DIPARTIMENTO

Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
Il percorso IN-MUST si configura come un percorso educativo rivolto ad evidenziare l’importanza di uno sviluppo globale sostenibile del pianeta Terra e della necessità di creare una società inclusiva ed aperta a tutti.
Il protagonista del progetto è il Museo Universitario di Scienze della Terra (MUST) con l'obiettivo di realizzare un luogo di cultura aperto che permetta la co-progettazione di spazi espositivi. Il percorso si focalizzerà sulla divulgazione di tematiche legate agli obiettivi dell'Agenda 2030 in un'ala del museo, promuovendo una divulgazione più aperta ed inclusiva nell'intero percorso espositivo del MUST.
Gli studenti saranno coinvolti nella discussione e nell’elaborazione di proposte sia per quanto riguarda le tematiche che per quanto riguarda le modalità espositive nell'adattamento della fruizione ad un maggior numero di utenti possibili.
Le attività prevedono:
-Seminario introduttivo alle tematiche trattate e visita agli spazi espositivi 2h
-Formazione all’utilizzo degli strumenti di fruizione museale 3h
- Incontri con associazioni del territorio 2 h
-Lavoro personale degli studenti per l’elaborazione di una proposta progettuale rivolta ad uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 e delle modalità di attuazione 20 h
- Presentazione dei risultati ottenuti da parte del gruppo classe/gruppo scuola 3h
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
169
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
• Seminari introduttivi e tematici
• Sopralluogo
• Ricerca di testi scientifici e divulgativi, ricerca di casi studio
• Laboratorio in Aula
• Saper reperire ed utilizzare materiali scientifici;
• Saper interpretare le problematiche legate a siti espositivi a seconda del pubblico;
• Aumentare la consapevolezza della necessità di un approccio inclusivo nella pianificazione dei luoghi;
• Saper elaborare tematiche scientifiche in modo divulgativo;
• Saper progettare soluzioni a specifici problemi;
• Sensibilizzare sulle tematiche proprie dell'agenda 2030.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il percorso si basa su un progetto di ricerca europeo (finanziato sotto il programma European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme, sotto il progetto Marie Skłodowska-Curie grant agreement No 101029204) con lo scopo di sviluppare nuove metodiche di diagnostica per l’analisi proteomica e di coloranti da tessuti archeologici degradati.
Il progetto PCTO si pone quindi l’obiettivo di coinvolgere un gruppo di studentesse in un percorso di divulgazione e comunicazione all’interno di questa tematica, con la ricercatrice vincitrice del progetto europeo.
Nel dettaglio, le studentesse partiranno dallo studio di alcuni articoli scientifici adatti alle loro competenze per approfondire la comprensione, la sintesi e rielaborazione dei contenuti di articoli scientifici inerenti alla chimica applicata ai beni culturali e alla conservazione dei manufatti tessili archeologici in particolare.
Successivamente, verrà mostrato loro un iter diagnostico per l’analisi e l’identificazione di manufatti tessili e/o coloranti, attraverso anche la strumentazione analitica.
Una volta acquisita una visione di insieme sull’indagine analitica e sulle potenzialità dell’approccio scientifico allo studio dei reperti archeologici, alle studentesse verrà richiesto di stendere un testo scientifico divulgativo, per un pubblico ampio, sotto forma di contenuto dedicato alle piattaforme social.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
15
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il percorso prevede un'introduzione alle tematiche trattate attraverso lo studio guidato di una serie di articoli scientifici, propedeutici agli step successivi.
Verranno proposte delle esperienze dirette di laboratorio da svolgere in 3-4 gruppi da due, nel quale verrà mostrato come estrarre un colorante da un tessuto tessile, come isolarlo e prepararlo all’analisi attraverso tecniche ad alta sensibilità.
In ultimo, verrà chiesto agli stessi gruppi di studentesse di preparare un testo scientifico divulgativo sotto forma di contenuto dedicato alle piattaforme social, correlato di immagini, video, etc.
Al fine di raggiungere tali scopi, saranno utilizzati strumenti e attrezzature di laboratorio, sotto la supervisione del personale Sapienza e verranno illustrati come impiegare dei software di analisi dei dati di proteomica.
