DIPARTIMENTO

Anno
2021
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ASTRONAUTICA, ELETTRICA ED ENERGETICA
Descrizione
Rivolto alla classe V dell’Istituto tecnico, indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, articolazioni Elettrotecnica ed Automazione. Obiettivo: sperimentazione pratica di impianti domotici utilizzando soluzioni KNX.
Domotica e monitoraggio energetico; protocolli di comunicazione dedicati alla domotica, KNX, ETS; progettazione domotica residenziale (impianto tipico di un appartamento di medie dimensioni, sia per la parte energetica che la parte di controllo e sicurezza, es. antintrusione, temperatura ecc.), esempi pratici di installazioni domotiche.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
23
Monte ore
30
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IT Elettronico/Elettrotecnico
Classi ammesse
Quinta
Laboratorio di Impianti Elettrici e di Domotica.
Elettrotecnica
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
La Cattedra “Enrico Fermi” è stata istituita nel 2011 dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) Mariastella Gelmini per promuovere la conoscenza della fisica moderna oltre gli ambiti dei corsi universitari e per celebrare la tradizione scientifica del nostro Paese. Il genio universale di Enrico Fermi ha infatti lasciato contributi duraturi praticamente in tutti i campi della fisica moderna, dalla fisica atomica, nucleare e delle particelle, alla fisica dello stato solido, dei raggi cosmici, alla relatività generale e al calcolo di grandi dimensioni.
Ogni anno, nel corso di un semestre, il titolare della Cattedra, scelto tra le eccellenze mondiali nei vari campi, tiene un ciclo di Lezioni Enrico Fermi. Le lezioni sono aperte al pubblico non specialistico e vertono sul campo di ricerca cui il titolare abbia contribuito in modo significativo. Le lezioni vengono pubblicate a cura del Dipartimento di Fisica della Sapienza Università di Roma sulla propria pagina web: https://www.phys.uniroma1.it/fisica/node/10112.

Nell’Anno Accademico 2021-22, le Lezioni Cattedra "Enrico Fermi" saranno tenute dal Prof. Serge Haroche, Collège de France, Università Sorbonne di Parigi, premio Nobel per la Fisica nel 2012 “per i pionieristici esperimenti che consentono di misurare la manipolazione di singoli sistemi quantistici”.
Il Corso del prof. Haroche, dal titolo "Scienza della luce: dal telescopio di Galileo al laser e alla rivoluzione dell'informazione quantistica" è articolato in una serie di 15 lezioni, in inglese, di 2 ore ciascuna, che si terranno di giovedì durante il pomeriggio, presso il Dipartimento di Fisica, edificio G. Marconi (aula Amaldi, I Piano), secondo il seguente calendario:
27 Gennaio 2022, dalle 14:00 alle 16:00 - La luce nel 'Seicento e nel 'Settecento.
3 Febbraio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La luce nel XIX secolo.
10 Febbraio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La prima "nube" di Lord Kelvin: la Relatività.
17 Febbraio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La seconda "nube" di Lord Kelvin: la Fisica Quantistica.
24 Febbraio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - I principi della Fisica Quantistica.
3 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La prima rivoluzione quantistica e le relative implicazioni tecnologiche.
10 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La rivoluzione del laser.
17 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Raffreddamento e intrappolamento laser.
24 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Intrappolamento ionico.
31 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La fisica degli atomi di Rydberg.
7 Aprile 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Elettrodinamica quantistica della cavità.
21 Aprile 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Esperimenti di quantum non-demolition.
28 Aprile 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Il gatto di Schrödinger: stati possibili e studi sulla decoerenza.
5 Maggio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La metrologia quantistica.
12 Maggio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Conclusioni: un ritorno alla storia della misurazione del tempo.

