DIPARTIMENTO

Anno
2022
Struttura
FACOLTA' DI ECONOMIA
Descrizione
Il progetto si pone l'obiettivo di portare lo studente a sviluppare una maggiore consapevolezza del funzionamento del dialogo umano (produzione e comprensione di messaggi, interpretazione e interazione fra persone...) in un mondo multilingue, multiculturale, sempre piu' tecnicizzato e dove, segno dei tempi, la comunicazione vervale avviene sempre piu' spesso, con i robot.
Il percorso integrerà alcune lingue diverse dall'italiano (lingue romanze e germaniche), con una particolare attenzione dedicata alla lingua francese. Le tematiche fondanti dell'economia reale in senso lato, vale a dire, nelle sue dimensioni umana, fisica e culturale (risorse, territori, cambiamenti e scambi culturali...) saranno al centro delle attività e delle ricerche individuali e di gruppo svolte di volta in volta per risolvere problemi specifici. Si terrà anche conto della capacità propositiva del gruppo di partecipanti, prendendo in considerazione eventuali argomenti ritenuti di particolare interesse da parte loro.
La proposta nasce dai risultati della ricerca sull'intercomprensione nelle lingue e delle lingue, che fin dagli anni 1990 ha dato luce a numerosi studi e progetti europei alcuni dei quali, fra i più recenti (EUROFORMA, PREFIC, CINCO, EVALIC) hanno coinvolto la docente responsabile del progetto. Nel particolare contesto, il tema della comunicazione in intercomprensione verrà affrontato tramite l'esperienza vissuta e la realizzazione di ricerche personali e di gruppo. Ogni studente sperimenterà questa particolare modalità di un dialogo per cosi dire "ostacolato" (comunicazione incrociata, documentazione plurilingue, ecc.)
Con l'occasione
1) si scoprirà quali siano i vari atteggiamenti assunti di fronte all'ostacolo,
2) si rifletterà sugli atteggiamenti che sembrano piu costruttivi ed efficaci e sui motivi per cui lo potrebbero essere,
3) si analizzeranno le attitudini da costruire per superare l'ostacolo di una intercomprensione straniante,
4) con chiara consapevolezza delle strategie da adoperare e delle risorse messe a disposizione, ci si allenerà, passo dopo passo, da solo e con l'aiuto degli altri, a migliorare la comprensione, e anche il proprio modo di dialogare in maniera efficace, per capire ed essere capito.

Oltre ad attività proposte e guidate cui i partecipanti saranno invitati a partecipare attivamente, sono previste attività di ricerca di informazioni e di soluzioni anch'esse guidate, da svolgere individualmente o in binomi.

Ogni compito prevede "la sfida dello straniamento" ovvero quel senso di lieve disaggio e insicurezza che può procurare il confronto con lingue, culture, modi o stili espressivi, e anche persone, diversi imparando ad accogliere come un occasione preziosa, le situazioni che ci invitano a percorsi alternativi rispetto alle abitudini radicate o reazioni spensierate.

Il percorso si rivolge a ogni studente di terza e quarta superiore (indirizzo scientifico, letterario, tecnico-professionale, ecc.)
Il primo obiettivo è quello di portare lo studente a sviluppare alcune competenze volte a migliorare il proprio processo di apprendimento e di studio, sperimentando consapevolmente diverse tecniche, situazioni e risorse. Questo riguardo lo sviluppo personale, il quale, in alcune situazione non può prescindere dal gruppo né dalla propria capacità a convivere e collaborare. Il secondo obiettivo si rivolge al futuro cittadino che si costruisce giorno per giorno, ed è quello di promuovere una riflessione personale e collettiva riguardante i valori imprescindibili che fondano una cittadinanza europea e un senso di appartenenza a un progetto culturale comune, e molto originale perché si fonda sul diritto alla diversità linguistica.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Basilari tipologie di elaborazione e sistematizzazione dei dati linguistici e dei documenti ad alto contenuto semiotico.
Metodo di ricerca di informazioni affidabili in diverse lingue
L'articolazione del progetto prevede incontri con il Docente Responsabile di Progetto e con Esperti di settore, che proporranno
le diverse attività ai partecipanti.
