Scienze matematiche, fisiche e naturali

Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
Il progetto è finalizzato alla conoscenza delle tecniche sperimentali ed analitiche utilizzate in ambito geologico per comprendere la composizione chimica e le proprietà fisiche delle rocce che costituiscono il pianeta Terra dalla sua superficie al nucleo per meglio comprendere i processi naturali quali eruzioni vulcaniche e terremoti. L' attività consiste nella divulgazione dei concetti semplificati fondamentali di chimica e fisica su cui si basano alcune delle tecniche sperimentali maggiormente utilizzate per riprodurre le condizioni di temperatura e pressione dell'interno della Terra, nonché delle tecniche di estrazione-osservazione-classificazione delle rocce naturali e sintesi dei minerali. Sono previste dimostrazioni in laboratorio.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
L'Attività erogata prevede una prima prima fase di formazione attraverso didattica semplificata frontale/telematica volta alle nozioni base della geologia finalizzati a comprendere come la Terra si sia formata, la sua composizione chimica e mineralogica in funzione della profondità, gradienti di pressione e temperatura, classificazione delle rocce. A questa prima fase seguirà l' attività di laboratorio con 1) apprendimento dell'uso del microscopio per il riconoscimento microscopico dei principali minerali; 2) realizzazione di miscugli chimici e procedure di sintesi di minerali sintetici ad alta pressione e temperatura; 3) manipolazione di cristalli alla scala del micrometro e caratterizzazione della loro composizione chimica attraverso la microscopia elettronica a scansione; 4) determinazione delle proprietà fisiche.
I partecipanti acquisiranno le seguenti competenze 1) identificazione di vari tipi di rocce dal riconoscimento macroscopico a microscopico attraverso l'uso di appropriati schemi classificativi; 2) applicazione di concetti basilari della chimica e fisica per la realizzazione di sintesi di laboratorio ad alta pressione e temperatura; 3) manipolazione di cristalli alla scala del micrometro e caratterizzazione della loro composizione chimica; 4) determinazione delle proprietà ottiche.
Il laboratorio verrò svolto in gruppi pre-definiti così da consentire ai partecipanti l' attività sperimentale in maniera sia individuale che con lavoro di squadra.
Anno
2022
Struttura
POLO MUSEALE
Descrizione
Gli studenti (sordi e udenti) saranno coinvolti in un’analisi di fruibilità dei testi dei pannelli esplicativi del MUST per il pubblico sordo, nell'adattamento di detti testi per consentirne la fruizione anche a utenti che utilizzano l’italiano come L2, e nella traduzione in LIS dei testi dei pannelli così adattati. Data la natura del progetto ed essendo la struttura del MUST in corso di rinnovamento, parte del PCTO verrà svolta presso l'Istituto scolastico Magarotto.
Durante le attività è necessaria la presenza di un'interprete italiano-LIS (l'ufficio Disabilità di Sapienza ha però fatto sapere che il servizio di interpretariato è disponibile solo per gli iscritti all'ateneo).
Si prevede di svolgere tutte le attività in presenza, a meno di diverse indicazioni legate alla situazione epidemiologica. Il progetto potrà comunque essere portato a termine anche a distanza, se necessario.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
18
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
apprendimento basato su progetti (project work); apprendimento misto
comprendere messaggi di genere diverso ( tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) e rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti; spiegare il mondo che ci circonda usando l’insieme delle conoscenze e delle metodologie, comprese l’osservazione e la sperimentazione, per identificare le problematiche e trarre conclusioni che siano basate su fatti empirici;
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il percorso si basa su un progetto di ricerca europeo (finanziato sotto il programma European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme, sotto il progetto Marie Skłodowska-Curie grant agreement No 101029204) con lo scopo di sviluppare nuove metodiche di diagnostica per l’analisi proteomica e di coloranti da tessuti archeologici degradati.
Il progetto PCTO si pone quindi l’obiettivo di coinvolgere un gruppo di studentesse in un percorso di divulgazione e comunicazione all’interno di questa tematica, con la ricercatrice vincitrice del progetto europeo.
