lettura, l’organizzazione di eventi e la comunicazione della biblioteca mediante i canali social
● agevolare la revisione delle raccolte e l’organizzazione dello spazio fisico della biblioteca, anche alla luce delle esigenze legate al distanziamento fisico
Le biblioteche di Sapienza Università di Roma metteranno a disposizione competenze, personale e strumenti per accogliere, formare ed indirizzare, con l'ausilio dei tutors scolastici, gli studenti a svolgere le suddette attività, attraverso strumenti di didattica a distanza e, ove possibile, in presenza, per partecipare in modo attivo allo sviluppo della già consistente rete di biblioteche italiane informatizzate. I contenuti delle attività potranno concentrarsi su diversi percorsi didattici sulla base delle esigenze dei rispettivi Istituti scolastici.
Biblioteche partecipanti:
FACOLTA' DI SMFN: Biblioteca del Dip. di Biologia Ambientale, Biblioteca del Dip. di Biologia e Biotecnologie C. Darwin, Biblioteca del Dip. di Chimica, Biblioteca del Dip. di Fisica, Biblioteca del Dip. di Matematica, Biblioteca del Dip. di Scienze della Terra
FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA: Biblioteca di Filosofia
POLO DI LATINA- Ce.R.S.I.Te.S.: Biblioteca Mario Costa
FACOLTA' DI FARMACIA E MEDICINA: Biblioteca del Dip. di Chimica e tecnologie del farmaco
FACOLTA' DI INGEGNERIA CIVILE ED INDUSTRIALE: Biblioteca centrale Boaga, Biblioteca del Dip. DIAEE, Biblioteca del Dip. DICEA, Biblioteca del Dip. DISG
FACOLTA' DI INGEGNERIA INFORMAZIONE, INFORMATICA E STATISTICA: Biblioteca del Dip. DIET

Formatori e tutors Sapienza: D. Armocida, T. Babusci, P. Bernardi, S. Canducci, M. J. Crowley, D. Coltellacci, A. Cotugno, F. Curto, M. Dalla Torre, E. De Carolis, M. R. Del Ciello, F. Galvagno, R. Gianferri, M. Grillo, F. Lanciotti, M.L. Libutti, I. Lonigro, S. Palanga, R. Palleschi, C. Simone, E. Tamburini, G. Tufano, T. A. Viola, F. Zuccherini.
Il progetto si avvale anche della partecipazione di due studenti borsisti (150 ore) in discipline biblioteconomiche e reclutati attraverso apposito bando

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
90
Monte ore
40
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Settore economico
Liceo Classico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Si prevede l’utilizzo di metodologie didattiche a distanza, favorendo l’utilizzo di tecnologie collaborative (blended learning), integrate, ove possibile sulla base delle indicazioni che verranno date per la fase 3 dell’emergenza da COVID-19, con attività in presenza sia presso le biblioteche di Sapienza sia presso le biblioteche degli IIS coinvolti. L’approccio cercherà comunque di essere sempre operativo, conformemente al principio dell’ ”apprendere facendo”.
Alla fine dell'attività formativa gli studenti, a seconda del percorso privilegiato:
● saranno in possesso delle competenze informative di base (riconoscere un bisogno informativo; identificare, trovare, valutare, organizzare ed utilizzare le informazioni) con particolare riguardo ai motori di ricerca, ai cataloghi online e alle collezioni digitali delle biblioteche;
● saranno in grado di recuperare dai cataloghi collettivi in rete i dati bibliografici relativi ai volumi posseduti dalla loro biblioteca;
● sapranno organizzare i principali servizi della biblioteca;
● saranno in grado di organizzare presso la loro biblioteca delle attività di promozione della lettura e/o eventi di tipo culturale;
● avranno maggiore consapevolezza dell’utilizzo dei social nell’ambito della comunicazione istituzionale;
● avranno preso confidenza con le tecniche di composizione e diffusione di comunicati stampa, locandine di un evento;
● potranno partecipare attivamente alla organizzazione dello spazio fisico, anche in relazione agli aspetti di sicurezza e igiene, della loro biblioteca nonché alla revisione delle loro raccolte.

