Farmacia e Medicina

Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA "VITTORIO ERSPAMER"
Descrizione
Si propone un ciclo di 8 seminari teorici-pratici dal titolo "Esplorando il cervello e le sue funzioni" nel quadro dei Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO per l'a.a. 2022-2023 (per maggiori informazioni visitare il sito https://pcto.uniroma1.it/), come iniziativa divulgativa del suo gruppo di lavoro:
1) “Introduzione: il cervello infinito”
2) “Ricerca sperimentale: idea, metodologia e.…”
3) “Le neuroimmagini: nuove frontiere per lo studio del cervello”
4) “Il cervello emotivo”
5) “Il cervello sociale”
6) “Il cervello non riposa mai: l’elettroencefalografia”
7) “Efficienza neurale negli atleti”
8) “Neurodegenerazione”

Il ciclo di 8 seminari sarà introdotto da un incontro, collegato al progetto "Sapienza in città: comunità si incontrano fra teatro e caffè scienza", di cui è responsabile la Prof.ssa Laura Maggi. L’evento, coordinato dalla Prof.ssa Maggi, si svolgerà in una mattinata (8:30-13:30), la prima settimana di febbraio, presso l’Aula Magna o il Teatro Ateneo di Sapienza. Avrà come tema le Neuroscienze e sarà articolato in (1) un “caffè scienza”, durante il quale gli studenti e le studentesse incontreranno scienziati, che si confronteranno su un tema comune, e avranno la possibilità di inserirsi nel dibattito portando il loro punto di vista, (2) una tavola rotonda, durante la quale gli ospiti interagiranno con gli studenti e le studentesse, rispondendo alle loro curiosità sui percorsi formativi e lavorativi nell’ambito delle Neuroscienze, sul ruolo della ricerca e della scienza, sull’ empowerment femminile (etc.) e (3) uno spettacolo di “teatro e scienza”, durante il quale una scienziata racconterà le sue avventure intellettuali nel mondo della ricerca italiana ed europea, accompagnata dalle improvvisazioni di attori della compagnia teatrale i Bugiardini, che prenderanno spunto dai suoi racconti. L’evento si propone l’obiettivo di migliorare la percezione del ruolo della scienza e degli scienziati, fornire un orientamento alle facoltà scientifiche e affrontare il tema delle donne nella scienza.
I seminari teorici-pratici, della durata di due ore e mezzo, si svolgeranno con cadenza settimanale, durante l'anno scolastico 2023-2024, a partire da febbraio 2024, presso il Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia "V. Erspamer" della Sapienza o in modalità telematica, se richiesto dalle circostanze a causa di eventi non prevedibili.
Il ciclo di seminari teorico-pratici divulgherà i risultati delle linee di ricerca del gruppo di lavoro del Prof. Claudio Babiloni (Prof. Babiloni, Prof. Claudio Del Percio, Dott.ssa Roberta Lizio, Dott. Giuseppe Noce, Dott. Federico Tucci e Dott.ssa Susanna Lopez) sulla neurofisiologia dello sport e dell’invecchiamento fisiologico e patologico, svolte, nel corso degli ultimi 20 anni, presso il Laboratorio di Neuroscienze delle funzioni superiori dell'Uomo del Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia "V. Erspamer" di Sapienza Università di Roma e i laboratori dell'Istituto di Scienza dello Sport del CONI (Acquacetosa, Roma).
In ogni seminario teorico-pratico del ciclo, dopo l'esposizione divulgativa su argomenti di neuroscienze, sulla logica sperimentale e sui risultati delle ricerche, vi sarà una discussione con gli studenti e le studentesse per rispondere alle loro domande e curiosità sugli argomenti trattati e gli esperimenti esposti. Al termine della discussione, gli sarà chiesto di ideare, riunendosi in piccoli gruppi, possibili esperimenti sulla base di quelli illustrati durante il seminario, formulando delle ipotesi di lavoro scientifiche e una interpretazione dei risultati esposti o eventuali aspetti ancora da esplorare, emersi nel corso del dibattito.

