DIPARTIMENTO

Anno
2022
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANATOMICHE, ISTOLOGICHE, MEDICO LEGALI E DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Descrizione
Il Progetto si propone di orientare gli studenti verso una scelta consapevole del futuro percorso universitario. Gli studenti potenzieranno le conoscenze e le competenze di chimica e biologia attraverso la trattazione di argomenti non previsti nella progettazione scolastica ed acquisiranno strumenti finalizzati alla scelta universitaria in ambito biomedico.
Il progetto prevede lezioni di approfondimento propedeutiche ad attività seminariali ed ad attività di studio microscopico dei tessuti presso l’Università di Roma la Sapienza
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Settembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
30
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Lezioni frontali interattive
Analisi microscopica di preparati istologici
Lavori di gruppo
Test di verifica delle competenze acquisite
Potenziamento delle competenze di base dell’asse scientifico previste dalle Indicazioni Nazionali (D.M. n°9 27/01/2010 e delle competenze chiave di cittadinanza (D.M. n°139 22/08/2007) Imparare ad imparare, Comunicare, Risolvere problemi.
Acquisizione delle competenze riguardanti la traslazione in ambito medico delle conoscenze scientifiche.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA "VITTORIO ERSPAMER"
Descrizione
Si propone un ciclo di 8 seminari teorici-pratici dal titolo "Esplorando il cervello e le sue funzioni" nel quadro dei Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento - PCTO per l'a.a. 2022-2023 (per maggiori informazioni visitare il sito https://pcto.uniroma1.it/), come iniziativa divulgativa del suo gruppo di lavoro:
1) “Introduzione: il cervello infinito”
2) “Ricerca sperimentale: idea, metodologia e.…”
3) “Le neuroimmagini: nuove frontiere per lo studio del cervello”
4) “Il cervello emotivo”
5) “Il cervello sociale”
6) “Il cervello non riposa mai: l’elettroencefalografia”
7) “Efficienza neurale negli atleti”
8) “Neurodegenerazione”

Il ciclo di 8 seminari sarà introdotto da un incontro, collegato al progetto "Sapienza in città: comunità si incontrano fra teatro e caffè scienza", di cui è responsabile la Prof.ssa Laura Maggi. L’evento, coordinato dalla Prof.ssa Maggi, si svolgerà in una mattinata (8:30-13:30), la prima settimana di febbraio, presso l’Aula Magna o il Teatro Ateneo di Sapienza. Avrà come tema le Neuroscienze e sarà articolato in (1) un “caffè scienza”, durante il quale gli studenti e le studentesse incontreranno scienziati, che si confronteranno su un tema comune, e avranno la possibilità di inserirsi nel dibattito portando il loro punto di vista, (2) una tavola rotonda, durante la quale gli ospiti interagiranno con gli studenti e le studentesse, rispondendo alle loro curiosità sui percorsi formativi e lavorativi nell’ambito delle Neuroscienze, sul ruolo della ricerca e della scienza, sull’ empowerment femminile (etc.) e (3) uno spettacolo di “teatro e scienza”, durante il quale una scienziata racconterà le sue avventure intellettuali nel mondo della ricerca italiana ed europea, accompagnata dalle improvvisazioni di attori della compagnia teatrale i Bugiardini, che prenderanno spunto dai suoi racconti. L’evento si propone l’obiettivo di migliorare la percezione del ruolo della scienza e degli scienziati, fornire un orientamento alle facoltà scientifiche e affrontare il tema delle donne nella scienza.
I seminari teorici-pratici, della durata di due ore e mezzo, si svolgeranno con cadenza settimanale, durante l'anno scolastico 2023-2024, a partire da febbraio 2024, presso il Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia "V. Erspamer" della Sapienza o in modalità telematica, se richiesto dalle circostanze a causa di eventi non prevedibili.
Il ciclo di seminari teorico-pratici divulgherà i risultati delle linee di ricerca del gruppo di lavoro del Prof. Claudio Babiloni (Prof. Babiloni, Prof. Claudio Del Percio, Dott.ssa Roberta Lizio, Dott. Giuseppe Noce, Dott. Federico Tucci e Dott.ssa Susanna Lopez) sulla neurofisiologia dello sport e dell’invecchiamento fisiologico e patologico, svolte, nel corso degli ultimi 20 anni, presso il Laboratorio di Neuroscienze delle funzioni superiori dell'Uomo del Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia "V. Erspamer" di Sapienza Università di Roma e i laboratori dell'Istituto di Scienza dello Sport del CONI (Acquacetosa, Roma).
