Lettere

Anno
2024
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
Il ciclo di incontri su "Donne, pace e conflitti nella storia e nell'immaginario", frutto della collaborazione tra il Progetto di Terza Missione “Pace e conflitto nel terzo millennio. Viaggio ai confini dell'Europa” (coord. A. Saggioro, Sapienza Università di Roma, responsabile Tessa Canella) e il Municipio IV di Roma, mira ad approfondire il tema del ruolo delle figure femminili nelle dinamiche di pace e conflitto, in prospettiva diacronica, con appuntamenti a cadenza mensile da svolgersi presso la Casa del Municipio Ipazia di Alessandria, Viale Rousseau, 90. 1) Riflessione sulle tematiche della pace e le retoriche della pace nelle dinamiche storiche prese in considerazione;
2) Riflessione sulle tematiche del conflitto, con specifica attenzione alle guerre 'dimenticate' del nostro Millennio;
3)Riflessioni sulle tematiche di genere in relazione alle dinamiche di pace e conflitto.Il progetto infine si ispira alle linee guida della Rete CRUI delle Università per la Pace - RUniPace di cui Sapienza è partner e ne recepisce e mette in atto le progettualità.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
83
Monte ore
25
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
La metodologia utilizzata sarà quella storico-critica, per produrre una coscienza critica degli interlocutori sui fenomeni presi in esame. Obiettivo del progetto è quello di affrontare alcune delle tematiche fondamentali del nostro tempo. Pace, Conflitto, questioni di genere sono costantemente all’attenzione della società in senso lato, sia in relazione agli eventi reali che si verificano, sia in conseguenza delle dinamiche comunicative dei mass media e, negli ultimi anni, anche dei social media. Il contributo del mondo accademico può essere tradotto nelle iniziative della terza missione facendo conoscere sia i presupposti storicoculturali del presente, sia implementando una maggiore partecipazione e testimonianza da parte di alcuni degli attori implicati nei processi stessi. L’azione che si vuole intraprendere parte dunque da una lettura delle dinamiche storiche, politiche, sociali e culturali, da una loro conoscenza specialistica e accademica, da un’interazione proficua con i rappresentanti della società in senso lato, e dalla promozione di saperi e conoscenze in funzione di una ricaduta in termini di consapevolezza e responsabilità civica. Il progetto si rivolge ad un pubblico di insegnanti e conseguentemente ad un pubblico scolastico, per provocare una ricaduta positiva a livello sociale in senso ampio.
L’azione che si vuole intraprendere parte da una lettura delle dinamiche storiche, politiche, sociali e culturali, da una loro conoscenza specialistica e accademica, da un’interazione proficua con i rappresentanti della società in senso lato, e dalla promozione di saperi e conoscenze in funzione di una ricaduta in termini di consapevolezza e responsabilità civica. Il progetto si rivolge ad un pubblico di insegnanti, ad un pubblico scolastico, e in senso ampio alla cittadinanza, per sviluppare un approccio critico e consapevole della complessità dei fenomeni di volta in volta analizzati e provocare una ricaduta positiva a livello sociale in senso ampio. Il corso intende offrire una formazione specifica sui temi che riguardano l’Agenda “Donne, Pace e Sicurezza” del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, con un focus sul ruolo delle donne nei processi di pace e nella mediazione dei conflitti.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
L’attività, incardinata nel Progetto “Terni preromana: percorsi di ricerca e di comunicazione di un comparto nodale dell’Italia antica”, propone un’esperienza didattica e applicativa, coordinata dall’insegnamento di Civiltà dell’Italia preromana (Dipartimento di Scienze dell’Antichità̀) da svolgersi in 25 ore complessive presso il Liceo Classico G.C.Tacito (Terni, TR, https://iisclassicoartisticotr.edu.it/le_scuole/terni-liceo-classico-g-c-tacito/), in collaborazione con l’ Archivio di Stato di Terni
(http://www.archiviodistatoterni.beniculturali.it/), la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria (http://www.sabap-umbria.beniculturali.it/) e la Biblioteca Comunale di Terni (https://bct.comune.terni.it/).