Argomenti trattati durante il ciclo di seminari teorici-pratici "Esplorando il cervello e le sue funzioni"

Durante l’Evento "Sapienza in città: comunità si incontrano fra teatro e caffè scienza", attraverso l’interazione tra ricercatori, attori-improvvisatori e studenti, verranno affrontati temi relativi alle neuroscienze, integrando diverse culture, scientifica e artistica, sviluppando negli scienziati nuovi linguaggi e metodi per diffondere il pensiero scientifico, favorendo l’empowerment femminile attraverso il riconoscimento delle ragazze nelle carriere scientifiche.
Nel corso dei seminari teorici-pratici saranno esposti sia la logica con cui si imposta un esperimento sia i principali risultati sperimentali di alcune delle principali linee di ricerca del gruppo di lavoro del Prof. Babiloni:
• Il cervello degli atleti ha una speciale abilità nell'attivare in modo molto selettivo e circoscritto (i.e., efficienza neurale) i circuiti sensitivi e motori specializzati rilevanti per il compito cognitivo-motorio che deve svolgere, quando esso non implica una integrazione di diverse modalità sensoriali o vie motorie. Quando, invece, tale integrazione multimodale si richiede, il cervello degli atleti mostra attivazioni corticali particolarmente intense sulle aree associative frontali e parietali, secondo un diverso modello di attivazione rispetto a quello dell'efficienza neurale (flessibilità dell'attivazione neurale).
• Il cervello, durante l'invecchiamento fisiologico, è caratterizzato dalla perdita di sinapsi e da processi neurodegenerativi che portano lentamente a modifiche nella sua attività e a un declino della cognizione. La ridondanza neurale/sinaptica e il rimodellamento plastico della rete cerebrale, dovuto anche all'allenamento mentale e fisico, favoriscono il mantenimento dell'attività cerebrale nei soggetti anziani sani. Tuttavia, con l’avanzare dell'età possono anche insorgere malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer, che costituiscono le maggiori cause di disabilità nella popolazione generale e hanno un considerevole impatto negativo sull’attività del cervello e sulla cognizione.
Le scoperte del gruppo di ricerca del Prof. Claudio Babiloni hanno svelato il meccanismo neurofisiologico con cui si realizza questa modulazione dell'attività corticale: la regolazione di un ritmo cerebrale di fondo nella veglia, il ritmo alfa (intorno ai 10 Hz), che emerge da una sincronizzazione dei neuroni della corteccia cerebrale. Maggiore è l'ampiezza del ritmo alfa corticale in una certa regione, maggiore è l'inibizione o selettività dell'attivazione in quella regione nello stato di veglia.
Nel corso dei seminari teorici-pratici, si offriranno spunti sulla metodologia di allenamento mentale che potrebbe sviluppare 'efficienza neurale' cerebrale negli atleti professionisti e amatoriali. Si discuterà anche su come agire per mantenere “sano” il cervello durante l’invecchiamento e quali siano le migliori tecniche di indagine per studiare il cervello e le sue funzioni.
Per quanto riguarda la parte pratica, è prevista la familiarizzazione degli studenti all'utilizzo dei programmi usati dal gruppo di lavoro del Prof. Babiloni per visualizzare e analizzare i dati elettroencefalografici acquisiti sui soggetti sperimentali. Gli studenti vedranno quali sono le attività necessarie per lo sviluppo di una ricerca e per la conferma di una ipotesi di lavoro.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
25
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
IP Tecnici
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Pacchetto office, Matlab, Freeware eLORETA e programmi di statistica.
L'incontro introduttivo, coordinato dalla Prof.ssa Laura Maggi, si propone di migliorare la percezione del ruolo della scienza e degli scienziati, fornire un orientamento alle facoltà scientifiche e affrontare il tema delle donne nella scienza.