Gli studenti saranno seguiti, inoltre, da Tutor universitari per il raggiungimento degli obiettivi assegnati.
Competenze di base:
Saper effettuare ricerche documentali attingendo a fonti affidabili
Saper accogliere le sfide senza timore
Capacità a sviluppare fiducia e autostima
Saper elaborare presentazioni dei propri risultati
Ulteriori competenze trasversali
attese:
Capacità di relazionarsi in modo costruttivo
Capacità di espressione libera delle proprie idee conformandosi ai codici della situazione
Spirito di collaborazione (progetto comune prevale sull'obiettivo individuale)
Capacità riflessive sul proprio apprendimento
Capacità di adattamento a diverse situazioni.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E PROGETTO
Descrizione
La proposta di progetto PCTO 2022-2023 del Centro Progetti del Dipartimento di Architettura e Progetto DiAP ha l’obiettivo di far realizzare agli studenti una mappa 3D di una porzione urbana significativa della città di Roma.
La forma della città è un tema fondativo della teoria e del progetto di architettura.
La lettura dei sistemi urbani – infrastrutture (gomma, ferro, acqua), tessuti edilizi, emergenze architettoniche - e la possibilità di rappresentali in forma sintetica, facendo emergere le relazioni tra le parti e le figure urbane rintracciabili, è azione preliminare imprescindibile del progetto.
Questo è l’assunto a partire dal quale è stata formulata la proposta del DiAP: IMPARO LA CITTA’.
A partire da una sintetica ricognizione del tema della rappresentazione bi-tridimensionale della città si cercherà di dare agli studenti alcune chiavi di lettura sulla città esistente.
L’ambizione del progetto è quella di allenare lo sguardo dei giovani studenti, dando valore al sopralluogo e al reportage fotografico, al ricalco della cartografia ai fini del riconoscimento dei sistemi, alla trascrizione in figure sintetiche di quanto evidenziato, alla restituzione grafica e tridimensionale a fini comunicativi di quanto appreso.
Proiettare lo scopo sulla realizzazione di un oggetto concreto - la restituzione fisica di una mappa tridimensionale - è uno stimolo e un pretesto per familiarizzare con il tema teorico complesso della lettura e descrizione della città: quali sono i dati morfologici essenziali? Come riconoscerne ed elencarne le parti, i sistemi, i tracciati, le eccezioni? Come restituirli in forma sintetica ma significativa?
Il brano di città scelto è significativo ed emblematico per la città di Roma: il quartiere Flaminio, un settore urbano a cui è riconosciuto un particolare valore storico, architettonico e culturale, oltre che logisticamente adatto allo svolgimento del progetto in quanto vi ha sede il Dipartimento.
Gli studenti che parteciperanno al progetto di PCTO acquisiranno competenze di base che ricalcano alcune delle più consuete pratiche del Centro Progetti DiAP: l’approccio alla città come tema di studio e applicazione, la cartografia, la fotografia, la costruzione fisica tridimensionale.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
24
Monte ore
25
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Da un punto di vista metodologico si prevedono delle sintetiche comunicazioni sul tema della rappresentazione bi-tridimensionale della città nella storia, pervenendo al concetto di mappa e all’uso di linguaggi diagrammatici della rappresentazione contemporanea. Attraverso la ricognizione dei disegni di alcuni maestri si affronterà il tema del valore che gli architetti danno alla lettura del contesto e alle figure scelte per descriverlo. Si daranno agli studenti, anche durante il sopralluogo, alcune chiavi di lettura del paesaggio urbano. E’ prevista, inoltre, una sintetica comunicazione sull’evoluzione dell’area Flaminia e saranno forniti agli studenti tutti i materiali bibliografici e cartografici necessari.
Gli studenti saranno stimolati a documentare autonomamente quanto appreso, attraverso la fotografia, la lettura cartografica, il ridisegno 2D e 3D, la compilazione di schede sintetiche - relative alle principali emergenze architettoniche - che si interfacceranno attraverso QR code alla mappa 3D. Quest’ultima sarà costruita con elementi progettati dallo studente inseriti su una base già predisposta.