In ogni seminario teorico-pratico del ciclo, dopo l'esposizione divulgativa su argomenti di neuroscienze, sulla logica sperimentale e sui risultati delle ricerche, vi sarà una discussione con gli studenti e le studentesse per rispondere alle loro domande e curiosità sugli argomenti trattati e gli esperimenti esposti. Al termine della discussione, gli sarà chiesto di ideare, riunendosi in piccoli gruppi, possibili esperimenti sulla base di quelli illustrati durante il seminario, formulando delle ipotesi di lavoro scientifiche e una interpretazione dei risultati esposti o eventuali aspetti ancora da esplorare, emersi nel corso del dibattito.

Argomenti trattati durante il ciclo di seminari teorici-pratici "Esplorando il cervello e le sue funzioni"

Durante l’Evento "Sapienza in città: comunità si incontrano fra teatro e caffè scienza", attraverso l’interazione tra ricercatori, attori-improvvisatori e studenti, verranno affrontati temi relativi alle neuroscienze, integrando diverse culture, scientifica e artistica, sviluppando negli scienziati nuovi linguaggi e metodi per diffondere il pensiero scientifico, favorendo l’empowerment femminile attraverso il riconoscimento delle ragazze nelle carriere scientifiche.
Nel corso dei seminari teorici-pratici saranno esposti sia la logica con cui si imposta un esperimento sia i principali risultati sperimentali di alcune delle principali linee di ricerca del gruppo di lavoro del Prof. Babiloni:
• Il cervello degli atleti ha una speciale abilità nell'attivare in modo molto selettivo e circoscritto (i.e., efficienza neurale) i circuiti sensitivi e motori specializzati rilevanti per il compito cognitivo-motorio che deve svolgere, quando esso non implica una integrazione di diverse modalità sensoriali o vie motorie. Quando, invece, tale integrazione multimodale si richiede, il cervello degli atleti mostra attivazioni corticali particolarmente intense sulle aree associative frontali e parietali, secondo un diverso modello di attivazione rispetto a quello dell'efficienza neurale (flessibilità dell'attivazione neurale).
• Il cervello, durante l'invecchiamento fisiologico, è caratterizzato dalla perdita di sinapsi e da processi neurodegenerativi che portano lentamente a modifiche nella sua attività e a un declino della cognizione. La ridondanza neurale/sinaptica e il rimodellamento plastico della rete cerebrale, dovuto anche all'allenamento mentale e fisico, favoriscono il mantenimento dell'attività cerebrale nei soggetti anziani sani. Tuttavia, con l’avanzare dell'età possono anche insorgere malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer, che costituiscono le maggiori cause di disabilità nella popolazione generale e hanno un considerevole impatto negativo sull’attività del cervello e sulla cognizione.
Le scoperte del gruppo di ricerca del Prof. Claudio Babiloni hanno svelato il meccanismo neurofisiologico con cui si realizza questa modulazione dell'attività corticale: la regolazione di un ritmo cerebrale di fondo nella veglia, il ritmo alfa (intorno ai 10 Hz), che emerge da una sincronizzazione dei neuroni della corteccia cerebrale. Maggiore è l'ampiezza del ritmo alfa corticale in una certa regione, maggiore è l'inibizione o selettività dell'attivazione in quella regione nello stato di veglia.
Nel corso dei seminari teorici-pratici, si offriranno spunti sulla metodologia di allenamento mentale che potrebbe sviluppare 'efficienza neurale' cerebrale negli atleti professionisti e amatoriali. Si discuterà anche su come agire per mantenere “sano” il cervello durante l’invecchiamento e quali siano le migliori tecniche di indagine per studiare il cervello e le sue funzioni.
Per quanto riguarda la parte pratica, è prevista la familiarizzazione degli studenti all'utilizzo dei programmi usati dal gruppo di lavoro del Prof. Babiloni per visualizzare e analizzare i dati elettroencefalografici acquisiti sui soggetti sperimentali. Gli studenti vedranno quali sono le attività necessarie per lo sviluppo di una ricerca e per la conferma di una ipotesi di lavoro.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
25
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
IP Tecnici
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Pacchetto office, Matlab, Freeware eLORETA e programmi di statistica.