Nel corso dei seminari teorici-pratici gli studenti svilupperanno conoscenze relative:
- ai modelli e meccanismi neurofisiologici alla base della attività corticale a riposo e durante l'esecuzione di compiti cognitivo-motori;
- alla logica con cui si imposta un esperimento per lo studio delle funzioni cerebrali dell'Uomo per comprenderne le anomalie quando, per esempio, è presente una patologia neurologica (e.g., la malattia di Alzheimer);
- a ricerche sulla Neurofisiologia dell’invecchiamento fisiologico e patologico;
- alla logica con cui si imposta un esperimento per lo studio delle funzioni cerebrali dell'Uomo volte a valutare la regolazione della vigilanza in condizioni di riposo e a pianificare ed eseguire decisioni e movimenti volontari e finalizzati;
- a ricerche sulla Neurofisiologia dello Sport;
- a metodi di allenamento mentale che potrebbe favorire l’ 'efficienza neurale' cerebrale in atleti professionisti e amatoriali. Questi spunti potrebbero essere di particolare interesse per studenti e studentesse che fossero interessati a divenire istruttori e insegnanti di Scienze motorie o ad iscriversi a corsi di Laurea in Psicologia, Neurobiologia, Neuroscienze o discipline legate all'insegnamento di abilità specialistiche.
Inoltre, gli studenti svilupperanno la capacità di partecipare attivamente ad una discussione scientifica e di sviluppare un disegno sperimentale (e.g., formulando delle ipotesi di lavoro scientifiche) sulla base di quelli proposti durante i seminari e la capacità di avvalersi di programmi software per visualizzare e analizzare i dati elettroencefalografici di soggetti sperimentali.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA "VITTORIO ERSPAMER"
Descrizione
Il Progetto si propone di fornire le basi per comprendere l’iter progettuale e sperimentale che si svolge in un laboratorio di ricerca scientifica nel campo della biologia e della medicina per identificare un bersaglio molecolare potenzialmente aggredibile con farmaci. Lo studente seguirà un percorso che lo porterà all’acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche nell’ambito della biochimica, biologia molecolare e genetica nel campo delle neuroscienze. Lo studente sarà direttamente coinvolto nella fase di ideazione e progettazione del disegno sperimentale, nell’esecuzione degli esperimenti programmati, nell’elaborazione dei risultati ottenuti, nell’interpretazione dei dati e nella preparazione di una pubblicazione scientifica per diffondere nella comunità scientifica internazionale l’avanzamento delle conoscenze. La comprensione della fase di ideazione, progettazione ed esecuzione degli esperimenti permetterà allo studente di acquisire conoscenze per la realizzazione della sperimentazione, mentre la fase di analisi e interpretazione dei risultati gli permetterà di acquisire le modalità con cui le informazioni ottenute contribuiscono all’avanzamento delle conoscenze nel campo della biologia e come i dati ottenuti permetteranno di approfondire le conoscenze scientifiche dei meccanismi fisiopatologici alla base dell’insorgenza e progressione delle malattie neurologiche e psichiatriche, con l’obiettivo di identificare nuovi bersagli molecolari che potrebbero diventare il sito d’azione molecolare responsabile dell’azione terapeutica di nuovi farmaci. Queste informazioni potrebbero essere utilizzate dalle case farmaceutiche per lo sviluppo di nuovi farmaci. I modelli sperimentali di patologie umane possono essere utilizzati sia per lo studio della fisiopatologia che per lo screening di nuove molecole con potenziale terapeutico. Il coinvolgimento diretto dello studente in tutte le fasi della sperimentazione gli permetterà di acquisire le conoscenze, le metodiche e di utilizzare gli strumenti e le risorse (biblioteche scientifiche, database, siti internet, strumentazione e software) che i ricercatori usano a supporto all’attività di studio, ideazione, progettazione ed esecuzione della sperimentazione in ambito biologico e medico. Complessivamente, l'esperienza teorica e pratica fornirà allo studente le basi per comprendere il mondo della ricerca e il metodo scientifico sperimentale nella ricerca acquisendo informazioni e stimolando le singole predisposizioni in modo da scegliere con maggiore consapevolezza e completezza il suo futuro percorso di studi che sboccherà nell’attività lavorativa della propria vita.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
83
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
Il ciclo di tirocinio pratico sarà preceduto da seminari con la finalità di divulgare le conoscenze nel campo dei disturbi dell’uso di sostanze e di seminari teorici per gettare le basi per la comprensione delle tecnologie e delle metodiche analitiche oggetto del tirocinio pratico.
I seminari teorici tratteranno la logica alla base di un esperimento per lo studio delle funzioni del sistema nervoso sia in condizioni fisiologiche che in modelli sperimentali di patologie neurologiche e psichiatriche.