Come già detto, le lezioni sono rivolte al grande pubblico, tra cui, in particolare agli studenti dell'ultimi tre anni delle scuole medie superiori.
Il progetto si propone che gli studenti apprendano come scrivere una corretta relazione scientifica, che sia valida tecnicamente ed efficace dal punto di vista comunicativo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
140
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Alla fine del corso agli studenti verrà richiesta una relazione su argomenti a scelta tra quelli trattati nel ciclo di lezioni, da compilare in gruppi di 2-3 studenti.
Le relazioni migliori, anche dal punto di vista della comunicazione scientifica potranno essere selezionate come articoli nell'ambito del Master "La scienza nella pratica giornalistica".
Sarà inoltre necessario aver sviluppato ed acquisito spirito di collaborazione, organizzazione e capacità di lavorare in gruppo.
La partecipazione al corso è da intendersi in presenza. Sarà comunque possibile seguire le lezioni da remoto tenendo conto delle condizioni pandemiche.
Attraverso la conoscenza dei principali fenomeni ottici e delle interazioni tra luce e sistemi atomici, verranno acquisite competenze nell'ambito dell'ottica fisica, classica e quantistica nonché nell'utilizzo delle metodologie ottiche nel campo della informazione quantistica.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Nell’Anno Accademico 2021-22, le Lezioni Cattedra "Enrico Fermi" saranno tenute dal Prof. Serge Haroche, Collège de France, Università Sorbonne di Parigi, premio Nobel per la Fisica nel 2012 “per i pionieristici esperimenti che consentono di misurare la manipolazione dei singoli sistemi quantistici”.

Il Corso, dal titolo "Scienza della luce: dal telescopio di Galileo al laser e alla rivoluzione dell'informazione quantistica" è articolato in una serie di 15 lezioni, che si terranno durante il pomeriggio presso il Dipartimento di Fisica, edificio G. Marconi (aula Amaldi, I Piano), secondo il seguente calendario:

27 Gennaio 2022, dalle 14:00 alle 16:00 - La luce nel 'Seicento e nel 'Settecento.
3 Febbraio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La luce nel XIX secolo.
10 Febbraio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La prima "nube" di Lord Kelvin: la Relatività.
17 Febbraio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La seconda "nube" di Lord Kelvin: la Fisica Quantistica.
24 Febbraio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - I principi della Fisica Quantistica.
3 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La prima rivoluzione quantistica e le relative implicazioni tecnologiche.
10 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La rivoluzione del laser.
17 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Raffreddamento e intrappolamento laser.
24 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Intrappolamento ionico.
31 Marzo 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La fisica degli atomi di Rydberg.
7 Aprile 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Elettrodinamica quantistica della cavità.
21 Aprile 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Esperimenti di quantum non-demolition.
28 Aprile 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Il gatto di Schrödinger: stati possibili e studi sulla decoerenza.
5 Maggio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - La metrologia quantistica.
12 Maggio 2022, dalle 16:00 alle 18:00 - Conclusioni: un ritorno alla storia della misurazione del tempo.

