DIPARTIMENTO

Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA
Descrizione
Cornice teorica:
La psicologia della personalità si occupa di esaminare:
- Le differenze interindividuali, cioè le propensioni, le disposizioni o i tratti comportamentali abituali che caratterizzano l’individuo e distinguono le persone l’una dall’altra.
- L’interazione tra fattori biologici e culturali che guida lo sviluppo della personalità.
- Le relazioni interpersonali che rappresentano un contesto fondamentale per lo sviluppo della personalità e che mediano l’influenza esercitata dalle strutture sociali sull’individuo.
- La coerenza intraindividuale, cioè il modo in cui i processi psicologici distinti funzionano come sistemi coerenti di sé, nel quale le convinzioni sociali e individuali assumono i caratteri di un sistema integrato di configurazioni di esperienze e azioni distintive dell’individuo.
- I processi e i meccanismi psicologici che, nel corso della vita, interagiscono con i processi biologici e sociali e danno un senso continuo dell’identità personale e dell’individualità.
L’ambito di indagine dello psicologo della personalità deve quindi comprendere la capacità di autoriflessione, di anticipazione e di costruzione di significati personali, le quali consentono agli individui di funzionare come agenti che si autoregolano e di sviluppare e mantenere un senso costante della propria identità personale.
La psicologia della personalità abbraccia dunque lo studio dei processi psicologici generali che permettono agli individui di governare le proprie esperienze personali e sociali e lo studio delle differenze individuali e delle caratteristiche distintive dell’individuo che risultano da tali processi.
Nonostante facciano riferimento a tradizioni teoriche diverse, molti studiosi condividono alcune ipotesi fondamentali sul funzionamento della personalità.
Molti ricercatori, in particolare, concordano su tre principi generali:
- La personalità è un insieme complesso di strutture e di processi psicologici la cui organizzazione risulta dalle interazioni sinergiche che hanno luogo tra molteplici sottosistemi che funzionano a diversi livelli di indipendenza e interdipendenza. Durante la fase di sviluppo della personalità, numerosi sottosistemi biologici e psicologici vengono riorganizzati nei termini consentiti dalla natura e dall’ambiente. Tuttavia nel momento in cui gli individui sviluppano competenze, criteri personali e aspirazioni, essi svolgono un ruolo sempre più attivo nel proprio sviluppo.
- La personalità, sia come azione sia come costruzione, si sviluppa e funziona mediante una costante interazione con l’ambiente. Gli individui, con l’accrescersi delle proprie capacità, nel corso del tempo, esercitano un controllo sempre maggiore sulle proprie esperienze, agendo come agenti causali allo sviluppo delle proprie capacità. Le convinzioni e i criteri interni mediante i quali le persone regolano il proprio comportamento sono il prodotto di fattori esterni, come l’osservazione del comportamento altrui e il feedback ricevuto dall’ambiente. Le capacità di riflessione autonoma consentono alle persone un grado notevole di consapevolezza e controllo sulle proprie esperienze. Le interazioni tra le persone e l’ambiente socio-culturale costituiscono la base per la costruzione di un senso coerente del sé.
- Esistono una coerenza e una continuità nella personalità che possono essere pienamente apprezzate solo considerando la persona un’unità organica ed esaminando l’organizzazione della sua personalità nell’arco di vita. Le configurazioni di affetti, cognizioni e comportamenti, rivelano la struttura sottostante del sistema della personalità. Le azioni delle persone sono generalmente al servizio di obiettivi a lungo termine, tra cui l’obiettivo astratto ma importante di mantenere il senso dell’identità personale e della continuità e questo richiede dei cambiamenti psicologici. La capacità di cambiare i propri obiettivi e le strategie adottate per conseguirli è molto importante per il buon funzionamento della personalità (per esempio Sanderson, Cantor, 1999).

Breve descrizione del progetto e delle attività per gli studenti:
Gli studenti che prenderanno parte a questo progetto potranno essere esposti a tutte le fasi di ricerca legati ad uno studio di approfondimento della personalità in adolescenza.
Gli studenti potranno affiancare i ricercatori nelle fasi di: ricerca bibliografica, selezione degli strumenti di misura da utilizzare con i partecipanti di ricerca, elaborazione dei moduli di consenso informato, preparazione dei questionari da utilizzare nel materiale di ricerca, training degli intervistatori, inserimento e analisi dei dati, preparazione dei report scientifici.