Saranno discussi le metodiche sperimentali, i risultati che derivano dalla sperimentazione e l’interpretazione dei dati che porta all’approfondimento delle conoscenze e come i risultati acquisiti possono essere utilizzati per la programmazione sperimentale successiva. Inoltre saranno trattati i principali motori di ricerca e i siti internet utilizzati nella ricerca per eseguire una indagine sulla letteratura scientifica su un determinato argomento, e i principali software utilizzati per acquisire, elaborare analizzare i risultati della sperimentazione.
Il tirocinio pratico prevederà lo studio e l’uso di tecniche in uso nei laboratori di ricerca: per l’identificazione di cellule si tratterà l’analisi immunocitochimica con microscopica, per analisi di DNA si tratterà l’estrazione e la PCR, per l’identificazione e quantificazione di espressione genica si tratterà l’estrazione e l'analisi di mRNA con tecniche di RT-PCR, per l’identificazione e quantificazione di proteine si tratteranno l’analisi Western Blot e saggi ELISA, per l’analisi di funzionalità di proteine enzimatiche si tratteranno saggi enzimatici, per l’identificazione e quantificazione di neurotrasmettitori e molecole del metabolismo cellulare si tratterà l’analisi biochimica in HPLC e UPLC accoppiati a detezione spettrofotometrica, spettrofluorimetrica, elettrochimica e spettrometria di massa, per l’identificazione e localizzazione cellulare di proteine in tessuti si tratterà l’analisi immunoistochimica e l’analisi in microscopia a fluorescenza, per la quantificazione assoluta del numero di cellule in aree cerebrali si tratterà l’immunoistochimica con conta stereologica in microscopia.
Tutte queste tecniche saranno svolte in presenza degli studenti che dopo aver seguito la spiegazione e osservato lo svolgmento, si cimenteranno personalmente nell'esecuzione delle metodiche sotto la supervisione di ricercatori tutor.
Nel corso dei seminari teorici e nell’attività di tirocinio pratico gli studenti acquisiranno conoscenze relative:
- all’epidemiologia, ai meccanismi molecolari, cellulari e di circuitistica neuronale che portano alle dipendenze da sostanze stupefacenti;
- alla logica con cui si programma un esperimento nella ricerca di base;
- al razionale alla base di un esperimento per lo studio dei meccanismi coinvolti nella genesi di patologie neurologiche e psichiatriche;
- ai modelli sperimentali che si utilizzano nella ricerca di base;
- ai modelli sperimentali che si utilizzano per lo studio della fisiopatologia e lo screening di nuovi farmaci per valutare il loro potenziale terapeutico.
Inoltre, gli studenti svilupperanno la capacità di (i) partecipare attivamente alla discussione scientifica, (ii) utilizzare le principali banche dati per conoscere la letteratura scientifica; (iii) sviluppare un disegno sperimentale formulando ipotesi di lavoro scientifiche, (iv) utilizzare software per acquisire e analizzare i risultati della ricerca.
Questi spunti potrebbero essere di particolare interesse per studenti e studentesse interessati a iscriversi a corsi di Laurea in Tecnici di Laboratorio Biomedico, Biologia, Neurobiologia, Neuroscienze, Medicina e Chirurgia.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E BIOTECNOLOGIE MEDICO-CHIRURGICHE
Descrizione
Le attività del progetto hanno il fine di avvicinare gli studenti al pensiero e alle modalità tipiche del lavoro che si svolge in un laboratorio di ricerca nel campo della biologia e delle biotecnologie.
Dopo una prima fase introduttiva teorica, che ha il compito di fornire le basi di chimica e biochimica, senza le quali sarebbe impossibile comprendere le esperienze successive, si passerà ad inquadrare il ruolo dell’enzima, preso come modello, dal punto di vista clinico patologico.
A questo punto si passerà a porre il problema metodologico che un ricercatore deve affrontare quando si accinge a cercare molecole in grado di agire come futuro farmaco.
Per dare corpo alle nozioni della fase introduttiva si passerà in laboratorio didattico di biochimica dove gli studenti, in gruppi di massimo 2 persone, svolgeranno le esperienze descritte nel dettaglio del programma.
L’ultima fase comprende un ultimo seminario in cui si illustrerà come l’enzima modello studiato è stato fonte di diverse applicazioni biotecnologiche ed una discussione collegiale conclusiva.
