DIPARTIMENTO

Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
Il percorso si propone di studiare le attività agonistiche in Grecia e a Roma attraverso la documentazione epigrafica in lingua greca.
Il progetto è articolato in due fasi.
Fase I: conoscere e comprendere - 1) Introduzione alla disciplina dell’epigrafia greca: lezione frontale (2h); 2) introduzione alla realizzazione di una scheda epigrafica e laboratorio di apprendimento pratico sulla lettura e decifrazione di iscrizioni greche, effettuato sui calchi conservati presso la Galleria epigrafica (Museo dell'Arte Classica) della Facoltà di Lettere (4h); 3) I festival e le competizioni agonistiche nella Grecia antica, con studio delle iscrizioni agonistiche della Galleria epigrafica: lezione frontale (2h); 4) Con il contributo di esperti esterni, gli studenti conosceranno il mondo della comunicazione del patrimonio culturale a fini divulgativi (4h).
Fase II: saper fare - Gli studenti -singolarmente o in piccoli gruppi- affronteranno l’analisi e l’interpretazione di un’iscrizione, di cui realizzeranno: 1) una scheda epigrafica; 2) una narrazione in una delle forme comunicative o espressive nelle quali abbiano competenze (6h). Seguirà l'esposizione orale in aula, in piccoli gruppi, del lavoro realizzato sui singoli documenti epigrafici (2h).
Una selezione dei lavori conclusivi sarà inclusa in una sezione dedicata del sito http://poetivaganti.chs.harvard.edu/call-for-inspiration/.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
33
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Principi della ricerca scientifica in particolare nel campo dell’epigrafia greca.
Analisi e interpretazione delle fonti storiche.
Utilizzo di strumenti bibliografici cartacei e di risorse elettroniche per lo studio delle fonti antiche e in particolare delle iscrizioni greche.
Modalità di analisi per l’interpretazione delle fonti epigrafiche e letterarie
Didattica laboratoriale, per favorire la condivisione dei saperi e la partecipazione attiva al percorso di apprendimento, valorizzando le diverse abilità e competenze sociali.
Storytelling, utilizzando una varietà di forme di rappresentazione scritta, al fine di produrre coinvolgimento ed enfasi narrativa
Writing and Reading, per favorire -sulla base dell’analisi guidata di testi antichi- forme di interpretazione attraverso operazioni di riscrittura, invenzione e variazione dei registri linguistici per sperimentare combinazioni di decostruzione e ricostruzione del testo di partenza.
Jigsaw, in gruppi coordinati nella segmentazione delle consegne, per favorire l’apprendimento euristico attraverso la cooperazione, il problem solving e l'apprendimento di realtà.
Acquisizione dei principi basilari per l’approccio e la decifrazione dei testi epigrafici greci.
Capacità di pianificazione delle attività di ricerca.
Competenze di tipo socio-relazionale legate al lavoro di gruppo e all’esposizione orale.
Interpretare i testi in senso storicizzante e in senso attualizzante.
Individuare gli elementi caratterizzanti e la struttura dei testi presi in esame.
Applicare analisi tematiche, stilistiche, narratologiche.
Applicare le metodologie d’analisi apprese nel percorso progettuale e le metodologie narratologiche e stilistiche acquisite nel percorso scolastico.
Scegliere e utilizzare gli strumenti espressivi e argomentativi adeguati a produrre delle composizioni di tipo narrativo.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
Il Progetto, che si svolgerà nel periodo aprile-maggio 2024 prevalentemente nell'area archeologica del Foro romano col supporto e la partecipazione di personale della Soprintendenza (Parco archeologico del Colosseo), consiste in laboratori e attività pratiche inerenti l'analisi e la valorizzazione della documentazione archeologica relativa al mondo antico.