Nel dettaglio, le studentesse partiranno dallo studio di alcuni articoli scientifici adatti alle loro competenze per approfondire la comprensione, la sintesi e rielaborazione dei contenuti di articoli scientifici inerenti alla chimica applicata ai beni culturali e alla conservazione dei manufatti tessili archeologici in particolare.
Successivamente, verrà mostrato loro un iter diagnostico per l’analisi e l’identificazione di manufatti tessili e/o coloranti, attraverso anche la strumentazione analitica.
Una volta acquisita una visione di insieme sull’indagine analitica e sulle potenzialità dell’approccio scientifico allo studio dei reperti archeologici, alle studentesse verrà richiesto di stendere un testo scientifico divulgativo, per un pubblico ampio, sotto forma di contenuto dedicato alle piattaforme social.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
10
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Il percorso prevede un'introduzione alle tematiche trattate attraverso lo studio guidato di una serie di articoli scientifici, propedeutici agli step successivi.
Verranno proposte delle esperienze dirette di laboratorio da svolgere in 3-4 gruppi da due, nel quale verrà mostrato come estrarre un colorante da un tessuto tessile, come isolarlo e prepararlo all’analisi attraverso tecniche ad alta sensibilità.
In ultimo, verrà chiesto agli stessi gruppi di studentesse di preparare un testo scientifico divulgativo sotto forma di contenuto dedicato alle piattaforme social, correlato di immagini, video, etc.
Al fine di raggiungere tali scopi, saranno utilizzati strumenti e attrezzature di laboratorio, sotto la supervisione del personale Sapienza e verranno illustrati come impiegare dei software di analisi dei dati di proteomica.
Le studentesse partecipanti al percorso acquisiranno:
-competenze sulla comunicazione scientifica, capacità di comprensione, sintesi e rielaborazione dei contenuti di articoli scientifici inerenti alla chimica applicata ai beni culturali e alla conservazione dei manufatti tessili archeologici in particolare;
-competenze sull’utilizzo di strumentazione scientifica per la diagnostica applicata su manufatti tessili archeologici
- capacità di stesura di testi scientifici fruibili per un pubblico non esperto e attività di comunicazione
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Nell'ambito delle attività previste dal Piano Lauree Scientifiche di Biologia e Biotecnologie saranno svolti dei
Laboratori per l'insegnamento delle scienze di base sui seguenti temi:

1) Biochimica: “Le interazioni tra le proteine”
2) Biologia cellulare: 'La microscopia ottica e l'osservazione delle cellule'
3) Biologia vegetale: “Struttura, funzioni e modificazioni della foglia”
4) Biotecnologie microbiche 1: 'Dosaggio microbiologico degli antibiotici e antibiogramma'
5) Biotecnologie microbiche 2: 'Isolamento di microorganismi produttori di molecole bioattive
6) Embriologia: 'Riproduzione, sviluppo e ambiente'
7) Genetica: “La Drosophila melanogaster come sistema modello per lo studio delle malattie umane”
8) Neuroscienze 'Dal neurone al cervello nell'uomo e negli animali vertebrati'

Ogni laboratorio prevede una durata complessiva di 6-10 ore, che si svolgeranno in parte a distanza e in parte in presenza. Il numero degli studenti ammessi in presenza varia da laboratorio a laboratorio, da un minimo di 5 ad un massimo di 15 per laboratorio. Per i laboratori a distanza sono ammessi fino a 70 studenti per volta.
Per ogni laboratorio in presenza sono ammessi preferibilmente studenti provenienti da più scuole/classi (in dipendenza dal tipo di laboratorio), selezionati dagli insegnanti, piuttosto che intere classi. Alcuni laboratori possono essere ripetuti per 2-3 cicli successivi in dipendenza dalle richieste. Saranno pubblicate di volta in volta le date e il numero degli studenti ammessi per ogni laboratorio.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Settembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
230
Monte ore
10
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
- Analisi biochimiche per lo studio della capacità di interazione tra le proteine
- Correlazione genotipo-fenotipo, meccanismi di ereditarietà, introduzione all’analisi di sequenza, RNA interference, concetti base sulla conservazione evolutiva dei geni-malattia.