Le studentesse partecipanti al percorso acquisiranno:
- competenze sulla comunicazione scientifica, capacità di comprensione, sintesi e rielaborazione dei contenuti di articoli scientifici inerenti alla chimica applicata ai beni culturali e alla conservazione dei manufatti tessili archeologici in particolare;
- competenze sull’utilizzo di strumentazione scientifica per la diagnostica applicata su manufatti tessili archeologici
- capacità di stesura di testi scientifici fruibili per un pubblico non esperto e attività di comunicazione
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI COMUNICAZIONE E RICERCA SOCIALE
Descrizione
Il progetto si propone di guidare gli studenti delle scuole superiori in un percorso formativo che valorizzi la comprensione del mondo dell’informazione e del metodo su cui si fonda la professione giornalistica, concentrandosi sulla comprensione dei principi etici del giornalismo, inclusa l'importanza dell'obiettività, dell'equilibrio e dell'accuratezza delle informazioni.
Nel corso del progetto, gli studenti saranno coinvolti in attività pratiche che li metteranno alla prova come redattori. Saranno incoraggiati a condurre ricerche su argomenti discussi in aula con i docenti e a confrontarsi con fonti il più possibile autorevoli per ottenere informazioni accurate. Impareranno a strutturare un articolo, a scrivere titoli pertinenti e a utilizzare uno stile di scrittura adatto al giornalismo.
Inoltre, i partecipanti al corso avranno l'opportunità di riflettere sull'utilizzo di strumenti digitali e delle piattaforme online per la creazione e la diffusione di contenuti giornalistici e per arricchire le loro narrazioni giornalistiche.

CALENDARIO DEGLI INCONTRI
1. Docenti vari – Introduzione giornalismo
Presentazione del corso, dei vari docenti e del contenuto dei vari incontri. Presentazione degli studenti e delle loro aspettative e aspirazioni. Presentazione dei corsi di studio del CoRiS, con particolare riferimento a CTCD, e dei possibili sbocchi professionali.
2. Maria Romana Allegri – La deontologia del giornalista
Quali sono i principi normativi ed etici che devono guidare l’esercizio della professione giornalistica? Nel corso dell’incontro verranno presentati esempi di giornalismo non conforme agli standard deontologici e verrà proposta un’esercitazione in forma di “caccia agli errori”.
3. Marco Bruno – Quanti tipi di giornalismo esistono?
Si propone agli studenti una riflessione su quali siano le specificità del giornalismo italiano, rispetto ad altri modelli nel mondo. In particolare, in riferimento a come alcune sue caratteristiche si siano formate rispetto a momenti storici che hanno segnato il nostro Paese (es. il Fascismo; gli anni Settanta e il terrorismo). Si inviteranno gli studenti anche a riflettere sulla molteplicità degli attori che agiscono sul campo giornalistico contemporaneo (oltre ai "giornalisti").
4. Fabrizio Martire – Il giornalismo e i dati
Si propone agli studenti una riflessione sull’uso dei dati nel giornalismo. Distaccandosi dall’idea ingenua secondo cui “i dati parlano da soli”, è opportuno ragionare sull’informazione statistica, sulle sue modalità, sulle implicazioni della sua apparente oggettività. I dati quantitativi sono costruiti in base a scelte metodologiche a monte e spesso suscettibili di interpretazioni tra loro diverse. Un dato quindi, tanto quanto un testo che ricostruisce fatti, scenari, etc., implica specifiche responsabilità da parte di chi lo comunica.
5. Christian Ruggiero – Il giornalismo politico tra obiettività e opinionismo
La politica è il terreno sul quale l'ideale giornalistico dell'obiettività viene messo maggiormente alla prova. Il giornalismo "prende posizione" per interpretare e difendere gli interessi dei propri lettori, ma l'opinionismo può anche diventare piuttosto un modo per indirizzarli, confondendosi dunque con la comunicazione politica in senso più stretto. L'incontro prevedrà una breve presentazione dell'evoluzione del giornalismo politico nel nostro Paese e un'esercitazione di scrittura di un pezzo politico su un tema di attualità.
6. Marzia Antenore – Bullshit jobs. Lavori del cavolo dell’era digitale.
L’incontro propone una riflessione sui bullshit jobs a partire dal libro omonimo di David Graeber e caratteristici del “progresso” tecnologico: coolie digitali, annotators, riders, ecc. Poi ci confronteremo su quali sono invece i problemi dell'Intelligenza Artificiale (IA) visti e raccontati dai giornalisti. Infine, su come l’IA può aiutare le redazioni sollevandole da una serie di bullshit jobs minori.