Sono previsti i seguenti 'laboratori': a) Laboratorio di museologia, volto a illustrare il concetto di bene culturale musealizzato (si forniranno ai ragazzi gli strumenti base per comprendere un museo e realizzare con i propri dispositivi mobili filmati e foto commentati, ossia una prima `comunicazione' verso l'esterno della loro personale esperienza nel museo); b) Laboratorio epigrafico, volto a fornire indicazioni pratiche su come documentare in maniera efficace e non invasiva un'iscrizione esposta (i ragazzi apprenderanno le tecniche e l'importanza di questa forma di comunicazione fondamentale nel mondo antico greco e romano); c) Laboratorio di archeologia medievale, relativo alla analisi e riproduzione grafica di strutture architettoniche e oggetti di età post-antica ; d) Laboratorio di documentazione grafica di strutture antiche, nel quale alle tradizionali metodiche di rilievo verranno affiancate quelle più moderne della fotografia digitale anche autoprodotta, il che potrebbe stimolare gli studenti a cogliere aspetti più personali dei luoghi e delle attività.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
40
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Analisi dei materiali e dei manufatti; catalogazione dei prodotti della ricerca scientifica; contestualizzazione e valorizzazione di reperti, documenti e monumenti di epoche differenti; strumentazione digitale di fotoriproduzione; sistemi e software di archiviazione.
Individuazione e identificazione di oggetti e situazioni di rilevante interesse archeologico; strumentazioni e mezzi dell'archeologia; analisi e conservazione dei reperti archeologici; studio e tutela dei beni culturali; comprensione storica e valorizzazione dei beni culturali e dei reperti del passato
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE
Descrizione
All’interno del tessuto urbano della città di Roma, il Tevere è parte integrante della vita dei cittadini in quanto sede di diverse attività, per lo più di tipo sociale. L’attenzione allo stato qualitativo delle sue acque invece si attiva solo in occasione di eventi estremi, quando vengono alla luce gli effetti delle problematiche ambientali che lo interessano. Per questo è di fondamentale importanza portare avanti iniziative di sensibilizzazione, che coinvolgano attivamente i cittadini secondo i principi della Citizen Science (CS): questo è un processo che assegna proprio agli studenti il compito di agire come interpreti critici, osservando attivamente, raccogliendo e analizzando i dati disponibili dalle diverse fonti, riportando e diffondendo informazioni ottenute attraverso un approccio scientifico.
L’obbiettivo è quello di rendere i ragazzi consapevoli della complessità tecnico-scientifica ed ecosistemica del sistema fluviale, illustrandone caratteristiche, peculiarità e criticità e effettuando insieme tutte le fasi, dal campionamento all’elaborazione del dato, che portano alla definizione dello stato fisico-chimico delle sue acque.
L’attività proposta si colloca perfettamente nel programma europeo di tutela delle acque, nel quale viene richiesto agli stati membri di monitorare la qualità dei loro fiumi. Infatti ci sono ancora lacune conoscitive a riguardo: è necessaria una maggiore quantità e frequenza dei dati di monitoraggio, anche sui parametri di inquinamento di interesse emergente che stanno ricevendo un’attenzione sempre maggiore sia a livello scientifico, che legislativo e sociale, come ad esempio i composti farmaceutici e i pesticidi. Il progetto, quindi, si occuperà di sensibilizzare rispetto alla complessità del sistema-fiume in ambito urbano e all’impatto che le nostre azioni quotidiane possono avere sulla sua salute. Contestualmente e come risultato scientifico verranno acquisite ulteriori conoscenze riguardo lo stato di qualità del fiume, considerando parametri tradizionali e di interesse emergente.
Il presente progetto intende trasformare il ruolo degli studenti in protagonisti, fornendo loro gli strumenti conoscitivi adeguati a comprendere l’importanza delle loro azioni ai fini della protezione e difesa del fiume Tevere. Solo attraverso un’attività partecipata e consapevole, basata su informazioni scientificamente validate, si può intervenire e preservare una risorsa così importante da molteplici punti di vista, non solo turistico ma anche ambientale, e rendere fruibile anche alle future generazioni, tramandando una tradizione che deriva dai tempi degli antichi Romani.