Anno
2020
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il Museo Erbario raccoglie oltre un milione di esemplari di campioni botanici provenienti da tutto il mondo. È il secondo erbario d’Italia e svolge attività di ricerca, didattica e divulgazione scientifica. Per stare al passo con i tempi, il museo ha intrapreso la digitalizzazione dei fogli di erbario in alta risoluzione, attività che si affianca ai continui processi di catalogazione, che da sempre impegnano il personale che collabora con il Museo Erbario.
Il percorso offerto dal Museo Erbario prevede che lo studente sia coinvolto in prima persona nei processi di gestione di un museo di tipo naturalistico/botanico, acquisendo elementi conoscitivi utili all'allestimento di una scheda floristica. Inoltre potrà cimentarsi con l’utilizzo di strumenti di identificazione delle specie e con l’allestimento e la cura di campioni d'erbario secondo standard internazionali. Qualora non sia possibile svolgere attività in presenza, gli studenti saranno impegnati in attività di musealizzazione virtuale delle collezioni di erbario.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
18
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
IP Servizi per l'agricoltura
IT Agraria
IT Grafico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Acquisizione dei caratteri diagnostici utili per la descrizione morfologica di materiali vegetali; acquisizione delle metodiche utili per la loro identificazione, denominazione e catalogazione informatizzata. Sarà necessario sviluppare ed acquisire spirito di collaborazione, cooperazione, comunicazione durante lo svolgimento delle diverse fasi del lavoro necessari per lavorare in un museo naturalistico.
Verranno acquisiti elementi di Botanica sistematica e di Museologia naturalistica. Per l'identificazione delle specie la catalogazione dei campioni e l'allestimento di banche dati si utilizzeranno risorse elettroniche innovative attualmente in uso nella museologia naturalistica. Si svilupperanno competenze in mediazione culturale. Si svolgerà lavoro in equipe e utilizzo di strumenti di digitalizzazione, archiviazione e divulgazione dei dati.
Anno
2020
Struttura
FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI
Descrizione
Il progetto si propone di catalogare, documentare e sviluppare esperimenti realizzabili nei laboratori di fisica, scienze, chimica e robotica delle scuole superiori di secondo grado coinvolte, nonché di riparare la strumentazione non funzionante. A seconda del laboratorio coinvolto si potranno avere attività differenti:
- nel caso dei laboratori di fisica e chimica lo studente parteciperà, sotto la supervisione dei Dipartimenti di Fisica e di Chimica, alla catalogazione delle esperienze presenti presso i laboratori delle scuole, con la guida di fisici e di docenti della scuola stessa Si occuperà inoltre della riparazione di strumentazione danneggiata;
- nel caso dei laboratori di scienze, gli studenti saranno coinvolti, sotto la supervisione dei Dipartimenti di Biologia Ambientale, di Biologia e Biotecnologie e di Scienze della Terra, nella riqualificazione dei laboratori stessi tramite la catalogazione della strumentazione ma anche lo sviluppo di nuove esperienze;
- nel caso dei laboratori di informatica, lo studente sarà coinvolto nella realizzazione e programmazione, sotto la supervisione del Dipartimento di Informatica, di un robot, utilizzabile poi anche per esperienze di fisica;
- nel caso di Botanica, lo studente si occuperà della riqualificazione delle aree verdi presenti nella scuola, con un approccio analitico/scientifico, sotto la supervisione del Dipartimento di Biologia Ambientale;
- alcune scuole infine catalogheranno e faranno ricerca archivistica sugli strumenti presenti presso i propri Musei Scientifici.

Queste attività saranno completate dalla produzione di una scheda di utilizzo delle strumentazioni, da preparare presso Sapienza e in parte con lavoro individuale. Il progetto sarà iniziato e terminato da incontri presso Sapienza, sulla formazione sul tema della catalogazione, della scrittura di database e della sperimentazione scientifica.

La descrizione dettagliata del progetto è in:
https://docs.google.com/document/d/1HsrhuNg5Lm-LS2dNE-3ZtfOoPummE8DqXplNwIsgNtM/
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
500
Monte ore
48
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
La catalogazione avverrà tramite un sistema di etichettatura e software di geolocalizzazione. La documentazione avverrà tramite la produzione di pagine web con materiale multimediale. La riparazione degli strumenti avverrà con le attrezzature del Laboratorio Didattico del Dipartimento di Fisica, e degli altri DIpartimenti coinvolti.
La messa in funzione di esperienze di laboratorio avverrà nei laboratori delle scuole, con tecniche sperimentali, sotto il supporto dei docenti delle scuole e dei tutor della Sapienza.
I corsi di formazione per docenti scolastici avverranno con il contributo dei partecipanti al progetto, che dovranno mostrare le tecniche apprese durante le attività.
Il tutto in un contesto di lavoro di gruppo.
Lo studente acquisirà competenze sulla sperimentazione, e sulla realizzazione di esperienze didattiche. Inoltre farà esperienza di catalogazione, di database e di realizzazione di pagine web in una documentazione condivisa. Pertanto avrà una vetrina privilegiata sul mestiere del ricercatore sperimentale universitario, del docente di scienze, del bibliotecario/archivista, nonché di programmatore di database e del grafico.
Anno
2020
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA "GUIDO CASTELNUOVO"
Descrizione
Il progetto si articola in attività laboratoriali finalizzate alla conoscenza di vari aspetti della matematica (in ambito teorico, applicativo, artistico …). Le attività hanno valenza orientativa su cosa sia la ricerca matematica, richiedono e sviluppano capacità di interpretazione di fenomeni anche esterni alla matematica e di applicazione della stessa alla risoluzione di diverse tipologie di problemi. Si prefiggono inoltre di far acquisire una metodologia di apprendimento che possa essere riutilizzata in ambito divulgativo. Sarà infatti richiesto agli studenti di preparare presentazioni efficaci su alcuni aspetti dei temi affrontati, sia elaborando materiali concreti che utilizzando opportuni software, da esporre ad un pubblico più ampio.
In caso di prolungamento dell’emergenza Covid alcune attività si svolgeranno a distanza, con la predisposizione di opportuni materiali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
1284
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Nei laboratori saranno utilizzati strumenti costruiti con materiale “povero”, dunque riproducibili (cartone, spago, chiodi, lampadine, luce solare …). A livello informatico si lavorerà con DGS (Dynamic Geometry Software) e con fogli di calcolo. Si useranno diversi strumenti di carattere multimediale. Alcuni laboratori prevedono uscite presso musei, mostre, e altro.
Se necessario, ci si avvarrà delle didattica a distanza.
Gli studenti impareranno a intuire e congetturare proprietà matematiche sulla base delle esperienze proposte; impareranno a collegare le esperienze stesse con le loro conoscenze per giungere a dimostrare tali proprietà; impareranno a riconoscere aspetti della matematica in ambito applicativo o artistico; impareranno a illustrare quanto appreso tramite la costruzione di altre esperienze, di filmati, o di altre forme di presentazione. Le modalità con cui è condotto il lavoro favoriranno l’attitudine al problem solving e al lavoro di gruppo, sviluppando anche spirito d’iniziativa e capacità di comunicazione, di adattamento a diversi ambienti culturali, di visione di insieme.