Alla fine ci sarà la stesura di una breve relazione.
Nel suo complesso l’esperienza vissuta sarà utile allo studente per prendere confidenza con il metodo scientifico e il mondo della scienza e per acquisire informazioni e stimoli che lo aiuteranno a definire in modo più consapevole e completo il suo futuro percorso di studi.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
15
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
INTRODUZIONE (SEMINARI IN AULA ATTIVITA’ COLLETIVA)
1 GIORNO
CHIMICA – BASI DI CINETICA CHIMICA
BIOCHIMICA – PROTEINE; ENZIMI
2 GIORNO
PATOLOGIA CLINICA – BASI E RUOLO DELLA FOSFATASI ALCALINA
APPROCCIO SCIENTIFICO NELL’AMBITO DELLA RICERCA DI BASE E CLINICO – RICERCA DI NUOVI FARMACI DA FONTI VEGETALI – ES. INIBITORI DELL’ATTIVITA DEGLI ENZIMI.

ESPERIENZE PRATICHE (PICCOLI GRUPPI 6 POSTAZIONI PER 2 STUDENTI – 2 TURNI 24 STUDENTI TOTALI)
3 GIORNO
II FASE – LABORATORIO PRATICO – CINETICA ENZIMATICA DELLA FOSFATASI ALCALINA E SUA INIBIZIONE (PLASMA UMANO?)

CONCLUSIONI (SEMINARI IN AULA ATTIVITA’ COLLETIVA)
4 GIORNO
APPLICAZIONI DEGLI ENZIMI NELLE BIOTECNOLOGIE. DISCUSSIONE COLLETTIVA
Alla fine delle attività previste, gli studenti saranno a conoscenza dei passaggi che devono percorrere i ricercatori e avranno le nozioni di base su come si svolge la ricerca scientifica. Saranno introdotti al metodo scientifico basato sulle validazioni sperimentali e il pensiero critico.

Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI MEDICINA MOLECOLARE
Descrizione
Il percorso proposto ha come obiettivo di introdurre gli studenti al Metodo Scientifico nell’ambito della Medicina Sperimentale. Partendo dalla costruzione di un’ipotesi, l’individuazione del piano sperimentale più adatto, l’esecuzione degli esperimenti, l’ottenimento dei risultati, l’interpretazione di essi e alla fine la comunicazione efficace dei risultati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
12
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Le attività svolte daranno la possibilità agli studenti di seguire e partecipare ad una simulazione di ricerca scientifica che comprenderà: piccola introduzione delle tecniche sperimentali di base che possono essere utilizzate nella ricerca biomedica, studio della letteratura sul argomento scelto dai ricercatori utilizzando i motori di ricerca quali Pubmed e Scopus, brainstorming per sviluppare l’ipotesi iniziale con il gruppo dei ricercatori, svolgimento di un semplice piano sperimentale, produzione dei risultati sotto la guida e la supervisione dei ricercatori, interpretazione dei risultati con valutazione statistica e verifica dell’ipotesi iniziale. Alla fine ci sarà la stesura di una breve relazione per diffondere i risultati alla comunità scientifica.
Alla fine delle attività previste gli studenti saranno a conoscenza dei passaggi che devono percorrere i ricercatori e avranno le nozioni di base su come si svolge la ricerca scientifica. Saranno introdotti al metodo scientifico basato sulle validazioni sperimentali e il pensiero critico.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E BIOTECNOLOGIE MEDICO-CHIRURGICHE
Descrizione
il progetto si propone di avvicinare gli studenti al mondo della ricerca scientifica, illustrando i diversi aspetti che caratterizzano un laboratorio di ricerca, focalizzandosi in particolare su tematiche di biologia cellulare e molecolare per un approfondimento delle conoscenze di neuromorfologia. Il percorso che vuole costituire una prima forma di interazione tra gli studenti della scuola superiore e l’università con uno sguardo sul mondo della ricerca scientifica nel campo delle neuroscienze e delle possibili applicazioni per conoscere il “dietro le quinte” della ricerca pre-clinica, i database bibliografici, la divulgazione scientifica, consentirà di acquisire conoscenze che spazieranno dall’anatomia degli organi e tessuti, ai meccanismi cellulari fino ad arrivare alle basi molecolari di alcuni processi fisiologici e patologici
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
25
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
lezioni frontali con utilizzo di video interattivi e database bibliografici; illustrazione dei principali strumenti di indagine nel campo della biologia cellulare e molecolare (colture cellulari, utilizzo del microscopio, tecniche di morfometria) mediante didattica a piccoli gruppi.