Struttura organizzativa
Progetto padre
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
30
Monte ore
20
Ambito
Salute (medicina, professioni sanitarie, farmacia, alimentazione, odontoiatria, psicologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Rispetto alla ricerca bibliografica, lo studente verrà esposto ai motori di ricerca utilizzati a livello internazionale per identificare e selezionare gli articoli scientifici sulla base di, ad esempio, parole chiave, autori, anno di pubblicazione, contesti culturali di appartenenza, età dei partecipanti alla ricerca. In particolare, lo studente imparerà ad utilizzare Psycinfo. Una volta selezionati gli articoli scientifici, lo studente imparerà ad identificare e a distinguere le sezioni di: introduzione e cornice teorica, obiettivi, ipotesi, metodo (partecipanti, procedure, strumenti, analisi), risultati e discussioni dei risultati ottenuti alla luce della cornice teorica di riferimento. Inoltre, lo studente verrà istruito ad identificare i punti di forza e di debolezza degli studi di ricerca selezionati e l'importanza delle ricadute applicative di tali studi (ossia, in che modo i risultati di ricerca possono essere utili alla comunità nella vita di tutti i giorni?). Nell'affiancamento alla fase di preparazione degli strumenti, lo studente verrà esposto ai processi di translation e back-translation dalla lingua inglese alla lingua italiana dei questionari da somministrare ai partecipanti al progetto di ricerca. Lo studente verrà esposto nella preparazione delle sezioni da riportare nei moduli di consenso informato, tra cui: descrizione degli obiettivi del progetto, descrizione delle procedure e delle misure che si intendono utilizzare per la raccolta dei dati, esplicitazione del diritto dei partecipanti di rifiutarsi di partecipare senza alcuna conseguenza.Lo studente potrà assistere alla fase di training degli intervistatori che dovranno effettuare interviste strutturate con adolescenti e con adulti. Lo studente potrà anche essere esposto a diverse modalità di inserimento dati, manuale e con lo scanner a lettura ottica, e ad alcune analisi preliminari dei dati con il software statistico SPSS.
Lo studente potrà acquisire una consapevolezza di tutte le competenze necessarie per poter condurre un progetto di ricerca, tra cui:- alta coscienziosità e auto-regolazione, indispensabile per cogliere tutte le indicazioni della letteratura scientifica al fine di realizzare un progetto scientifico che contribuisca efficacemente al miglioramento del benessere delle persone;- buona apertura mentale/curiosità, indispensabile per poter identificare i vuoti di conoscenza nel panorama odierno della letteratura scientifica nell'ambito della psicologia della personalità;- buone competenze sociali, indispensabili per poter interagire con i colleghi al fine di realizzare efficacemente il progetto di ricerca;- discreta conoscenza dell'inglese, indispensabile per avvicinarsi alla letteratura scientifica più aggiornata;- sufficienti conoscenze matematiche, indispensabili per comprendere alcune tecniche statistiche utilizzate per analizzare i risultati di ricerca;- buone capacità di problem-solving, indispensabili per affrontare le varie ed eventuali che in tutti i contesti lavorativi, compreso quello della ricerca, possono avvenire;- buona stabilità emotiva, in termini di discreto controllo delle emozioni e degli impulsi indispensabili per poter portare avanti obiettivi multipli di discreta difficoltà e in tempi brevi. Infine potrà imparare a leggere e ad interpretare alcuni risultati della ricerca scientifica nell'ambito della psicologia della personalità.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Uso e implementazione del Laboratorio LaSUS, rivolto a studenti e studentesse, già attivo nell’Istituto, per le finalità di raccolta, documentazione e valorizzazione delle memorie locali.
Le attività si suddividono in impegni previsti in aula e sul campo, in cui gli studenti e le studentesse svolgeranno percorsi di formazione, finalizzati alla costituzione di competenze trasversali, tramite la realizzazione di interviste a soggetti del territorio e la più generale metodica della ricerca etnografica.
E' previsto il coinvolgimento dei seguenti soggetti e luoghi:
ARTIGIANI (ALABASTRAI),
GIOVANI,
CARCERE,
GEOTERMIA,
CONTRADE URBANE,
DIVERSAMENTE ABILI,
MUSEI.
I materiali confluiranno in un archivio che verrà presentato durante la Giornata Annuale delle Scienze Umane e in altri eventi dedicati.
