Lettere

Anno
2025
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
Recentemente, in ambito accademico e nel dibattito pubblico è emersa con forza la necessità di interrogare il significato e le rappresentazioni della maschilità contemporanea, soprattutto in relazione all’adolescenza, momento cruciale della formazione identitaria. Molte iniziative di formazione e di sensibilizzazione culturale sono state proposte da associazioni e istituzioni con l’obiettivo di offrire ai ragazzi uno spazio di confronto, ascolto e consapevolezza, che li accompagni nella decostruzione di stereotipi e nella definizione di modelli di maschilità più plurali, empatici e non patriarcali, come già avvenuto per il genere femminile sul quale il dibattito culturale e pedagogico si è molto concentrato negli ultimi anni.
La letteratura italiana, soprattutto quella contemporanea, si presenta come uno spazio straordinariamente ricco di spunti di riflessione su questo tema, offrendo figure di adolescenti maschi complessi, vulnerabili, ambivalenti, in contrasto con l’ideale tradizionale dell’uomo forte, razionale e distante dalle emozioni.
Il PCTO “Raccontare i ragazzi. Maschilità, crescita e identità nella letteratura italiana contemporanea”, realizzato congiuntamente dal Dipartimento SARAS di Sapienza e da Biblioteche di Roma nell’ambito del progetto di Terza Missione “Maschilità plurali. Ricostruire le relazioni oltre gli stereotipi di genere” finanziato con bando 2024, intende avviare con studenti e studentesse delle scuole medie superiore un confronto con queste narrazioni, attraverso cui riflettere criticamente su ruoli, aspettative e trasformazioni che attraversano il maschile nella società di oggi.
Gli obiettivi del PCTO sono:
• Esplorare le rappresentazioni dell’adolescenza maschile nella letteratura italiana del Novecento e del XXI secolo.
• Analizzare criticamente i modelli di maschilità proposti da autori uomini attraverso personaggi adolescenti.
• Promuovere una riflessione sulle maschilità plurali, non egemoniche, fragili, ambigue o in trasformazione, spesso raccontate nei romanzi
• Integrare la lettura letteraria con pratiche di autoriflessione, scrittura e confronto, anche in ottica di educazione alla parità e alla cittadinanza.
• Conoscere e sperimentare gli spazi delle biblioteche di Roma Capitale come luoghi di incontro, scambio e confronto aperti a tutti e come centri di informazione e approfondimento.
• Sviluppare competenze di analisi testuale, ricerca bibliografica e catalografica anche al fine di consolidare le capacità necessarie per la costruzione di percorsi tematici argomentati da condividere all’interno di un gruppo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
40
Monte ore
25
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestire lo stress
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Dal punto di vista metodologico il PCTO prevede la lettura e discussione di brani tratti da romanzi di Brizzi, Missiroli, Mencarellli, Piccolo, Cornalba, Ammaniti, Geda, et al., cui segue discussione collettiva intorno a nuclei tematici:
• Il corpo maschile in trasformazione: fragilità, desiderio, sport, malattia
• Il rapporto con il padre; il rapporto con la madre
• L’amicizia tra maschi e le dinamiche di gruppo
• La gestione delle emozioni
• La relazione con le ragazze
Le attività di restituzioni potranno riguardare la produzione di scritti riflessivi e autobiografici, la creazione di un dossier tematico con interviste, recensioni, e riferimenti culturali (film, serie TV, canzoni).

Per concludere il PCTO "Raccontare i ragazzi. Maschilità, crescita e identità nella letteratura italiana contemporanea", proponiamo una restituzione finale in termini di storytelling: gli studenti e le studentesse realizzeranno brevi narrazioni (testi scritti, podcast, video o presentazioni multimediali) che intrecciano riflessioni personali, letture svolte e temi emersi durante il percorso, mettendo al centro un protagonista maschile — reale o immaginario — in cerca della propria identità. Lo storytelling consente di dare voce ai vissuti e alle emozioni, trasformando l’analisi letteraria in una narrazione partecipata .