L'incontro introduttivo, coordinato dalla Prof.ssa Laura Maggi, si propone di migliorare la percezione del ruolo della scienza e degli scienziati, fornire un orientamento alle facoltà scientifiche e affrontare il tema delle donne nella scienza.
Nel corso dei seminari teorici-pratici gli studenti svilupperanno conoscenze relative:
- ai modelli e meccanismi neurofisiologici alla base della attività corticale a riposo e durante l'esecuzione di compiti cognitivo-motori;
- alla logica con cui si imposta un esperimento per lo studio delle funzioni cerebrali dell'Uomo per comprenderne le anomalie quando, per esempio, è presente una patologia neurologica (e.g., la malattia di Alzheimer);
- a ricerche sulla Neurofisiologia dell’invecchiamento fisiologico e patologico;
- alla logica con cui si imposta un esperimento per lo studio delle funzioni cerebrali dell'Uomo volte a valutare la regolazione della vigilanza in condizioni di riposo e a pianificare ed eseguire decisioni e movimenti volontari e finalizzati;
- a ricerche sulla Neurofisiologia dello Sport;
- a metodi di allenamento mentale che potrebbe favorire l’ 'efficienza neurale' cerebrale in atleti professionisti e amatoriali. Questi spunti potrebbero essere di particolare interesse per studenti e studentesse che fossero interessati a divenire istruttori e insegnanti di Scienze motorie o ad iscriversi a corsi di Laurea in Psicologia, Neurobiologia, Neuroscienze o discipline legate all'insegnamento di abilità specialistiche.
Inoltre, gli studenti svilupperanno la capacità di partecipare attivamente ad una discussione scientifica e di sviluppare un disegno sperimentale (e.g., formulando delle ipotesi di lavoro scientifiche) sulla base di quelli proposti durante i seminari e la capacità di avvalersi di programmi software per visualizzare e analizzare i dati elettroencefalografici di soggetti sperimentali.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
Lo scopo del progetto è quello di diffondere una maggiore consapevolezza dei rischi legati al gioco d’azzardo e all’usura, attraverso la comprensione dei meccanismi su cui si basano.
Le attività del progetto inizieranno con un evento nel quale interverranno studiosi esperti del settore che presenteranno una panoramica sulla diffusione del gioco d’azzardo e dell’usura in Italia e sugli effetti negativi che producono sia nei singoli che nella società.
Le attività proseguiranno con una serie di incontri in cui verranno introdotte alcune nozioni elementari di calcolo combinatorio, calcolo delle probabilità e matematica finanziaria che permettano alle studentesse e agli studenti di comprendere la rischiosità del gioco d’azzardo e del prestito a tassi elevati. Le studentesse e gli studenti verranno guidati nell’analisi dei vari aspetti di uno specifico gioco d’azzardo, nello studio degli aspetti matematici che modellano il prestito di denaro, nella simulazione di un semplice gioco, favorendo la partecipazione e l’interesse l’aspetto ludico applicativo.
L’intento è quello di fornire un approccio attivo alla matematica da parte delle studentesse e degli studenti che consenta loro di apprezzare l’importanza della formalizzazione dei concetti matematici e della loro applicazione ai problemi della vita quotidiana.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
25
Monte ore
26
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni sulla diffusione del gioco d’azzardo e dell’usura in Italia e sugli effetti dannosi che producono nella società. Successivamente si introdurranno nozioni elementari di calcolo combinatorio, calcolo delle probabilità e matematica finanziaria attraverso laboratori didattici in cui le studentesse e gli studenti verranno coinvolti attivamente attraverso attività ludico-applicative. Infine, le studentesse e gli studenti realizzeranno del materiale divulgativo rivolto ai loro coetanei.
Le studentesse e gli studenti acquisiranno competenze matematiche e informatiche di base. In particolare, impareranno a formulare un modello matematico a partire dall'analisi di un fenomeno del mondo reale. Acquisiranno gli strumenti matematici di base per descrivere il fenomeno in esame e per simularne il comportamento. Impareranno inoltre a raccogliere, analizzare e interpretare alcuni dati attraverso grafici e semplici indici statistici. Le studentesse e gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale divulgativo per la diffusione di quanto appreso in un evento finale rivolto ai loro coetanei.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
Lo scopo del progetto è quello di diffondere una maggiore consapevolezza dei rischi legati al gioco d’azzardo e all’usura, attraverso la comprensione dei meccanismi su cui si basano.