Il percorso incoraggia una didattica attiva e relazionale, promuovendo una riflessione critica sulla ricostruzione della vita quotidiana, valorizzando e rafforzando le competenze trasversali necessarie per affrontare temi a così larga dimensione pluridisciplinare.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
150
Monte ore
90
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Liceo delle Scienze Umane
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
• Lezioni frontali in aula (tot. circa sette ore in più giornate, circa un'ora a lezione) con approccio dal concreto all'astratto
• Formazione laboratoriale su tecniche etnografiche e strumenti di raccolta dati
• Lavoro a piccoli gruppi
• Raccolta sul campo tramite interviste a testimonianze locali
• Focus group di restituzione e riflessione
• Produzione di materiali multimediali
Epistemiche:
• Apprendimento della dimensione della ‘comprensione di senso’ e sua applicazione nello spazio di vita delle persone.
• Sviluppo di sensibilità critica verso temi legati alla memoria, alla fragilità sociale, alla valorizzazione del patrimonio locale
• Adeguata capacità di ricondurre gli eventi alle cornici esplicative.
Tecnico-pratiche:
• Capacità di conduzione di interviste qualitative
• Capacità di lavorare in gruppo e gestire progetti collaborativi
• Uso consapevole di strumenti audiovisivi per la documentazione
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA, DISEGNO E RESTAURO DELL'ARCHITETTURA
Descrizione
Il progetto intende promuovere una comprensione attiva e consapevole del valore storico, architettonico e culturale che la propria scuola testimonia.
Le attività proposte intendono accrescere la formazione critica e culturale dello studente attraverso l’apprendimento di conoscenze da sviluppare in forma sia individuale sia collettiva.
Le attività si svolgeranno totalmente presso la sede dell’Istituto scolastico, alternando:
- lezioni frontali
- lezioni partecipate
- sopralluoghi all’interno dell’Istituto scolastico
- studio autonomo

Il percorso si compone di due moduli principali:
1. apprendimento delle metodologie e tecniche di ricerca storica attraverso l’individuazione e la gestione delle fonti bibliografiche e archivistiche;
2. conoscenza diretta dell’edificio attraverso sopralluoghi mirati alla compilazione di schede speditive utili alla raccolta di dati architettonici e costruttivi

Le attività descritte prevedono un’introduzione al progetto e una formazione generale presso i locali della scuola.
A conclusione del percorso si propone l’elaborazione di un prodotto multimediale che illustri in forma narrativa (a scelta dello studente) i dati acquisiti.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
45
Monte ore
30
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Per il primo modulo si utilizzeranno le metodologie della ricerca storica che comportano approcci adatti allo studio delle diverse tipologie di fonti (bibliografiche e archivistiche), al reciproco confronto e alla relativa rielaborazione.
Per il secondo modulo saranno impiegati metodi e strumenti speditivi per la raccolta di dati architettonici e costruttivi dell'edificio.
A supporto di entrambi i moduli si utilizzeranno strumenti elettronici (database, tabelle, fotocamere, powerpoint, photoshop, ecc.) per la schedatura, l'archiviazione e l'analisi dei dati e la loro elaborazione grafica. L’uso di piattaforme online di condivisione e discussione (chat, webinar, clouds, ecc) porterà all’acquisizione di competenze digitali e a cogliere in modo costruttivo le potenzialità della rete.
Saper leggere e interpretare correttamente i testi di contenuto storico-architettonico
Capacità di catalogazione delle fonti storiche con il supporto di strumenti informatici
Saper leggere e comprendere i disegni architettonici
Capacità di orientamento all’interno dell’edificio con l’ausilio delle planimetrie esistenti
Saper leggere e misurare con strumenti diretti l’architettura dell’edificio
Capacità di restituzione grafica (a mano e/o al computer) dei dati geometrici e architettonici registrati durante i sopralluoghi
Capacità di elaborare in modo corretto i risultati del lavoro svolto anche attraverso canali multimediali
Capacità di lavorare singolarmente e in gruppo
Capacità di esposizione del lavoro svolto
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE
Descrizione
Transizione ecologica ed energetica, economia circolare, sostenibilità, cambiamenti climatici, difesa dai rischi naturali ed antropici: le sfide del nostro tempo per migliorare lo stato del pianeta, ridurre l’impatto delle attività dell’uomo sugli ecosistemi e migliorare la qualità di vita delle persone necessitano di un approccio sistemico e multidisciplinare, basato su solide competenze tecnico-scientifiche. Se da una parte gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’ONU (SDG Sustainable Development Goals) sono chiaramente identificati, dall’altra il loro raggiungimento necessita di azioni concrete e consapevoli, scientificamente basate e socialmente accettabili, che partano dall’analisi delle complesse interazioni tra i diversi comparti ambientali e l’uomo e individuino soluzioni tecniche e sociali percorribili.