Analisi dei testi letterari
Comprensione della dimensione storico-sociale delle maschilità
Capacità di riflessione su di sé e sul proprio ruolo di genere
Educazione emotiva e alla cittadinanza
Abilità comunicative e narrative
Anno
2025
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
Il progetto si propone di esplorare le rappresentazioni del maschile adolescenziale nei media contemporanei, a partire dal libro Bravi Ragazzi. Così vicini, così lontani. I maschi adolescenti oggi (Giulio Perrone Editore, 2024) con particolare attenzione ai processi educativi e culturali che contribuiscono alla costruzione dell’identità di genere. Attraverso l’analisi di narrazioni audiovisive (serie televisive, film, webserie, contenuti digitali) ma anche libri e fumetti, Il PCTO intende promuovere un dialogo critico tra pari sulla definizione di nuove maschilità non patriarcali, inclusive e consapevoli. L’obiettivo è sviluppare strumenti per decostruire stereotipi di genere, affrontare le questioni legate alla parità e aprire spazi di confronto tra studenti e studentesse su tematiche ancora spesso rimosse o semplificate.
Il progetto si colloca all’incrocio tra studi sull’educazione di genere, media literacy e pedagogia critica, facendo riferimento a ricerche nazionali e internazionali sulle maschilità contemporanee (Connell, 1995; Pascoe, 2007; Pease, 2010), alla riflessione sul potenziale educativo dei media (Buckingham, 2003; Rivoltella 2025), e ai recenti sviluppi delle pratiche scolastiche inclusive. Particolare attenzione sarà rivolta al rapporto tra media e socializzazione emotiva, al tema del pianto maschile, del corpo, della fragilità psicologica, della competitività nel gruppo tra pari e della pressione a conformarsi a modelli normativi.
Obiettivi:
Stimolare negli studenti maschi una riflessione critica sulla propria identità di genere e sul ruolo che i media giocano nella sua definizione.
Promuovere il dialogo tra generi in un’ottica di educazione alla parità e alla cittadinanza.
Valorizzare pratiche educative che contrastino la riproduzione di modelli patriarcali e incentivino l’emergere di maschilità plurali, empatiche, non violente.



Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
40
Monte ore
25
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Attività previste:

Laboratori di visione e analisi critica di serie teen (es. SKAM Italia, Prisma, Mare Fuori,) e film italiani (Il mio compleanno, La timidezza delle chiome, Piuma, Scialla, Unicorni) e internazionali

Percorsi guidati di scrittura e narrazione autobiografica su identità, emozioni e modelli di maschilità.

