DIPARTIMENTO

Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ASTRONAUTICA, ELETTRICA ED ENERGETICA
Descrizione
Il Progetto è rivolto alle Classi IV e V dei Licei ed Istituti Tecnici, con lo scopo principale di introdurre gli studenti alle missioni spaziali e alle problematiche legate all'ambiente in cui si opera nello spazio. Gli studenti apprenderanno la configurazione generale di un veicolo spaziale e i vari sottosistemi necessari per il suo funzionamento, inclusi i sistemi e gli impianti di bordo e le infrastrutture di supporto a terra. Si partirà da un semplice nanosatellite della classe dei Cubesat (1 litro di volume e 1 kg di peso) fino al più grande veicolo spaziale mai realizzato, la Stazione Spaziale Internazionale.
Si porrà in particolare l'accento sulle problematiche dell'ambiente spaziale e alla sperimentazione necessaria per qualificare un veicolo spaziale per la sua missione. In questo modo gli studenti saranno esposti ai concetti relativi alla composizione e stratificazione dell'atmosfera terrestre, alle variazioni climatiche, all'effetto dell'ozono, al 'vuoto' spaziale e alle escursioni termiche estreme che si verificano in orbita e il problema sempre più attuale del Global Warminge come si lega allo studio dell'ambiente extraterrestre.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
35
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Meccanico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Lo studente verrà a conoscenza innanzitutto degli aspetti fisici dell'ambiente spaziale e delle leggi che lo governano. Successivamente utilizzerà le metodologie numeriche e sperimentali disponibili presso il Laboratorio di Sistemi Spaziali, iniziando anche a comprendere come si progetta un minisatellite e quali sono le verifiche ambientali che si devono effettuare a terra prima di posizionarlo in orbita.
Le competenze specifiche che lo studente potrà acquisire sono gli effetti sui veicoli spaziali e sull'uomo del vuoto, dei raggi ultravioletti, delle radiazioni ionizzanti,dell'ossigeno atomico, dei cicli termici e dei detriti spaziali, tipici dell'ambiente spaziale. Una particolare attenzione sarà dedicata ai detriti spaziali, problema molto attuale e con conseguenze che si possono prevedere sempre più rilevanti nel prossimo futuro.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Lo straordinario sviluppo delle scienze dell’atmosfera in ambito osservativo e modellistico ha determinato un’evoluzione delle conoscenze sui fenomeni meteorologici, che quotidianamente osserviamo, e climatici.
Il progredire e il diffondersi della strumentazione automatica per le osservazioni meteorologiche da terra e satellitari hanno permesso il rapido e facile accesso ad una enorme quantità di dati, reperibili in rete sia come diagnosi del tempo presente che come previsioni a breve e a lungo termine. Questa enorme disponibilità di dati offusca il ricordo che nel passato le osservazioni venivano registrate a mano su apposite schede redatte da meticolosi osservatori. E’ grazie a questo lavoro di raccolta che sono ancora disponibili serie centenarie e ultracentenarie di dati meteorologici, rappresentando un patrimonio fondamentale per compiere studi sul clima passato, sul cambiamento climatico in atto, e per altri molteplici scopi.
L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) ha riconosciuto il valore culturale e scientifico degli osservatori centenari e ne promuove la loro salvaguardia in quanto testimoni del clima del passato, favorendo programmi che incoraggiano il recupero dei dati meteorologici storici ancora disponibili solo su supporto cartaceo mediante la trascrizione su supporto informatico, o “digitalizzazione”.
Sul territorio italiano sono state ufficialmente riconosciute dal WMO 21 stazioni meteorologiche con serie di dati ultracentenarie. Tra esse è da evidenziare la stazione di Roma Collegio Romano (dal 2008 parte del CREA-CMA-Unità di Ricerca per la Climatologia e la Meteorologia applicate all’Agricoltura, a seguito della trasformazione dell’ex Ufficio Centrale di Ecologia Agraria) ubicata nella Torre Calandrelli che sovrasta il centro di Roma. Le osservazioni meteorologiche iniziano dall’anno 1782, e i dati sono stati trascritti manualmente su apposite schede fino all’installazione della stazione automatica negli anni 90.
Il questo contesto si inserisce il percorso proposto, la cui attività si svilupperà in tre fasi:
1. Attività seminariale (orientativamente 4 ore, febbraio) in presenza nel Dipartimento di Fisica (Città Universitaria) svolta dal corpo docente di Fisica dell’atmosfera del Dipartimento di Fisica sulle principali variabili fisiche utili a studiare il tempo meteorologico e il clima, sui principali strumenti meteorologici e sulla stazione di Roma Collegio Romano, osservatorio centenario. Inoltre, l’attività verterà sull’illustrazione della pagina del Registro Meteorologico dell’anno da digitalizzare, la descrizione del template del foglio elettronico (ad esempio Microsoft Excel) da utilizzare per la digitalizzazione dei dati, e del metodo per eseguire il confronto con un anno di dati osservati a distanza di 100 anni a Roma.