Quali sono le emergenze ambientali che hanno bisogno di risposte immediate? Quali sono gli elementi chiave per intervenire e guidare i processi decisionali e gli interventi?
Questo PCTO mira a fornire agli studenti le definizioni e le conoscenze di base delle principali tematiche ambientali oggetto delle sfide del presente, integrandole con specifiche esperienze applicative in diversi ambiti di interesse. Il percorso affronta, tramite un approccio che combina didattica frontale e metodologie didattiche innovative, lavoro di gruppo e in laboratorio, diverse tematiche quali: materie prime e riciclo, inquinamento e cambiamento climatico, recupero e valorizzazione dei rifiuti, difesa dai rischi naturali. In particolare, verranno descritti gli approcci e i metodi in uso nell’ingegneria dell’ambiente e del territorio per la salvaguardia delle diverse componenti dell'ambiente naturale e costruito, nonché per valutare l’impatto sull’ecosistema e sulla vita delle persone di azioni, interventi, opere e processi. Il PCTO intende promuovere la cultura dello sviluppo sostenibile, sensibilizzare e orientare gli studenti sui temi dell’Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e sulle sue implicazioni scientifiche, sociali ed economiche.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
40
Monte ore
24
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Lezioni in aula frontali
Attività di laboratorio
Esercitazioni
Seminari tematici
Le studentesse e gli studenti partecipanti acquisiranno competenze di base relative alle principali emergenze ambientali del nostro tempo, comprendendo la complessità e le interconnessioni tra i fenomeni coinvolti.
Tali competenze riguarderanno sia i termini di base della questione ambientale e dello sviluppo sostenibile, con particolare riferimento alla loro ineludibilità nella progettazione della società presente e futura, quanto elementi di conoscenza su tematiche specifiche come: energia e ciclo dei rifiuti, emissioni atmosferiche e gas serra, cambiamento climatico, gestione del territorio e rischi naturali, valutazioni ambientali.
Lo svolgimento di esercitazioni ed esperienze pratiche e le visite ai laboratori permetteranno agli studenti di prendere contatto con i metodi e gli strumenti per l’analisi quantitativa dei fenomeni in atto nell’ambiente e la progettazione di soluzioni ingegneristiche per affrontare le questioni ambientali emergenti.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Nell'ambito delle attività previste dal Piano Lauree Scientifiche di Biologia e Biotecnologie saranno svolti dei
Laboratori per l'insegnamento delle scienze di base sui seguenti temi:

1) Biochimica: “Le interazioni tra le proteine”
2) Biologia cellulare: 'La microscopia ottica e l'osservazione delle cellule'
3) Biologia vegetale: “Struttura, funzioni e modificazioni della foglia”
4) Biotecnologie microbiche 1: 'Dosaggio microbiologico degli antibiotici e antibiogramma'
5) Biotecnologie microbiche 2: 'Isolamento di microorganismi produttori di molecole bioattive
6) Embriologia: 'Riproduzione, sviluppo e ambiente'
7) Genetica: “La Drosophila melanogaster come sistema modello per lo studio delle malattie umane”
8) Neuroscienze 'Dal neurone al cervello nell'uomo e negli animali vertebrati'

Ogni laboratorio prevede una durata complessiva di 6-10 ore, che si svolgeranno in parte a distanza e in parte in presenza. Il numero degli studenti ammessi in presenza varia da laboratorio a laboratorio, da un minimo di 5 ad un massimo di 15 per laboratorio. Per i laboratori a distanza sono ammessi fino a 70 studenti per volta.
Per ogni laboratorio in presenza sono ammessi preferibilmente studenti provenienti da più scuole/classi (in dipendenza dal tipo di laboratorio), selezionati dagli insegnanti, piuttosto che intere classi. Alcuni laboratori possono essere ripetuti per 2-3 cicli successivi in dipendenza dalle richieste. Saranno pubblicate di volta in volta le date e il numero degli studenti ammessi per ogni laboratorio.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Settembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
382
Monte ore
10
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
- Analisi biochimiche per lo studio della capacità di interazione tra le proteine
- Correlazione genotipo-fenotipo, meccanismi di ereditarietà, introduzione all’analisi di sequenza, RNA interference, concetti base sulla conservazione evolutiva dei geni-malattia.
- Dissezioni del cervello degli animali vertebrati e osservazione di modelli di encefalo
- Dosaggi microbiologici e antibiogrammi
- Influenza dell'ambiente sui processi di riproduzione e sviluppo, nel modello del riccio di mare.