Gli studenti concluderanno l’esperienza con un racconto, in forma di presentazione o video, sull’attività svolta.
Gli studenti acquisiranno un nuovo sguardo sulla città, prendendo consapevolezza dei “fatti urbani” che la costituiscono: i fatti antropici e naturali, i tracciati, i tessuti, le emergenze, i vuoti. Sapranno riconoscerli, elencarli e graficizzarli, restituirli in forma astratta su una mappa 3D, immaginata come strumento comunicativo e interattivo.
Acquisiranno parallelamente nozioni di base su: come affrontare un sopralluogo e fare un reportage fotografico; come leggere e utilizzare la cartografia; come comunicare le informazioni desunte e acquisite.
Le abilità attese e spendibili riguardano: la lettura di un settore urbano e la sua codificazione, l’approccio alla cartografia, la rappresentazione di una mappa bi-tridimensionale.
Il progetto auspica inoltre l’acquisizione di nozioni di base sull’interfaccia tra i software di disegno 2D e 3D e le macchine a controllo numerico per la realizzazione della mappa 3D.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Le ossa raccontano la storia dell'evoluzione umana e la variabilità di Homo sapiens e dei nostri antenati. Lo si può scoprire al Museo di Antropologia 'G. Sergi' della Sapienza Università di Roma, insieme alla storia dell'antropologia (fisica, biologica, naturalistica e genetica) dall'800 ad oggi:
Qui sono conservati migliaia di reperti riguardanti la variabilità umana attuale e la storia naturale dell'uomo e degli altri primati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
44
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
Le metodologie che verranno utilizzate sono quelle proprie delle seguenti attività: conservazione, analisi di reperti, compilazione di schede di catalogazione informatica, scannerizzazione documentazioni, di fotografia con macchina fotografica digitale professionale, utilizzo del software Chromos per la lettura delle sequenze di DNA, quest'ultima procedura permette l'individuazione dell'aplogruppo di appartenenza, fornendo così le basi per la comprensione della variabilità genetica a livello popolazionistico.
Nel triennio gli studenti parteciperanno a conferenze e alle manifestazioni a cui il museo parteciperà quali 'Notte dei Musei', 'Maggio Museale' e 'Musei in Musica'.
Le competenze che verranno acquisite dagli studenti nell'arco del triennio sono in rapporto ad attività quali la conservazione delle collezioni museali, l'acquisizione dell'importanza della catalogazione, l'archiviazione su supporti informatici del patrimonio del museo con introduzione alla conoscenza delle Schede ICCD e con produzione e digitalizzazione di materiale di materiale fotografico, analisi dei reperti scheletrici (misurazioni antropometriche), la capacità di leggere ed interpretare una sequenza nucleotidica così da individuare l'appartenenza della stessa a un particolare aplogruppo del DNA mitocondriale di Homo sapiens, comunicazione e divulgazione di quanto appreso sviluppando così la capacità di condurre forme di peer-education.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI METODI E MODELLI PER L'ECONOMIA, IL TERRITORIO E LA FINANZA
Descrizione
Il principale obiettivo del corso è offrire agli studenti la possibilità di conoscere e sperimentare un nuovo strumento di studio e ricerca sempre più qualificante nel mercato del lavoro e negli studi universitari e post universitari. Una buona conoscenza dei GIS permette di operare con capacità e successo in ambito interdisciplinare, combinando tra loro informazioni e dati statistici, demografici, naturali, ambientali, economici e sociali, georeferenziandoli rispetto uno specifico contesto territoriale. Negli ultimi anni i GIS hanno svolto un ruolo fondamentale nelle attività di gestione e pianificazione del territorio, risultando uno strumento irrinunciabile nella definizione e l'attuazione delle politiche volte alla tutela ambientale.
Nell'ambito del corso verranno definiti i concetti fondamentali dei GIS, le loro funzionalità di base e il loro ambito di applicazione e si avvieranno gli studenti all'utilizzo pratico del software ESRI ArcGis oppure, in caso di didattica a distanza o mista o per decisione del docente, si utilizzerà il software OpenSource QGis e gli studenti dovranno essere in grado di scaricare il software, installarlo ed operare con attrezzatura informatica personale.
