Scienze matematiche, fisiche e naturali

Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
L’idea alla base del laboratorio è di prendere spunto da quesiti assegnati nelle gare per approfondire concetti matematici.
Saranno effettuati 6 incontri. La durata di ciascun incontro sarà di 2 ore.
Il calendario degli incontri sarà pubblicato al seguente link: https://www.mat.uniroma1.it/it/pls-laboratori-presso-luniversita
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
150
Monte ore
12
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Laboratori di problem solving in presenza o a distanza (se necessario), presentazioni power point.
Capacità di problem solving, capacità a lavorare in piccoli gruppi, capacità di formulare ipotesi ed elaborare strategie di lavoro, saper utilizzare le proprie conoscenze nella risoluzione di quesiti matematici.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il progetto si articola in attività laboratoriali finalizzate alla conoscenza di aspetti delle sezioni coniche (in ambito teorico applicativo artistico) Le attività hanno valenza orientativa su cosa sia la ricerca matematica ma si prefiggono anche di far acquisire una metodologia di apprendimento che possa essere riutilizzata in ambito divulgativo. Sarà infatti richiesto agli studenti di preparare materiale o presentazioni efficaci su alcuni aspetti del tema da esporre ad un pubblico più ampio.
Il materiale elaborato rimarrà a disposizione delle scuole coinvolte e sarà utilizzato per stimolare la normale didattica curricolare.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
50
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Nei laboratori saranno utilizzati strumenti costruiti con materiale “povero”, dunque riproducibili (cartone, spago, chiodi, lampadine, luce solare). A livello informatico si lavorerà con DGS (Dynamic Geometry Systems) e con fogli di calcolo. Nelle lezioni presso l'Università si utilizzeranno modelli di gesso che consentono la visualizzazione delle quadriche.
Gli studenti impareranno a intuire e congetturare proprietà delle sezioni coniche sulla base delle esperienze proposte; impareranno a collegare le esperienze stesse con le loro conoscenze per giungere a dimostrare tali proprietà; impareranno a riconoscere aspetti delle coniche in ambito applicativo o artistico; impareranno a illustrare quanto appreso tramite la costruzione di altre esperienze di filmati o di altre forme di presentazione.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il progetto è rivolto esclusivamente alle classi di Liceo Matematico. Si articola in attività laboratoriali finalizzate alla conoscenza di vari aspetti della matematica (in ambito teorico, applicativo, artistico …). Le attività hanno valenza orientativa su cosa sia la ricerca matematica, richiedono e sviluppano capacità di interpretazione di fenomeni anche esterni alla matematica e di applicazione della stessa alla risoluzione di diverse tipologie di problemi. Si prefiggono inoltre di far acquisire una metodologia di apprendimento che possa essere riutilizzata in ambito divulgativo. Sarà infatti richiesto agli studenti di preparare presentazioni efficaci su alcuni aspetti dei temi affrontati, sia elaborando materiali concreti che utilizzando opportuni software, da esporre ad un pubblico più ampio.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
2300
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Nei laboratori saranno utilizzati strumenti costruiti con materiale “povero”, dunque riproducibili (cartone, spago, chiodi, lampadine, luce solare …). A livello informatico si lavorerà con DGS (Dynamic Geometry Software) e con fogli di calcolo. Si useranno diversi strumenti di carattere multimediale. Alcuni laboratori prevedono uscite presso musei, mostre, e altro. Se necessario, ci si avvarrà della didattica a distanza.
Gli studenti impareranno a intuire e congetturare proprietà matematiche sulla base delle esperienze proposte; impareranno a collegare le esperienze stesse con le loro conoscenze per giungere a dimostrare tali proprietà; impareranno a riconoscere aspetti della matematica in ambito applicativo o artistico; impareranno a illustrare quanto appreso tramite la costruzione di altre esperienze, di filmati, o di altre forme di presentazione. Le modalità con cui è condotto il lavoro favoriranno l’attitudine al problem solving e al lavoro di gruppo, sviluppando anche spirito d’iniziativa e capacità di comunicazione, di adattamento a