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
100
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Le 15 lezioni, di 2 ore ciascuno, in lingua inglese, saranno tenute dal Premio Nobel 2012 per la Fisica Serge Haroche, Collège de France, Università Sorbonne di Parigi. Le lezioni sono rivolte al grande pubblico, tra cui, in particolare agli studenti dell'ultimo anno delle scuole medie superiori.
Alla fine del corso agli studenti verrà richiesto una relazione su argomenti a scelta tra quelli trattati nel ciclo di lezioni, da compilare in gruppi di 2-3 studenti.
Le relazioni migliori, anche dal punto di vista della comunicazione scientifica potranno essere selezionate come articoli nell'ambito del Master "La scienza nella pratica giornalistica".
La partecipazione al corso è da intendersi in presenza . Sarà comunque possibile seguire le lezioni da remoto tenendo conto delle condizioni pandemiche
Conoscenza di base dell'ottica classica e quantistica.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
Il progetto è finalizzato alla conoscenza delle tecniche sperimentali ed analitiche utilizzate in ambito geologico per comprendere la composizione chimica e le proprietà fisiche delle rocce che costituiscono il pianeta Terra dalla sua superficie al nucleo per meglio comprendere i processi naturali quali eruzioni vulcaniche e terremoti. L' attività consiste nella divulgazione dei concetti semplificati fondamentali di chimica e fisica su cui si basano alcune delle tecniche sperimentali maggiormente utilizzate per riprodurre le condizioni di temperatura e pressione dell'interno della Terra, nonché delle tecniche di estrazione-osservazione-classificazione delle rocce naturali e sintesi dei minerali. Sono previste dimostrazioni in laboratorio.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
L'Attività erogata prevede una prima prima fase di formazione attraverso didattica semplificata frontale/telematica volta alle nozioni base della geologia finalizzati a comprendere come la Terra si sia formata, la sua composizione chimica e mineralogica in funzione della profondità, gradienti di pressione e temperatura, classificazione delle rocce. A questa prima fase seguirà l' attività di laboratorio con 1) apprendimento dell'uso del microscopio per il riconoscimento microscopico dei principali minerali; 2) realizzazione di miscugli chimici e procedure di sintesi di minerali sintetici ad alta pressione e temperatura; 3) manipolazione di cristalli alla scala del micrometro e caratterizzazione della loro composizione chimica attraverso la microscopia elettronica a scansione; 4) determinazione delle proprietà fisiche.
I partecipanti acquisiranno le seguenti competenze 1) identificazione di vari tipi di rocce dal riconoscimento macroscopico a microscopico attraverso l'uso di appropriati schemi classificativi; 2) applicazione di concetti basilari della chimica e fisica per la realizzazione di sintesi di laboratorio ad alta pressione e temperatura; 3) manipolazione di cristalli alla scala del micrometro e caratterizzazione della loro composizione chimica; 4) determinazione delle proprietà ottiche.
Il laboratorio verrò svolto in gruppi pre-definiti così da consentire ai partecipanti l' attività sperimentale in maniera sia individuale che con lavoro di squadra.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE
Descrizione
Dopo una presentazione dei temi della disuguaglianza economica e delle catene internazionali del valore, gli studenti saranno introdotti all’utilizzo del programma Excel per l’elaborazione base dei dati economici. Saranno poi presentate le più importanti banche dati relative alla distribuzione del reddito e della ricchezza, e del commercio internazionale. Sarà chiesto agli studenti di utilizzarle, sulla base della metodologia appresa, per redigere un breve elaborato in cui illustreranno e commenteranno l’andamento nel tempo di alcuni indicatori economici per uno o più paesi.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
a distanza
Open badge
Competenza digitale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
80
Monte ore
15
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Altro
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Dopo due lezioni introduttive sul tema della disuguaglianza economica e delle catene internazionali del valore, gli studenti saranno introdotti all’utilizzo del programma Excel per l’elaborazione base dei dati economici. Gli studenti utilizzeranno la metodologia appresa per sviluppare un breve elaborato di analisi dei dati. Il progetto si svilupperà, quindi, sia attraverso lezioni di didattica frontale sia attraverso il lavoro individuale degli studenti.
Gli studenti acquisiranno una specifica conoscenza delle più importanti banche dati in tema di disuguaglianza economica e del commercio internazionale. Impareranno inoltre ad utilizzare queste fonti per estrarre, elaborare ed interpretare autonomamente i dati economici
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Il progetto punta a fornire le basi teoriche per descrivere le principali sorgenti di onde gravitazionali, per poi imparare a modellizzare il segnale usando il computer e software appositi. L’obiettivo finale è implementare vari tipi di segnale in un software di stampa 3D e produrre un bassorilievo di un'onda gravitazionale. Al contempo, l’obiettivo parallelo sarà quello di fornire agli studenti gli strumenti per raccontare con un linguaggio divulgativo le onde gravitazionali e i risultati del progetto stesso, attraverso diverse possibili forme di storytelling basate sull’uso di strumenti multimediali e digitali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Settembre
Giorni
  • Mercoledì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
71
Monte ore
35
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
Lezioni teoriche, modellizzazione al computer. Utilizzo software Wolfram Mathematica.
Le competenze pregresse prevedono solide basi di analisi e di meccanica. Qualche conoscenza di elettromagnetismo e' consigliata ma non necessaria.

Gli studenti e le studentesse acquisiranno le seguenti competenze:

Basi della (astro)fisica delle sorgenti di onde gravitazionali. Utilizzo e sviluppo di software in Wolfram Mathematica per la modellizzazione dei segnali. Competenze di divulgazione scientifica e presentazione dei risultati.