La formazione sarà anche finalizzata ad evidenziare e far comprendere la complessità del sistema fiume, e quindi come il controllo, la tutela ed il risanamento siano attività multidisciplinari che richiedono notevole impegno economico e di risorse umane specializzate allo scopo. Infatti, spesso si assistono a dichiarazioni semplicistiche sulle cause della scarsa qualità delle acque e possibili soluzioni da adottare per migliorarla, che non hanno un vero fondamento scientifico. Anche su questo punto, la formazione consapevole prevista dal presente progetto intende intervenire, affinché le conoscenze acquisite siano realmente valide e riconosciute scientificamente, anche attraverso esempi su esperienze analoghe condotte su altri fiumi e che si sono rivelate effettivamente efficaci
Quindi, il percorso attraverso il quale gli studenti verranno condotti li guiderà nel formulare loro stessi considerazioni sullo stato di qualità delle acque del fiume, partendo dal prelievo dei campioni applicando diverse tecniche di monitoraggio, alla determinazione analitica dei parametri di interesse, fino all’interpretazione dei dati.
L’iniziativa verrà affiancata ad altre attività già in corso sul fiume come il progetto artistico Thybris . Questo permetterà di affrontare insieme agli studenti anche le opportunità fornite dal presentare il connubio tra arte e ambiente e scienza e l’importanza delle tematiche ambientali anche dal punto di vista civico. Inoltre, contribuiranno alle attività la società Ecosearch S.r.l., e Acea Elabori, società del gruppo Acea SpA, accentuando il legame tra università e imprese. I risultati di questa esperienza verranno anche messi a disposizione del Contratto di Fiume Tevere.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
24
Monte ore
22
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Agraria
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il trasferimento delle conoscenze e competenze si realizza attraverso fasi diverse in un’ambiente di apprendimento flessibile, costituito da didattica frontale, attività di campo e di laboratorio e di discussione e rielaborazione di gruppo. Tutte le fasi vedranno gli studenti coinvolti in prima persona e saranno loro stessi a formulare e presentare le conclusioni raggiunte grazie delle attività svolte.
In dettaglio:
Il percorso offerto agli studenti prevede:
1) un primo incontro plenario di presentazione presso la facoltà di ingegneria della Sapienza, durante il quale saranno affrontate le seguenti tematiche:
- presentazione del progetto;
- caratteristiche idrologiche, idrogeologiche/idrogeochimiche e qualitative del fiume Tevere con focus sul tratto Laziale;
- pratiche di Citizen science;
- attività di studio sul Tevere;
- metodi e strumenti per il campionamento, la misura quantitativa ed il monitoraggio on site delle acque del fiume;
- connubio arte e scienza le Naturografie© del progetto Thybris.
2) Secondo incontro in cui verrà svolta l’attività di campo presso le sponde del Tevere (accesso dal Centro Remiero Università degli Studi di Roma “Foro Italico”). Gli studenti assisteranno al campionamento delle acque e alla misura di parametri ambientali indicativi e, qualora possibile, alla misura delle portate circolanti. L’attività verrà svolta con il personale Sapienza e con l’eventuale collaborazione di Acea Elabori ed Ecosearch.
3) Terzo incontro presso i laboratori Acea Elabori. Gruppi di massimo 8 studenti avranno modo insieme ai tecnici del laboratorio di osservare le strumentazioni disponibili e le tecniche avanzate ed innovative di caratterizzazione ambientale. Verranno illustrati i metodi e gli strumenti utili all’analisi dei parametri oggetto del monitoraggio che verranno applicati ai campioni prelevati durante l’incontro precedente. Il protocollo analitico, finalizzato alla comprensione delle caratteristiche del corso d’acqua, sarà:
• Dati fisico/chimici di campo: Temperatura, pH, Ossigeno disciolto, Potenziale Redox, Conducibilità e salinità
• Nutrienti: BOD, COD, Azoto Ammoniacale, Azoto Nitrico, Azoto Nitroso, Azoto Totale, Ortofosfati, Fosforo Totale
• Ioni maggiori: Calcio, Magnesio, Sodio, Potassio, Cloruri, Solfati, Bicarbonati (e alcalinità)
• Metalli: Ferro, Manganese, Alluminio, Arsenico, Bario
• Microinquinanti organici emergenti
Attraverso questi parametri sarà possibile elaborare indici esprimenti lo stato ecologico sintetico del corso d’acqua (LimECO), illustrare parametri per la definizione degli elementi fisico-chimici e chimici secondo all. 1 alla parte III del D.Lgs 152/06, realizzare grafici idrogeochimici e stimolare la curiosità degli studenti grazie ai Microinquinanti organici emergenti di recente attenzione.