- Isolamento di specie microbiche produttrici di molecole di interesse biotecnologico
- Microscopia ottica e preparazione di campioni a fresco
- Tecniche di cromatografia e spettrofotometria per la purificazione e caratterizzazione delle proteine
L'obiettivo primario è quello di contribuire allo sviluppo della didattica laboratoriale nelle scuole mediante
l'allestimento di esperienze di base che possano, almeno nella maggioranza dei casi, essere ripetute nei
laboratori scolastici con il supporto degli studenti e dei professori partecipanti al progetto. Tutti i laboratori
comprendono una parte teorica preceduta da una verifica delle conoscenze pregresse
sull'argomento, con l'obiettivo di rendere gli studenti più consapevoli dei punti di forza e debolezza della
propria preparazione scolastica e di conseguire benefici in termini di conoscenze e competenze. Durante i
laboratori, gli studenti saranno introdotti ai principi di funzionamento delle tecniche impiegate e potranno
procedere personalmente alle fasi principali del trattamento e dell'analisi dei campioni. Gli studenti
avranno quindi l'opportunità di raccogliere i dati delle esperienze e di cimentarsi con la loro
interpretazione alla luce delle conoscenze acquisite. Gli studenti impareranno a lavorare in gruppo in tutte
le fasi delle esperienze.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE UMANE
Descrizione
Il percorso propone un’esperienza diretta all’interno di un ambulatorio di neuroriabilitazione, dove gli studenti del liceo potranno osservare da vicino il lavoro di fisioterapisti, terapisti occupazionali, ortottisti e logopedisti. Ogni studente sarà inserito a rotazione nei diversi ambiti professionali, affiancando per almeno una settimana ciascuna figura sanitaria.
Durante il percorso, gli studenti apprenderanno le principali differenze tra queste professioni, gli ambiti di intervento e il ruolo di ciascuna nel processo riabilitativo. Saranno introdotti a elementi fondamentali del ragionamento clinico, osservando come i professionisti raccolgono informazioni, definiscono obiettivi e costruiscono interventi personalizzati.
Avranno inoltre l’opportunità di interagire con studenti universitari dei corsi di laurea delle professioni sanitarie, confrontandosi sui percorsi formativi, le attività pratiche e le motivazioni che guidano queste scelte.
Un punto centrale dell’esperienza sarà il contatto con persone con patologie neurologiche, che permetterà di sviluppare competenze di comunicazione empatica, capacità di ascolto, rispetto della dignità dell’altro e sensibilità verso le fragilità. Gli studenti saranno guidati nell’osservazione delle relazioni di cura, imparando quanto possa essere formativo sul piano umano e professionale costruire relazioni autentiche in un contesto riabilitativo.
Il percorso si propone di far conoscere le professioni sanitarie della riabilitazione e stimolare una riflessione matura e consapevole sul lavoro di cura e sull’integrazione tra competenze diverse all’interno di un’équipe.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno,
  • Luglio,
  • Settembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
80
Monte ore
64
Ambito
Salute (medicina, professioni sanitarie, farmacia, alimentazione, odontoiatria, psicologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
- Affiancamento e osservazione diretta: gli studenti seguiranno a rotazione le diverse figure professionali durante le attività riabilitative, in un ambiente clinico reale
- Interazione con studenti universitari: momenti strutturati di confronto con studenti dei corsi di laurea in fisioterapia, terapia occupazionale, ortottica e logopedia
.- Debriefing settimanali: incontri guidati per riflettere sull’esperienza, chiarire dubbi e approfondire quanto osservato
- Laboratori esperienziali: esercitazioni guidate su aspetti specifici della riabilitazione, adattati al livello scolastico degli studenti
- Analisi di casi clinici: presentazione e discussione di situazioni reali, per stimolare il ragionamento clinico e la comprensione del lavoro interdisciplinare
- Diario di bordo e restituzione finale: compilazione quotidiana di un diario di osservazione e presentazione finale dell’esperienza in forma scritta o orale
- Riconoscere le principali professioni sanitarie della riabilitazione (fisioterapia, terapia occupazionale, ortottica e logopedia) e comprenderne le differenze in termini di ambiti di intervento, strumenti utilizzati e modalità operative
- Acquisire conoscenze di base sul processo riabilitativo in ambito neurologico e sui principi del ragionamento clinico osservato sul campo
- Sviluppare capacità di osservazione critica e riflessione sull’organizzazione del lavoro in equipe e sull’integrazione tra figure professionali