Anno
2021
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
In questo percorso gli studenti esploreranno le tecniche che vengono impiegate in analisi forensi con particolare riguardo a quelle basate sull'analisi del DNA e di analisi chimica La conoscenza di queste tecniche rappresenta la base per la formazione di esperti di metodi di analisi avanzate forensi
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
34
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Laboratorio di biologia molecolare Estrazione di acidi nucleici Purificazione del DNA Allestimento di una reazione di PCR Uso di enzimi di restrizione Elettroforesi su gel di agarosio Test ELISA Diffusione di pandemie Analisi di test di paternità Cromatografia Chemiometria Spettroscopia Spettrometria
Aspetti analitici e metodologici nelle analisi forensi Potenzialità e limiti delle analisi forensi Elaborazione di dati statistici Relazioni riguardanti le attività scientifiche Interpretazione ed elaborazione di protocolli sperimentali Ricerca raccolta e analisi dei dati Manualità di laboratorio Uso di micropipette
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
L’istituto Superiore di Bojano, derivando dall’aggregazione di più indirizzi di studio, vanta la presenza di una considerevole dotazione di strumenti provenienti dall’antico “Gabinetto di Scienze” del Liceo Scientifico e dell’Istituto Magistrale. Il progetto “Museo di Fisica” è stato ipotizzato già nel 2017 quando la scuola, avendo ricevuto dei finanziamenti per istituire un nuovo laboratorio innovativo (37944 del 12/12/2017 – FESR), ha in larga parte sostituito la vecchia strumentazione con nuovi dispositivi.
La necessità di sistemare la vecchia strumentazione si è fatta più pressante durante lo scorso anno scolastico perché, a causa degli interventi di smantellamento e ampliamento dell’edificio scolastico, lo spazio da sempre occupato dal vecchio laboratorio è stato riutilizzato come aula. Purtroppo l’emergenza sanitaria ci ha visti costretti a rinviare la realizzazione del progetto.
Si propone pertanto una riqualificazione della collezione di strumenti d’epoca di fisica, partendo da una loro catalogazione scientifica, con lo scopo ultimo di realizzare un museo multimediale visitabile non solo fisicamente, ma accessibile anche attraverso una “vetrina virtuale” collegata al sito della scuola e, eventualmente, ai siti di altre istituzioni museali della città.
Individuati più gruppi di studenti e studentesse, eterogenei per competenze e abilità, essi saranno inizialmente impegnati in un lavoro di ricerca di inventari, cataloghi e schede informative circa gli strumenti presenti in istituto. Seguirà quindi la sistematizzazione dei materiali rinvenuti in un catalogo e la loro digitalizzazione. Ad ogni gruppo di lavoro sarà assegnato uno o più strumenti scientifici su cui lavorare per arrivare ad una loro presentazione nella “vetrina virtuale”. L’allestimento della “vetrina virtuale” rappresenta l’obiettivo che si prevede di realizzare con l’esperienza di PCTO collegata al presente progetto.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Martedì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
60
Monte ore
60
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il lavoro di ogni gruppo consisterà essenzialmente nel:
1. contribuire alla realizzazione del catalogo degli strumenti specificando
- numero di catalogo
- nome dello strumento
- materiali con i quali è stato costruito
- dimensioni e eventuale datazione;
2. realizzare etichette da esposizione dotate di QR Code e possibilmente di codice Braille;
3. realizzare brevi video illustrativi che evidenzino il principio o la legge fisica (il video dovrà essere sottotitolato per i non udenti);
4. scrivere un “diario” per documentare le varie attività svolte.
Gli studenti e le studentesse saranno selezionate tenendo conto dei seguenti criteri:
• interesse e motivazione allo studio delle discipline scientifiche e umanistiche;
• capacità d’uso di software specifici;
• ottimo livello di conoscenza dell’inglese e, eventualmente, del francese;
• interesse e orientamento dello studente verso la conservazione dei beni culturali;
• propensione alla ricerca e autonomia di lavoro espresse negli impegni scolastici;
• interesse e coinvolgimento dello studente nelle attività di laboratorio scientifico.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Il Museo del Dipartimento di Fisica dell'Università di Roma Sapienza, afferente al Polo Museale Sapienza, raccoglie e custodisce strumenti che datano a partire dalla fine del XVIII secolo. Il percorso prevede di selezionare alcuni strumenti, per i quali sarà richiesto di approfondire le notizie storiche, di adattare le informazioni affinché siano accessibili anche ai bambini, di compilare le relative schede che successivamente saranno rese accessibili sul sito web del museo, fornire dettagli sul funzionamento, ed eventualmente realizzare materiale fotografico e multimediale relativo alla storia e/o al funzionamento degli strumenti prescelti.