4) Quarto incontro presso la facoltà di ingegneria della Sapienza durante il quale gli studenti elaboreranno ed interpreteranno i dati ottenuti dall’analisi dei campioni prelevati. I ragazzi arriveranno a definire lo stato di qualità delle acque secondo le indicazioni delle normative di riferimento e ad approcciare alcuni concetti base dell’idrogeochimica e dell’idrologia.
5) Incontro finale presso la facoltà di ingegneria dove verranno presentarti dagli stessi studenti i risultati del progetto. In quest’ultimo incontro saranno gli studenti stessi a presentare i risultati scientifici ottenuti. Questo incontro sarà aperto a tutte le scuole interessate e non solo agli studenti che hanno aderito al progetto.

-Supporti per la realizzazione:
Attività in campo, dataset, grafici, questionari
ABILITÀ
-è in grado di comprendere la scienza in quanto processo di investigazione mediante metodologie specifiche, tra cui osservazioni in campo;
-è capace di utilizzare il pensiero logico e razionale per verificare un’ipotesi;
-è disponibile a rinunciare alle proprie convinzioni se esse sono smentite da nuovi risultati empirici;
-è in grado di utilizzare e maneggiare strumenti e macchinari tecnologici nonché dati scientifici per raggiungere un obiettivo o per formulare una decisione o conclusione sulla base di dati probanti;
-è in grado di riconoscere gli aspetti essenziali dell’indagine scientifica ed essere capaci di comunicare le conclusioni e i ragionamenti afferenti;
SOFT SKILS
- ha un atteggiamento di valutazione critica e curiosità, interesse per le questioni etiche e attenzione sia alla sicurezza sia alla sostenibilità ambientale, in particolare per quanto concerne il progresso scientifico e tecnologico in relazione all’individuo, alla famiglia, alla comunità e alle questioni di dimensione globale.
CONOSCENZE
-un aumento della comprensione dei temi trattati, dell’interesse rispetto agli stessi ed al loro approfondimento ed infine ci si auspica che il progetto sia catalizzatore di rinnovata vivacità da parte dei giovani per la partecipazione e la creazione di iniziative volte alla condivisione delle conoscenze acquisite e la difesa dell’ecosistema fiume
-per quanto concerne scienze, tecnologie e ingegneria, la conoscenza essenziale comprende i principi di base del mondo naturale, i concetti, le teorie, i principi e i metodi scientifici fondamentali, le tecnologie e i prodotti e processi tecnologici, nonché la comprensione dell’impatto delle scienze, delle tecnologie e dell’ingegneria, così come dell’attività umana in genere, sull’ambiente naturale. Queste competenze dovrebbero consentire alle persone di comprendere meglio i progressi, i limiti e i rischi delle teorie, applicazioni e tecnologie scientifiche nella società in senso lato (in relazione alla presa di decisione, ai valori, alle questioni morali, alla cultura ecc.)
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT
Descrizione
Il PCTO proposto si inserisce nell’ambito di una forte attenzione all’imprenditoria sociale a livello Europeo. Da ultimo il 9 dicembre 2021 la Commissione europea ha presentato il "Piano d’azione europeo per l’economia sociale" volto a sviluppare il potenziale di crescita di imprese sociali, cooperative, fondazioni e associazioni non profit e aumentarne il contributo alle transizioni verde e digitale. Al fine di promuovere e “costruire un ecosistema per promuovere le imprese sociali al centro dell’economia e dell’innovazione sociale” i soggetti proponenti intendono evidenziare come sia necessario stimolare e trovare azioni efficaci per la Generazione Z con l’obiettivo di stimolare loro ad assumere nuovi rischi e di diventare “disruptive” da un punto di vista di economia sociale.
I modelli di business dell'economia sociale apportano valore alle economie locali e alla società promuovendone l'inclusività, la resilienza e la sostenibilità. Partendo dalle loro caratteristiche e valori, si propone un percorso di 25 ore di formazione imprenditoriale volta a diffondere le conoscenze di base per progettare un’impresa a vocazione sociale, legate alle specifiche esigenze espresse dal Liceo Cavour di Roma.