diversi ambienti culturali, di visione di insieme.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il Laboratorio è rivolto a studenti con un particolare interesse per la matematica, indipendentemente dalle loro intenzioni sulle successive scelte degli studi universitari. Si tratta di studenti che nel 2026/2027 frequenteranno il IV o V anno delle scuole secondarie di II grado (in casi particolari può essere ammesso anche uno studente che nel 2026-27 frequenterà il III anno).
In ciascuna mezza giornata è affrontato un tema. I temi sono indipendenti; si tratta di argomenti accessibili a studenti delle scuole secondarie di II grado (senza che siano richiesti prerequisiti specifici), ma che danno un'idea di teorie e concetti matematici profondi.
Il laboratorio si svolgerà in presenza.
Modalità di iscrizione, programma, calendario e studenti ammessi, vedi: https://www.mat.uniroma1.it/it/pls-scuola-estiva-tre-giorni-di-matematica
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Settembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
200
Monte ore
15
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Video, power point, test a risposta multipla, discussione
Capacità di autovalutazione, problem solving
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA
Descrizione
Nell'ambito delle attività previste dal Piano Lauree Scientifiche (PLS) in Chimica, i laboratori per l'insegnamento delle scienze di base permettono a studenti e studentesse di operare all'interno dei laboratori del Dipartimento di Chimica, realizzando esperienze pratiche in prima persona, affiancate/i dai ricercatori, ricercatrici e docenti afferenti ai corsi di Laurea in Scienze chimiche, Chimica e Chimica industriale.
Le attività di laboratorio proposte coprono un ampio spettro di tematiche riguardanti sia aspetti applicativi e innovati della chimica, sia argomenti di chimica di base e di storia della chimica. Tali attività sono volte a favorire l'orientamento verso le discipline STEM, in un ottica di abbattimento del gender gap, e si basano su una stretta collaborazione tra Università e Scuole Secondarie Superiori.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
24
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le studentesse e gli studenti apprenderanno alcune procedure di laboratorio e seguiranno dei protocolli standard per realizzare le esperienze inerenti osservazioni comuni, fenomeni chimici fondamentali e alcune sperimentazioni con carattere "ludico". Satanno istruite/i sui comportamenti da tenere in un laboratorio di chimica e le regole da osservare per lavorare in piena sicurezza, anche utilizzando i necessari dispositivi di protezione individuale (guanti occhiali) e collettivi (cappe), vetreria di laboratorio e piccole apparecchiature scientifiche.
Le attività saranno esclusivamente in presenza, presso i laboratori didattici del Dipartimento di Chimica o presso il Museo di Chimica Primo Levi.
L'obiettivo primario è quello di consolidare la didattica laboratoriale per l'insegnamento delle scienze di base promuovendo lo sviluppo della cultura scientifica nel nostro Paese.
Le attività, concordate opportunamente con gli insegnanti e scelte anche sulla base dei programmi svolti presso le scuole secondarie superiori coinvolte, fanno sì che le studentesse e gli studenti si confrontino con i temi, i problemi e le idee delle discipline scientifiche di ambito chimico. Le studentesse e gli studenti coinvolti in tale iniziativa hanno la possibilità di acquisire confidenza con il metodo sperimentale, di sviluppare capacità di osservazione e senso critico. Inoltre, avranno la possibilità di comprendere i principi di base dei fenomeni chimici, il funzionamento delle tecniche impiegate, e saranno stimolati a lavorare in gruppo svolgendo abche un'azione di verifica delle competenze acquisite.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Il progetto si propone di aprire il mondo delle scienze della vita agli studenti e professori delle scuole secondarie di II grado mediante 5 percorsi formativi, comprensivi di attività seminariale e attività pratiche in laboratorio, eventualmente riproducibili nelle scuole.
I 5 percorsi formativi sono: l’ereditarietà, le biotecnologie, gli organismi modello nella Biologia e nelle Biotecnologie, l’evoluzione, lo sviluppo e il differenziamento, la vita nella biosfera.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
391
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Ogni percorso comprende da 2 a 4 esperienze pratiche e seminariali