2. Lavoro di gruppo (orientativamente 12 ore, marzo-aprile): Gli studenti/studentesse a piccoli gruppi sulla base delle scansioni delle pagine del Registro fornite trasferiranno i dati meteorologici dal supporto cartaceo sul foglio elettronico. Il lavoro verrà svolto con la supervisione del corpo docente di Fisica dell’atmosfera del Dipartimento di Fisica. Una volta completata la digitalizzazione dei dati da parte di tutti i gruppi, l’intera raccolta dei dati potrà essere utilizzata per il confronto con i dati osservati 100 anni dopo.

3. Incontro finale (orientativamente 4 ore, aprile) in cui gli studenti/studentesse illustreranno e discuteranno i risultati dell’analisi condotta sui i due anni di dati meteorologici attraverso una modalità di comunicazione a scelta (poster, presentazione, video….).
Questo percorso si propone di avvicinare lo studente alla riscoperta del dato meteorologico di elevato interesse storico scientifico del dimenticato supporto cartaceo. L’attività può contribuire al recupero del dato storico mediante digitalizzazione e, nel contempo, a rendere lo studente cosciente della tendenza evolutiva del clima e dell’importanza della raccolta delle osservazioni nel tempo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
55
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso trasferiranno i dati meteorologici dell’anno selezionato raccolti da supporto cartaceo a foglio elettronico, al fine di analizzarli e confrontarli con i dati dell’anno corrispondente a distanza di 100 anni. I risultati dell’analisi condotta sui dati meteorologici dovranno essere presentati e discussi attraverso una modalità di comunicazione a scelta, redigendo una breve relazione in cui si evidenzia se le condizioni climatiche di Roma sono cambiate o meno. L’analisi dei dati e la loro interpretazione verrà effettuata sotto la guida delle docenti di Fisica dell’Atmosfera del Dipartimento di Fisica.
Le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso dovranno avere una conoscenza di base sul foglio elettronico ed editor di testo (Microsoft Excel e Microsoft Word, o software equivalenti).
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI METODI E MODELLI PER L'ECONOMIA, IL TERRITORIO E LA FINANZA
Descrizione
Da completare
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
25
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Da completare
Da completare
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI METODI E MODELLI PER L'ECONOMIA, IL TERRITORIO E LA FINANZA
Descrizione
Decidere in modo consapevole e ponderato quale tipo di studi universitari intraprendere dopo la conclusione delle scuole secondarie superiori è di fondamentale importanza per la qualità della vita presente e futura di ogni neo-diplomato.

Infatti, un giovane che sceglie in maniera superficiale e approssimativa il corso di laurea a cui iscriversi può essere fortemente esposto ai rischi di cambiare il corso di laurea prima di averne conseguito il titolo di studio, laurearsi in ritardo rispetto alla durata legale del corso e, persino, interrompere gli studi universitari prima della naturale conclusione. Ovviamente, i rallentamenti e l’eventuale abbandono degli studi possono influire negativamente sia sul benessere individuale dello studente, che sulla situazione socio-economica della famiglia che lo sostiene.