- Dissezioni del cervello degli animali vertebrati e osservazione di modelli di encefalo
- Dosaggi microbiologici e antibiogrammi
- Influenza dell'ambiente sui processi di riproduzione e sviluppo, nel modello del riccio di mare.
- Isolamento di specie microbiche produttrici di molecole di interesse biotecnologico
- Microscopia ottica e preparazione di campioni a fresco
- Tecniche di cromatografia e spettrofotometria per la purificazione e caratterizzazione delle proteine
L'obiettivo primario è quello di contribuire allo sviluppo della didattica laboratoriale nelle scuole mediante
l'allestimento di esperienze di base che possano, almeno nella maggioranza dei casi, essere ripetute nei
laboratori scolastici con il supporto degli studenti e dei professori partecipanti al progetto. Tutti i laboratori
comprendono una parte teorica preceduta da una verifica delle conoscenze pregresse
sull'argomento, con l'obiettivo di rendere gli studenti più consapevoli dei punti di forza e debolezza della
propria preparazione scolastica e di conseguire benefici in termini di conoscenze e competenze. Durante i
laboratori, gli studenti saranno introdotti ai principi di funzionamento delle tecniche impiegate e potranno
procedere personalmente alle fasi principali del trattamento e dell'analisi dei campioni. Gli studenti
avranno quindi l'opportunità di raccogliere i dati delle esperienze e di cimentarsi con la loro
interpretazione alla luce delle conoscenze acquisite. Gli studenti impareranno a lavorare in gruppo in tutte
le fasi delle esperienze.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Il progetto si propone di aprire il mondo delle scienze della vita agli studenti e professori delle scuole secondarie di II grado mediante 5 percorsi formativi, comprensivi di attività seminariale e attività pratiche in laboratorio, eventualmente riproducibili nelle scuole.
I 5 percorsi formativi sono: l’ereditarietà, le biotecnologie, l’evoluzione, lo sviluppo e il differenziamento, la vita nella biosfera.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
297
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Ogni percorso comprende da 2 a 4 esperienze pratiche e seminariali

1. L’ereditarietà consta di 2 esperienze: in cui gli studenti 1) osserveranno le caratteristiche morfologiche dei moscerini allo stadio di larva e di adulto ed identificheranno le mutazioni allo stereoscopio; 2) riscopriranno le leggi dell’ereditarietà attraverso gli incroci tra ceppi diversi di Drosophila

2. Le Biotecnologie consta di 2 esperienze in cui gli studenti 1) purificheranno il proprio DNA a partire da cellule contenute nella mucosa boccale o nei follicoli piliferi dei capelli; 2) amplificheranno un particolare tratto del cromosoma 16 molto "variabile" nella popolazione umana a partire dal proprio DNA, mediante la reazione di PCR seguita dalla separazione di frammenti di DNA tramite elettroforesi su gel d’agarosio.

3. L’evoluzione consta di 2 esperienze in cui gli studenti 1) mediante l’uso di chiavi dicotomiche preorganizzate potranno riconoscere e opportunamente classificare le più comuni specie animali; 2) dopo semplici osservazioni macroscopiche, potrannno individuare le tendenze evolutive che caratterizzano alcune classi di organismi.

4. Neuroscienze: consta di 3 possibili esperienze: Osservazione di colture cellulari neuronali e gliali con valutazione della crescita e sopravvivenza attraverso test semplici; Analisi della distribuzione intracellulare di proteine normali e alterate in modelli cellulari in cui le proteine mutate sono associate a difetti del neurosviluppo; Analisi istologica di tessuti neuronali in cevelli di roditore

5. Il percorso sugli Organismi modello nella Biologia e nelle Biotecnologie consta di 4 possibili esperienze che utilizzano 4 diversi organismi: il lievito, la pianta Arabidopsis thaliana, il moscerino della frutta e il topo con le diverse tecniche e specificità.