7. Elena Valentini – La disinformazione e le fake news
Nel dibattito pubblico sentiamo spesso parlare di fake news, disinformazione, post- verità e altre espressioni che si riferiscono ad una molteplicità di fenomeni, talora profondamente diversi tra loro, riconducibili al complesso panorama mediale del disordine informativo. Nell’incontro si intende riflettere insieme a studentesse e studenti, anche attraverso un’esercitazione, sulle differenti manifestazioni di questa varietà di fenomeni e sulle strategie per riconoscerli e contrastarli.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
30
Monte ore
21
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
7 incontri da 3 ore ciascuno (tot. 21 ore), che si svolgeranno fra gennaio e marzo 2024 il venerdì pomeriggio in un’aula della sede di via Salaria 113. Vi parteciperanno max 30 studenti del quarto anno di liceo provenienti da varie scuole. Ogni incontro sarà gestito da un diverso docente e sarà articolato in una prima parte teorica e una seconda parte consistente in un'esercitazione, nella quale gli studenti proveranno a mettere direttamente in pratica le conoscenze acquisite.
Attraverso questo progetto di corso, gli studenti svilupperanno una maggiore consapevolezza delle dinamiche dei media, acquisiranno competenze critiche nella valutazione delle notizie e si metteranno alla prova nella scrittura giornalistica. Impareranno ad analizzare le notizie in modo critico, valutando la credibilità delle fonti e distinguendo tra fatti e opinioni. Saranno ispirati a diventare cittadini informati, capaci di comprendere e analizzare il mondo che li circonda attraverso una prospettiva giornalistica.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE
Descrizione
Negli ultimi decenni si è osservato un interesse crescente in Europa sia nel dibattito accademico che politico istituzionale nei confronti della qualità delle istituzioni e in particolare della corruzione, considerata uno dei principali ostacoli allo sviluppo economico, politico e sociale di un paese o di un'area.
La difficoltà nel catturare i comportamenti corruttivi, che spesso si percepiscono ma che giungono a conoscenza dell'autorità giudiziaria in modo parziale a causa del comune interesse al silenzio del corrotto e del corruttore e della scarsa visibilità del reato, si traduce nella necessità di ricorrere a diverse metodologie di misurazione che danno origine ad una pluralità di indicatori di diverso tipo.
Il Laboratorio prevede a) seminari introduttivi relativi all'analisi delle cause e degli effetti della corruzione ; b) preparazione all'approccio quantitativo al fenomeno della corruzione, alla comprensione dei diversi metodi di misurazione (indicatori soggettivi o di percezione, esperenziali, giudiziari; di tipo nazionale o regionale; settoriali) e all'analisi dei vantaggi e svantaggi di ciascuna tipologia di indicatore; b) selezione dei principali indicatori di corruzione per i 28 paesi europei e costruzione di un dataset in excel; c) analisi di correlazione semplice tra i vari indicatori.
La costruzione del data set e l'elaborazione statistica, effettuata sotto la guida dei docenti Tutor, sarà oggetto del lavoro finale, obbligatorio per la valutazione conclusiva. Le ore previste dal Progetto saranno acquisite con la partecipazione agli incontri in Facoltà e con lavoro da svolgersi individualmente per il raggiungimento degli obiettivi assegnati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
10
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Rassegna critica dei principali studi sulla corruzione, analisi dei siti, costruzione del data set e elaborazione statistica, effettuate sotto la guida dei docenti Tutor.
Sotto la supervisione dei docenti responsabili del Progetto, gli studenti dovranno imparare a consultare i principali rapporti di organizzazioni internazionali e istituti di statistica relativi alle misure di corruzione al fine di comprendere i metodi di calcolo di queste misure; a utilizzare excel per costruire dataset e fare semplici operazioni statistiche; a preparare un breve rapporto di sintesi in cui si analizzano i dati e i principali risultati.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
Il progetto è finalizzato alla conoscenza delle tecniche sperimentali ed analitiche utilizzate in ambito geologico per comprendere la composizione chimica e le proprietà fisiche delle rocce che costituiscono il pianeta Terra dalla sua superficie al nucleo per meglio comprendere i processi naturali quali eruzioni vulcaniche e terremoti. L' attività consiste nella divulgazione dei concetti semplificati fondamentali di chimica e fisica su cui si basano alcune delle tecniche sperimentali maggiormente utilizzate per riprodurre le condizioni di temperatura e pressione dell'interno della Terra, nonché delle tecniche di estrazione-osservazione-classificazione delle rocce naturali e sintesi dei minerali. Sono previste dimostrazioni in laboratorio.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
L'Attività erogata prevede una prima prima fase di formazione attraverso didattica semplificata frontale/telematica volta alle nozioni base della geologia finalizzati a comprendere come la Terra si sia formata, la sua composizione chimica e mineralogica in funzione della profondità, gradienti di pressione e temperatura, classificazione delle rocce. A questa prima fase seguirà l' attività di laboratorio con 1) apprendimento dell'uso del microscopio per il riconoscimento microscopico dei principali minerali; 2) realizzazione di miscugli chimici e procedure di sintesi di minerali sintetici ad alta pressione e temperatura; 3) manipolazione di cristalli alla scala del micrometro e caratterizzazione della loro composizione chimica attraverso la microscopia elettronica a scansione; 4) determinazione delle proprietà fisiche.