Il progetto si articola in 3 fasi:
1. Presentazione del Proge\o “Terni preromana: percorsi di ricerca e di comunicazione di un comparto nodale dell’Italia an]ca”, in par]colar modo in riferimento alla
scoperta delle an]chità ternane tra fine ‘800 e inizi ‘900 e alle vicende locali e nazionali ad esse connesse;
2. Incontri seminariali destinati alla conoscenza dei contesti archeologici della Terni Preromana, delle fonti archivistiche e delle modalità scelte per la loro valorizzazione
nell’ambito del percorso di ricerca (Cfr. infra Articolazione dettagliata del progetto);
3. Advità teorico-pratiche, finalizzate alla creazione di contenuti per la piattaforma WEB GIS dedicata alla Terni Preromana gestita dall’équipe Sapienza, la cui prima
presentazione per il pubblico locale è prevista nella tarda primavera 2024 e per le pagine Social (Facebook e Instagram).

In particolar modo si prevede di condividere un percorso didattico che porti a:

• Ricerca della documentazione relativa all’archeologia della Terni preromana, con particolar riferimento al fondo archivistico dell’archeologo ternano Luigi Lanzi;
• Digitalizzazione, attraverso strumenti informatici, dei documenti individuati;
• Realizzazione di contenuti testuali e fotografici da inserire nella pia\aforma WEB GIS dedicata alla Terni Preromana;
• Progettazione comune e partecipazione adva ad un incontro di aggiornamento sulla Terni Preromana per adulti coinvolti nel processo di trasmissione della conoscenza (insegnanti, guide turistiche, …), nel quale verrà preliminarmente presentata al pubblico la pia\aforma WEB GIS.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
30
Monte ore
25
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Incontri in ambito scolastico e museale (Museo Claudia Giontella di Terni), attività di laboratorio presso l'Archivio di Stato di Terni.
• Capacità di consultare, selezionare, comeprendere e rielaborare materiale archivistico testuale, grafico e fotografico, con particolare riguardo a quello di fine ‘800 – inizi ‘900;
• Capacità di comprensione ed elaborazione di contenuti specifici ai fini della comunicazione rivolta ad un pubblico ampio, anche tramite piattaforme di comunicazione web; capacità di gestione e digitalizzazione del materiale archivistico.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
ll PCTO, incardinato nel Progetto Falerii (https://www.instagram.com/faleriiproject/), propone un’esperienza didattica e applicativa, coordinata dall’insegnamento di Civiltà dell’Italia preromana (Dipartimento di Scienze dell’Antichità) da svolgersi in 25 ore complessive presso l’IIS Ulderico Midossi (Civita Castellana, VT, https://www.midossi.edu.it) e l'IIS A. Meucci (Ronciglione, VT, https://www.ameucci.it), in collaborazione il Museo Archeologico dell’Agro Falisco a Civita Castellana (http://www.polomusealelazio.beniculturali.it/index.php?it/226/museo-archeologico-dellagro-falisco-forte-sangallo), la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l'Etruria Merisionale (https://sabapviterboetruria.beniculturali.it) e il Comune di Civita Castellana (VT).
Il progetto si articola in tre fasi:

1. Presentazione del Progetto Falerii: una città preromana si racconta, con particolare riguardo alle indagini in corso sulle modalità di scoperta delle antichità falische nel corso degli ultimi 150 anni;
2. Serie di incontri seminariali destinati alla conoscenza del contesto dell’antica Falerii e alle modalità scelte per la sua comunicazione (Cfr. Articolazione dettagliata del progetto);
3. Attività, distinte per singoli curricula dell’IIS U. Midossi (Liceo Artistico, Istituto Tecnico, Istituto Agrario) e dell'IIS Meucci (Liceo Linguistico, Liceo Scientifico), funzionali alla collaborazione per la realizzazione dei nuovi percorsi di visita in-out sul territorio, co-organizzata con la Direzione Regionale Musei Lazio presso il Museo Archeologico dell’Agro Falisco (Civita Castellana, VT), con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l'Etruria Merisionale (https://sabapviterboetruria.beniculturali.it) e il Comune di Civita Castellana (VT), la cui inaugurazione è prevista per i mesi di maggio-giugno 2025. In particolare si prevede di condividere un percorso didattico che porti a:
• progettazione, sperimentazione e realizzazione dell'apparato didattico, attraverso la partecipazione attiva alle fasi della ricerca in corso;
• progettazione e realizzazione di tavole grafiche sulla tematica prescelta;
• traduzioni in lingue straniere degli apparati didattici;
• progettazione comune del percorso destinato ai fruitori diversamente abili, con particolare riguardo alla componente del pubblico dei non vedenti.