Il PCTO si struttura nei seguenti moduli:

• Modulo 1 (6 ore): Innovazione e Imprenditorialità Sociale: cosa ne pensa la Generazione Z?
• Modulo 2 (4 ore): Comprendere il talento imprenditoriale: Esplorare le mentalità e le motivazioni che contribuiscono al successo imprenditoriale
• Modulo 3 (4 ore): Individuazione delle opportunità di business: Identificare un’idea imprenditoriale e analizzare il processo di sviluppo delle idee;
• Modulo 4 (4 ore): Creazione del modello di business: identificare i propri clienti/personas e costruire un business model canvas utile per la fase di Startup;
• Modulo 5 (2 ore) : Finanziare l’impresa: Conoscere le opportunità di finanziamento e quando la folla può essere di aiuto (crowdfunding);
• Modulo 6 (5 ore) : Pitchare l’idea: Convincere i tuoi stakeholders sulla validità della tua idea, anche mentre stai in ascensore.


I moduli formativi saranno organizzati in modo da far acquisire capacità e competenze al di là della sfera dell'apprendimento (formazione frontale), collocandosi in quella relazionale e sociale (lavori di gruppo e testimonianze), cercando di far scoprire al discente le capacità che non sapeva di possedere, aumentando la sua autostima e la consapevolezza rispetto alle proprie capacità in modo da migliorare le successive scelte sia in ambito scolastico che lavorativo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza imprenditoriale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
25
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Particolare attenzione sarà posta all’accertamento di processo e di risultato, in piena coerenza con quanto previsto dall’articolo 1 del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n.62.
L’attenzione al processo, attraverso l’osservazione strutturata, consente di attribuire valore, nella valutazione finale, anche agli atteggiamenti e ai comportamenti dello studente e della studentessa.
In ordine ai risultati, l’accertamento delle competenze acquisite avverrà tramite la realizzazione e la presentazione in aula di un project work.

Alle lezioni di natura frontale, supportate anche da testimonianze nell’ambito dell’imprenditoria sociale, ampio spazio sarà dato al lavoro di gruppo e allo sviluppo di un project work al fine di sviluppare competenze di gestione del tempo, stress e comunicative.


Il percorso formativo garantisce l’acquisizione dell’Open Badge Sapienza per la Competenza Imprenditoriale, la quale presuppone la capacità di agire sulla base di idee e opportunità e di trasformarle in azioni nell’ambito di attività personali, sociali e professionali. Si fonda sulla creatività, sul pensiero strategico e sulla risoluzione di problemi, sull’iniziativa e sulla perseveranza, nonché sulla capacità di lavorare in modalità collaborativa al fine di programmare e gestire progetti che hanno un valore culturale, sociale o finanziario.

Lo studente e la studentessa svilupperanno:
• le seguenti conoscenze:
1) consapevolezza che esistono opportunità e contesti diversi nei quali è possibile trasformare le idee in azioni nell’ambito di attività personali, sociali e professionali, e la comprensione di come tali opportunità si presentano;
2) approcci di programmazione e gestione dei progetti, in relazione sia ai processi sia alle risorse;
3) cognizioni di economia, nonché le opportunità e le sfide sociali ed economiche cui vanno incontro i datori di lavoro, le organizzazioni o la società;
4) principi etici e le sfide dello sviluppo sostenibile per essere consapevoli delle proprie forze e debolezze.

• le seguenti abilità:
5) capacità creative ed imprenditoriali:
6) capacità di lavorare sia individualmente sia in modalità collaborativa
7) capacità di comunicare e negoziare efficacemente con gli altri

• le seguenti soft skills:
8) atteggiamento imprenditoriale: caratterizzato da spirito d’iniziativa e autoconsapevolezza, proattività, lungimiranza, coraggio e perseveranza nel raggiungimento degli obiettivi;
9) desiderio di motivare gli altri e capacità di valorizzare le loro idee,
10) saper accettare la responsabilità applicando approcci etici in ogni momento.


Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
Lo studio delle interazioni tra popolazioni ha applicazioni in molti campi, dalla chimica all'ecologia, dalla fisica nucleare alla epidemiologia. Un modello classico utilizzato per descrivere due specie interagenti è il modello preda-predatore di Lotka-Volterra. Nel corso delle attività del progetto verranno illustrate le caratteristiche principali dei modelli di crescita di popolazioni e verrà mostrato come rappresentare vari tipi di crescita e di interazione. Verranno utilizzati degli strumenti di calcolo per simulare la crescita delle popolazioni al variare del tempo in scenari differenti. Le studentesse e gli studenti verranno guidati per compiere loro stessi le simulazioni e verrà prodotto del materiale contenente la descrizione del modello e delle simulazioni fatte.
Con questo progetto le studentesse e gli studenti impareranno come la matematica sia uno strumento fondamentale per studiare la realtà che ci circonda e come la simulazione permetta di ricavare informazioni difficili da ottenere tramite osservazioni dirette.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni storiche sullo sviluppo dei modelli di crescita di popolazione e sul contributo fondamentale fornito in questo settore dal matematico Vito Volterra. Successivamente si introdurranno gli strumenti matematici necessari a descrivere vari modelli di crescita tra cui il modello preda-predatore. Quindi si analizzeranno i vari scenari che i modelli permettono di descrivere ricorrendo a strumenti di calcolo per la simulazione. Infine, le studentesse e gli studenti realizzeranno del materiale didattico per illustrare il lavoro svolto.

Organizzazione delle attività didattiche
Il progetto si articolerà in 6 incontri, in cui verranno illustrati in dettaglio i modelli di crescita e verranno forniti gli elementi base della programmazione con Scratch, e un incontro finale in cui le studentesse e gli studenti presenteranno i loro elaborati.
I 6 incontri si svolgeranno in 6 pomeriggi con orario 15:30-18:30 nel periodo novembre-febbraio, con cadenza bisettimanale. L'incontro finale si svolgerà a fine marzo/inizio aprile.
Tutte le attività si svolgeranno in presenza nel Centro di Calcolo Didattico del Dipartimento di Scienze di Base e Applicate della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell'Università di Roma "La Sapienza" (Via Antonio Scarpa, Roma).
Le studentesse e gli studenti acquisiranno competenze matematiche e informatiche di base. In particolare, impareranno a formulare un modello matematico a partire dall'analisi di un fenomeno del mondo reale. Acquisiranno gli strumenti matematici di base per descrivere il fenomeno in esame e per simularne il comportamento. Impareranno poi a visualizzare i risultati delle simulazioni e a interpretarli. Le studentesse e gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale didattico che descriva il lavoro svolto.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
La chimica, la fisica e la matematica sono discipline scientifiche la cui storia è legata strettamente alla storia della conoscenza umana. Da sempre queste discipline hanno aiutato l’uomo ad affrontare e risolvere i problemi del mondo reale. Questo è ancora più vero nei nostri giorni nei quali le sfide che deve affrontare la nostra società richiedono strumenti sempre più sofisticati. In effetti, alla base delle moderne tecnologie ci sono gli strumenti più avanzati della chimica, della fisica e della matematica. Il progetto, articolato in varie attività di laboratorio, ha lo scopo di mostrare alcune applicazioni di questi strumenti. Si mostrerà cosa sono il suono e il rumore e come misurare l’inquinamento acustico. Si mostreranno alucni dei principali fenomeni ottici quali rifrazione, riflessione, dispersione, diffusione, assorbimento, diffrazione e interferenza. Si mostrerà cosa è e a cosa serve il calcolo scientifico. Le attività di laboratorio avranno carattere sperimentale e saranno svolte nel Laboratorio di Acustica Fisica, nel Laboratorio Informatico e nel Laboratorio di Chimica del Dipartimento Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria della Sapienza e nel Laboratorio di Fisica della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza. Le studentesse e gli studenti saranno guidati a svolgere loro stessi dei semplici esperimenti. Inoltre, verrà loro richiesto di realizzare del materiale divulgativo su temi scientifici di attualità.