Le attività del progetto inizieranno con un evento nel quale interverranno studiosi esperti del settore che presenteranno una panoramica sulla diffusione del gioco d’azzardo e dell’usura in Italia e sugli effetti negativi che producono sia nei singoli che nella società.
Le attività proseguiranno con una serie di incontri in cui verranno introdotte alcune nozioni elementari di calcolo combinatorio, calcolo delle probabilità e matematica finanziaria che permettano alle studentesse e agli studenti di comprendere la rischiosità del gioco d’azzardo e del prestito a tassi elevati. Le studentesse e gli studenti verranno guidati nell’analisi dei vari aspetti di uno specifico gioco d’azzardo, nello studio degli aspetti matematici che modellano il prestito di denaro, nella simulazione di un semplice gioco, favorendo la partecipazione e l’interesse l’aspetto ludico applicativo.
L’intento è quello di fornire un approccio attivo alla matematica da parte delle studentesse e degli studenti che consenta loro di apprezzare l’importanza della formalizzazione dei concetti matematici e della loro applicazione ai problemi della vita quotidiana.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
30
Monte ore
26
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni sulla diffusione del gioco d’azzardo e dell’usura in Italia e sugli effetti dannosi che producono nella società. Successivamente si introdurranno nozioni elementari di calcolo combinatorio, calcolo delle probabilità e matematica finanziaria attraverso laboratori didattici in cui le studentesse e gli studenti verranno coinvolti attivamente attraverso attività ludico-applicative. Infine, le studentesse e gli studenti realizzeranno del materiale divulgativo rivolto ai loro coetanei.
Le studentesse e gli studenti acquisiranno competenze matematiche e informatiche di base. In particolare, impareranno a formulare un modello matematico a partire dall'analisi di un fenomeno del mondo reale. Acquisiranno gli strumenti matematici di base per descrivere il fenomeno in esame e per simularne il comportamento. Impareranno inoltre a raccogliere, analizzare e interpretare alcuni dati attraverso grafici e semplici indici statistici. Le studentesse e gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale divulgativo per la diffusione di quanto appreso in un evento finale rivolto ai loro coetanei.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA "VITTORIO ERSPAMER"
Descrizione
Il Progetto si propone di fornire le basi per comprendere l’iter progettuale e sperimentale che si svolge in un laboratorio di ricerca scientifica nel campo della biologia e della medicina per identificare un bersaglio molecolare potenzialmente aggredibile con farmaci. Lo studente seguirà un percorso che lo porterà all’acquisizione di conoscenze teoriche e pratiche nell’ambito della biochimica, biologia molecolare e genetica nel campo delle neuroscienze. Lo studente sarà direttamente coinvolto nella fase di ideazione e progettazione del disegno sperimentale, nell’esecuzione degli esperimenti programmati, nell’elaborazione dei risultati ottenuti, nell’interpretazione dei dati e nella preparazione di una pubblicazione scientifica per diffondere nella comunità scientifica internazionale l’avanzamento delle conoscenze. La comprensione della fase di ideazione, progettazione ed esecuzione degli esperimenti permetterà allo studente di acquisire conoscenze per la realizzazione della sperimentazione, mentre la fase di analisi e interpretazione dei risultati gli permetterà di acquisire le modalità con cui le informazioni ottenute contribuiscono all’avanzamento delle conoscenze nel campo della biologia e come i dati ottenuti permetteranno di approfondire le conoscenze scientifiche dei meccanismi fisiopatologici alla base dell’insorgenza e progressione delle malattie neurologiche e psichiatriche, con l’obiettivo di identificare nuovi bersagli molecolari che potrebbero diventare il sito d’azione molecolare responsabile dell’azione terapeutica di nuovi farmaci. Queste informazioni potrebbero essere utilizzate dalle case farmaceutiche per lo sviluppo di nuovi farmaci. I modelli sperimentali di patologie umane possono essere utilizzati sia per lo studio della fisiopatologia che per lo screening di nuove molecole con potenziale terapeutico. Il coinvolgimento diretto dello studente in tutte le fasi della sperimentazione gli permetterà di acquisire le conoscenze, le metodiche e di utilizzare gli strumenti e le risorse (biblioteche scientifiche, database, siti internet, strumentazione e software) che i ricercatori usano a supporto all’attività di studio, ideazione, progettazione ed esecuzione della sperimentazione in ambito biologico e medico. Complessivamente, l'esperienza teorica e pratica fornirà allo studente le basi per comprendere il mondo della ricerca e il metodo scientifico sperimentale nella ricerca acquisendo informazioni e stimolando le singole predisposizioni in modo da scegliere con maggiore consapevolezza e completezza il suo futuro percorso di studi che sboccherà nell’attività lavorativa della propria vita.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
83
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
Il ciclo di tirocinio pratico sarà preceduto da seminari con la finalità di divulgare le conoscenze nel campo dei disturbi dell’uso di sostanze e di seminari teorici per gettare le basi per la comprensione delle tecnologie e delle metodiche analitiche oggetto del tirocinio pratico.