Lo studente acquisirà competenze sulle metodiche e sulle finalità della ricerca scientifica prendendo spunto da alcune ricerche di base in corso presso il Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico-Chirurgiche, sotto la supervisione di tutor dedicati, farà esperienza sulla ricerca bibliografica, per acquisire spiccate capacità nella visione d’insieme per la raccolta dei dati e analisi statistica prediligendo il lavoro di gruppo. Si orienterà inoltre su aspetti peculiari della ricerca scientifica, per una scelta informata e consapevole del successivo percorso di studi
Anno
2022
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANATOMICHE, ISTOLOGICHE, MEDICO LEGALI E DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Descrizione
Il progetto " Fare Scienza con Sapienza" propone di realizzare una roadmap che si svilupperà in diverse attività, quali:
1) organizzare una serie di conversazioni scientifiche con personalità della scienza e, più in generale, della cultura e stimolare confronti e discussioni su come i risultati delle ricerche condotte in ambito scientifico e tecnologico si ripercuotono poi sulle azioni quotidiane e sulla qualità della vita nella prospettiva di un sapere integrato;
2) stimolare, anche con una proposta concorsuale, la partecipazione diretta degli studenti della scuola secondaria di secondo grado alla cultura della ricerca scientifica, attraverso la realizzazione di elaborati (es. tavole fumettistiche, video) che mettano in primo piano l’informazione scientifica e saperla comunicare;
3) attivare esperienze laboratoriali al fine di sviluppare una maggiore integrazione tra elaborazione delle conoscenze e attività pratica.
Il progetto si avvale della collaborazione dell’Istituto Pasteur Italia - Fondazione Cenci Bolognetti che ha una consolidata esperienza nelle attività e nella promozione della cultura scientifica, della Scuola Superiore di Studi Avanzati Sapienza (SSAS) e di associazioni culturali al fine di costruire una rete fra scuole, associazioni e l'istituzione accademica di Sapienza Università di Roma.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
53
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
•Eventi divulgativi (seminari e conversazioni scientifiche)
•Attività pratiche/laboratoriali (dall’ipotesi all’esperienza laboratoriale)
In generale le iniziative proposte permetteranno:
• di educare al pensiero scientifico come atteggiamento culturale trasversale alle discipline, da perseguire nel quotidiano della vita intellettuale e pratica di ciascuno;
• di acquisire dimestichezza col metodo scientifico e con un linguaggio specifico (osservare, ipotizzare, sperimentare, verificare, concludere, saper individuare regole generali a cui ricondurre dati e osservazioni, trarre conseguenze logiche da una premessa);
• di privilegiare una didattica per problemi e progetti e sviluppare una maggiore integrazione tra elaborazione delle conoscenze e attività pratica, affinando la capacità degli insegnanti di utilizzare gli strumenti e il materiale necessario per le attività di laboratorio;
• di sviluppare un legame più stretto fra il mondo della scuola e il mondo della ricerca scientifica e dell’Università e offrire agli studenti uno spunto per una scelta universitaria consapevole.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E TECNOLOGIE DEL FARMACO
Descrizione
Il progetto è destinato agli studenti di istituti professionali a carattere scientifico. Il numero massimo di studenti per cui il progetto è attuabile è di 30 unità.
Si articola con modalità mista con lezioni teoriche tenute in aula, dai tutor Sapienza propedeutiche, alle attività pratiche presso i laboratori di ricerca e di didattica del Dipartimento Chimica e Tecnologia del Farmaco (Analisi dei Medicinali II).