Inoltre, per coloro che riescono comunque a laurearsi la scelta iniziale del corso di laurea è cruciale anche sul piano lavorativo futuro. Infatti, è dimostrato che la condizione occupazionale di un laureato (in termini di probabilità di trovare un lavoro e, in un’ottica complementare, di chance di essere disoccupato) dopo un certo periodo di tempo dal conseguimento del titolo di studio dipende fortemente dal tipo di diploma di laurea posseduto, sia per quel che concerne il tipo di corso (laurea triennale, laurea magistrale biennale oppure laurea magistrale a ciclo unico) che per quel che riguarda il gruppo disciplinare a cui il corso di laurea afferisce. Ad esempio, secondo i più recenti dati pubblicati da Almalaurea, in Italia i più favoriti dal punto di vista occupazionale sono i laureati nelle discipline ingegneristiche, architettoniche, economiche, sanitarie e scientifiche, mentre quelli più svantaggiati sono i laureati in arte e design, nelle discipline letterarie-umanistiche, giuridiche, psicologiche e linguistiche. Inoltre, per quei gruppi disciplinari in cui esistono corsi di laurea di livello sia triennale che magistrale, a causa delle caratteristiche del mercato del lavoro italiano, accade frequentemente che i laureati magistrali godono di condizioni occupazionali migliori rispetto agli individui dotati della sola laurea triennale.

Tra i fattori che possono influenzare le scelte dei neo-diplomati vi sono aspetti di natura motivazionale (ad esempio, l’interesse verso lo studio di un certo tipo di discipline oppure verso il futuro svolgimento di un certo tipo di lavoro), attitudinale (una maggiore abilità o capacità in certe materie), sociale (il tipo di formazione, istruzione e lavoro dei genitori), soggettiva (ad esempio, la propensione a iscriversi a un corso di laurea già scelto da amici o compagni di scuola) e oggettiva (le prospettive occupazionali e altri aspetti connessi con il lavoro svolto dai laureati che hanno trovato un’occupazione).

Dopo aver deciso il tipo e la natura disciplinare del corso di laurea a cui immatricolarsi, un altro problema di grande rilevanza riguarda la scelta dell’università dove iscriversi. Anche in questo caso vi sono diversi elementi che possono incidere sulla selezione in questione. Nello specifico, oltre agli aspetti sociali e soggettivi già richiamati più sopra, vi sono altre importanti determinanti quali, ad esempio, la preferenza per atenei di tipo pubblico oppure privato, quella per università con didattica di natura tradizionale oppure telematica, fattori di carattere logistico (ad esempio, la distanza tra la sede universitaria e il domicilio, e la raggiungibilità della sede stessa), aspetti economici (tra questi, i costi di immatricolazione e di iscrizione, la possibilità di usufruire di borse di studio) e, infine, l’organizzazione e la qualità della didattica erogata dai singoli corsi di laurea e la qualità dei servizi e delle infrastrutture offerti dalle singole università.

Ogni anno tutti gli Atenei propongono numerose iniziative per favorire l’orientamento in ingresso dei maturandi/diplomandi e pubblicizzare i propri corsi di laurea.

Con questo progetto si vuole contribuire a rendere più consapevole e attento il processo decisionale degli studenti di scuola secondaria superiore in fase di scelta degli studi universitari a cui immatricolarsi.

Tale scopo può essere raggiunto facendo sì che gli studenti sviluppino la capacità di raccogliere e analizzare i dati statistici che riguardano alcuni aspetti tra quelli sopra menzionati, in modo tale che attraverso la sintesi dei dati raccolti sia possibile ricavare una conoscenza critica e oggettiva del fenomeno di interesse, anche in ottica comparativa tra alcune delle diverse alternative formative offerte a Roma e in Italia.

In particolare, durante gli incontri in aula saranno proposti i diversi metodi di rilevazione dei dati, nella fattispecie quello diretto basato sulla progettazione e sull’esecuzione di un’indagine statistica sul campo, e quello indiretto fondato sull’estrazione di dati statistici già raccolti da Enti e organizzazioni che si occupano dell’istruzione universitaria.