I partecipanti acquisiranno le seguenti competenze 1) identificazione di vari tipi di rocce dal riconoscimento macroscopico a microscopico attraverso l'uso di appropriati schemi classificativi; 2) applicazione di concetti basilari della chimica e fisica per la realizzazione di sintesi di laboratorio ad alta pressione e temperatura; 3) manipolazione di cristalli alla scala del micrometro e caratterizzazione della loro composizione chimica; 4) determinazione delle proprietà ottiche.
Il laboratorio verrò svolto in gruppi pre-definiti così da consentire ai partecipanti l' attività sperimentale in maniera sia individuale che con lavoro di squadra.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
Descrizione
Il progetto, che si svolgerà nel periodo da gennaio a maggio 2023, ha come obiettivo quello di diffondere la coscienza della diversità linguistica, contrastare la preoccupante tendenza all’utilizzo di un numero limitato di lingue e, infine, problematizzare l'uso del monolinguismo in ambito internazionale. Il progetto prevedrà una serie di laboratori dedicati a diverse lingue poco o per nulla presenti nei curricula scolastici pre-universitari, ma fondamentali per accedere a vastissimi mondi culturali, oltre che chiave d’accesso ad ambiti lavorativi e professionali per i quali non ci sono ancora abbastanza specialisti in Italia. I laboratori prevedranno una prima fase di immersione all’interno dei singoli mondi culturali e linguistici, attraverso il contatto con persone che sono nate o che hanno a lungo frequentato, per motivi lavorativi e personali, i diversi paesi oggetto del progetto. Si simuleranno situazioni relative alle attività lavorative rese possibili dalla conoscenza delle varie lingue, permettendo di comprendere l’importanza della diversità culturale e di un’approfondita conoscenza dei contesti di riferimento. Una seconda fase del lavoro prevedrà la produzione di elaborati multimediali che presentino le peculiarità delle persone, delle storie e dei luoghi legati alle diverse lingue, permettendo agli studenti e alle studentesse di trasformarsi in promotori di un dato paese e di una data cultura. Gli elaborati degli studenti e delle studentesse verranno presentati ai colleghi e alle colleghe degli istituti di provenienza, in modo da fornire ad un pubblico più ampio un’idea concreta della diversità culturale e dei mondi che le varie lingue rappresentano.
Lingue previste: albanese, bulgaro, catalano, ceco, croato, galego, nederlandese, neogreco, polacco, portoghese, rumeno, russo, serbo, slovacco, ucraino, ungherese.
Le attività si svolgeranno all’interno delle aule e dei laboratori dell’Edificio Marco Polo, sede dei corsi di studio di ambito linguistico della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
43
Monte ore
40
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Attività di tipo seminariale e laboratoriale, con docenti di lingue, letterature e culture ed esperti madrelingua delle diverse lingue parte del progetto; creazione di presentazioni multimediali dei contesti linguistico-culturali affrontati nei seminari e laboratori didattici; esposizione delle proprie presentazioni in pubblico all’interno di eventi specificamente organizzati.