I seminari teorici tratteranno la logica alla base di un esperimento per lo studio delle funzioni del sistema nervoso sia in condizioni fisiologiche che in modelli sperimentali di patologie neurologiche e psichiatriche.
Saranno discussi le metodiche sperimentali, i risultati che derivano dalla sperimentazione e l’interpretazione dei dati che porta all’approfondimento delle conoscenze e come i risultati acquisiti possono essere utilizzati per la programmazione sperimentale successiva. Inoltre saranno trattati i principali motori di ricerca e i siti internet utilizzati nella ricerca per eseguire una indagine sulla letteratura scientifica su un determinato argomento, e i principali software utilizzati per acquisire, elaborare analizzare i risultati della sperimentazione.
Il tirocinio pratico prevederà lo studio e l’uso di tecniche in uso nei laboratori di ricerca: per l’identificazione di cellule si tratterà l’analisi immunocitochimica con microscopica, per analisi di DNA si tratterà l’estrazione e la PCR, per l’identificazione e quantificazione di espressione genica si tratterà l’estrazione e l'analisi di mRNA con tecniche di RT-PCR, per l’identificazione e quantificazione di proteine si tratteranno l’analisi Western Blot e saggi ELISA, per l’analisi di funzionalità di proteine enzimatiche si tratteranno saggi enzimatici, per l’identificazione e quantificazione di neurotrasmettitori e molecole del metabolismo cellulare si tratterà l’analisi biochimica in HPLC e UPLC accoppiati a detezione spettrofotometrica, spettrofluorimetrica, elettrochimica e spettrometria di massa, per l’identificazione e localizzazione cellulare di proteine in tessuti si tratterà l’analisi immunoistochimica e l’analisi in microscopia a fluorescenza, per la quantificazione assoluta del numero di cellule in aree cerebrali si tratterà l’immunoistochimica con conta stereologica in microscopia.
Tutte queste tecniche saranno svolte in presenza degli studenti che dopo aver seguito la spiegazione e osservato lo svolgmento, si cimenteranno personalmente nell'esecuzione delle metodiche sotto la supervisione di ricercatori tutor.
Nel corso dei seminari teorici e nell’attività di tirocinio pratico gli studenti acquisiranno conoscenze relative:
- all’epidemiologia, ai meccanismi molecolari, cellulari e di circuitistica neuronale che portano alle dipendenze da sostanze stupefacenti;
- alla logica con cui si programma un esperimento nella ricerca di base;
- al razionale alla base di un esperimento per lo studio dei meccanismi coinvolti nella genesi di patologie neurologiche e psichiatriche;
- ai modelli sperimentali che si utilizzano nella ricerca di base;
- ai modelli sperimentali che si utilizzano per lo studio della fisiopatologia e lo screening di nuovi farmaci per valutare il loro potenziale terapeutico.
Inoltre, gli studenti svilupperanno la capacità di (i) partecipare attivamente alla discussione scientifica, (ii) utilizzare le principali banche dati per conoscere la letteratura scientifica; (iii) sviluppare un disegno sperimentale formulando ipotesi di lavoro scientifiche, (iv) utilizzare software per acquisire e analizzare i risultati della ricerca.