In queste attività, co-progettate e co-gestite tra i membri dell’équipe Sapienza e i docenti dell’Istituto Midossi e dell'Istituto Meucci, gli studenti e le studentesse acquisiranno le competenze specifiche per selezionare e rielaborare un progetto di ricerca – nel caso specifico quello sull’antica Falerii - per un pubblico ampio, seguendo le indicazioni di ICOM (International Council of Museums) volte alla “disseminazione e democratizzazione delle conoscenze”.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
60
Monte ore
25
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Agraria
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Artistico
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Incontri in ambito scolastico, attività di laboratorio presso il Museo Archeologico dell'Agro Falisco (Civita Castellana, VT), attività di produzione materiali per il percorso espositivo in ambito scolastico con coordinamento da parte dell'équipe Sapienza.
Capacità di selezionare e rielaborare graficamente materiale testuale, grafico e fotografico (studenti Liceo Artistico); Capacità di comprensione ed elaborazione di contenuti specifici ai fini della comunicazione rivolta ad un pubblico ampio, tramite piattaforme di comunicazione web, visite guidate, ed elaborazione di contenuti didattici on site (tutti gli indirizzi coinvolti), destinati anche al pubblico dei diversamente abili.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
Descrizione
Attività in coprogettazione tra Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, Polo Museale Sapienza e Liceo statale G. Peano, sezione ARTES di indirizzo linguistico:
- in particolare saranno proposte attività per la formazione delle allieve e degli allievi nella preparazione e realizzazione di visite guidate in italiano e in lingua presso alcuni dei nostri musei; la formazione relativa alla visita guidata sarà realizzata presso le strutture museali del PMS anche con l’ausilio di materiale didattico utile per la formazione;
- le studentesse e gli studenti dopo un adeguato percorso formativo che sarà seguito per la parte di traduzione del testo “parlato” dai docenti di lingua, saranno coinvolti direttamente nell’erogazione di visite guidate testando le proprie competenze con gruppi di stranieri in visita nei nostri musei.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
52
Monte ore
50
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Individuazione di tematiche e narrative coerenti con i patrimoni dei diversi Musei e con le opere selezionate da raccontare. Progettazione di contenuti tematici relativi al museo scelto dagli studenti. Utilizzo delle seguenti apparecchiature: computer con i più comuni applicativi per ufficio e per elaborazione grafica. Traduzione di testi finalizzati alla comunicazione al pubblico del museo.
Imparare a conoscere. Imparare a selezionare le informazioni. Imparare a tradurre una conoscenza in comunicazione efficace. Imparare a relazionarsi con i diversi pubblici. Apprendere le basi della mediazione anche in lingua.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
Il Progetto, che si svolgerà nel periodo aprile-maggio 2025 prevalentemente nell'area archeologica del Foro romano col supporto e la partecipazione di personale della Soprintendenza (Parco archeologico del Colosseo), consiste in laboratori e attività pratiche inerenti l'analisi e la valorizzazione della documentazione archeologica relativa al mondo antico.
Sono previsti i seguenti 'laboratori': a) Laboratorio di museologia, volto a illustrare il concetto di bene culturale musealizzato (si forniranno ai ragazzi gli strumenti base per comprendere un museo e realizzare con i propri dispositivi mobili filmati e foto commentati, ossia una prima `comunicazione' verso l'esterno della loro personale esperienza nel museo); b) Laboratorio epigrafico, volto a fornire indicazioni pratiche su come documentare in maniera efficace e non invasiva un'iscrizione esposta (i ragazzi apprenderanno le tecniche e l'importanza di questa forma di comunicazione fondamentale nel mondo antico greco e romano); c) Laboratorio di archeologia medievale, relativo alla analisi e riproduzione grafica di strutture architettoniche e oggetti di età post-antica ; d) Laboratorio di documentazione grafica di strutture antiche, nel quale alle tradizionali metodiche di rilievo verranno affiancate quelle più moderne della fotografia digitale anche autoprodotta, il che potrebbe stimolare gli studenti a cogliere aspetti più personali dei luoghi e delle attività.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
50
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Analisi dei materiali e dei manufatti; catalogazione dei prodotti della ricerca scientifica; contestualizzazione e valorizzazione di reperti, documenti e monumenti di epoche differenti; strumentazione digitale di fotoriproduzione; sistemi e software di archiviazione.