6. La vita nella biosfera consta di 2 esperienze in cui gli studenti 1) osserveranno il destino delle foglie appena cadute, in particolare (i) il processo di demolizione della materia organica nelle sue fasi principali e (ii) gli operatori biologici del processo di decomposizione; 2) inoltre, prepareranno microcosmi con produttori primari (microalghe) e con consumatori per la ricerca dei rapporti numerici tra le specie che mantengono un ecosistema in equilibrio tra produzione e consumo.

Acquisire dimestichezza con il metodo scientifico e con un linguaggio specifico
Integrare l'elaborazione delle conoscenze con l'attività pratica
Acquisire capacità di lavorare in gruppo e di comunicare la propria esperienza
Anno
2022
Struttura
FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI
Descrizione
Il progetto, rivolto agli Istituti di Istruzione Superiore che hanno intrapreso iniziative di innovazione per le loro biblioteche,
propone di creare un ponte tra biblioteche universitarie e scolastiche, valorizzandone il patrimonio bibliografico, attraverso
percorsi miranti a: - sviluppare negli studenti competenze informative, con particolare riferimento alle ricerche bibliografiche
mediante i cataloghi in rete e all’accesso delle biblioteche digitali disponibili in rete - implementare i servizi legati alla
biblioteca - promuovere la lettura, l’organizzazione di eventi e la comunicazione della biblioteca mediante i canali social -
agevolare la revisione delle raccolte e l’organizzazione dello spazio fisico della biblioteca, anche alla luce delle esigenze
legate al distanziamento fisico Le biblioteche di Sapienza Università di Roma metteranno a disposizione competenze
personale e strumenti per accogliere, formare ed indirizzare, con l'ausilio dei tutors scolastici, gli studenti a svolgere le
suddette attività, attraverso strumenti di didattica a distanza e, ove possibile, in presenza per partecipare in modo attivo allo
sviluppo della già consistente rete di biblioteche italiane informatizzate. I contenuti delle attività potranno concentrarsi su
diversi percorsi didattici sulla base delle esigenze dei rispettivi Istituti scolastici. Biblioteche partecipanti: FACOLTA' DI SMFN:
Biblioteca del Dip. di Biologia Ambientale, Biblioteca del Dip. di Biologia e Biotecnologie C. Darwin, Biblioteca del Dip. di
Chimica, Biblioteca del Dip. di Fisica, Biblioteca del Dip. di Matematica, Biblioteca del Dip. di Scienze della Terra; FACOLTA' DI
LETTERE E FILOSOFIA: Biblioteca di Filosofia; FACOLTA' DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE: Biblioteca del Dip.
DIAEE FACOLTA' DI INGEGNERIA - PRESIDENZA: Biblioteca Centrale Boaga
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
85
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Costruzioni
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Si prevede l’utilizzo di metodologie didattiche miste (in presenza e/o a distanza), favorendo l’utilizzo di tecnologie collaborative
(blended learning), integrate, ove possibile sulla base dell’evolversi della situazione pandemica e delle indicazioni che
verranno date per gestire l’ emergenza da COVID-19, con attività in presenza sia presso le biblioteche di Sapienza sia presso
le biblioteche degli IIS coinvolti. L’approccio cercherà comunque di essere sempre operativo, conformemente al principio dell’
”apprendere facendo”
Alla fine dell'attività formativa gli studenti, a seconda del percorso privilegiato: - saranno in possesso delle competenze
informative di base (riconoscere un bisogno informativo; identificare, trovare, valutare, organizzare ed utilizzare le
informazioni) con particolare riguardo ai motori di ricerca, ai cataloghi online e alle collezioni digitali delle biblioteche; - saranno
in grado di recuperare dai cataloghi collettivi in rete i dati bibliografici relativi ai volumi posseduti dalla loro biblioteca; -
sapranno organizzare i principali servizi della biblioteca; - saranno in grado di organizzare presso la loro biblioteca delle attività
di promozione della lettura e/o eventi di tipo culturale; - avranno maggiore consapevolezza dell’utilizzo dei social nell’ambito
della comunicazione istituzionale; - avranno preso confidenza con le tecniche di composizione e diffusione di comunicati
stampa, locandine di un evento; - potranno partecipare attivamente alla organizzazione dello spazio fisico, anche in relazione
agli aspetti di sicurezza e igiene, della loro biblioteca nonché alla revisione delle loro raccolte.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Le ossa raccontano la storia dell'evoluzione umana e la variabilità di Homo sapiens e dei nostri antenati. Lo si può scoprire al Museo di Antropologia 'G. Sergi' della Sapienza Università di Roma, insieme alla storia dell'antropologia (fisica, biologica, naturalistica e genetica) dall'800 ad oggi:
Qui sono conservati migliaia di reperti riguardanti la variabilità umana attuale e la storia naturale dell'uomo e degli altri primati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
44
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
Le metodologie che verranno utilizzate sono quelle proprie delle seguenti attività: conservazione, analisi di reperti, compilazione di schede di catalogazione informatica, scannerizzazione documentazioni, di fotografia con macchina fotografica digitale professionale, utilizzo del software Chromos per la lettura delle sequenze di DNA, quest'ultima procedura permette l'individuazione dell'aplogruppo di appartenenza, fornendo così le basi per la comprensione della variabilità genetica a livello popolazionistico.