Il corso sarà suddiviso in tre fasi principali, di seguito riportate in un ordine di necessaria successione e dipendenza:
Fase 1) Introduzione ai sistemi GIS; Le applicazioni desktop
Fase 2) I formati di dati usati nei sistemi GIS; Il concetto di metadato; Come gestire e visualizzare i dati nei sistemi GIS; L'interrogazione dei dati
Fase 3) Realizzazione del prodotto finale; Metodi di rappresentazione dei risultati; Preparazione dei dati per la stampa
Si prevedono incontri frontali o didattica on line e 4 ore di lavoro individuale; gli 8 incontri frontali (o didattica on line) con docenti universitari sono così suddivisi:
2 giornate di lezione frontale teorica nel corso delle quali saranno spiegate le principali funzioni dei GIS e illustrate le metodologie di ricerca ed elaborazione dei dati quantitativi e qualitativi. In questa fase gli studenti non opereranno direttamente sui PC ma dovranno apprendere dal docente quanto necessario per passare alla fase successiva. Il docente di riserva la possibilità di svolgere una prova di verifica al termine della prima fase per testare la concreta capacità dello studente ad operare con successo nella fase successiva. In caso di didattica a distanza le lezioni utilizzeranno piattaforme stabilite dall'Ateneo, che potranno essere usufruite, almeno per la prima parte teorica, anche tramite smartphone, ma sarà necessario per le successive fasi, predisporre un dispositivo adeguato (PC);
4 Giornate di lezioni pratiche. Gli studenti avranno a disposizione il Laboratorio GIS o il Laboratorio di Formazione Avanzata del Dipartimento MEMOTEF e, sotto la guida del docente, impareranno ad usare i GIS nelle loro funzioni basilari. Se la risposta dall'aula sarà particolarmente positiva il Docente proporrà l'approfondimento di simulazioni e casi studio concreti. In caso di didattica on line gli studenti dovranno essere in grado di seguire le lezioni con dispositivi personali (BYOD) in cui avranno avuto cura di installare il software necessario;
2 giornate di approfondimento e completamento dell'elaborato finale. Gli studenti avranno a disposizione, in aula e in laboratorio, il docente del corso con li quale lavoreranno alla stesura definitiva del loro elaborato. Per elaborato finale si intende un prodotto GIS approvato dal docente che sarà successivamente presentato ai referenti scolastici durante una giornata dedicata ai risultati dei progetti di PCTO. Anche nel caso di didattica on line verrà seguito lo studente da remoto con le stesse modalità precedentemente descritte
Il presente Progetto viene proposto a studenti che si avvicinano per la prima volta a queste tematiche.
Potrebbe essere previsto un ulteriore Progetto avanzato (Modulo 2) per studenti che hanno già frequentato o che hanno competenze di base in ambito GIS.
Il numero degli studenti partecipanti, vincolato alle postazioni in laboratorio, sarà concordato con gli Istituti partecipanti.
Il Progetto si svolge presso la Facoltà di Economia. Eventuali attività presso strutture esterne saranno concordate preventivamente con il Tutor scolastico.
Il Progetto, preferibilmente, è proposto a studenti che hanno competenze di base in ambito informatico e geografico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
22
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quinta
Software Esri ArcGis o software OpenSource QGis scaricabile gratuitamente dagli studenti
Vera capacità di operare con il computer ed utilizzo basilare di tabelle Microsoft Excel.