Individuazione e identificazione di oggetti e situazioni di rilevante interesse archeologico; strumentazioni e mezzi dell'archeologia; analisi e conservazione dei reperti archeologici; studio e tutela dei beni culturali; comprensione storica e valorizzazione dei beni culturali e dei reperti del passato
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Il progetto si inserisce in una ricerca dottorale sulla rappresentazione dell’adolescenza femminile nella letteratura italiana. Recepisce le indicazioni contenute nella cosiddetta Convenzione di Istanbul, art. 14 ; nella legge 107/2015, art. 1 comma 16 ; nell’Agenda 2030
del 2015 – obiettivo 5 , in numerosi richiami dell’OMS relativi alla necessità di attivare anche nella scuola dei percorsi educativi volti alla parità di genere ed al contrasto di tutte le forme di violenza. È focalizzato principalmente sull’adolescenza femminile, ma mira a promuovere la riflessione sui ruoli di genere non stereotipati sia per i ragazzi che per le ragazze. Partendo dalla lettura di alcuni romanzi italiani contemporanei, potenzierà la capacità di interpretare il testo letterario, e parallelamente raccontare e condividere le proprie esperienze. Coordinato dalla prof.ssa Romana Andò e condotto insieme alla dottoranda Camilla Pasqua, già insegnante di lettere nelle scuole superiori, si propone anche di rafforzare la collaborazione tra Università Sapienza e terzo settore, scuole superiori in particolare, in vista del benessere psicofisico degli studenti e delle studentesse, nella vita scolastica ed al di fuori.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
AM
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Rilevazione delle condizioni di partenza, a mezzo questionario, su credenze, modelli e ruoli di genere;
assegnazione delle letture da svolgere, accompagnate da richieste specifiche, in modo da orientare la successiva discussione sul tema proposto, ovvero la rappresentazione dell’adolescenza femminile e maschile nel romanzo italiano contemporaneo;
analisi dei romanzi letti, focus group, discussione partecipata tra le/gli studenti, confronto con i messaggi contenuti nei media e nelle pubblicità;
rilevazione a mezzo questionario del livello di verisimiglianza e identificazione nei modelli femminili presentati nei romanzi.
Il progetto mira a far acquisire le seguenti competenze specifiche:
dotarsi di una terminologia e un lessico per riconoscere e nominare le emozioni, ampliare la capacità di esprimerle, socializzarle;
mettere in discussione le proprie credenze, modificare il proprio punto di vista, accettando le proprie debolezze;
potenziare la capacità di partire dalla propria esperienza personale per condividere ed accogliere anche il racconto dei vissuti altrui;
acuire il senso critico, la capacità di analisi, interpretazione, confronto, sia del testo letterario che dei messaggi contenuti nella pubblicità e nei media;
riflettere sui modelli di maschile e femminile trasmessi da pubblicità, media, educazione di stampo patriarcale, letteratura;
maturare attitudine al lavoro di gruppo e discussione partecipativa, nel rispetto dei tempi di ascolto e di parola e delle opinioni di tutti/e.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
Descrizione
L’attività in questione è legata al progetto PRIN 2017 Prosopographical Atlas of Romance Literature, il cui scopo è quello di costituire un atlante delle letterature romanze medievali, individuando su una mappa virtuale le coordinate geografiche e cronologiche di luoghi e personalità (autori, committenti, ma anche copisti, miniatori e personaggi) attorno ai quali gravita la produzione letteraria medievale delle aree romanze (https://parli.seai.uniroma1.it/mlat=40.25&mlng=50.89&mz=3&tbc=22689417600&tbe=1672531199&tbs=-103412073600&view=map). Il lavoro che si propone agli studenti è analogo, ma concentrato su autori, committenti, luoghi e personaggi e riferito a una delle letterature oggetto del loro percorso scolastico, quindi greca, latina o italiana per il Liceo classico, inglese, francese, tedesca o spagnola per il Liceo linguistico. Per ciascuna classe coinvolta si concorderà con il docente responsabile un’opera da leggere integralmente in modo che si accordi alle esigenze didattiche e agli interessi degli alunni, i quali verranno poi guidati attraverso un percorso di ricerca, schedatura e analisi di toponimi, persone e personaggi all’interno del testo, all’utilizzo della piattaforma informatica e al reperimento di eventuali ulteriori ausili per l’approfondimento bibliografico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
50
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
I primi due incontri (per un totale di 4 ore) saranno dedicati alla presentazione e alla spiegazione del progetto: nel primo si illustrerà tanto il funzionamento della piattaforma quanto la tipologia di schedatura richiesta, mentre nel secondo si procederà collettivamente alla compilazione esemplificativa di alcune schede a partire da informazioni che gli studenti avranno preventivamente selezionato su indicazione del tutor. A ciascuno degli studenti sarà quindi assegnata una porzione da analizzare alla ricerca di toponimi, nomi di persone e personaggi, che schederà autonomamente all’interno della piattaforma. Si procederà quindi ad altri due incontri di verifica, uno intermedio e uno finale (per un totale di 5 ore) in cui si controllerà il lavoro svolto, si risolveranno eventuali dubbi e questioni e si discuterà dei risultati e della modalità di integrare eventuali osservazioni emerse nel corso della ricerca in un testo elaborato collettivamente.