Con questo progetto le studentesse e gli studenti impareranno come la chimica, la fisica e la matematica siano strumenti fondamentali per capire la realtà che ci circonda e per creare tecnologie innovative.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
32
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni base sulle tecnologie e sulla strumentazione che verranno utilizzate nelle varie attività di laboratorio. Successivamente, guidati da ricercatori esperti, le studentesse e gli studenti parteciperanno a semplici esperimenti in cui gli strumenti verranno utilizzati sia per lo studio di fenomeni di base che per applicazioni a problemi del mondo reale.

Organizzazione del progetto
Il progetto si articolerà in 4 laboratori (Laboratorio di Acustica Fisica, Laboratorio di Chimica, Laboratorio di Matematica Applicata, Laboratorio di Ottica Fisica e Geometrica) e un incontro finale in cui le studentesse e gli studenti presenteranno i loro elaborati.
I laboratori si svolgeranno in 4 pomeriggi con orario 15:30-18:30 nel periodo febbraio-marzo, con cadenza bisettimanale. L'incontro finale si svolgerà a fine aprile/inizio maggio.
Tutte le attività si svolgeranno in presenza nelle strutture del Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per l'Ingegneria della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell'Università di Roma "La Sapienza" (Via Antonio Scarpa, Roma).
Le studentesse e gli studenti acquisiranno competenze su come vengono svolte le attività in un laboratorio di ricerca e su come condurre una ricerca scientifica. Inoltre, acquisiranno familiarità con alcune metodologie avanzate della chimica, della fisica e della matematica. Impareranno a confrontarsi con problemi del mondo reale e a riconoscere quali strumenti delle scienze di base è necessario utilizzare per poterli affrontare. Le studentesse e gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale didattico che descriva il lavoro svolto.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI COMUNICAZIONE E RICERCA SOCIALE
Descrizione
Il progetto ha l’obiettivo di diffondere consapevolezza e conoscenza approfondita del sistema della cooperazione allo sviluppo. Gli argomenti che verranno approfonditi riguardano sia la cooperazione istituzionale/ governativa – in particolar modo italiana – sia quella non-governativa. Partendo dai temi dell’Agenda ONU 2030 sullo Sviluppo sostenibile, si affrontano gli aspetti storici, evolutivi e multisettoriali in cui la Cooperazione è da anni impegnata. Il progetto prevede un percorso strutturato caratterizzato da lezioni frontali e attività pratiche. A conclusione del percorso, gli studenti e le studentesse saranno in grado di orientare il proprio progetto formativo – ed auspicabilmente anche esistenziale – verso specifici ambiti in cui si articola il sempre più variegato contesto della Cooperazione.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
IT Settore economico
IT Trasporti
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Il progetto prevede un approccio didattico misto: lezioni frontali e utilizzo di risorse multimediali. Sono previsti momenti di simulazione e giochi di ruolo, in una dimensione spiccatamente interattiva.
La lezione frontale iniziale potrà svolgersi da remoto, mentre le attività pratiche si svolgeranno in presenza negli spazi del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale. L’incontro conclusivo sarà dedicato alla presentazione e alla discussione dell’output.