Produzione di materiali audiovisivi e podcast realizzati dagli studenti per raccontare le proprie riflessioni e vissuti.
1. Competenze critiche e analitiche
• Capacità di decodificare e analizzare criticamente i messaggi mediali, con particolare attenzione alle rappresentazioni di genere.
• Riconoscere e mettere in discussione stereotipi e modelli normativi legati alla maschilità nei media e nei contesti quotidiani.
• Collegare le rappresentazioni mediali a processi socio-culturali più ampi, come la socializzazione di genere, la pressione del gruppo dei pari, la performatività del corpo maschile.
2. Competenze comunicative e dialogiche
• Sviluppare la capacità di esprimere e argomentare opinioni personali in modo rispettoso e fondato, anche su temi sensibili legati all’identità e alle emozioni.
• Promuovere il dialogo tra generi in ottica collaborativa e non oppositiva, favorendo il confronto tra vissuti diversi.
• Utilizzare linguaggi e registri adeguati per affrontare questioni legate a maschilità, parità, discriminazione e inclusione.
3. Competenze espressive e narrative
• Utilizzare strumenti espressivi (scrittura, video, podcast, narrazione orale) per raccontare vissuti personali, riflessioni e nuovi immaginari di genere.
• Sperimentare pratiche di autonarrazione e co-creazione come forme di empowerment e condivisione.
4. Competenze culturali e cittadinanza attiva
• Acquisire consapevolezza del ruolo della cultura e dei media nella costruzione dei modelli di genere.
• Sviluppare un atteggiamento critico e partecipativo nei confronti dei temi dell’uguaglianza, dei diritti e della cittadinanza democratica.
• Contribuire alla creazione di ambienti scolastici più inclusivi, rispettosi e riflessivi, dove le differenze siano considerate un valore.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Le attività del PCTO "Parole che #Disturbano" rientrano nel progetto di ricerca omonimo, diretto dalla Prof. Romana Andò (Dipartimento SARAS) e dalla Dottoressa Arianna Terrinoni (Dirigente medico Neuropsichiatria infantile e adolescenziale - Dipartimento Neuroscienze e Salute Mentale Policlinico Umberto I di Roma, Via dei Sabelli), con il patrocinio di Rai per la Sostenibilità e da Unicef.
A partire dai risultati di una ricerca quantitativa su una campione nazionale di adolescenti tra i 14 e i 18 anni, il PCTO vuole offrire agli studenti un'occasione di riflessione su un tema lasciato spesso ai margini della società, quello del disturbo psichiatrico, confinato fino a Basaglia in spazi chiusi e non visibili alla società e successivamente abbandonata ad una gestione territoriale non sempre capace di sostenere efficacemente i pazienti e i caregivers.
Gli studenti coinvolti nel progetto avranno l’occasione di riflettere sull’utilizzo delle parole riguardanti i disturbi psichiatrici nel linguaggio comune, come forma di hate speech o, più semplicemente in termini di uso distorto dei significanti. Il progetto rappresenta un’occasione di sensibilizzazione unitamente ad un percorso di consapevolezza rispetto alle parole riguardanti i disturbi psichiatrici che, come emerso dalla ricerca, vede la scuola come il luogo nel quale maggiormente vengono utilizzate le parole legati ai disturbi in oggetto in forma offensiva o dispregiativa.
Le attività proposte sono state immaginate a partire dai primi risultati della ricerca e in particolare saranno articolate in:
1) Definizione di disturbo psichiatrico a cura del Dipartimento Neuroscienze e Salute Mentale Policlinico Umberto I
2) Individuazione degli usi più diffusi tra gli adolescenti delle parole e delle etichette associate al disturbo psichiatrico (dibattiti, focus group)
3) Analisi di materiali audiovisivi (film, serie tv, contenuto social) che trattano il tema del disturbo psichiatrico
4) Costruzione di storytelling testuali, grafici (fumetti) e video prodotti dagli studenti con il supporto del team Sapienza e con il coinvolgimento di RAI sul tema del disturbo psichiatrico in adolescenza (laboratorio di video-editing)
5) Individuazione di strategie di comunicazione dal basso (prodotte dagli studenti) da usare come strategia di socializzazione tra gli adolescenti sui temi oggetto del progetto.
Struttura organizzativa
Progetto padre
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì
Orari
AM
Posti disponibili
25
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Gli studenti si inseriranno nel dibattito critico attraverso occasioni di confronto che li vedranno protagonisti, partendo da materiale audiovisivi come serie televisive e film che abbiano come oggetto la rappresentazione dei disturbi mentali. SI realizzeranno interviste e focus group partecipati con gli studenti che potranno diventare, oltre a un contributo alla ricerca, dei materiali video e audio e dei percorsi grafici (come fumetti e loghi) finalizzati alla sensibilizzazione alla tematica da divulgare sui social.
La sensibilizzazione potrà passare anche attraverso la realizzazione di contest creativi che coinvolgano gli adolescenti di diverse scuole e che prevedano l’utilizzo delle tecnologie digitali indirizzate alla creazione di senso del bene comune. Oltre a competenze critiche e linguistiche saranno anche fornite alcune suggestioni legate alla comunicazione digitale attraverso l’analisi di best practices.
Gli studenti si troveranno a rispondere all’ obiettivo di riflettere sui nuovi format comunicativi e sulle metodologie di intervento per promuovere la consapevolezza della diversità, attivando un senso di responsabilità sociale che possa rispondere alle problematiche rappresentate dallo stigma sociale legato ai disturbi mentali. Acquisiranno competenze di storytelling socioculturale confrontandosi con la narrazione delle tematiche e sperimentando diverse strategie comunicative digitali (sito web/blog, fumetti, profili social, ideazione del logo del progetto), sviluppando una maggiore attenzione linguistica legata all’inclusività e alla responsabilità. Le competenze acquisite costituiscono in una logica collaborativa e inclusiva, allo sviluppo sociale della società̀ attraverso l’indagine del livello di consapevolezza e la conoscenza dei disturbi mentali.
Anno
2025
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
l ciclo di incontri su "Donne, vulnerabilità e resilienza" (resp. Tessa Canella, Sapienza Università di Roma), frutto della collaborazione tra il Progetto di Terza Missione “Pace e conflitto nel terzo millennio. Viaggio ai confini dell'Europa” (coord. A. Saggioro, Sapienza Università di Roma) e il Progetto di Eccellenza "Vulnerabilità come risorsa: patrimonio culturale, memoria storica, costruzione del futuro" (Resp. Manuela Gianandrea, Sapienza Università di Roma) mira ad approfondire e a restituire una prospettiva meno nota nella narrazione storica vulgata, quella delle figure femminili, sulle quali le fonti sono spesso carenti, mediate e generalmente trascurate. Gli incontri, ciascuno dedicato ad una donna del passato lontano o più recente in prospettiva diacronica, si svolgeranno a cadenza mensile presso la Sapienza Università di Roma, o presso le associazioni e le scuole del quartiere San Lorenzo e dei Municipi II o IV, e saranno guidati da docenti universitari che leggeranno criticamente una o più fonti letterarie o documentarie (testi letterari, iconografici archeologici, epigrafici o d’archivio). L’obiettivo è quello di stimolare negli studenti:

1) Una riflessione critica sulle definizioni e sulle categorie legate al concetto di vulnerabilità ma anche sulle retoriche legate alla vulnerabilità nell’interpretazione e narrazione storica, soprattutto in contesti critici di dialettica tra pace e conflitto in prospettiva diacronica;

2) Una riflessione critica sulle definizioni e sulle categorie legate al concetto di ‘resilienza’ nei contesti e processi storici/e nell’interpretazione storica/ presi in considerazione;

3) Una riflessione critica sulle tematiche di genere in relazione alle definizioni di vulnerabilità e resilienza, e sulle modalità, possibilità e limiti nel dare voce ad alcune figure femminili scelte, attraverso la lettura critica delle fonti storiche.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
50
Monte ore
25
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
La metodologia utilizzata sarà quella storico-critica, per implementare negli interlocutori una coscienza critica sui fenomeni presi in esame. Obiettivo del progetto è quello di affrontare alcune delle tematiche fondamentali del nostro tempo. Vulnerabilità, resilienza, questioni di genere sono costantemente all’attenzione della società in senso lato, sia in relazione agli eventi reali che si verificano, sia in conseguenza delle dinamiche comunicative dei mass media e, negli ultimi anni, anche dei social media. Il contributo del mondo accademico può essere tradotto nelle iniziative della terza missione, facendo conoscere sia i presupposti storico-culturali del presente, sia implementando una maggiore conoscenza del passato e la partecipazione e testimonianza da parte di alcuni degli attori implicati nei processi stessi.


Competenze attese

L’azione che si vuole intraprendere parte da una lettura delle dinamiche storiche, politiche, sociali e culturali, da una loro conoscenza specialistica e accademica, da un’interazione proficua con i docenti e gli studenti delle scuole secondarie, e dalla promozione di saperi e conoscenze in funzione di una ricaduta in termini di consapevolezza e responsabilità civica. Il progetto si rivolge ad un pubblico scolastico, e in senso ampio alla cittadinanza, per sviluppare un approccio critico e consapevole della complessità dei fenomeni di volta in volta analizzati e provocare una ricaduta positiva a livello sociale in senso ampio.

