Gli studenti che aderiranno al progetto parteciperanno a cicli di venti incontri della durata di un’ora ciascuno, tenuti da diversi docenti della Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza Università di Roma. Gli incontri saranno volti ad approfondire i nuclei tematici fondamentali dell’educazione civica, con una particolare attenzione riservata alle radici storico-giuridiche dei valori fondanti le virtù civiche della nostra Costituzione con riferimenti alla costituzione repubblicana di Roma antica. Conformemente alle “Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica” emanate con decreto dal Ministro dell’Istruzione e del Merito n. 183 del 7 settembre 2024, il percorso sarà articolato in cinque moduli che affronteranno, sotto diversi punti di vista, i tre nuclei tematici dell’educazione civica: “costituzione”, “sviluppo economico e sostenibilità”; “cittadinanza (attiva e) digitale”. Gli incontri si svolgeranno in presenza presso le aule della Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza Università di Roma. Ciascun modulo sarà declinato nell’arco complessivo di quattro ore. La trasversalità dell’insegnamento dei nuclei concettuali dell’educazione civica si esprimerà nella capacità di dare senso, significato e profondità storica a ogni contenuto disciplinare. Poiché i saperi dell’educazione civica hanno lo scopo di fornire agli allievi strumenti per sviluppare conoscenze, abilità e competenze per essere persone e cittadini autonomi e responsabili, rispettosi di sé, degli altri e del bene comune, rivestirà particolare importanza l’approccio metodologico: le conoscenze e le abilità connesse all’educazione civica troveranno stabilità e concretezza in modalità laboratoriali, di ricerca, in gruppi di lavoro collaborativi, nell’applicazione in compiti con un effettivo riscontro nell’esperienza, nella vita quotidiana, nella cronaca. Il laboratorio, la ricerca, il gruppo collaborativo, la riflessione, la discussione, il dibattito intorno a temi significativi, le testimonianze autorevoli, lo studio di progetti orientati al servizio nella comunità, alla salvaguardia dell’ambiente e delle risorse, alla cura del patrimonio artistico, culturale, paesaggistico e gli approcci sperimentali sono tutte attività concrete che saranno inserite da ciascun docente nel “Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento”, al fine di permettere agli studenti non solo di “applicare” conoscenze e abilità, ma anche di costruirne di nuove e di sviluppare competenze nella materia dell’educazione civica.