Il presente progetto nasce dalla necessità di avviare percorsi di qualificazione e riqualificazione dei musei, finalizzati a favorire la possibilità di una visita autonoma e stimolante e a rendere i percorsi tradizionali accessibili anche ai bambini.
https://www.ancilab.it/wp-content/uploads/Museo-bambini-web2.pdf
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Dopo aver scelto uno o più strumenti, le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso potranno lavorare sia presso il Museo di Fisica che presso il proprio istituto scolastico, cercando notizie storiche relative al funzionamento degli strumenti prescelti, e realizzando le schede relative debitamente adattate al pubblico che si vuole raggiungere. Le schede potranno essere organizzate anche in forma di gioco lungo un percorso semplificato per rendere più accattivante la visita dei bambini al Museo. Il materiale sarà raccolto e digitalizzato con la collaborazione delle strutture del Polo Museale Sapienza.
Le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso dovranno avere disponibilità all’apprendimento di nuovi contenuti di fisica, il percorso infatti sarà calibrato per ciascuno sulle competenze già acquisite, ma verranno spiegati nuovi fenomeni e fatti storici, saranno necessari anche fantasia, creatività e la capacità di semplificare la complessità e renderla curiosa e divertente. Dovranno inoltre saper usare le applicazioni Word ed Excel (o equivalenti), per catalogare gli strumenti e redigere le relative schede con le notizie storiche e/o relative al funzionamento degli strumenti, e saper realizzare fotografie e filmati per produrre il materiale multimediale a corredo della scheda di ciascuno strumento o per documentare il percorso ideato. La conoscenza di altre lingue oltre all’italiano permetterà di adattare i percorsi anche al pubblico internazionale.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il percorso si pone come obiettivo la divulgazione delle discipline STEM in scuole superiori con indirizzo di studio principalmente artistico e umanistico. Arte e scienza sono nella percezione comune due mondi completamente diversi e, talvolta, sono persino considerati antitetici. Tuttavia, la realtà è diametralmente opposta, soprattutto nel mondo dei Beni Culturali. La scienza trova infatti applicazione nell’arte sia nella
fase di creazione di un’opera che in quella della sua conservazione. Nel primo caso è il pittore stesso, ad esempio, che fa uso dei principi della chimica per produrre pigmenti, lacche e coloranti; nel caso della conservazione, invece, sono le figure del diagnosta e del restauratore che, collaborando, effettuano le analisi e le valutazioni necessarie a comprendere lo stato di conservazione delle opere e ne pianificano il
successivo restauro.
Gli studenti avranno modo di familiarizzare con i metodi di ricerca scientifica per la conservazione dei Beni Culturali attraverso lezioni svolte da docenti universitari in aula e attraverso laboratori correlati. Biologi, chimici, fisici e geologi mostreranno agli studenti le metodologie scientifiche necessarie per la conoscenza, protezione e conservazione del nostro patrimonio storico-artistico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
21
Monte ore
10
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Il corso prevede un incontro introduttivo sulle scienze applicate ai beni culturali, una serie di laboratori con attività svolte direttamente dagli studenti, la visita ad uno dei musei di Sapienza e infine un incontro conclusivo in cui i ragazzi verranno valutati sulla base delle competenze acquisite e in cui gli studenti saranno invitati a commentare i laboratori frequentati.
Le esperienze saranno organizzate in laboratori didattici e di ricerca presso la Città Universitaria sotto la guida di docenti operanti nel settore. Ogni singola attività prevede una breve spiegazione teorica durante la quale verranno dettagliatamente descritte le accortezze da seguire all'interno dei laboratori (anche se le esperienze non prevedono esposizioni a rischi) e da una parte pratica in cui poter applicare le conoscenze acquisite.
Le esperienze saranno suddivise come segue:

-per l'area biologica gli studenti verranno introdotti allo studio dei resti botanici che possono trovarsi in contesti archeologici e allo studio del polline fossile;
-per l'area chimica verranno testati in laboratorio diversi pigmenti in tecniche pittoriche diverse al fine di dimostrarne la compatibilità o incompatibilità chimica;
-per le Scienze della Terra verranno presentati i principi di microscopia ottica nell'analisi dei geomateriali prodotti dall'uomo per comprendere le società del passato.
Attraverso le lezioni e i laboratori, gli studenti avranno modo di avvicinarsi alle metodologie scientifiche
utili alla conoscenza, conservazione e restauro dei beni archeologici e artistici. Acquisiranno competenze sui materiali costituenti i beni culturali che sono legati a contesti museali o archeologici, dal punto di vista geologico, biologico e chimico. Inoltre, lavorando nei laboratori a gruppi, impareranno a lavorare in team.
Gli studenti, approfondendo le problematiche legate alla conservazione dei beni artistici e archeologici, prenderanno coscienza della loro responsabilità nella conservazione dei Beni Culturali e di quanto sia importante preservarli e trasmettere tale patrimonio alle generazioni future.