Non è indispensabile ma, sarebbe utile possedere un minimo di competenze in ambito geografico e GIS
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI MEDICINA MOLECOLARE
Descrizione
Il percorso proposto ha come obiettivo di introdurre gli studenti al Metodo Scientifico nell’ambito della Medicina Sperimentale. Partendo dalla costruzione di un’ipotesi, l’individuazione del piano sperimentale più adatto, l’esecuzione degli esperimenti, l’ottenimento dei risultati, l’interpretazione di essi e alla fine la comunicazione efficace dei risultati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
12
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Le attività svolte daranno la possibilità agli studenti di seguire e partecipare ad una simulazione di ricerca scientifica che comprenderà: piccola introduzione delle tecniche sperimentali di base che possono essere utilizzate nella ricerca biomedica, studio della letteratura sul argomento scelto dai ricercatori utilizzando i motori di ricerca quali Pubmed e Scopus, brainstorming per sviluppare l’ipotesi iniziale con il gruppo dei ricercatori, svolgimento di un semplice piano sperimentale, produzione dei risultati sotto la guida e la supervisione dei ricercatori, interpretazione dei risultati con valutazione statistica e verifica dell’ipotesi iniziale. Alla fine ci sarà la stesura di una breve relazione per diffondere i risultati alla comunità scientifica.
Alla fine delle attività previste gli studenti saranno a conoscenza dei passaggi che devono percorrere i ricercatori e avranno le nozioni di base su come si svolge la ricerca scientifica. Saranno introdotti al metodo scientifico basato sulle validazioni sperimentali e il pensiero critico.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE
Descrizione
Il Progetto si propone di fornire agli studenti impegnati nel percorso per le competenze trasversali e l'orientamento efficaci ed efficienti strumenti per conoscere la professione dell'Attuario, al fine di compiere una scelta consapevole del percorso di studio, per questa la professione che non conosce crisi occupazionale. Infatti, la richiesta è tanto alta che il tasso di disoccupazione è vicino allo zero e nei prossimi anni si avrà bisogno di un maggior numero di specialisti.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Settore economico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Gli studenti acquisiranno le basi delle metodologie operative proprie della matematica finanziaria, della matematica attuariale e della teoria del rischio che gli permetteranno di conoscere la professione di Attuario come l'esperto nei processi decisionali nell'industria, nei servizi finanziari, nel campo della protezione sociale, nella gestione dei rischi, contribuendo alla well begin delle imprese e della collettività e quindi della società.
L'obiettivo del Progetto è di informare/formare i partecipanti su tematiche specifiche che riguardano i diversi campi di ricerca in ambito statistico attuariale. In particolare, sarà illustrato il percorso di studi necessario per acquisire le conoscenze, le competenze e le abilità necessarie per lo svolgimento della professione di Attuario. Inoltre, saranno mostrati alcuni metodi e tecniche quantitative necessarie per condurre attività di progettazione e di valutazione in campo finanziario e assicurativo, nonché di affrontare adeguatamente i temi dell' economia finanziaria, della misurazione e del controllo dei rischi (demografici, di mercato, economici, operativi, ecc.) e della pianificazione strategica dell'impresa assicurativa e bancaria.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
Lo studio delle interazioni tra popolazioni ha applicazioni in molti campi, dalla chimica all'ecologia, dalla fisica nucleare alla epidemiologia. Un modello classico utilizzato per descrivere due specie interagenti è il modello preda-predatore di Lotka-Volterra. Nel corso delle attività del progetto verranno illustrate le caratteristiche principali dei modelli di crescita di popolazioni e verrà mostrato come rappresentare vari tipi di crescita e di interazione. Verranno utilizzati degli strumenti di calcolo per simulare la crescita delle popolazioni al variare del tempo in scenari differenti. Le studentesse e gli studenti verranno guidati per compiere loro stessi le simulazioni e verrà prodotto del materiale contenente la descrizione del modello e delle simulazioni fatte.
Con questo progetto gli studenti impareranno come la matematica sia uno strumento fondamentale per studiare la realtà che ci circonda e come la simulazione permetta di ricavare informazioni difficili da ottenere tramite osservazioni dirette.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni storiche sullo sviluppo dei modelli di crescita di popolazione e sul contributo fondamentale fornito in questo settore dal matematico Vito Volterra. Successivamente si introdurranno gli strumenti matematici necessari a descrivere vari modelli di crescita tra cui il modello preda-predatore. Quindi si analizzeranno i vari scenari che i modelli permettono di descrivere ricorrendo a strumenti di calcolo per la simulazione. Infine, le studentesse e gli studenti realizzeranno del materiale didattico per illustrare il lavoro svolto.