- Rafforzare le competenze comunicative, con particolare riferimento alla comunicazione empatica, all’ascolto attivo e al rispetto delle fragilità
- Maturare una maggiore consapevolezza rispetto ai percorsi formativi e professionali nell’ambito sanitario, con elementi utili per l’orientamento universitario
- Potenziare il senso di responsabilità, l’etica della cura e il rispetto delle regole in contesti professionali
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INFORMATICA, AUTOMATICA E GESTIONALE -ANTONIO RUBERTI-
Descrizione
A differenza dei motori di ricerca tradizionali, che permettono solo di trovare delle informazioni già presenti sul web, un software di Intelligenza Artificiale generativa consente di ottenere nuove soluzioni, proposte o conclusioni. L'obiettivo del progetto è sviluppare negli studenti l’abilità di utilizzare i linguaggi dell’Intelligenza Artificiale come strumenti per migliorare l’apprendimento della lingua e cultura latina, per favorire il dialogo critico sulla traduzione e sulle scelte linguistiche, migliorando la capacità di analizzare i testi in modo approfondito, per sviluppare la capacità di formulare frasi in latino, migliorando al contempo la comprensione del vocabolario quotidiano e della grammatica di base, per stimolare l'immaginazione e incentivare l’uso attivo del latino, facendo emergere aspetti grammaticali e sintattici in modo naturale, per potenziare la creatività e il pensiero critico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza digitale
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì
Orari
PM
Posti disponibili
50
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Usando l’IA in modo creativo, si possono trasformare le lezioni di Latino in esperienze più coinvolgenti e interattive, aiutando gli studenti a vedere la lingua come qualcosa di vivo e dinamico. Questo approccio non solo li aiuterà a migliorare la loro padronanza grammaticale, ma li stimolerà a usare il latino in contesti nuovi e stimolanti.
Saper navigare, ricercare e filtrare dati, informazioni e contenuti digitali; acquisire la consapevolezza dei vantaggi e dei limiti d’uso degli strumenti e dei metodi informatici e della Intelligenza Artificiale, in particolare nello studio e apprendimento del Latino.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOCHIMICHE "ALESSANDRO ROSSI FANELLI"
Descrizione
Il progetto è diviso in due parti: la prima prevede un’attività didattica di laboratorio basata sull’utilizzo della strumentazione relativa alla attuazione di analisi di espressione genica e sulla realizzazione delle diverse fasi tecniche e delle procedure sperimentali necessarie per la realizzazione di un Laboratorio di Biologia Molecolare. L’attività prevede anche una parte seminariale propedeutica da associare a quella pratica ed una sessione conclusiva per l’analisi comparativa dei modelli patologici e sani con relativa discussione sui diversi modelli analizzati.

La seconda parte offre un approccio integrato alle tecniche di bioinformatica applicate allo studio delle proteine e dei loro ligandi. Verranno esplorati metodi di modellistica molecolare, docking e virtual screening per comprendere le basi computazionali dell'interazione biomolecolare. Il corso combina nozioni teoriche con esercitazioni pratiche, utilizzando software open source e plugin dedicati. Si pone l'accento sulla catena di lavoro che va dalla sequenza primaria fino all'analisi delle pose di docking. L'obiettivo è sviluppare autonomia nell'uso degli strumenti e nella interpretazione critica dei risultati.

DESCRIZIONE del PROGETTO:

il laboratorio di biologia molecolare comprenderà:
una parte seminariale da associare a quella pratica, propedeutica per acquisire le competenze teoriche di base del laboratorio di biologia molecolare e per prendere visione e conoscenza delle strumentazioni utilizzate e delle procedure sperimentali che verranno effettuate. L’attività verrà svolta in laboratorio è avrà durata di 2 ore.
Una parte pratica suddivisa in 3 unità da circa 2,5/3 ore ciascuna* e comprendete:Preparazione campioni di RNA – retrotrascrizione – diluizione dei campioni retrotrascritti; Preparazione dei campioni e mix di reazione per PCR – step di amplificazione con termociclatore – preparazione gel di agarosio; Diluizione tampone da corsa (1X) – preparazione campioni per corsa su gel di agarosio – elettroforesi – analisi al transilluminatoreUna sessione conclusiva di 1,5/2 ore teorica e pratica per Analisi dati e considerazioni; l’analisi comparativa di modelli patologici e sani con relativa discussione sui diversi modelli analizzati.

Bioinformatica:
Recupero e preparazione dei dati:
Download di sequenze proteiche da database (NCBI, UniProt) in formato FASTA. Identificazione e annotazione di domini funzionali tramite hmmscan/Pfam.
Allineamento di sequenze con BLAST per selezione dei template strutturali.