A conclusione del progetto, gli studenti saranno coinvolti nella predisposizione di un report finale da creare tramite lavoro individuale e/o di gruppo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Incontri in aula e lavoro individuale e/o di gruppo; partecipazione al laboratorio informatico di Dipartimento; utilizzo di programmi di editing e di presentazione.
Consultazione di banche dati online sull’istruzione universitaria, estrazione di dati statistici, elaborazione dei dati e diffusione dei risultati ottenuti.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE
Descrizione
Il progetto si propone di offrire agli studenti degli ultimi anni della scuola superiore gli strumenti di base per comprendere i principi generali e gli istituti giuridici fondamentali che consentono ai cittadini la partecipazione alle decisioni pubbliche, con particolare attenzione al ruolo del singolo non solo in ambito nazionale ma anche europeo e internazionale in settori “sensibili” quali la tutela dell’ambiente, il cambiamento climatico, la sostenibilità, la riqualificazione urbana, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Un’ effettiva conoscenza degli strumenti di partecipazione contribuisce alla democraticità delle scelte politiche pubbliche e all’aumento della consapevolezza dei cittadini di fronte alle sfide delle transizioni in corso (ecologica, energetica, digitale). Per raggiungere tali obiettivi, gli studenti parteciperanno a seminari volti ad approfondire le tematiche della cittadinanza attiva con particolare attenzione ai temi ambientali e alla dimensione transnazionale delle tematiche nonché a laboratori volti a sviluppare dibattiti ed esercitazioni pratiche correlate alla cittadinanza. Gli incontri si svolgeranno prevalentemente in presenza presso le aule di Scienze politiche della Sapienza Università di Roma.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Politico-Sociale (politica, servizi sociali, relazioni internazionali)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
La metodologia si basa da un lato sulla didattica frontale con l’ausilio di strumenti informatici (audio, video, slides), dall’altro su laboratori basati su questionari e dibattiti per favorire il dialogo e la riflessione sugli argomenti oggetto di approfondimento, per consentire allo studente di essere parte attiva e consapevole nell’acquisizione delle conoscenze.
Competenze specifiche
Aumento delle competenze in materia di cittadinanza, responsabile e partecipativa: a) conoscenza delle tematiche ambientali e gli strumenti giuridici e politici di partecipazione alle relative decisioni in ambito nazionale, europeo e internazionale; b) capacità di agire da cittadini consapevoli, responsabili e attivi; c) elaborazioni di opinioni critiche sui temi e problemi connessi alla sostenibilità; d) il riconoscimento delle fonti istituzionali e l’interpretazione delle relative informazioni.

Ulteriori competenze trasversali attese.
Al fine di arricchire il patrimonio personale degli studenti con conoscenze, abilità e atteggiamenti che gli consentono di assumere comportamenti adeguati rispetto alle diverse situazioni, si cercherà di stimolare la loro capacità di riflettere su sé stessi, di gestire efficacemente il tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, nell’ottica di favorire uno sguardo orientato al futuro e forme di gestione del conflitto inclusive e rispettose delle idee di tutti.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI COMUNICAZIONE E RICERCA SOCIALE
Descrizione
Il progetto si propone di guidare gli studenti delle scuole superiori in un percorso formativo che valorizzi la comprensione del mondo dell’informazione e del metodo su cui si fonda la professione giornalistica, concentrandosi sulla comprensione dei principi etici del giornalismo, inclusa l'importanza dell'obiettività, dell'equilibrio e dell'accuratezza delle informazioni.
Nel corso del progetto, gli studenti saranno coinvolti in attività pratiche che li metteranno alla prova come redattori. Saranno incoraggiati a condurre ricerche su argomenti discussi in aula con i docenti e a confrontarsi con fonti il più possibile autorevoli per ottenere informazioni accurate. Impareranno a strutturare un articolo, a scrivere titoli pertinenti e a utilizzare uno stile di scrittura adatto al giornalismo.
Inoltre, i partecipanti al corso avranno l'opportunità di riflettere sull'utilizzo di strumenti digitali e delle piattaforme online per la creazione e la diffusione di contenuti giornalistici e per arricchire le loro narrazioni giornalistiche.