Questi spunti potrebbero essere di particolare interesse per studenti e studentesse interessati a iscriversi a corsi di Laurea in Tecnici di Laboratorio Biomedico, Biologia, Neurobiologia, Neuroscienze, Medicina e Chirurgia.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ASTRONAUTICA, ELETTRICA ED ENERGETICA
Descrizione
Il corso proposto ha come scopo principale quello di introdurre lo studente ai concetti di base della termoidraulica e della meccanica dei fluidi. L’obiettivo secondario del corso è di illustrare come questi trovino un’applicazione nella pratica industriale e, in particolare, nell’ambito della progettazione di impianti nucleari. Attività di laboratorio sono previste per favorire una metodologia di apprendimento fortemente integrata in cui i concetti appresi a livello teorico sono successivamente osservati “in azione” tramite l’utilizzo, sotto la supervisione del docente, di sezioni di prova didattiche e analizzati con l'ausilio di strumenti software per il calcolo scientifico e la fluidodinamica computazionale.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
8
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
IT Meccanico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
Una prima parte del corso è dedicata all’introduzione teorica dei concetti di base della termoidraulica e della meccanica dei fluidi con riferimento alla loro pratica applicazione nella progettazione di alcuni sistemi e componenti presenti in un tipico impianto nucleare. L’attività proseguirà in laboratorio dove gli studenti avranno modo di prendere confidenza con le sezioni di prova didattiche e apprendere il loro funzionamento. Durante questa fase, sono previste esercitazioni in cui, guidati dal docente, gli studenti avranno modo di osservare nella pratica gli effetti di alcuni dei concetti appresi a lezione. Per incentivare la comprensione dei concetti, problemi elementari di progettazione termoidraulica sono risolti in classe guidati dal docente e, dove possibile, sulla base dei risultati ottenuti durante le esercitazioni in laboratorio. Le esercitazioni in classe sono eseguite tramite l’ausilio di fogli di calcolo Microsoft Excel e il software commerciale di fluidodinamica computazionale ANSYS Fluent. Parte del programma sarà dedicato all’apprendimento di questi strumenti informatici e a un loro utilizzo efficiente per fini scientifici/ingegneristici. L’interazione tra gli studenti è fortemente incentivata sulla base dei principi del peer learning tramite la suddivisione in gruppi di lavoro. A completamento del percorso, il gruppo di lavoro produrrà una breve presentazione per illustrare i risultati conseguiti.
Per la partecipazione al corso è richiesta una conoscenza di base dei principi della termodinamica e dello scambio termico consistente con quanto impartito a uno studente di scuola superiore. E' inoltre caldamente consigliata attitudine a lavorare in gruppo e all’interazione costruttiva con gli altri studenti.
Una volta completato il corso lo studente avrà acquisito una comprensione dei principi dello scambio termico e della meccanica dei fluidi necessari alla progettazione di base di componenti industriali e sarà in grado di applicarli con l'ausilio di fogli di calcolo Excel. Lo studente sarà anche in grado di realizzare un semplice modello numerico con un software di fluidodinamica computazionale (ANSYS Fluent).
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E BIOTECNOLOGIE MEDICO-CHIRURGICHE
Descrizione
Le attività del progetto hanno il fine di avvicinare gli studenti al pensiero e alle modalità tipiche del lavoro che si svolge in un laboratorio di ricerca nel campo della biologia e delle biotecnologie.
Dopo una prima fase introduttiva teorica, che ha il compito di fornire le basi di chimica e biochimica, senza le quali sarebbe impossibile comprendere le esperienze successive, si passerà ad inquadrare il ruolo dell’enzima, preso come modello, dal punto di vista clinico patologico.
A questo punto si passerà a porre il problema metodologico che un ricercatore deve affrontare quando si accinge a cercare molecole in grado di agire come futuro farmaco.
Per dare corpo alle nozioni della fase introduttiva si passerà in laboratorio didattico di biochimica dove gli studenti, in gruppi di massimo 2 persone, svolgeranno le esperienze descritte nel dettaglio del programma.
L’ultima fase comprende un ultimo seminario in cui si illustrerà come l’enzima modello studiato è stato fonte di diverse applicazioni biotecnologiche ed una discussione collegiale conclusiva.
Alla fine ci sarà la stesura di una breve relazione.
Nel suo complesso l’esperienza vissuta sarà utile allo studente per prendere confidenza con il metodo scientifico e il mondo della scienza e per acquisire informazioni e stimoli che lo aiuteranno a definire in modo più consapevole e completo il suo futuro percorso di studi.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
15
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
INTRODUZIONE (SEMINARI IN AULA ATTIVITA’ COLLETIVA)
1 GIORNO
CHIMICA – BASI DI CINETICA CHIMICA
BIOCHIMICA – PROTEINE; ENZIMI
2 GIORNO
PATOLOGIA CLINICA – BASI E RUOLO DELLA FOSFATASI ALCALINA
APPROCCIO SCIENTIFICO NELL’AMBITO DELLA RICERCA DI BASE E CLINICO – RICERCA DI NUOVI FARMACI DA FONTI VEGETALI – ES. INIBITORI DELL’ATTIVITA DEGLI ENZIMI.