Il progetto ha una duplice valenza quella di aiutare l’alunno nella scelta della prosecuzione degli studi, attraverso la conoscenza delle diverse realtà lavorative. In particolare l’esperienza proposta come attività di alternanza scuola lavoro mira ad implementare competenze e conoscenze acquisite in ambito scolastico attraverso la realtà delle tecniche utilizzate in campo universitario. E’ auspicabile quindi che il progetto si estenda agli alunni, che possiedano una discreta conoscenza della chimica il che, permetterà una migliore comprensione dell’attività di alternanza scuola lavoro fornita dalla Sapienza e soprattutto di apprezzare le opportunità offerte dalla chimica e tecnologia farmaceutica. Presso la sede Universitaria gli alunni, dopo una illustrazione delle principali norme di sicurezza, specifiche di un laboratorio chimico, conosceranno analisi chimiche e metodiche di laboratorio mediante esperienze dirette, al di fuori dell'ambiente scolastico. Gli studenti impareranno a preparare soluzioni, ad eseguire diluizioni, oltre a tecniche di analisi qualitativa e quantitativa. Avranno infine modo di conoscere meglio caratteristiche di elementi e composti, anche avvicinando la chimica alla vita quotidiana mediante esempi di applicazioni della chimica alle situazioni reale. A tale proposito, l’oggetto dell’esperienza, sarà l’analisi di medicinali e di alimenti, evidenziando gli aspetti relativi alle tecniche necessarie per la caratterizzazione quali-quantitativa dei prodotti e dei principi attivi in essi presenti; inoltre per quanto concerne l’analisi degli alimenti sarà descritto il profilo chimico-nutrizionale delle varie tipologie di canapa (infiorescenze e semi) e di alcuni prodotti derivati quali oli alimentari, oli essenziali e farine.
Il progetto prevede 6 ore di attività per ogni studente.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
10
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Chimico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Verranno acquisite alcune procedure di laboratorio chimico di base quali la preparazione di soluzioni, l'analisi di farmaci di cui si vuole determinare la purezza o il dosaggio. Inoltre verranno utilizzate tecniche cromatografiche (cromatografia a gravità e ad alta prestazione HPLC ) e di risonanza magnetica nucleare (NMR) atte ad individuare i componenti in una preparazione farmaceutica o in una matrice vegetale. Verranno utilizzati dispositivi di protezione individuale (guanti, occhiali) e collettivi (cappe), becker, imbuti, matracci tarati, burette, navicelle, beute.
1) Conoscenza delle norme di protezione di sicurezza in un laboratorio chimico.
2) Gestione della postazione di laboratorio assegnata
3) Esecuzione dei protocolli necessari per condurre analisi chimiche
4) Raccolta ed elaborazione e valutazione dei dati ottenuti
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANATOMICHE, ISTOLOGICHE, MEDICO LEGALI E DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Descrizione
Le attività consistono nella presentazione della struttura del laboratorio di microscopia della sua organizzazione della strumentazione e dei diversi profili professionali che in esso operano Si svolgeranno presso il Laboratorio di Microscopia Elettronica del Dipartimento SAIMLAL del Policlinico Umberto I o presso il Laboratorio di Patologia Ultrastrutturale e di Diagnostica Cellulare del Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare dell'AOU Sant'Andrea Tali attività saranno condotte dai ricercatori (personale di ruolo dottorandi e assegnisti di ricerca) e dal personale tecnico afferente alla struttura
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Durante l'attività lo studente sarà in grado di utilizzare il microscopio ottico a fluorescenza utilizzare le tecniche di allestimento dei campioni per l'analisi morfologica utilizzare il microscopio elettronico a trasmissione utilizzare le tecniche di allestimento dei campioni per l'analisi strutturale utilizzare il vetrino per microscopia a fluorescenza e osservazione dei segnali
Al termine delle attività ciascuno studente sarà in grado di comprendere quanto scritto in un articolo scientifico in lingua inglese comprendere l'impostazione di un progetto di ricerca conoscere l'applicazione del metodo scientifico durante le procedure sperimentali conoscere le tecniche di preparazione dei campioni biologici per la microscopia elettronica conoscere le allestimenti di campioni di cellule e di tessuti per microscopia a fluorescenza e di microscopia elettronica a trasmissione conoscere le metodiche di coltura cellulare e le applicazioni cliniche a tali metodiche
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E TECNOLOGIE DEL FARMACO
Descrizione
Il progetto intende far conoscere agli studenti delle classi IV e V dell'IIS Tommaso Salvini-Liceo Scientifico Manfredi Azzarita, Roma gli aspetti teorici e le applicazioni della spettrometria ultravioletto ed infrarossa (UV ed IR) oltre che la cromatografia liquida ad elevate prestazioni (HPLC) Il progetto prevede l’alternanza della sessione teorica, svolta on-line su apposita piattaforma o in classe, e di quella pratica nel Laboratorio strumentale di Chimica organica del Dipartimento Chimica e Tecnologia del Farmaco.