Nel triennio gli studenti parteciperanno a conferenze e alle manifestazioni a cui il museo parteciperà quali 'Notte dei Musei', 'Maggio Museale' e 'Musei in Musica'.
Le competenze che verranno acquisite dagli studenti nell'arco del triennio sono in rapporto ad attività quali la conservazione delle collezioni museali, l'acquisizione dell'importanza della catalogazione, l'archiviazione su supporti informatici del patrimonio del museo con introduzione alla conoscenza delle Schede ICCD e con produzione e digitalizzazione di materiale di materiale fotografico, analisi dei reperti scheletrici (misurazioni antropometriche), la capacità di leggere ed interpretare una sequenza nucleotidica così da individuare l'appartenenza della stessa a un particolare aplogruppo del DNA mitocondriale di Homo sapiens, comunicazione e divulgazione di quanto appreso sviluppando così la capacità di condurre forme di peer-education.
Anno
2022
Struttura
FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI
Descrizione
Il Premio Asimov intende avvicinare le giovani generazioni alla scienza attraverso la lettura critica di opere di divulgazione scientifica in ambito nazionale. Gli studenti e le studentesse partecipanti a questo progetto PCTO diventeranno giurati per la prossima edizione del Premio, leggendo almeno uno dei libri in gara e producendo una recensione originale del libro letto, esprimendo un voto. Le recensioni dei partecipanti saranno a loro volta valutate dalla Commissione Scientifica e le migliori tra esse saranno premiate.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
232
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Altro
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
L’attività proposta consiste nella lettura autonoma da parte dei partecipanti di uno dei libri in gara al Premio Asimov per la divulgazione scientifica, nella redazione di una recensione originale e nell’espressione di un voto. Le recensioni dei partecipanti saranno a loro volta valutate dalla Commissione Scientifica nazionale e le migliori tra esse saranno premiate. Nel corso del PCTO è fortemente consigliata la discussione e il dibattito tra gli studenti e le studentesse partecipanti e i loro docenti durante la lettura e la redazione delle recensioni. Per maggiori informazioni: https://www.premio-asimov.it/regolamento/
Lo studente acquisirà competenze nell'analisi critica di un opera di divulgazione scientifica e nella realizzazione di una recensione originale di tale opera.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il percorso si pone come obiettivo la divulgazione delle discipline STEM in scuole superiori con indirizzo di studio principalmente artistico e umanistico. Arte e scienza sono nella percezione comune due mondi completamente diversi e, talvolta, sono persino considerati antitetici. Tuttavia, la realtà è diametralmente opposta, soprattutto nel mondo dei Beni Culturali. La scienza trova infatti applicazione nell’arte sia nella
fase di creazione di un’opera che in quella della sua conservazione. Nel primo caso è il pittore stesso, ad esempio, che fa uso dei principi della chimica per produrre pigmenti, lacche e coloranti; nel caso della conservazione, invece, sono le figure del diagnosta e del restauratore che, collaborando, effettuano le analisi e le valutazioni necessarie a comprendere lo stato di conservazione delle opere e ne pianificano il
successivo restauro.