Gli studenti familiarizzeranno con alcune delle metodologie e degli strumenti che caratterizzano la ricerca in ambito umanistico e avranno modo di produrre risultati autonomi nell’ambito di un progetto collaborativo. Si svilupperanno quindi capacità di analisi di un testo letterario; capacità di rielaborazione dei dati secondo specifiche richieste e necessità; competenze informatiche; capacità di approfondimento autonomo; capacità di esposizione dei risultati della ricerca.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
L’affermarsi dell’Educazione Civica nell’istruzione primaria e secondaria trasforma la sostenibilità in una macro-tematica trasversale ai curricola scolastici: l’educazione della coscienza ecologica diventa una tappa decisiva nel processo di consapevolezza degli studenti che scoprono come l’uomo e l’ambiente siano una cosa sola.
Il programma PCTO mira a supportare questo mutamento di paradigma, ad aiutare le giovani generazioni a leggere la realtà in termini di innovazione responsabile, ad allenare la cittadinanza scientifica e a partecipare attivamente allo sviluppo sostenibile del pianeta. L’accento è sulla preservazione attiva del bene pubblico, attraverso la profonda comprensione del sistema uomo-ambiente e delle pratiche sostenibili per disegnare i mestieri del futuro. Il percorso è l’opportunità per i ragazzi di indagare sul concetto di sostenibilità della persona e del pianeta come parte di un unico processo sistemico e di riflettere sul loro ruolo cruciale per una crescita equa e consapevole, nonché di sviluppare nuove competenze per settori professionali e di ricerca in fortissima espansione.
Negli ultimi anni il tema della sostenibilità si è affermato nel dibattito pubblico, scientifico e degli addetti ai lavori del sistema moda. L’aspetto principale all’esame di tale discussione è relativo al fatto che la moda è la seconda industria più inquinante al mondo. La maggior parte dei discorsi ruota quindi intorno all’impatto che l’industria della moda ha sull’ambiente e su quali siano gli approcci corretti per la riduzione di tale impatto.
Uno degli approcci sostenibili attualmente più diffuso nella moda è l’Upcycling, il cui scopo è quello di produrre a partire da rimanenze di tessuti, abiti riciclati, stock di magazzino ecc, così da dare nuovo valore a queste risorse ed evitare l’inquinamento derivante dalla produzione delle materie prime.
Il programma, che ha coinvolto nella sua versione pilota il Liceo Artistico “Enzo Rossi” di Roma, consente agli studenti di comprendere come una rivoluzione sostenibile possa partire sia dal progetto della collezione che dal processo produttivo, con l’ottimizzazione degli sprechi nelle varie fasi del progetto.
Attraverso lezioni frontali ed esercitazioni che valorizzeranno anche gli strumenti e le competenze della digitalizzazione della moda (AI e software di digital clothing) i ragazzi e le ragazze esploreranno le possibilità applicative dell’Upcycling nella moda, riuscendo così a connettere i principi dell’innovazione responsabile e le relative metodologie a progetti concretamente sviluppabili. Grazie a un approccio think-make-improve, riusciranno inoltre a validare l’efficacia del proprio lavoro apportando migliorie al progetto.