1. L’ereditarietà consta di 2 esperienze: in cui gli studenti 1) osserveranno le caratteristiche morfologiche dei moscerini allo stadio di larva e di adulto ed identificheranno le mutazioni allo stereoscopio; 2) riscopriranno le leggi dell’ereditarietà attraverso gli incroci tra ceppi diversi di Drosophila

2. Le Biotecnologie consta di 3 esperienze in cui gli studenti 1) purificheranno il proprio DNA a partire da cellule contenute nella mucosa boccale o nei follicoli piliferi dei capelli; 2) amplificheranno un particolare tratto del cromosoma 16 molto "variabile" nella popolazione umana a partire dal proprio DNA, mediante la reazione di PCR seguita dalla separazione di frammenti di DNA tramite elettroforesi su gel d’agarosio; 3) apprenderanno il concetto di “trasfezione cellulare” attraverso l’osservazione al microscopio di proteine prodotte da geni “reporter”; purificheranno l’RNA dalle cellule trasfettate per valutare l’espressione del gene “reporter”

3. L’evoluzione consta di 2 esperienze in cui gli studenti 1) mediante l’uso di chiavi dicotomiche preorganizzate potranno riconoscere e opportunamente classificare le più comuni specie animali; 2) dopo semplici osservazioni macroscopiche, potrannno individuare le tendenze evolutive che caratterizzano alcune classi di organismi.

4. Neuroscienze: consta di 3 possibili esperienze: Osservazione di colture cellulari neuronali e gliali con valutazione della crescita e sopravvivenza attraverso test semplici; Analisi della distribuzione intracellulare di proteine normali e alterate in modelli cellulari in cui le proteine mutate sono associate a difetti del neurosviluppo; Analisi istologica di tessuti neuronali in cevelli di roditore

5. Il percorso sugli Organismi modello nella Biologia e nelle Biotecnologie consta di 4 possibili esperienze che utilizzano 4 diversi organismi: il lievito, la pianta Arabidopsis thaliana, il moscerino della frutta e il topo con le diverse tecniche e specificità.

6. La vita nella biosfera consta di 2 esperienze in cui gli studenti 1) osserveranno il destino delle foglie appena cadute, in particolare (i) il processo di demolizione della materia organica nelle sue fasi principali e (ii) gli operatori biologici del processo di decomposizione; 2) inoltre, prepareranno microcosmi con produttori primari (microalghe) e con consumatori per la ricerca dei rapporti numerici tra le specie che mantengono un ecosistema in equilibrio tra produzione e consumo.