Le studentesse e gli studenti acquisiranno competenze matematiche e informatiche di base. In particolare, impareranno a formulare un modello matematico a partire dall'analisi di un fenomeno del mondo reale. Acquisiranno gli strumenti matematici di base per descrivere il fenomeno in esame e per simularne il comportamento. Impareranno poi a visualizzare i risultati delle simulazioni e a interpretarli. Le studentesse e gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale didattico che descriva il lavoro svolto.
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO "ISTITUTO ITALIANO DI STUDI ORIENTALI - ISO"
Descrizione
Il Progetto, che si svolgerà nel periodo marzo-maggio 2023, consiste in laboratori e attività volte a implementare percorsi di integrazione e conoscenza relativi alla lingua e alla cultura araba nelle sue diverse sfumature, favorendo processi di integrazione e reciproca conoscenza tra la lingua e cultura italiana e quella arabo-islamica.
Saranno sfruttate le risorse presenti sul territorio e coinvolti studenti e studentesse del corso di laurea triennale e magistrale in Lingue e Civiltà orientali, che fungeranno, in alcuni casi, da guida nei percorsi di lettura su romanzi contemporanei, graphic novel e fumetti.
Il Progetto si avvarrà di pratiche di valorizzazione delle risorse presenti nella biblioteca del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali.
Sono previsti i seguenti laboratori: a) calligrafia araba, con esercitazioni pratiche nell’avviamento alla scrittura dell’alfabeto arabo; b) percorsi di avvicinamento al “testo arabo”: valorizzazione delle risorse presenti nella biblioteca, con percorsi guidati volti a favorire un primo approccio con un testo scritto in lingua araba; c) visite a luoghi di interesse religioso e/o archeologico atte a reperire tracce arabo-islamiche sul territorio; d) percorsi di lettura guidata con testi scelti e proposti dagli studenti del corso di laurea in Lingue e Civiltà orientali: formazione di un book club con discussione e reading di brevi brani in lingua originale; e) attività laboratoriale su storia e parole chiave per leggere la contemporaneità; f) attività laboratoriale alla ricerca delle tracce arabe nella lingua italiana, nella varietà dialettali e nella toponomastica: gli studenti saranno stimolati a cercare nel patrimonio linguistico italiano e nei nomi dei luoghi geografici le parole che hanno derivazione araba, a testimonianza dell’intenso scambio culturale che c’è sempre stato tra le opposte sponde del Mediterraneo.
I laboratori si svolgeranno sia nei locali del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali, coinvolgendo in prima istanza i locali della Biblioteca del Dipartimento, che in esterna.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
36
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Laboratori interattivi, ricerca guidata su dizionari linguistici e geografici, visite a luoghi di interesse religioso e/o archeologico
Il Progetto mira a sviluppare negli studenti interesse attivo verso la lingua e cultura araba, avviando alla formazione di competenze in materia di consapevolezza di espressioni linguistiche, letterarie e genericamente culturali afferenti alla lingua e cultura araba. L’obiettivo è quello di sviluppare pratiche di reciproca conoscenza e integrazione. Il percorso mira, inoltre, a sviluppare: capacità di individuare questioni e approfondire temi di una certa complessità, rapportandoli alla contemporaneità; capacità di seguire attività laboratoriali e lezioni interdisciplinari; analizzare prodotti culturali con capacità critica.
Anno
2022
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
Il percorso ha come obiettivo quello di far conoscere agli studenti le attività che, nell'ambito della scienza dell'alimentazione, e in particolare relativamente alle scienze gastronomiche, sono svolte presso il nostro Dipartimento.