Al termine del percorso gli studenti e le studentesse avranno acquisiti familiarità con progetti di moda sostenibili, senza eccessiva produzione di materiale di scarto e con tempi aderenti alla durata del percorso.

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza digitale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
35
Ambito
[Altro]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Artigianato
IT Grafico
IT Moda
Liceo Artistico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Il percorso è erogato in moduli, ognuno dei quali relativo agli argomenti in descrizione, e si compone di lezioni frontali e attività laboratoriali. Questa modalità sarà utile sia per la trasmissione dei concetti teorici relativi alle tematiche oggetto del percorso, sia per la loro effettiva applicazione durante i laboratori.
Allo scopo di ottenere risultati tangibili e di livello, dare agli studenti la possibilità di sviluppare una coscienza che si basi anche sul confronto e permettere un efficiente utilizzo dei macchinari, i laboratori verranno seguiti in gruppi di studenti.
Si prospetta che capacità di base, come quelle relative al disegno artistico e di moda, di taglio e cucito, possano essere sviluppate in chiave sostenibile ed arricchite attraverso l'acquisizione di competenze di progettazione digitale. Inoltre, l’utilizzo di tecnologie di fabbricazione digitale sarà per gli studenti occasione per sviluppare e/o approfondire l’applicazione e la gestione di tali strumenti all’interno di un progetto di moda.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Le attività del PCTO "Parole che #Disturbano" rientrano nel progetto di ricerca omonimo, diretto dalla Prof. Romana Andò (Dipartimento SARAS) e dalla Dottoressa Arianna Terrinoni (Dirigente medico Neuropsichiatria infantile e adolescenziale - Dipartimento Neuroscienze e Salute Mentale Policlinico Umberto I di Roma, Via dei Sabelli), con il patrocinio di Rai per la Sostenibilità e da Unicef.
A partire dai risultati di una ricerca quantitativa su una campione nazionale di adolescenti tra i 14 e i 18 anni, il PCTO vuole offrire agli studenti un'occasione di riflessione su un tema lasciato spesso ai margini della società, quello del disturbo psichiatrico, confinato fino a Basaglia in spazi chiusi e non visibili alla società e successivamente abbandonata ad una gestione territoriale non sempre capace di sostenere efficacemente i pazienti e i caregivers.
Gli studenti coinvolti nel progetto avranno l’occasione di riflettere sull’utilizzo delle parole riguardanti i disturbi psichiatrici nel linguaggio comune, come forma di hate speech o, più semplicemente in termini di uso distorto dei significanti. Il progetto rappresenta un’occasione di sensibilizzazione unitamente ad un percorso di consapevolezza rispetto alle parole riguardanti i disturbi psichiatrici che, come emerso dalla ricerca, vede la scuola come il luogo nel quale maggiormente vengono utilizzate le parole legati ai disturbi in oggetto in forma offensiva o dispregiativa.
Le attività proposte sono state immaginate a partire dai primi risultati della ricerca e in particolare saranno articolate in:
1) Definizione di disturbo psichiatrico a cura del Dipartimento Neuroscienze e Salute Mentale Policlinico Umberto I
2) Individuazione degli usi più diffusi tra gli adolescenti delle parole e delle etichette associate al disturbo psichiatrico (dibattiti, focus group)
3) Analisi di materiali audiovisivi (film, serie tv, contenuto social) che trattano il tema del disturbo psichiatrico
4) Costruzione di storytelling testuali, grafici (fumetti) e video prodotti dagli studenti con il supporto del team Sapienza e con il coinvolgimento di RAI sul tema del disturbo psichiatrico in adolescenza (laboratorio di video-editing)
5) Individuazione di strategie di comunicazione dal basso (prodotte dagli studenti) da usare come strategia di socializzazione tra gli adolescenti sui temi oggetto del progetto.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì
Orari
AM
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Gli studenti si inseriranno nel dibattito critico attraverso occasioni di confronto che li vedranno protagonisti, partendo da materiale audiovisivi come serie televisive e film che abbiano come oggetto la rappresentazione dei disturbi mentali. SI realizzeranno interviste e focus group partecipati con gli studenti che potranno diventare, oltre a un contributo alla ricerca, dei materiali video e audio e dei percorsi grafici (come fumetti e loghi) finalizzati alla sensibilizzazione alla tematica da divulgare sui social.