Acquisire dimestichezza con il metodo scientifico e con un linguaggio specifico
Integrare l'elaborazione delle conoscenze con l'attività pratica
Acquisire capacità di lavorare in gruppo e di comunicare la propria esperienza
Anno
2025
Struttura
FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI
Descrizione
Il progetto, rivolto agli Istituti di Istruzione Superiore che hanno intrapreso iniziative di innovazione per le loro biblioteche,
propone di creare un ponte tra biblioteche universitarie e scolastiche, valorizzandone il patrimonio bibliografico, attraverso
percorsi miranti a: - sviluppare negli studenti competenze informative, con particolare riferimento alle ricerche bibliografiche
mediante i cataloghi in rete e all’accesso delle biblioteche digitali disponibili in rete - implementare i servizi legati alla
biblioteca - promuovere la lettura, l’organizzazione di eventi e la comunicazione della biblioteca mediante i canali social -
agevolare la revisione delle raccolte e l’organizzazione dello spazio fisico della biblioteca. Le biblioteche di Sapienza Università
di Roma metteranno a disposizione competenze, personale e strumenti per accogliere, formare ed indirizzare, con l'ausilio
dei tutors scolastici, gli studenti a svolgere le suddette attività, con lo scopo di incentivare lo sviluppo della già consistente
rete di biblioteche italiane informatizzate.
I contenuti delle attività potranno concentrarsi su diversi percorsi didattici sulla base delle esigenze dei rispettivi Istituti scolastici.
Biblioteche partecipanti: FACOLTA' DI SMFN: Biblioteca del Dip. di Biologia Ambientale, Biblioteca del Dip. di Biologia e Biotecnologie C. Darwin,
Biblioteca del Dip. di Chimica, Biblioteca del Dip. di Matematica, Biblioteca del Dip. di Scienze della Terra;
FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA: Biblioteca di Filosofia, Biblioteca del Dipartimento di Lettere e culture moderne; FACOLTA' DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE: Biblioteca del Dip.
DIAEE; FACOLTA' DI INGEGNERIA - PRESIDENZA: Biblioteca Centrale Boaga; FACOLTA' DI ECONOMIA: Biblioteca "Ferdinando Milone" del Dip. MEMOTEF; FACOLTA' DI STUDI ORIENTALI: Biblioteca di Studi orientali
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
150
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Grafico
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Si prevedono incontri formativi seguiti da attività pratica da svolgersi sia presso le biblioteche di Sapienza sia presso le biblioteche degli IIS coinvolti.
L’approccio cercherà comunque di essere sempre operativo, conformemente al principio dell’ ”apprendere facendo”
Alla fine dell'attività formativa gli studenti, a seconda del percorso privilegiato: - saranno in possesso delle competenze
informative di base (riconoscere un bisogno informativo; identificare, trovare, valutare, organizzare ed utilizzare le
informazioni) con particolare riguardo ai motori di ricerca, ai cataloghi online e alle collezioni digitali delle biblioteche; - saranno
in grado di recuperare dai cataloghi collettivi in rete i dati bibliografici relativi ai volumi posseduti dalla loro biblioteca; -
sapranno organizzare i principali servizi della biblioteca; - saranno in grado di organizzare presso la loro biblioteca delle attività
di promozione della lettura e/o eventi di tipo culturale; - avranno maggiore consapevolezza dell’utilizzo dei social nell’ambito
della comunicazione istituzionale; - avranno preso confidenza con le tecniche di composizione e diffusione di comunicati
stampa, locandine di un evento; - potranno partecipare attivamente alla organizzazione dello spazio fisico della loro biblioteca
nonché alla revisione delle loro raccolte.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Le piante sono organismi vegetali di estrema importanza sia come componente dell’ambiente che per l’uomo. L’uomo è infatti completamente dipendente dalle piante, per l’ossigeno, come fonte di cibo ma anche come fonte di fibre per il vestiario, per il legno dei mobili o ancora per la loro ampia applicazione in campo farmaceutico e biotecnologico. Per la loro straordinaria importanza è quindi necessario una comprensione dettagliata della loro organizzazione dal livello microscopico a quello macroscopico e di organismo. In quest’ottica, il presente percorso ha lo scopo di fornire ai frequentanti conoscenze sulle caratteristiche citologiche, istologiche e anatomiche degli organi delle piante superiori, nonché fornire informazioni sulle metodologie per l’identificazione tassonomica delle specie vegetali (macromorfologia vegetale), partendo da campioni presenti nel giardino sperimentale del Dipartimento di Biologia Ambientale. Tali competenze sono alla base della preparazione dei laureati in discipline ambientali come i laureati triennali in Scienze Ambientali e i Dottori Magistrali della classe di laurea LM-75. Il corso prevede lezioni teoriche e pratiche tenute da docenti universitari, nei laboratori didattici del Dipartimento, su diversi argomenti di pertinenza delle scienze ambientali.

Programma dettagliato:

6 novembre ore 15:00-17:00
Presentazione del Progetto
Il microscopio ottico, la cellula vegetale.
13 novembre ore 15:00-17:00
Anatomia dell’organo radice, struttura primaria e secondaria, modificazioni morfo-anatomiche.
20 novembre ore 15:00-17:00
Il germoglio vegetativo: Anatomia del fusto, struttura primaria e secondaria, modificazioni morfo-anatomiche.
27 novembre ore 15:00-17:00
Il germoglio vegetativo: Anatomia della foglia, le diverse simmetrie, modificazioni morfo anatomiche.
4 dicembre ore 15:00-17:00
Le colture in vitro ed effetti di inquinanti.
10 dicembre ore 16:00-18:00
Caratteri tassonomici utili all’identificazione delle piante; chiavi analitiche di identificazione; erbari scientifici: funzione e realizzazione; flora: concetti e ricchezza floristica italiana.
17 dicembre ore 15:00-18:00
Identificazione di specie vegetali raccolte nel giardino sperimentale.
8 gennaio ore 15:00-18:00
Il fiore: verticilli fiorali, infiorescenze e test di germinazione del polline.
22 gennaio ore 15:00-18:00
Il frutto, verifica delle conoscenze acquisite: Test
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio
Giorni
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
25
Monte ore
21
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Servizi per l'agricoltura
IP Tecnici
IT Agraria
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le lezioni teoriche e pratiche si svolgeranno in presenza, presso i laboratori didattici del Dipartimento di Biologia Ambientale. In particolare, durante le lezioni verranno illustrate le tecniche cito-istologiche utili ad analizzare e conoscere le peculiarità della cellula vegetale e l’anatomia delle piante vascolari. I partecipanti quindi, attraverso l’utilizzo del microscopio ottico e di stereomicroscopi, osserveranno i diversi organuli della cellula vegetale, l’organizzazione microscopica e macroscopica di radice, fusto, foglie e fiore. Effettueranno sezioni istologiche degli organi vegetali che verranno successivamente colorate per metterne in rilievo la diversa composizione chimica delle cellule ed osservate al microscopio ottico. Verranno illustrati i metodi di realizzazione di esemplari d’erbario, verranno inoltre analizzati e descritti i caratteri morfologici macro e microscopici utili per l’identificazione delle piante con l’utilizzo di chiavi dicotomiche “on-line”.
Alla fine degli incontri previsti i partecipanti saranno invitati a svolgere un test di verifica delle conoscenze acquisite.
Alla fine degli incontri previsti gli studenti saranno in grado di preparare vetrini istologici con materiale vegetale, sapranno utilizzare il microscopio ottico, sapranno riconoscere organelli, cellule, tessuti e organi delle piante. Inoltre, conosceranno le metodologie per il riconoscimento tassonomico delle piante vascolari e le tecniche per la preparazione di campioni d’erbario.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Lo straordinario sviluppo delle scienze dell’atmosfera in ambito osservativo e modellistico ha determinato un’evoluzione delle conoscenze sui fenomeni meteorologici, che quotidianamente osserviamo, e climatici.
Il progredire e il diffondersi della strumentazione automatica per le osservazioni meteorologiche da terra e satellitari hanno permesso il rapido e facile accesso ad una enorme quantità di dati, reperibili in rete sia come diagnosi del tempo presente che come previsioni a breve e a lungo termine. Questa enorme disponibilità di dati offusca il ricordo che nel passato le osservazioni venivano registrate a mano su apposite schede redatte da meticolosi osservatori. E’ grazie a questo lavoro di raccolta che sono ancora disponibili serie centenarie e ultracentenarie di dati meteorologici, rappresentando un patrimonio fondamentale per compiere studi sul clima passato, sul cambiamento climatico in atto, e per altri molteplici scopi.
L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) ha riconosciuto il valore culturale e scientifico degli osservatori centenari e ne promuove la loro salvaguardia in quanto testimoni del clima del passato, favorendo programmi che incoraggiano il recupero dei dati meteorologici storici ancora disponibili solo su supporto cartaceo mediante la trascrizione su supporto informatico, o “digitalizzazione”.
Sul territorio italiano sono state ufficialmente riconosciute dal WMO 21 stazioni meteorologiche con serie di dati ultracentenarie. Tra esse è da evidenziare la stazione di Roma Collegio Romano (dal 2008 parte del CREA-CMA-Unità di Ricerca per la Climatologia e la Meteorologia applicate all’Agricoltura, a seguito della trasformazione dell’ex Ufficio Centrale di Ecologia Agraria) ubicata nella Torre Calandrelli che sovrasta il centro di Roma. Le osservazioni meteorologiche iniziano dall’anno 1782, e i dati sono stati trascritti manualmente su apposite schede fino all’installazione della stazione automatica negli anni 90.
Il questo contesto si inserisce il percorso proposto, la cui attività si svilupperà in tre fasi:
1. Attività seminariale (orientativamente 4 ore, febbraio) in presenza nel Dipartimento di Fisica (Città Universitaria) svolta dal corpo docente di Fisica dell’atmosfera del Dipartimento di Fisica sulle principali variabili fisiche utili a studiare il tempo meteorologico e il clima, sui principali strumenti meteorologici e sulla stazione di Roma Collegio Romano, osservatorio centenario. Inoltre, l’attività verterà sull’illustrazione della pagina del Registro Meteorologico dell’anno da digitalizzare, la descrizione del template del foglio elettronico (ad esempio Microsoft Excel) da utilizzare per la digitalizzazione dei dati, e del metodo per eseguire il confronto con un anno di dati osservati a distanza di 100 anni a Roma.