ESPERIENZE PRATICHE (PICCOLI GRUPPI 6 POSTAZIONI PER 2 STUDENTI – 2 TURNI 24 STUDENTI TOTALI)
3 GIORNO
II FASE – LABORATORIO PRATICO – CINETICA ENZIMATICA DELLA FOSFATASI ALCALINA E SUA INIBIZIONE (PLASMA UMANO?)

CONCLUSIONI (SEMINARI IN AULA ATTIVITA’ COLLETIVA)
4 GIORNO
APPLICAZIONI DEGLI ENZIMI NELLE BIOTECNOLOGIE. DISCUSSIONE COLLETTIVA
Alla fine delle attività previste, gli studenti saranno a conoscenza dei passaggi che devono percorrere i ricercatori e avranno le nozioni di base su come si svolge la ricerca scientifica. Saranno introdotti al metodo scientifico basato sulle validazioni sperimentali e il pensiero critico.

Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO "ISTITUTO ITALIANO DI STUDI ORIENTALI - ISO"
Descrizione
Il percorso intende rafforzare negli studenti le competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturali coinvolgendoli in attività di approfondimento e in esperienze di scrittura divulgativa.
Tema del laboratorio saranno le lingue dell’area iranica e mediorientale, con particolare riferimento al persiano. Parlato oggi da oltre 100 milioni di persone nel mondo e lingua ufficiale di tre stati (Iran, Afghanistan e Tajikistan), il persiano è stato per secoli lingua di cultura in gran parte dell’Asia, dalla Turchia all’Asia centrale, al subcontinente indiano e oltre. La sua letteratura, che annovera tra gli altri Hafez, Rumi e ‘Omar Khayyam, è una delle più ricche e raffinate al mondo.
Stimolati dal confronto diretto con i docenti universitari, gli studenti avranno l’occasione di riconsiderare le conoscenze possedute, acquisirne di nuove e rielaborarle in micro-testi divulgativi. Passando dalla comprensione alla divulgazione, i ragazzi impareranno a farsi promotori di una narrazione attenta e rispettosa delle diversità culturali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
a distanza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Altro
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le attività sono articolate in due momenti, il primo di approfondimento e il secondo di rielaborazione. Gli approfondimenti forniranno un primo approccio alle lingue iraniche e alle loro espressioni culturali, consentendo allo studente di riconsiderare eventuali conoscenze pregresse, idee precostituite e luoghi comuni. Seguirà la progettazione da parte dello studente di un elaborato divulgativo sotto la supervisione del tutor assegnato. Ogni studente sarà guidato alla lettura di un breve testo specialistico (articolo scientifico o altro) e alla rielaborazione dei contenuti puntando a una
narrazione semplice, comprensibile e precisa. I testi di partenza potranno essere in italiano o in altre lingue europee (inglese, francese, tedesco, spagnolo) a seconda della preparazione linguistica dei singoli studenti.
Gli approcci metodologici riflettono quelli in uso nelle discipline caratterizzanti il percorso formativo Lingua persiana del corso di laurea triennale in Lingue e civiltà orientali, in particolare: Filologia iranica, Letteratura persiana, Lingua e traduzione persiana. Il percorso rientra tra le attività di orientamento alla scelta consapevole del percorso universitario del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali.
Competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
Abilità: abilità di capire, analizzare e articolare concetti chiave; abilità di impegnarsi in processi creativi individualmente o in gruppo.
Soft skills: atteggiamento aperto e rispettoso nei confronti delle diverse manifestazioni dell’espressione culturale; atteggiamento positivo che comprende anche curiosità nei confronti del mondo; rispetto delle scadenze.