Allineamenti e modellistica omologa:
Allineamento strutturale di template con CE o TM-align.
Allineamento multiplo di profili con ClustalW o MUSCLE.
Costruzione del modello 3D mediante Modeller integrato in PyMOL (Plugin PyMod).
Valutazione del modello tramite profili energetici e scoring DOPE.
Costruzione e ottimizzazione di ligandi:
Generazione di molecole in PyMOL Builder: conversione di frammenti, assegnazione di cariche e pulizia energetica.
Esportazione in formati compatibili (.mol2, .pdb).
Simulazione di docking:
Utilizzo di plugin come DockingPie per definire recettore, ligando e griglia di docking.
Impostazione di parametri (dimensioni del box, numero di pose) per algoritmi di docking (AutoDock Vina, Smina, RXDock).
Ottimizzazione razionale:
Analisi comparativa tra struttura cristallina e modello docking.
Introduzione di modifiche chimiche mirate (e.g., sostituzione di gruppi funzionali) per aumentare interazioni elettrostatiche o idrofobiche.
Preparazione e redocking di derivati ottimizzati.
Virtual Screening farmacoforo-based:
Definizione di un modello farmacoforo con PHARMIT.
Filtraggio e ricerca di composti commerciali (MolPort) secondo vincoli di interazione.
Valutazione dei risultati con soglie di scoring e analisi in PyMOL.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
-Preparazione campioni di RNA – retrotrascrizione – diluizione dei campioni retrotrascritti;
-Preparazione dei campioni e mix di reazione per PCR – step di amplificazione con termociclatore – preparazione gel di agarosio
-Diluizione tampone da corsa (1X) – preparazione campioni per corsa su gel di agarosio – elettroforesi – analisi al transilluminatore
-Download di sequenze proteiche da database (NCBI, UniProt) in formato FASTA.
-Identificazione e annotazione di domini funzionali tramite hmmscan/Pfam.
-Allineamento di sequenze con BLAST per selezione dei template strutturali.
-Costruzione del modello 3D mediante Modeller integrato in PyMOL (Plugin PyMod).
-Valutazione del modello tramite profili energetici e scoring DOPE.
-Utilizzo di plugin come DockingPie per definire recettore, ligando e griglia di docking.
-Impostazione di parametri (dimensioni del box, numero di pose) per algoritmi di docking (AutoDock Vina, Smina, RXDock).
-Definizione di un modello farmacoforo con PHARMIT.
-Filtraggio e ricerca di composti commerciali (MolPort) secondo vincoli di interazione.
-Valutazione dei risultati con soglie di scoring e analisi in PyMOL.
Acquisizione di competenze per l’attuazione di analisi molecolari su modelli sperimentali in vivo ed in vitro di patologie umane. In particolare, gli studenti dovranno sapere confrontare i diversi modelli sperimentali sulla base dei marker di espressione caratteristici della specifica patologia.
Acquisire competenze nell'analisi computazionale di proteine e ligandi, dalla sequenza alla struttura e all'interazione.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANATOMICHE, ISTOLOGICHE, MEDICO LEGALI E DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Descrizione
Il progetto prevede un’attività didattica laboratoriale basata sull’utilizzo della strumentazione di laboratorio relativa alla preparazione di sezioni istologiche e sulla realizzazione delle diverse fasi tecniche e delle procedure sperimentali necessarie per la realizzazione di un Laboratorio di Istologia. L’attività prevede anche una parte seminariale propedeutica da associare a quella pratica ed una sessione conclusiva per l’analisi comparativa di modelli di tessuto patologici e sani con relativa discussione sui diversi modelli analizzati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
1) Seminari, lezioni e conversazioni scientifiche. Questa parte teorica è propedeutica per acquisire le competenze teoriche di base del laboratorio di istologia e per prendere visione e conoscenza delle strumentazioni utilizzate e delle procedure sperimentali che verranno effettuate.