CALENDARIO DEGLI INCONTRI
1. Docenti vari – Introduzione giornalismo
Presentazione del corso, dei vari docenti e del contenuto dei vari incontri. Presentazione degli studenti e delle loro aspettative e aspirazioni. Presentazione dei corsi di studio del CoRiS, con particolare riferimento a CTCD, e dei possibili sbocchi professionali.
2. Maria Romana Allegri – La deontologia del giornalista
Quali sono i principi normativi ed etici che devono guidare l’esercizio della professione giornalistica? Nel corso dell’incontro verranno presentati esempi di giornalismo non conforme agli standard deontologici e verrà proposta un’esercitazione in forma di “caccia agli errori”.
3. Marco Bruno – Quanti tipi di giornalismo esistono?
Si propone agli studenti una riflessione su quali siano le specificità del giornalismo italiano, rispetto ad altri modelli nel mondo. In particolare, in riferimento a come alcune sue caratteristiche si siano formate rispetto a momenti storici che hanno segnato il nostro Paese (es. il Fascismo; gli anni Settanta e il terrorismo). Si inviteranno gli studenti anche a riflettere sulla molteplicità degli attori che agiscono sul campo giornalistico contemporaneo (oltre ai "giornalisti").
4. Fabrizio Martire – Il giornalismo e i dati
Si propone agli studenti una riflessione sull’uso dei dati nel giornalismo. Distaccandosi dall’idea ingenua secondo cui “i dati parlano da soli”, è opportuno ragionare sull’informazione statistica, sulle sue modalità, sulle implicazioni della sua apparente oggettività. I dati quantitativi sono costruiti in base a scelte metodologiche a monte e spesso suscettibili di interpretazioni tra loro diverse. Un dato quindi, tanto quanto un testo che ricostruisce fatti, scenari, etc., implica specifiche responsabilità da parte di chi lo comunica.
5. Christian Ruggiero – Il giornalismo politico tra obiettività e opinionismo
La politica è il terreno sul quale l'ideale giornalistico dell'obiettività viene messo maggiormente alla prova. Il giornalismo "prende posizione" per interpretare e difendere gli interessi dei propri lettori, ma l'opinionismo può anche diventare piuttosto un modo per indirizzarli, confondendosi dunque con la comunicazione politica in senso più stretto. L'incontro prevedrà una breve presentazione dell'evoluzione del giornalismo politico nel nostro Paese e un'esercitazione di scrittura di un pezzo politico su un tema di attualità.
6. Marzia Antenore – Bullshit jobs. Lavori del cavolo dell’era digitale.
L’incontro propone una riflessione sui bullshit jobs a partire dal libro omonimo di David Graeber e caratteristici del “progresso” tecnologico: coolie digitali, annotators, riders, ecc. Poi ci confronteremo su quali sono invece i problemi dell'Intelligenza Artificiale (IA) visti e raccontati dai giornalisti. Infine, su come l’IA può aiutare le redazioni sollevandole da una serie di bullshit jobs minori.
7. Elena Valentini – La disinformazione e le fake news
Nel dibattito pubblico sentiamo spesso parlare di fake news, disinformazione, post- verità e altre espressioni che si riferiscono ad una molteplicità di fenomeni, talora profondamente diversi tra loro, riconducibili al complesso panorama mediale del disordine informativo. Nell’incontro si intende riflettere insieme a studentesse e studenti, anche attraverso un’esercitazione, sulle differenti manifestazioni di questa varietà di fenomeni e sulle strategie per riconoscerli e contrastarli.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
34
Monte ore
21
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
7 incontri da 3 ore ciascuno (tot. 21 ore), che si svolgeranno fra gennaio e marzo 2024 il venerdì pomeriggio in un’aula della sede di via Salaria 113. Vi parteciperanno max 30 studenti del quarto anno di liceo provenienti da varie scuole. Ogni incontro sarà gestito da un diverso docente e sarà articolato in una prima parte teorica e una seconda parte consistente in un'esercitazione, nella quale gli studenti proveranno a mettere direttamente in pratica le conoscenze acquisite.
Attraverso questo progetto di corso, gli studenti svilupperanno una maggiore consapevolezza delle dinamiche dei media, acquisiranno competenze critiche nella valutazione delle notizie e si metteranno alla prova nella scrittura giornalistica. Impareranno ad analizzare le notizie in modo critico, valutando la credibilità delle fonti e distinguendo tra fatti e opinioni. Saranno ispirati a diventare cittadini informati, capaci di comprendere e analizzare il mondo che li circonda attraverso una prospettiva giornalistica.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
L'obiettivo è di progettare e realizzare cartelloni e installazioni per un percorso di fisica moderna presso il museo di fisica, sotto la guida del direttore del museo e dei tutor che partecipano al progetto. Le tematiche copriranno la meccanica quantistica e le tecnologie quantistiche, la relatività e la cosmologia moderna.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
30