Conoscenza dei contesti storico-culturali dei paesi relativi alle lingue previste dal progetto; capacità di ricerca e approfondimento in relazione ai contesti affrontati; capacità di rielaborazione delle informazioni; capacità di comunicazione in contesti pubblici; capacità di utilizzo di strumenti digitali; capacità di esprimere e interpretare idee figurative e astratte, esperienze ed emozioni con empatia in contesti linguistico-culturali differenti da quello di appartenenza; capacità di riconoscere e realizzare le opportunità di valorizzazione personale, sociale o lavorativa in contesti mediante le arti e altre forme culturali e la capacità di impegnarsi in processi creativi plurilinguistici e multiculturali, sia individualmente sia collettivamente.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
L'obiettivo è di progettare e realizzare cartelloni e installazioni per un percorso di fisica moderna presso il museo di fisica, sotto la guida del direttore del museo e dei tutor che partecipano al progetto. Le tematiche copriranno la meccanica quantistica e le tecnologie quantistiche, la relatività e la cosmologia moderna.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
30
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il lavoro sarà svolto sia presso il museo di fisica dell'Università di Roma Sapienza, sia presso le singole scuole, sotto la guida del direttore del museo e dei tutor che partecipano al progetto. Ragazze e ragazzi saranno divisi in gruppi per lavorare sui diversi aspetti del progetto, relativi alla progettazione e alla realizzazione del percorso museale.
Studentesse e studenti saranno in grado di lavorare in gruppo, ciascuna/o secondo le proprie attitudini, di sviluppare un progetto di percorso museale e di realizzare praticamente poster e installazioni.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT
Descrizione
Che cosa hanno in comune un ecosistema marino, un social network, una digital business platform, un’impresa, una città? Sono tutti sistemi complessi, ossia fenomeni che emergono dall’interazione dei vari e interdipendenti elementi di cui si compongono e che si adattano o reagiscono al modello che quegli stessi loro elementi co-creano. Il fascino e la sfida dei sistemi complessi risiedono nella non linearità del loro comportamento, ossia in una dinamica non perfettamente predeterminabile anche se potenzialmente anticipabile da un osservatore intenzionale.
Il management dei sistemi complessi è un tema divenuto ormai centrale nel dibattito scientifico, politico e nella società civile nella misura in cui non-linearità e shock sistemici connotano, sia a livello locale che globale, gli attuali scenari sociali, economici, tecnologici e ambientali.
L’obiettivo formativo del percorso è quello di sviluppare capacità e competenze chiave nel management dei sistemi complessi con particolare riferimento alle imprese, con una focalizzazione su tre processi nevralgici per le loro performance economiche, sociali e ambientali: decision making, team working e innovazione.
Grazie all’applicazione di framework interpretativi e di analisi basati sul pensiero sistemico, ai case study e ai lavori di gruppo, il percorso si caratterizza per un approccio spiccatamente interattivo e partecipativo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza imprenditoriale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
32
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Commerciali
IP Industriali
IP Servizi per l'agricoltura
IP Tecnici
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Moda
IT Settore economico
IT Trasporti
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Lezioni frontali; case study; lavori di gruppo; brain storming. Per la valutazione finale è prevista una prova che vedrà la partecipazione attiva degli studenti con la presentazione in power point di un project work sviluppato con la metodologia del lavoro di gruppo.
Conoscenze e competenze relative alla definizione, alla natura e al comportamento dei sistemi complessi, con particolare riferimento alle imprese, riguardate in ottica strategica e organizzativa.
Conoscenze e competenze relative all’identificazione e all’analisi delle interdipendenze tra gli elementi che connotano il sistema complesso impresa e che ne influenzano le performance a livello di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Conoscenze e competenze relative all’analisi dell'innovazione quale fonte di creazione/distruzione di valore per le imprese e quale fonte di non linearità della dinamica competitiva.
Conoscenze e competenze relative all’interpretazione di dati e informazioni e alla costruzione di scenari secondo un approccio sistemico e interdisciplinare.
Competenze applicative: attraverso lo svolgimento di esercitazioni in aula, studio di casi e lavori di gruppo, il percorso avvia gli studenti all’applicazione pratica di modelli interpretativi, di analisi strategica e dell’innovazione e promuove l’acquisizione di approcci di decision making e problem solving in contesti complessi.
Competenze relative ad un efficace team management quale leva organizzativa per la soluzione di problemi complessi e interdisciplinari.
Competenze relative ai processi di negoziazione in contesti decisionali complessi.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il progetto desidera proporre agli studenti e alle studentesse di scuola secondaria di secondo grado alcune attività finalizzate a fare esperienza della matematica come scoperta.
Generalmente il discente riceve, dal libro di testo o dal docente, definizioni ed enunciati insieme a istruzioni utili a risolvere gli esercizi assegnati, in questo modo le studentesse e gli studenti potrebbero terminare gli studi appezzando il rigore metodologico della disciplina, ma con la latente idea che la matematica consista nella mera esecuzione di un numero finito e predeterminato di regole algoritmiche, intrinsecamente ingegnose ma che non necessitano di azione creativa da parte dei suoi fruitori.