2. Lavoro di gruppo (orientativamente 12 ore, marzo-aprile): Gli studenti/studentesse a piccoli gruppi sulla base delle scansioni delle pagine del Registro fornite trasferiranno i dati meteorologici dal supporto cartaceo sul foglio elettronico. Il lavoro verrà svolto con la supervisione del corpo docente di Fisica dell’atmosfera del Dipartimento di Fisica. Una volta completata la digitalizzazione dei dati da parte di tutti i gruppi, l’intera raccolta dei dati potrà essere utilizzata per il confronto con i dati osservati 100 anni dopo.

3. Incontro finale (orientativamente 4 ore, maggio) in cui gli studenti/studentesse illustreranno e discuteranno i risultati dell’analisi condotta sui i due anni di dati meteorologici attraverso una modalità di comunicazione a scelta (poster, presentazione, video….).
Questo percorso si propone di avvicinare lo studente alla riscoperta del dato meteorologico di elevato interesse storico scientifico del dimenticato supporto cartaceo. L’attività può contribuire al recupero del dato storico mediante digitalizzazione e, nel contempo, a rendere lo studente cosciente della tendenza evolutiva del clima e dell’importanza della raccolta delle osservazioni nel tempo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
25
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso trasferiranno i dati meteorologici dell’anno selezionato raccolti da supporto cartaceo a foglio elettronico, al fine di analizzarli e confrontarli con i dati dell’anno corrispondente a distanza di 100 anni. I risultati dell’analisi condotta sui dati meteorologici dovranno essere presentati e discussi attraverso una modalità di comunicazione a scelta, redigendo una breve relazione in cui si evidenzia se le condizioni climatiche di Roma sono cambiate o meno. L’analisi dei dati e la loro interpretazione verrà effettuata sotto la guida delle docenti di Fisica dell’Atmosfera del Dipartimento di Fisica.
Le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso dovranno avere una conoscenza di base sul foglio elettronico ed editor di testo (Microsoft Excel e Microsoft Word, o software equivalenti).
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
I laboratori naturali rappresentano ad oggi una straordinaria opportunità formativa per gli studenti che vogliono misurarsi con la conoscenza e la comprensione dei processi naturali portandosi direttamente a contatto con gli stessi. La possibilità offerta da tali laboratori di studiare sul posto i fenomeni naturali e caratterizzarli ai fini della loro gestione in chiave di mitigazione del rischio associato è alla base dell'obiettivo di didattico di queste realtà sperimentali.
Il Dipartimento di Scienze della Terra gestisce da diversi anni il laboratorio naturale AcutoFieldLab presso la cava Prenestina di Acuto (FR) ed offre l'opportunità di inserirlo nei PCTO a vantaggio della formazione scolare.
Gli studenti dovranno portarsi presso un punto di incontro concordato con il responsabile Sapienza per essere accompagnati ad accedere alla struttura sperimentale.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Attivo
0
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
AM
Posti disponibili
40
Monte ore
8
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
IP Tecnici
IT Agraria
IT Costruzioni
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Meccanico
IT Trasporti
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Descrizione di processi e tecniche, utilizzo di sistemi informatici, misurazione di proprietà geotecniche
Gli studenti avranno modo di confrontarsi a scala 1:1 con processi naturali monitorati per essere compresi e gestiti.
Nel laboratorio potranno sperimentare la prossimità a processi naturali in atto, visionare dati di monitoraggio, eseguire dei test di interrogazione dei sistemi di acquisizione e di comprensione dei dati regristarti.