Gli studenti avranno modo di familiarizzare con i metodi di ricerca scientifica per la conservazione dei Beni Culturali attraverso lezioni svolte da docenti universitari in aula e attraverso laboratori correlati. Biologi, chimici, fisici e geologi mostreranno agli studenti le metodologie scientifiche necessarie per la conoscenza, protezione e conservazione del nostro patrimonio storico-artistico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
21
Monte ore
10
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Il corso prevede un incontro introduttivo sulle scienze applicate ai beni culturali, una serie di laboratori con attività svolte direttamente dagli studenti, la visita ad uno dei musei di Sapienza e infine un incontro conclusivo in cui i ragazzi verranno valutati sulla base delle competenze acquisite e in cui gli studenti saranno invitati a commentare i laboratori frequentati.
Le esperienze saranno organizzate in laboratori didattici e di ricerca presso la Città Universitaria sotto la guida di docenti operanti nel settore. Ogni singola attività prevede una breve spiegazione teorica durante la quale verranno dettagliatamente descritte le accortezze da seguire all'interno dei laboratori (anche se le esperienze non prevedono esposizioni a rischi) e da una parte pratica in cui poter applicare le conoscenze acquisite.
Le esperienze saranno suddivise come segue:

-per l'area biologica gli studenti verranno introdotti allo studio dei resti botanici che possono trovarsi in contesti archeologici e allo studio del polline fossile;
-per l'area chimica verranno testati in laboratorio diversi pigmenti in tecniche pittoriche diverse al fine di dimostrarne la compatibilità o incompatibilità chimica;
-per le Scienze della Terra verranno presentati i principi di microscopia ottica nell'analisi dei geomateriali prodotti dall'uomo per comprendere le società del passato.
Attraverso le lezioni e i laboratori, gli studenti avranno modo di avvicinarsi alle metodologie scientifiche
utili alla conoscenza, conservazione e restauro dei beni archeologici e artistici. Acquisiranno competenze sui materiali costituenti i beni culturali che sono legati a contesti museali o archeologici, dal punto di vista geologico, biologico e chimico. Inoltre, lavorando nei laboratori a gruppi, impareranno a lavorare in team.
Gli studenti, approfondendo le problematiche legate alla conservazione dei beni artistici e archeologici, prenderanno coscienza della loro responsabilità nella conservazione dei Beni Culturali e di quanto sia importante preservarli e trasmettere tale patrimonio alle generazioni future.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il corso mira a fornire ai frequentanti un'idea del lavoro svolto dal tecnologo diagnosta dei Beni Culturali. Gli studenti frequenteranno laboratori universitari e di ditte private che operano nel settore dei Beni Culturali. Avranno perciò modo di visionare reperti in studio e di svolgere personalmente attività di laboratorio di base in numerose strutture in cui si svolgono ricerche scientifiche applicate ai beni culturali.
Il corso prevede, oltre a lezioni pratiche svolte da docenti universitari in aula e laboratorio, il contributo fondamentale di titolari di ditte che operano nel settore dei Beni Culturali. Scienziati di varia estrazione (biologi, chimici, fisici e geologi) saranno affiancati da un restauratore al fine di comprendere la sinergia necessaria a operare nel campo della conoscenza, conservazione e fruizione dei Beni Culturali.
Le metodologie illustrate e in buona parte sperimentate dagli studenti sono rigorosamente scientifiche, anche se semplificate per renderle adatte a ragazzi di scuola secondaria superiore.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il percorso prevede un'introduzione alle tematiche trattate, una serie di esperienze dirette di laboratorio da svolgere in gruppi di dieci, e una sintesi finale in cui i ragazzi saranno invitati a commentare le competenze acquisite tramite le esperienze di laboratorio svolte. Una lezione da parte di un restauratore e di un titolare di una ditta operante nei Beni Culturali completeranno l'iter formativo. Gli studenti, accompagnati da personale Sapienza, frequenteranno i laboratori per comprendere alcune possibili applicazioni scientifiche allo studio dei Beni Culturali. Le altre esperienze saranno effettuate in laboratori didattici e di ricerca universitari, sia nella sede principale che in altre sedi, sotto la guida di docenti operanti nel settore. Tutte le esperienze di laboratorio verranno brevemente illustrate nella lezione introduttiva. Nella stessa saranno illustrate eventuali accortezze da seguire, anche se le esperienze non prevedono esposizioni a rischi.