Conoscenze: conoscenza delle culture e delle espressioni mondiali, comprese le lingue, il patrimonio espressivo e le tradizioni, e dei prodotti culturali; comprensione dei diversi modi della comunicazione.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
La chimica, la fisica e la matematica sono discipline scientifiche la cui storia è legata strettamente alla storia della conoscenza umana. Da sempre queste discipline hanno aiutato l’uomo ad affrontare e risolvere i problemi del mondo reale. Questo è ancora più vero nei nostri giorni nei quali le sfide che deve affrontare la nostra società richiedono strumenti sempre più sofisticati. In effetti, alla base delle moderne tecnologie ci sono gli strumenti più avanzati della chimica, della fisica e della matematica. Il progetto, articolato in varie attività di laboratorio, ha lo scopo di mostrare alcune applicazioni di questi strumenti. Si mostrerà cosa sono il suono e il rumore e come misurare l’inquinamento acustico. Si mostreranno alucni dei principali fenomeni ottici quali rifrazione, riflessione, dispersione, diffusione, assorbimento, diffrazione e interferenza. Si mostrerà cosa è e a cosa serve il calcolo scientifico. Le attività di laboratorio avranno carattere sperimentale e saranno svolte nel Laboratorio di Acustica Fisica, nel Laboratorio Informatico, nel Laboratorio di Chimica e del Dipartimento Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria della Sapienza e nel Laboratorio di Fisica della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza. Gli studenti saranno guidati a svolgere loro stessi dei semplici esperimenti e parteciperanno a esperimenti più sofisticati.
Con questo progetto gli studenti impareranno come la chimica, la fisica e la matematica siano strumenti fondamentali per capire la realtà che ci circonda e per creare tecnologie innovative.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
21
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni base sulle tecnologie e sulla strumentazione che verranno utilizzate nelle varie attività di laboratorio. Successivamente, guidati da ricercatori esperti, gli studenti parteciperanno a semplici esperimenti in cui gli strumenti verranno utilizzati sia per lo studio di fenomeni di base che per applicazioni a problemi del mondo reale.
Gli studenti acquisiranno competenze su come vengono svolte le attività in un laboratorio di ricerca e su come condurre una ricerca scientifica. Inoltre, acquisiranno familiarità con alcune metodologie avanzate della chimica, della fisica e della matematica. Impareranno a confrontarsi con problemi del mondo reale e a riconoscere quali strumenti delle scienze di base è necessario utilizzare per poterli affrontare. Gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale didattico che descriva il lavoro svolto.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
La chimica, la fisica e la matematica sono discipline scientifiche la cui storia è legata strettamente alla storia della conoscenza umana. Da sempre queste discipline hanno aiutato l’uomo ad affrontare e risolvere i problemi del mondo reale. Questo è ancora più vero nei nostri giorni nei quali le sfide che deve affrontare la nostra società richiedono strumenti sempre più sofisticati. In effetti, alla base delle moderne tecnologie ci sono gli strumenti più avanzati della chimica, della fisica e della matematica. Il progetto, articolato in varie attività di laboratorio, ha lo scopo di mostrare alcune applicazioni di questi strumenti. Si mostrerà cosa sono il suono e il rumore e come misurare l’inquinamento acustico. Si mostreranno alucni dei principali fenomeni ottici quali rifrazione, riflessione, dispersione, diffusione, assorbimento, diffrazione e interferenza. Si mostrerà cosa è e a cosa serve il calcolo scientifico. Le attività di laboratorio avranno carattere sperimentale e saranno svolte nel Laboratorio di Acustica Fisica, nel Laboratorio Informatico, nel Laboratorio di Chimica e del Dipartimento Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria della Sapienza e nel Laboratorio di Fisica della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza. Gli studenti saranno guidati a svolgere loro stessi dei semplici esperimenti e parteciperanno a esperimenti più sofisticati.
Con questo progetto gli studenti impareranno come la chimica, la fisica e la matematica siano strumenti fondamentali per capire la realtà che ci circonda e per creare tecnologie innovative.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni base sulle tecnologie e sulla strumentazione che verranno utilizzate nelle varie attività di laboratorio. Successivamente, guidati da ricercatori esperti, gli studenti parteciperanno a semplici esperimenti in cui gli strumenti verranno utilizzati sia per lo studio di fenomeni di base che per applicazioni a problemi del mondo reale.
Gli studenti acquisiranno competenze su come vengono svolte le attività in un laboratorio di ricerca e su come condurre una ricerca scientifica. Inoltre, acquisiranno familiarità con alcune metodologie avanzate della chimica, della fisica e della matematica. Impareranno a confrontarsi con problemi del mondo reale e a riconoscere quali strumenti delle scienze di base è necessario utilizzare per poterli affrontare. Gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale didattico che descriva il lavoro svolto.