Si prevede, per ciascun incontro, la presenza di un docente strutturato e di un esperto del settore in grado di portare agli studenti e alle studentesse, sia il punto di vista accademico sia l’esperienza pratico-applicativa. Gli esperti saranno chiamati a rappresentare, per ciascun incontro, un’organizzazione della società civile, un’agenzia delle Nazioni Unite o un Ente istituzionale italiano della Cooperazione. Dopo un primo incontro in cui sarà illustrata l’evoluzione storica della Cooperazione italiana negli ultimi 40 anni – e la sua articolazione istituzionale – i successivi vertono sulle seguenti aree di competenza specifica della Cooperazione: 1. Migrazioni; 2. Emergenze e aiuto umanitario; 3. Fame e alimentazione; 4. Ambiente e cambiamenti climatici; 5. Tecnologie e sviluppo; 6. Povertà educativa; 7. Infanzia; 8. Valutazione dei progetti; 9. Fund-raising. A conclusione del ciclo, gli studenti e le studentesse devono realizzare la propria Swot Analysis e il proprio progetto di sviluppo individuale.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE
Descrizione
Il progetto formativo, rivolto a studenti provenienti da tutti gli istituti superiori liceali, professionali e tecnici, vuole formare competenze e conoscenze di base per conoscere i processi e le dinamiche globali della società contemporanea. Il percorso intende peraltro realizzare un percorso di orientamento alla scelta universitaria lavorando sulle competenze trasversali sviluppate dagli studenti nel corso degli studi superiori. In particolare gli studenti faranno attività formativa laboratoriale teorico/pratica nella quale avranno modi di sperimentare l'acquisizione di conoscenze e competenze nel campo dei saperi
sociali. In particolare si tratterà di: riempire di contenuto culturale parole e concetti che spesso sono usati nel gergo comune della vita quotidiana come ad es.: società, gruppo, famiglia, gruppo dei pari, tecnologie, migrazioni, salute, giovani, genere, educazione, apprendimento, globalizzazione, disoccupazione, welfare, consumi culturali, lavoro, bullismo, città globali, scelta universitaria, ecc. Gli studenti dopo aver preso familiarità con questi concetti potranno fare esperienza diretta di formazione sul campo con interviste e indagini con questionario per analizzare la percezione sociale di tali concetti e dei fenomeni ad essi collegati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Lavori di gruppo, laboratori didattici, visite alle facoltà universitarie, ricerca sul campo sul territorio della città di Roma.
Saranno formate competenze:
- per osservare e analizzare situazioni sociali
- per analizzare fenomeni sociali
- per formare competenze metodologiche.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE
Descrizione
Il progetto intende illustrare agli studenti i concetti fondamentali, teorici e metodologici, che vengono utilizzati per intervenire nelle situazioni complesse di disagio sociale. Le conoscenze professionali messe a disposizione riguarderanno i servizi di aiuto alla persona, come la tutela dei minori gli anziani e i disabili e la promozione della cittadinanza sociale, attraverso l'intervento su gruppi, famiglie, comunità e istituzioni territoriali. In accordo con gli studenti, tra i molteplici strumenti operativi del servizio sociale verranno approfonditi alcuni aspetti attraverso esercitazioni pratiche e simulazioni di apprendimento on the job come ad esempio: la scrittura tecnico professionale; il modello unitario centrato sul compito; la diagnosi sociale e la protezione dei minori; la complessità dell'agire professionale nei contesti socio familiari a rischio di maltrattamento e violenze (segnalazione, allontanamento, progetti di tutela); i progetti di intervento partecipato e contratto, genogramma, valutazione d'esito.'
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
40
Monte ore
25
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di relazioni
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Sarà utilizzata una prima breve fase di didattica frontale seguita da attività pratiche e laboratoriali volte soprattutto all'acquisizione di buone prassi professionali (osservazioni dall'esperienza di tirocinio, laboratori di scrittura tecnico professionale per la documentazione interna ed esterna), ricerca delle fonti, riflessività, dilemmi etici ecc..
Gli studenti acquisiranno conoscenze e competenze nella prevenzione, identificazione e trattamento delle situazioni di disagio sociale. L'obiettivo è quello di accrescere negli studenti le capacità di analisi critica e comprensione dei cambiamenti sociali in atto. Saranno presentati i principali approcci metodologici allo studio qualitativo e quantitativo dei casi.
Anno
2023
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
Attività clinica, attività di laboratorio, attività seminariale
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Accoglienza, prima informazione e orientamento all’utenza; conoscenza dei principali strumenti utilizzati nell’ambulatorio specialistico per la valutazione della qualità della vita, inserimento dati su formato elettronico.
Utilizzo della strumentazione informatica di settore.
Primo approccio al disegno di uno studio scientifico, discussione delle problematiche cliniche in ambito seminariale.
Consultazione banche dati e periodici on line.
Capacità di lavorare in gruppo, capacità di accoglienza e orientamento del paziente, spiegazione e somministrazione ai pazienti di questionari per la valutazione della qualità della vita (patient reported outcomes - PROs), inserimento dati su formato elettronico.
Comprensione dell’organizzazione di un servizio ambulatoriale avanzato.
Capacità di eseguire una corretta ricerca bibliografica.