La sensibilizzazione potrà passare anche attraverso la realizzazione di contest creativi che coinvolgano gli adolescenti di diverse scuole e che prevedano l’utilizzo delle tecnologie digitali indirizzate alla creazione di senso del bene comune. Oltre a competenze critiche e linguistiche saranno anche fornite alcune suggestioni legate alla comunicazione digitale attraverso l’analisi di best practices.
Gli studenti si troveranno a rispondere all’ obiettivo di riflettere sui nuovi format comunicativi e sulle metodologie di intervento per promuovere la consapevolezza della diversità, attivando un senso di responsabilità sociale che possa rispondere alle problematiche rappresentate dallo stigma sociale legato ai disturbi mentali. Acquisiranno competenze di storytelling socioculturale confrontandosi con la narrazione delle tematiche e sperimentando diverse strategie comunicative digitali (sito web/blog, fumetti, profili social, ideazione del logo del progetto), sviluppando una maggiore attenzione linguistica legata all’inclusività e alla responsabilità. Le competenze acquisite costituiscono in una logica collaborativa e inclusiva, allo sviluppo sociale della società̀ attraverso l’indagine del livello di consapevolezza e la conoscenza dei disturbi mentali.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
Descrizione
Il progetto si propone di introdurre gli studenti delle scuole superiori alle trasformazioni che le tecnologie dell'Intelligenza Artificiale stanno apportando nei settori linguistico e letterario. Attraverso un percorso formativo di 60 ore, suddiviso in attività settimanali, gli studenti esploreranno le nuove professioni emergenti, impareranno a conoscere le principali tecnologie attualmente utilizzate e svilupperanno competenze pratiche per sfruttare queste innovazioni nel loro futuro percorso professionale. Il progetto mira a fornire una visione d'insieme su come l'IA sta cambiando il modo di lavorare in ambiti come la traduzione, la scrittura creativa, l'analisi testuale e la gestione dei contenuti.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza digitale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì
Orari
AM
Posti disponibili
120
Monte ore
60
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Lezioni frontali e webinar:
Sessioni teoriche e pratiche tenute da esperti del settore per introdurre gli studenti ai concetti fondamentali delle tecnologie IA e alle loro applicazioni.
Laboratori pratici:
Attività pratiche e laboratori per sperimentare l'uso di strumenti IA, come i software di traduzione automatica e i generatori di testo, in contesti linguistici e letterari.
Progetti di gruppo:
Lavori di gruppo per sviluppare progetti pratici, come la creazione di brevi storie generate da IA o l'analisi di grandi quantità di testo con strumenti di data mining.
Incontri con professionisti:
Interviste e incontri virtuali con professionisti che lavorano nel campo delle tecnologie linguistiche e letterarie, per comprendere meglio le competenze richieste e le opportunità disponibili.
Case study e discussioni:
Analisi di casi studio reali e discussioni guidate per esplorare le applicazioni pratiche e le sfide etiche delle tecnologie IA nei settori linguistico e letterario.
Piattaforme digitali e risorse online:
Utilizzo di piattaforme di e-learning e risorse online per approfondimenti, esercitazioni e valutazioni continue del progresso degli studenti.
1- Conoscenza delle Tecnologie IA nel Settore Linguistico e Letterario:
Comprendere le principali tecnologie IA applicate alla linguistica e alla letteratura, come i modelli di linguaggio, i traduttori automatici, e i software di analisi testuale.
2- Competenze Tecniche e Digitali:
Utilizzare strumenti e software basati su IA per attività linguistiche e letterarie, come la traduzione automatica, la generazione di testi, e l'analisi dei sentimenti nei testi.
3- Capacità di Analisi e Critica:
Valutare criticamente l'impatto delle tecnologie IA sulle professioni tradizionali e riflettere sulle implicazioni etiche e sociali di queste innovazioni.
4- Migliorare le capacità di problem solving, il pensiero critico, e le abilità di lavoro di squadra attraverso progetti collaborativi e discussioni guidate.
5- Orientamento professionale:
Identificare le nuove opportunità di carriera nei settori linguistico e letterario in relazione allo sviluppo delle tecnologie IA e prepararsi per affrontare le sfide del mercato del lavoro moderno.