Il corso intende offrire una formazione specifica sui temi che riguardano la valorizzazione della vulnerabilità in quanto risorsa per la ricostruzione della complessità dei fenomeni storici e, di conseguenza, del vivere civile. A tale scopo, si offrirà una lettura delle fonti storiche “in controluce”, che contribuisca a ricostruire la vicenda di figure perlopiù marginali come quelle femminili, la cui presenza nella documentazione è spesso intermittente, poco chiara o ancillare, a seconda del grado di prossimità che ciascuna di esse poteva vantare rispetto ai grandi protagonisti di una storiografia di matrice perlopiù maschile. Lo scopo degli incontri sarà dunque quello di sviluppare negli studenti una coscienza critica, soprattutto relativamente alla lettura e all’interpretazione dei testi e dei documenti storici, anche attraverso esercitazioni pratiche guidate dai docenti in aula.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
Descrizione
Il progetto mira a fornire agli studenti una comprensione completa e approfondita dello sviluppo sostenibile (anche dal punto di vista statistico ed economico), dell’Agenda 2030 e soprattutto del turismo sostenibile e delle sue implicazioni per il benessere individuale e collettivo. Il progetto si articola in diverse fasi e attività, volte a coinvolgere gli studenti in modo attivo e a sviluppare competenze trasversali essenziali per il loro futuro professionale e personale.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Mercoledì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
100
Monte ore
60
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
• Lezioni Frontali: Sessioni informative tenute da esperti del settore turistico, ambientale e dello sviluppo sostenibile
• Workshop Tematici: Attività pratiche e laboratori su temi specifici come l'eco-turismo, la gestione dei rifiuti nel turismo, e l'energia rinnovabile
• Progetti di gruppo per sviluppare progetti pratici, come:
o Studio di Casi: Analisi di esempi di turismo sostenibile a livello locale, nazionale e internazionale
o Interviste e Sondaggi: Raccolta di dati attraverso interviste a professionisti del settore e sondaggi tra i turisti
o Progetti Pilota: Gli studenti sviluppano progetti pilota di turismo sostenibile applicabili al loro territorio
Modulo integrativo: Statistica Descrittiva per una Cittadinanza Consapevole
All'interno del percorso è previsto un modulo dedicato alla statistica descrittiva come strumento di lettura critica della realtà, con l’obiettivo di potenziare la cittadinanza attiva. Gli studenti impareranno a raccogliere, interpretare e comunicare dati reali relativi al turismo e alla sostenibilità. Attraverso l’analisi di dataset ufficiali e la somministrazione di semplici sondaggi, svilupperanno competenze quantitative fondamentali per valutare gli impatti ambientali, economici e sociali del turismo. Il modulo si conclude con la produzione di infografiche e mini-report, che integrano evidenze statistiche con la riflessione critica.
Incontri con professionisti
Interviste e incontri virtuali con amministrazioni locali, imprese turistiche e associazioni per implementare e testare le idee progettuali
Piattaforme digitali e risorse online
Utilizzo di piattaforme di e-learning e risorse online per approfondimenti, esercitazioni e valutazioni continue del progresso degli studenti
Report Finale
Redazione di un report che riassuma i risultati della ricerca, le attività svolte e le proposte per il futuro. Il report potrà includere grafici, tabelle e visualizzazioni derivanti dalle attività statistiche.
Presentazione Pubblica
Organizzazione di un evento finale in cui gli studenti presentano i loro progetti e le conclusioni del percorso, con esposizione anche dei dati analizzati.
• Educazione alla “cittadinanza consapevole” attraverso l’analisi dei dati di statistica ufficiale sullo sviluppo sostenibile
• Educazione al concetto di sviluppo sostenibile e in particolare a quello di Turismo Sostenibile
• Sensibilizzazione degli studenti sui principi del turismo sostenibile e sull'importanza di un approccio responsabile verso l'ambiente, la cultura e l'economia locale
• Approfondimento della conoscenza degli impatti positivi e negativi del turismo e delle strategie per minimizzare gli effetti negativi
• Consapevolezza Ambientale: Maggiore consapevolezza delle questioni ambientali e delle pratiche sostenibili
• Esplorazione delle Opportunità di Benessere: Esaminare come il turismo sostenibile possa contribuire al benessere delle comunità locali e dei visitatori