Il percorso partirà dalla spiegazione di principi di base delle tecniche spettrofotometriche e cromatografiche. Verranno poi illustrati i parametri fondamentali implicati nelle analisi qualitative e-quantitative da applicare per la caratterizzazione di molecole organiche a basso-medio peso molecolare. Particolare attenzione sarà rivolta a molecole di interesse farmaceutico. La seconda parte del progetto vedrà gli studenti direttamente coinvolti nelle analisi. Per quanto riguarda le analisi cromatografiche, gli studenti dovranno prima prendere confidenza con lo strumento e poi successivamente effettuare le analisi. Alla fine, il progetto potrà essere un’occasione per aiutare lo studente nella scelta di una futura professione in ambito scientifico.
L’esperienza proposta come attività di alternanza scuola lavoro mira ad implementare competenze e conoscenze acquisite in ambito scolastico attraverso la realtà delle tecniche utilizzate in campo universitario. È auspicabile che gli alunni possiedano una discreta conoscenza della chimica per una migliore comprensione dell’attività prevista dal progetto di alternanza scuola lavoro fornita dalla Sapienza.
Il numero massimo di studenti per cui il progetto è attuabile è di 30 unità.
Il progetto prevede 6 ore di attività per ogni studente.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Le metodologie utilizzate prevedono:
- Determinazione UV
- Determinazione FT-IR
- HPLC (scelta della fase mobile, iniezione del campione, analisi cromatogrammi)
Le competenze attese dagli studenti che parteciperanno al progetto riguardano la manualità nelle operazioni di base per la preparazione dei campioni, lo sviluppo di un'analisi, l'osservazione di analisi strumentali specifiche con relazione di apprendimento, la capacità di interpretare spettri e cromatogrammi e la capacità di scegliere in dipendenza della problematica analitica, l’assetto strumentale e la metodologia adatta. Si vuole inoltre stimolare negli studenti una maggiore sicurezza nella capacità di affrontare un problema analitico.
Anno
2021
Struttura
FACOLTA' DI FARMACIA E MEDICINA
Descrizione
Il patrimonio culturale e in particolare l'Arte puo' essere uno strumento di conoscenza e di sviluppo di competenze utile all'acquisizione di informazioni utili a una scelta di studio o di lavoro post-maturità. Attraverso la partecipazione ad attività che utilizzato l'arte è possibile sviluppare le competenze tra cui il pensiero divergente e l'approccio alla multidisciplinarietà utili per poter attivare una riflessione sul possibile percorso oltre la scuola. Migliorare la comunicazione e le relazioni sociali puo' aiutare nel confronto con gli altri per tener conto di nuovi punti di vista utili a migliorare la consapevolezza di se e la scelta. Attraverso attività di discussione e di lavoro collaborativo utilizzando immagini di opere d'arte sia in presenza che a distanza sara' possibile costruire la propria identità e comprendere le proprie aspirazioni e motivazioni.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
32
Monte ore
20
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Verrà utilizzato il Metodo delle Visual thinking Strategies che permette un lavoro individuale e collaborativo di fronte a una immagine e altre attività anche di produzione artistica.
TalI attività gia' sperimentate dal laboratorio di Arte e Medical Humanities permettono lo sviluppo di competenze quali il problem solving, pensiero critico, comunicazione, espressione linguistica, lavoro in team, imparare ad imparare. Miglioramento della consapevolezza di se e delle proprie aspirazioni per attivare le scelte in base a diverse possibilità. Migliorare le relazioni sociali e le attività di gruppo per accettare altri punti di vista e arricchire cosi' il proprio patrimonio di conoscenze ed esperienze per meglio orientarsi nelle scelte e nella gestione delle attività.