Per l'area Chimica verranno realizzate alcune esperienze didattiche in laboratorio finalizzate a dimostrare come i principi della Chimica abbiano determinato nel corso della storia dell'arte la scelta di determinati materiali per la produzione di manufatti artistici; per esempio, verranno preparati alcuni pigmenti artificiali seguendo ricette tradizionali ed in seguito i prodotti ottenuti verranno impiegati in una prova di pittura con diverse tecniche artistiche (p.e. tempera, olio, affresco) per dimostrarne la compatibilità o incompatibilità chimica.
Per l'area di Scienze della Terra si prevedono due laboratori, con l'uso di microscopi ottici e semplici lenti di ingrandimento. Saranno esaminati minerali, pigmenti di natura inorganica e forniti elementi utili al riconoscimento macroscopico di rocce ornamentali e ceramiche.
Per l'area Fisica, utilizzando una macchina fotografica opportunamente modificata e sorgenti di illuminazione che emettono in diversi intervalli spettrali dall'ultravioletto al vicino infrarosso, verranno osservati alcuni dipinti per studiare la risposta ottica dei materiali che li compongono e scoprire i molti segreti che un'opera d'arte può nascondere. Saranno anche illustrate tecniche termografiche per i Beni Culturali che seguiranno una breve introduzione teorica sulle leggi che governano i trasferimenti di calore in materiali eterogenei. Prove pratiche con strumenti specifici su casi reali saranno effettuate oggetti d'arte. Agli studenti partecipanti saranno mostrati nel loro impiego i principali strumenti utilizzati per la caratterizzazione microclimatica degli ambienti adibiti alla conservazione delle opere d'arte e sarà successivamente loro richiesto di predisporre un protocollo di misure, in parte eseguibili da loro stessi.
Per l'area Biologica si prevedono diverse esperienze di laboratorio in ambito antropologico, zoologico, botanico e biologico. In Antropologia Fisica verranno applicate metodologie di rilevamento delle variabili metriche e morfologiche dello scheletro (cranio e post cranio), prevalentemente dirette alla ricostruzione del profilo biologico (per es. sesso, età alla morte, stato di salute) degli individui e all'osservazione di variabili fenotipiche anche in funzione di fenomeni adattativi. Per la Zoologia saranno illustrate le modalità di recupero, trattamento e classificazione di organismi animali di interesse per i beni culturali. Saranno in particolare sviluppate attraverso metodologie istologiche. Per la Botanica si prevede un'esercitazione di laboratorio tendente a illustrare le modalità di estrazione e catalogazione di resti vegetali (semi, frutti, legni) provenienti da contesti archeologici. Per la biologia si vedranno applicazione della microbiologia ai beni culturali. A tale scopi saranno utilizzati strumenti professionali previsti dai protocolli di scavo e microscopi utilizzati in analisi routinarie.
Gli studenti frequentanti comprenderanno come tali studi siano volti a conoscere, conservare e restaurare beni archeologici e artistici. Acquisiranno competenze su utilizzo di strumentazione scientifica, conoscenze di base sui materiali costituenti i beni culturali (ad es. lapidei e lignei) e su materiali biologici (vegetali, animali e umani) e di altra natura (ad es. metallici e ceramici) recuperati in scavi archeologici. I ragazzi frequentanti comprenderanno inoltre il valore del patrimonio culturale e di quanto la conoscenza dello stesso (diagnosi) sia indispensabile per la conservazione. L'obiettivo di un tecnologo diagnosta in Beni Culturali è evitare, per quanto possibile, di dover arrivare a interventi di restauro prevenendone il degrado.