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Il percorso intende guidare gli studenti in un viaggio nella storia del libro e della scrittura dall’antichità alle soglie dell’età moderna, concentrandosi in modo particolare sulla tradizione greca e latina ma senza trascurare altri ambiti culturali, come, ad esempio, gli Orienti cristiani antichi e medievali. Si illustreranno le principali trasformazioni materiali e culturali avvenute nella storia del libro, del quale si analizzeranno le forme (tavolette, rotolo, codice), i supporti (papiro, pergamena, carta), le tecniche artigianali di confezione e legatura, le scritture, le decorazioni. Tali trasformazioni saranno messe in relazione con la storia dei testi e con le pratiche di lettura e scrittura di cui quei testi furono protagonisti. Gli studenti saranno messi in grado di riconoscere la complessità del libro manoscritto antico e medievale, e avranno la possibilità di visitare le principali biblioteche di conservazione della città di Roma (ad esempio la Biblioteca Angelica, la Biblioteca Casanatense, la Biblioteca Vallicelliana, la Biblioteca dell’Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, la Biblioteca Nazionale Centrale), attraverso le cui collezioni manoscritte potranno altresì scoprire il valore storico e culturale del collezionismo librario.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
27
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
• Lezioni frontali: in aula (o eventualmente in ambiente digitale), con supporto di immagini, facsimili e fonti.
• Laboratori pratici: descrizione di manoscritti, esercitazioni di lettura e di scrittura su supporti differenti.
• Cooperative learning: attività in piccoli gruppi per la preparazione di schede descrittive, elaborati, presentazioni, storie su libri, lettori e biblioteche.
• Visite guidate: presso le biblioteche storiche di Roma, incontri con bibliotecari, archivisti, conservatori, ricercatori.
• Ripercorrere le principali tappe della storia del libro e della scrittura dall’antichità all’invenzione della stampa.
• Riconoscere le differenti forme librarie, i supporti materiali, le tecniche di produzione e le scritture greche e latine utilizzate nei manoscritti.
• Comprendere il ruolo fondamentale del libro manoscritto nella conservazione e nella trasmissione della cultura, classica e poi cristiana, dalla fine dell’antichità all’età moderna.
• Riflettere criticamente sul significato e sulla funzione sociale della scrittura e della lettura nelle diverse epoche storiche.
• Esaminare un manoscritto come oggetto storico e culturale complesso, proporre diverse opzioni operative per analizzarlo, riconoscerne la fragilità e l'importanza di conservarlo.
• Sviluppare capacità di osservazione, analisi e riflessione critica su oggetti e testi antichi.
• Acquisire competenze organizzative e relazionali grazie al lavoro di gruppo e alle attività collaborative.
• Conoscere la storia delle principali biblioteche romane e comprendere il valore delle collezioni librarie come patrimonio culturale.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA
Descrizione
L’Intelligenza Artificiale (IA) comprende un insieme di strumenti teorici e tecnici che stanno trasformando radicalmente tutte le attività conoscitive e produttive, modificando la sfera cognitiva e comportamentale umana fino a permeare in profondità abitudini ed esperienze personali quotidiane. Il Corso di Laurea in Filosofia e Intelligenza Artificiale nasce dall’esigenza di affrontare le sfide poste dallo sviluppo delle tecnologie intelligenti e di rispondere alle richieste del mondo del lavoro, formando figure intellettuali e professionali capaci di analizzare in modo critico e consapevole le nuove trasformazioni in atto. A tale scopo, il Corso di laurea intende integrare le competenze della tradizione filosofica con una solida preparazione nei fondamenti teorici e tecnici dell’Intelligenza Artificiale, approfondendo, da un lato, i paradigmi storici e teorici della filosofia (con l’obiettivo di fornire gli strumenti concettuali per comprendere le implicazioni cognitive, etiche, sociali e antropologiche dell’intelligenza artificiale), dall’altro lato, la formazione informatica consentirà di acquisire le conoscenze fondamentali sui sistemi intelligenti, sui loro meccanismi e applicazioni, favorendo la capacità di interazione con progettisti, sviluppatori e altri attori del mondo scientifico e tecnologico.