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il lavoro sarà svolto sia presso il museo di fisica dell'Università di Roma Sapienza, sia presso le singole scuole, sotto la guida del direttore del museo e dei tutor che partecipano al progetto. Ragazze e ragazzi saranno divisi in gruppi per lavorare sui diversi aspetti del progetto, relativi alla progettazione e alla realizzazione del percorso museale.
Studentesse e studenti saranno in grado di lavorare in gruppo, ciascuna/o secondo le proprie attitudini, di sviluppare un progetto di percorso museale e di realizzare praticamente poster e installazioni.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI STUDI GIURIDICI ED ECONOMICI
Descrizione
Il percorso ha l’obiettivo di contribuire alla diffusione tra gli studenti delle scuole secondarie superiori dei valori su cui si fondano i principi e le regole contenute nella Costituzione repubblicana. In questa direzione, il progetto intende promuovere degli "itinerari di cultura costituzionale" prendendo le mosse dai Principi Fondamentali della Costituzione (artt. 1-12), i quali saranno approfonditi e sviluppati attraverso il costante riferimento ai contenuti e alle previsioni di cui alla Parte Prima - Diritti e doveri dei cittadini (artt. 13-54) e di cui alla Parte Seconda - Ordinamento della Repubblica (artt. 55-139) della Costituzione.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
AM
Posti disponibili
100
Monte ore
20
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il percorso è strutturato in cinque incontri della durata di quattro ore ciascuno e si svolgerà in presenza nei locali della Città universitaria. Le attività saranno erogate attraverso lezioni frontali e seminari all’interno dei quali la partecipazione attiva degli studenti sarà costantemente stimolata e favorita attraverso lavori e letture di gruppo, oltre che attraverso il dialogo con il corpo docente. I materiali utilizzati dal personale docente per gli incontri sarà messo a disposizione dei frequentanti.
Al termine del percorso gli studenti che avranno preso parte all’iniziativa acquisiranno una conoscenza di base della Costituzione italiana, nonché un approccio critico ai temi di attualità costituzionale.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANATOMICHE, ISTOLOGICHE, MEDICO LEGALI E DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Descrizione
Il progetto prevede un’attività didattica laboratoriale basata sull’utilizzo della strumentazione di laboratorio relativa alla preparazione di sezioni istologiche e sulla realizzazione delle diverse fasi tecniche e delle procedure sperimentali necessarie per la realizzazione di un Laboratorio di Istologia. L’attività prevede anche una parte seminariale propedeutica da associare a quella pratica ed una sessione conclusiva per l’analisi comparativa di modelli di tessuto patologici e sani con relativa discussione sui diversi modelli analizzati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
1) Seminari, lezioni e conversazioni scientifiche. Questa parte teorica è propedeutica per acquisire le competenze teoriche di base del laboratorio di istologia e per prendere visione e conoscenza delle strumentazioni utilizzate e delle procedure sperimentali che verranno effettuate.
2) Attività pratiche/laboratoriali (dall’ipotesi all’esperienza laboratoriale)
Acquisizione di competenze per l’attuazione di analisi istologiche di tessuti animali: dalla preparazione delle sezioni all’analisi dei tessuti istologici. In particolare, gli studenti dovranno saper riconoscere i diversi preparati ed attuare un’analisi qualitativa al microscopio ottico, evidenziando le differenze tra i diversi tessuti e tra tessuti patologici e sani.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANATOMICHE, ISTOLOGICHE, MEDICO LEGALI E DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Descrizione
Il progetto prevede un’attività didattica laboratoriale basata sull’utilizzo della strumentazione di laboratorio relativa alla preparazione di sezioni istologiche e sulla realizzazione delle diverse fasi tecniche e delle procedure sperimentali necessarie per la realizzazione di un Laboratorio di Istologia. L’attività prevede anche una parte seminariale propedeutica da associare a quella pratica ed una sessione conclusiva per l’analisi comparativa di modelli di tessuto patologici e sani con relativa discussione sui diversi modelli analizzati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
1) Seminari, lezioni e conversazioni scientifiche. Questa parte teorica è propedeutica per acquisire le competenze teoriche di base del laboratorio di istologia e per prendere visione e conoscenza delle strumentazioni utilizzate e delle procedure sperimentali che verranno effettuate.
2) Attività pratiche/laboratoriali (dall’ipotesi all’esperienza laboratoriale)
Acquisizione di competenze per l’attuazione di analisi istologiche di tessuti animali: dalla preparazione delle sezioni all’analisi dei tessuti istologici. In particolare, gli studenti dovranno saper riconoscere i diversi preparati ed attuare un’analisi qualitativa al microscopio ottico, evidenziando le differenze tra i diversi tessuti e tra tessuti patologici e sani.