Le attività (partecipazione a lezioni o laboratori, a seminari o gruppi di lavoro) consentiranno di meglio conoscere gli aspetti relativi alle scienze (chimiche, biologiche, sensoriali), alle tecnologie alle culture (in ambito umanistico) e alle politiche (con particolare attenzione agli aspetti merceologici, manageriali, di qualità, di comunicazione e di sostenibilità) che sono intimamente legati alle scienze gastronomiche.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
AM
Posti disponibili
20
Monte ore
15
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Artigianato
IP Commerciali
IP Servizi per l'agricoltura
IP Tecnici
IT Agraria
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Sono previste attività seminariali e di gruppo oltre che la partecipazione a lezioni e attività di laboratorio programmete nel CL di "Scienze, culture epolitiche gastronomiche per il, benessere" (L-GASTR)
Conoscenze e competenze attinenti alle scienze gastronomiche declinate nei diversi domini che le caratterizzano: scienze (chimiche, biologiche, sensoriali), alle tecnologie alle culture (in ambito umanistico) e alle politiche (con particolare attenzione agli aspetti merceologici, manageriali, di qualità, di comunicazione e di sostenibilità)
Anno
2022
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il percorso si pone come obiettivo la divulgazione delle discipline STEM in scuole superiori con indirizzo di studio principalmente artistico e umanistico. Arte e scienza sono nella percezione comune due mondi completamente diversi e, talvolta, sono persino considerati antitetici. Tuttavia, la realtà è diametralmente opposta, soprattutto nel mondo dei Beni Culturali. La scienza trova infatti applicazione nell’arte sia nella
fase di creazione di un’opera che in quella della sua conservazione. Nel primo caso è il pittore stesso, ad esempio, che fa uso dei principi della chimica per produrre pigmenti, lacche e coloranti; nel caso della conservazione, invece, sono le figure del diagnosta e del restauratore che, collaborando, effettuano le analisi e le valutazioni necessarie a comprendere lo stato di conservazione delle opere e ne pianificano il
successivo restauro.
Gli studenti avranno modo di familiarizzare con i metodi di ricerca scientifica per la conservazione dei Beni Culturali attraverso lezioni svolte da docenti universitari in aula e attraverso laboratori correlati. Biologi, chimici, fisici e geologi mostreranno agli studenti le metodologie scientifiche necessarie per la conoscenza, protezione e conservazione del nostro patrimonio storico-artistico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
21
Monte ore
10
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Il corso prevede un incontro introduttivo sulle scienze applicate ai beni culturali, una serie di laboratori con attività svolte direttamente dagli studenti, la visita ad uno dei musei di Sapienza e infine un incontro conclusivo in cui i ragazzi verranno valutati sulla base delle competenze acquisite e in cui gli studenti saranno invitati a commentare i laboratori frequentati.
Le esperienze saranno organizzate in laboratori didattici e di ricerca presso la Città Universitaria sotto la guida di docenti operanti nel settore. Ogni singola attività prevede una breve spiegazione teorica durante la quale verranno dettagliatamente descritte le accortezze da seguire all'interno dei laboratori (anche se le esperienze non prevedono esposizioni a rischi) e da una parte pratica in cui poter applicare le conoscenze acquisite.
Le esperienze saranno suddivise come segue:

-per l'area biologica gli studenti verranno introdotti allo studio dei resti botanici che possono trovarsi in contesti archeologici e allo studio del polline fossile;
-per l'area chimica verranno testati in laboratorio diversi pigmenti in tecniche pittoriche diverse al fine di dimostrarne la compatibilità o incompatibilità chimica;
-per le Scienze della Terra verranno presentati i principi di microscopia ottica nell'analisi dei geomateriali prodotti dall'uomo per comprendere le società del passato.
Attraverso le lezioni e i laboratori, gli studenti avranno modo di avvicinarsi alle metodologie scientifiche
utili alla conoscenza, conservazione e restauro dei beni archeologici e artistici. Acquisiranno competenze sui materiali costituenti i beni culturali che sono legati a contesti museali o archeologici, dal punto di vista geologico, biologico e chimico. Inoltre, lavorando nei laboratori a gruppi, impareranno a lavorare in team.
Gli studenti, approfondendo le problematiche legate alla conservazione dei beni artistici e archeologici, prenderanno coscienza della loro responsabilità nella conservazione dei Beni Culturali e di quanto sia importante preservarli e trasmettere tale patrimonio alle generazioni future.