Questo Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) in “Filosofia e Intelligenza Artificiale” offre alle studentesse e studenti della scuola secondaria la possibilità di esplorare le attività didattiche e formative del Corso di Laurea in Filosofia e Intelligenza Artificiale. In questo modo il PCTO costituisce il modo migliore per entrare in contatto con quello che potrebbe essere il loro futuro ambito di studio e di ricerca, permettendo così una scelta più consapevole. A tale scopo, studentesse e studenti potranno partecipare ad alcune attività previste dal Corso di laurea e potranno seguire alcune lezioni universitarie appositamente selezionate; avranno inoltre l’opportunità di esplorare le attività svolte dai Dipartimenti convolti (ovvero il Dipartimento di Filosofia e il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale (DIAG), entrambi della Sapienza Università di Roma) e potranno partecipare ad attività presso la Biblioteca di Filosofia e i Laboratori informatici. Tutte le attività del PCTO in “Filosofia e Intelligenza Artificiale” mirano a fornire alle studentesse e agli studenti una maggiore conoscenza e consapevolezza degli ambiti e degli sbocchi lavorativi che si profilano nel mondo del lavoro grazie allo sviluppo delle tecnologie intelligenti.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Grafico
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Meccanico
IT Moda
IT Settore economico
IT Trasporti
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Percorso intensivo della durata di una settimana durante il quale le studentesse e gli studenti prenderanno parte alle seguenti attività: incontri con i docenti Referenti del Percorso; frequenza di lezioni universitarie appositamente selezionate; attività di gruppo coadiuvati da Tutor universitari; attività presso i Laboratori di informatica; attività presso la Biblioteca di Filosofia, attività presso le stutture dipartimentali. Per la valutazione finale verranno considerati la frequenza e il lavoro svolto nelle singole attività previste.
Sono richieste le conoscenze e competenze di base fornite dalla scuola secondaria: conoscenza della lingua italiana; conoscenza generale di filosofia e conoscenze di base scientifiche; capacità di seguire una lezione di filosofia.
È auspicabile, ma non è necessaria, una qualche familiarità con i temi relativi all’Intelligenza Artificiale.
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI LETTERE E CULTURE MODERNE
Descrizione
Il progetto PCTO “Geografie da narrare” si propone di coinvolgere gli/le studenti nella realizzazione di materiali multimediali (audiovisivi e podcast) dedicati al patrimonio geografico e geocartografico del Museo della Geografia dell’Università Sapienza di Roma. Il Museo, di recente istituzione (2022), conserva un ricco patrimonio, materiale e immateriale, costituito principalmente da strumenti scientifici e sussidi didattici raccolti e utilizzati nel corso di quasi 150 anni di attività dell’ex Gabinetto di Geografia dell’Università Sapienza divenuto poi Istituto e oggi confluito nel Dipartimento di Lettere e Culture moderne. Da diversi anni sono in corso studi su tale patrimonio con l’intento di censirlo, studiarlo, valorizzarlo e renderlo accessibile nella convinzione che mediante la fruibilità diffusa delle collezioni si possa far conoscere la geografia proponendone una visione che vada ben oltre lo stereotipo nozionistico radicato nell’immaginario collettivo. Lo scopo culturale e sociale del Museo della Geografia riguarda la sensibilizzazione del pubblico verso l’educazione geografica e la familiarizzazione con una disciplina dall’alto valore sociale benché sottovalutata soprattutto in ambito scolastico.
Concretamente il progetto PCTO consiste nel realizzare contenuti multimediali sul patrimonio geografico e geocartografico del Museo della Geografia dell’Università Sapienza che andranno a popolare uno spazio web dedicato (sito internet esposizione digitale o sito internet del museo) creando una sorta di video gallery o tour virtuale. Questo permetterà di ampliare l’accessibilità e la fruibilità delle collezioni da parte del pubblico grazie al contributo degli/lle studenti e al tempo stesso consentirà loro di conoscere approfonditamente il Museo e le sue collezioni, di diffondere tale conoscenza all’esterno e di conoscere e apprezzare le potenzialità scientifiche e formative della geografia.
Gli/le studenti divisi in piccoli gruppi realizzeranno una videonarrazione su un oggetto delle collezioni del Museo. Il progetto si articola in quattro fasi. Una prima fase formativa in cui verrà presentata la storia del Museo e verranno illustrate le sue collezioni. Inoltre, il Museo sarà inquadrato quale museo scientifico universitario con le specifiche peculiarità relative alla sua mission anche in rapporto alla nuova definizione di museo dell’ICOM. Nella seconda fase gli/le studenti divisi in piccoli gruppi dovranno scegliere un oggetto appartenente al patrimonio geografico e geocartografico del Museo e fare una ricerca bibliografica e sitografica (opportunamente guidati) finalizzata alla scrittura di un breve testo che assieme a foto e a brevi video, realizzati sempre da loro con semplici strumenti come lo smartphone, costituiranno il materiale di base per la realizzazione della videonarrazione. La terza fase sarà dedicata alla realizzazione vera e propria della videonarrazione mediante semplici software ad accesso libero come ad esempio Canva. I contenuti multimediali così realizzati andranno a popolare ed arricchire i siti internet dedicati al Museo e saranno accessibili a tutti. La quarta fase (eventuale) si svolgerà durante la Notte Internazionale della Geografia che vedrà le/gli studenti impegnati nell’organizzare forme di valorizzazione del lavoro.