2) Attività pratiche/laboratoriali (dall’ipotesi all’esperienza laboratoriale)
Acquisizione di competenze per l’attuazione di analisi istologiche di tessuti animali: dalla preparazione delle sezioni all’analisi dei tessuti istologici. In particolare, gli studenti dovranno saper riconoscere i diversi preparati ed attuare un’analisi qualitativa al microscopio ottico, evidenziando le differenze tra i diversi tessuti e tra tessuti patologici e sani.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Il percorso PCTO si propone di esplorare la pluralità delle rappresentazioni della maschilità attraverso un approccio interdisciplinare che intreccia arti visive, culture performative e prodotti della cultura pop contemporanea, soprattutto extra-occidentale. Il progetto parte dall’osservazione di rappresentazioni maschili presenti in fumetti, canzoni e videoclip musicali (in particolare nel pop e nel rap), serie televisive, contenuti digitali (social media, meme), pièce teatrali, cinema, letteratura e altre arti, per mettere in luce modelli maschili provenienti da epoche storiche differenti e da culture altre. Una parte del progetto sarà dedicata, in particolare, all’approfondimento delle rappresentazioni della maschilità violenta nella storia e nella contemporaneità, analizzando come queste siano state veicolate e rafforzate attraverso il cinema, la serialità televisiva e la musica, che raccontano di figure maschili la cui identità si definisce attraverso il potere e il dominio. Questo particolare focus mira a fornire agli studenti strumenti critici per riconoscere e decostruire tali rappresentazioni del maschile, promuovendo modelli alternativi di risoluzione dei conflitti, basati sulla empatia e sulla responsabilità.
In generale, l’obiettivo è guidare gli studenti e le studentesse in un percorso di analisi critica e consapevole dei linguaggi della contemporaneità, aiutandoli a riconoscere come le immagini e i racconti del maschile siano costruiti, trasmessi e spesso stereotipati attraverso i media, la musica, la rete e i prodotti d’intrattenimento. Allo stesso tempo, si promuove il confronto con rappresentazioni più storicizzate o culturalmente lontane, per decostruire l’idea di una maschilità unica e universale, aprendo invece alla comprensione della maschilità come costruzione sociale, simbolica e culturale, mutevole nel tempo e nello spazio.
Il percorso prevede 20 ore di attività articolate in momenti di lezione partecipata, laboratori di analisi visiva e sonora, confronto guidato su testi audiovisivi, narrazioni multimediali e produzioni artistiche. Saranno stimolate attività di gruppo, esercitazioni di osservazione critica e momenti di restituzione creativa.
Il PCTO si propone inoltre come occasione di orientamento alle professioni culturali e creative, introducendo gli studenti al lavoro su testi, immagini, suoni e media in chiave critica e comunicativa. In questo senso, offre competenze trasversali legate alla lettura dei linguaggi contemporanei, alla riflessione sulle identità e alla capacità di comunicare in modo consapevole attraverso strumenti visivi e narrativi.
Destinato in particolare a studenti e studentesse del triennio, il progetto può essere adatto sia a indirizzi liceali (artistico, classico, scientifico, linguistico) sia a istituti tecnici e professionali con interesse per i linguaggi multimediali, la comunicazione e l’educazione civica.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Approccio interdisciplinare: Integrazione di arti visive, culture performative, cultura pop, storia, letteratura, cinema, musica e media digitali.
Lezione partecipata: Coinvolgimento attivo degli studenti nel processo di apprendimento.
Laboratori di analisi visiva e sonora: Attività pratiche di osservazione e interpretazione critica di immagini e suoni.
Confronto guidato su testi audiovisivi e produzioni artistiche: Discussione collettiva su materiali multimediali (serie TV, film, videoclip, meme, ecc.).
Esercitazioni di osservazione critica: Attività finalizzate allo sviluppo di uno sguardo analitico sui contenuti mediali.
Restituzione creativa: Produzione da parte degli studenti di elaborati (probabilmente artistici o comunicativi) come sintesi del percorso.
Attività di gruppo: Lavoro collaborativo per stimolare il confronto e lo sviluppo di soft skills.
Orientamento alle professioni culturali e creative: Introduzione alle competenze professionali legate a media, cultura e comunicazione.
Competenze critiche e interpretative: Capacità di leggere e decostruire le rappresentazioni della maschilità nei media.
Analisi critica dei linguaggi contemporanei e delle narrazioni simboliche.: Consapevolezza culturale e identitaria
Comprensione della maschilità come costruzione sociale e culturale, non universale.: Apertura verso la diversità storica e culturale delle rappresentazioni di genere.
Competenze comunicative: Utilizzo consapevole di strumenti visivi e narrativi per comunicare; espressione di idee e riflessioni in modo efficace e creativo.
Competenze trasversali: Lavoro di gruppo, confronto, ascolto e collaborazione; empatia e responsabilità nella lettura e produzione di contenuti.
Alfabetizzazione mediale: Capacità di analizzare contenuti digitali (meme, social, videoclip); saper riconoscere stereotipi e meccanismi di potere nei prodotti culturali.
Orientamento professionale: Conoscenza introduttiva delle professioni in ambito culturale, artistico, performativo e comunicativo.