Struttura organizzativa
Progetto padre
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
25
Monte ore
45
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Commerciali
IT Grafico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Le metodologie utilizzate fanno riferimento complessivamente al learning by doing e al cooperative learning. Il primo step del progetto costituita dalla fase formativa sarà svolto da tutti/e contemporaneamente mediante lezioni frontali e brevi esercitazioni durante le quali sarà posta particolare attenzione al coinvolgimento attivo degli/lle studenti e ai loro feedback. L’obiettivo sarà di introdurre i/le partecipanti all’interno del complesso sistema del Museo della Geografia, di attivare conoscenze geografiche pregresse e di sollecitare curiosità e interesse per il lavoro che si andrà a svolgere in seguito. La seconda fase e la terza fase saranno svolte in gruppi scaglionati in base alla disponibilità di spazi e postazioni di lavoro. La seconda fase sarà improntata inizialmente sul learning by doing e consisterà essenzialmente nella raccolta dei materiali utili alla realizzazione della videonarrazione. Tali materiali proverranno da una ricerca bibliografica guidata e da un’esplorazione delle collezioni finalizzata alla selezione dell’oggetto di interesse. In seguito prevarrà il cooperative learning quando i piccoli gruppi dovranno rielaborare i materiali raccolti per la scrittura del breve testo esplicativo riferito all’oggetto prescelto e acquisire immagini e video a esso relativi. Anche la terza fase si baserà sul learning by doing e sul cooperative learning in quanto i piccoli gruppi dovranno realizzare il contenuto multimediale vero e proprio combinando testi, immagini, brevi video e audio. L’obiettivo finale sarà di inserire le videonarrazioni sui siti del Museo, ed eventualmente su quello della scuola, dando visibilità agli autori e alle autrici con il duplice fine di valorizzare il lavoro e i prodotti degli/lle studenti e promuovere la loro consapevolezza in merito alla condivisione della conoscenza del patrimonio del Museo della Geografia della Sapienza come veicolo di diffusione di sapere geografico.
Il progetto PCTO “Titolo” consentirà di acquisire diverse competenze sia disciplinari sia soprattutto trasversali. Al termine del percorso gli/le studenti saranno in grado di orientarsi tra i principali strumenti della geografia e tra gli oggetti costituenti i beni patrimoniali del Museo della Geografia della Sapienza, (carte, carte murali, atlanti, fotografie e lastre fotografiche, strumenti di misurazione, guide turistiche, testi, ecc.) sapendone cogliere criticamente il valore d’uso nel passato e il valore documentale nel presente svilupperanno capacità specifiche in ambito digitale soprattutto relative alla selezione e valutazione critica delle fonti; alla creazione di contenuti digitali; alla comunicazione e condivisione di idee e informazioni (DigComp). Gli/le studenti rafforzeranno o svilupperanno alcune competenze chiave europee: competenza alfabetica funzionale; competenza digitale; competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; competenza in materia di cittadinanza; competenza in materia di consapevolezza ed espressioni culturali. Il progetto PCTO “Geografie da narrare” è infatti concepito per sollecitare, mediante l’applicazione su casi specifici di valorizzazione museale attraverso le tecnologie digitali (DigComp), soprattutto la dimensione sociale dell’apprendimento, la co-costruzione della conoscenza intesa come prodotto culturale critico e situato, la condivisione e la diffusione del sapere in ottica partecipativa, inclusiva e sostenibile, la riflessione sul benessere personale e sociale derivante dalla partecipazione a iniziative culturali (LifeComp, GreenComp, DigiComp).
Anno
2025
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Uso e implementazione del Laboratorio LaSUS, rivolto a studenti e studentesse, già attivo nell’Istituto, per le finalità di raccolta, documentazione e valorizzazione delle memorie locali.
Le attività si suddividono in impegni previsti in aula e sul campo, in cui gli studenti e le studentesse svolgeranno percorsi di formazione, finalizzati alla costituzione di competenze trasversali, tramite la realizzazione di interviste a soggetti del territorio e la più generale metodica della ricerca etnografica.
E' previsto il coinvolgimento dei seguenti soggetti e luoghi:
ARTIGIANI (ALABASTRAI),
GIOVANI,
CARCERE,
GEOTERMIA,
CONTRADE URBANE,
DIVERSAMENTE ABILI,
MUSEI.
I materiali confluiranno in un archivio che verrà presentato durante la Giornata Annuale delle Scienze Umane e in altri eventi dedicati.
Il percorso incoraggia una didattica attiva e relazionale, promuovendo una riflessione critica sulla ricostruzione della vita quotidiana, valorizzando e rafforzando le competenze trasversali necessarie per affrontare temi a così larga dimensione pluridisciplinare.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Attivo
0
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
150
Monte ore
90
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Liceo delle Scienze Umane
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
• Lezioni frontali in aula (tot. circa sette ore in più giornate, circa un'ora a lezione) con approccio dal concreto all'astratto
• Formazione laboratoriale su tecniche etnografiche e strumenti di raccolta dati
• Lavoro a piccoli gruppi
• Raccolta sul campo tramite interviste a testimonianze locali
• Focus group di restituzione e riflessione
• Produzione di materiali multimediali
Epistemiche:
• Apprendimento della dimensione della ‘comprensione di senso’ e sua applicazione nello spazio di vita delle persone.
• Sviluppo di sensibilità critica verso temi legati alla memoria, alla fragilità sociale, alla valorizzazione del patrimonio locale
• Adeguata capacità di ricondurre gli eventi alle cornici esplicative.
Tecnico-pratiche:
• Capacità di conduzione di interviste qualitative
• Capacità di lavorare in gruppo e gestire progetti collaborativi
• Uso consapevole di strumenti audiovisivi per la documentazione
Anno
2025
Struttura
Centro di servizi della Sapienza per le Attività Ricreative, Culturali, Artistiche, Sociali e dello Spettacolo
Descrizione
Il progettoTheatron - Teatro Antico alla Sapienza produce traduzioni di testi teatrali antichi su cui si basano le relative rappresentazioni. Consta di due laboratori: uno di traduzione, cui partecipano gli studenti del Corso di laurea magistrale in Filologia, letterature e storia del mondo antico, e uno di messa in scena. Lo spirito di Theatron si fonda sulla comunicazione, che, creando una forte sinergia tra i due laboratori, ricostruisce la vera natura del teatro antico, dove un dramma veniva messo in scena in una dimensione di coralità e di fruizione non elitaria, ma collettiva. Alcune delle attività previste per questo percorso PCTO saranno: progettazione per la messa in scena; selezione e scelta delle musiche; composizione delle suggestioni visive; realizzazione teorica delle coreografie e dei movimenti scenici; assistenza audio/fonica.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Martedì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
55
Monte ore
40
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il tutor guiderà gli studenti nell'apprendimento delle tecniche necessarie alla realizzazione di una rappresentazione teatrale.
Gli studenti acquisiranno le nozioni di base per operare nell'ambito dell'organizzazione di spettacoli teatrali, sviluppando la capacità di lavorare attraverso la conoscenza delle diverse fasi necessarie per la realizzazione di una rappresentazione scenica: dalla fase preliminare alla fase esecutiva.