Nei laboratori di questo PCTO desideriamo mostrare qualche aspetto creativo della matematica, proponendo problemi (più o meno concreti) e cercando strategie risolutive e soluzioni tramite momenti di brain storming, attività di riflessione in piccoli gruppi.
Il nostro fine ultimo è di fornire un’esperienza viva (e in alcuni casi attuale) del fare matematico, del valore della condivisione delle idee e della collaborazione nel ragionamento scientifico e della vivacità del pensiero matematico. In particolare desideriamo rifuggire dagli aspetti competitivi tipici delle gare, che inevitabilmente inducono alla ricerca di soluzioni veloci, a volte frettolose, e tendono a premiare eccessivamente abilità tecniche e mnemoniche. Ci proponiamo altresı̀ di rendere giusto merito all’aspetto del rigore e del formalismo del linguaggio matematico.
Il progetto è pensato insieme ai docenti di scuola secondaria di secondo grado: Roberta Ingitti e Franca Donato (LSS Tullio Levi Civita) e Luca Addiucci (LSS Francesco d'Assisi) e ai professori Emanuele Spadaro e Marcello Ponsiglione (Sapienza Università di Roma).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
130
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
il progetto consiste in 6 incontri/laboratori (di circa 2 ore) da svolgere presso la sede scolastica di studenti e studentesse.
In ogni incontro verrà proposto un tema da discutere in piccoli gruppi, con esercizi da affrontare a scuola e a casa: nell'incontro successivo tali temi verranno discussi e i risultati condivisi collegialmente.
Le attività laboratoriali del progetto intendono stimolare la riflessione individuale (nel lavoro casaligno) che la ricerca di strategie risolutive e soluzioni tramite momenti di brain storming in piccoli gruppi tramite lo studio e la risoluzione di problemi di matematica che affrontano temi scollegati dalle indicazioni ministeriali.
Le competenze attese sono un incremento delle capacità di analisi e di comunicazione del singolo, della capacità di lavorare e confrontarsi in piccoli gruppi e della soft skill relativa al problem solving.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Le piante sono organismi vegetali di estrema importanza sia come componente dell’ambiente che per l’uomo. L’uomo è infatti completamente dipendente dalle piante, per l’ossigeno, come fonte di cibo ma anche come fonte di fibre per il vestiario, per il legno dei mobili o ancora per la loro ampia applicazione in campo farmaceutico e biotecnologico. Per la loro straordinaria importanza è quindi necessario una comprensione dettagliata della loro organizzazione dal livello microscopico a quello macroscopico e di organismo. In quest’ottica, il presente percorso ha lo scopo di fornire ai frequentanti conoscenze sulle caratteristiche citologiche, istologiche e anatomiche degli organi delle piante superiori, nonché fornire informazioni sulle metodologie per l’identificazione tassonomica delle specie vegetali, partendo da campioni presenti nel giardino sperimentale del Dipartimento di Biologia Ambientale. Tali competenze sono alla base della preparazione dei laureati in discipline ambientali come i laureati triennali in Scienze Ambientali e i Dottori Magistrali della classe di laurea LM-75. Il corso prevede lezioni teoriche e pratiche tenute da docenti universitari, nei laboratori didattici del Dipartimento, su diversi argomenti di pertinenza delle scienze ambientali.

Programma dettagliato:
Venerdì 10 novembre ore 16:00-18:00
Presentazione del Progetto – docente Della Rovere
Il microscopio ottico, la cellula vegetale.
Venerdi 17 novembre ore 16:00-18:00 - docente Della Rovere
Anatomia dell’organo radice, struttura primaria e secondaria, modificazioni morfo-anatomiche.
Venerdi 24 novembre ore 16:00-18:00 - docente Falasca
Il germoglio vegetativo: Anatomia del fusto, struttura primaria e secondaria, modificazioni morfo-anatomiche.
Venerdi 01 dicembre ore 16:00-18:00 - docente Piacentini
Il germoglio vegetativo: Anatomia della foglia, le diverse simmetrie, modificazioni morfo anatomiche.
Venerdi 12 gennaio ore 16:00-18:00 - docente Falasca
Le colture in vitro ed effetti di inquinanti.
Venerdi 19 gennaio ore 16:00-18:00 - docenti Iberite e Iamonico
Raccolta di specie vegetali presenti nel giardino sperimentale, realizzazione di un erbario scientifico.
Venerdi 26 gennaio ore 14:00-17:00- docenti Iberite e Iamonico
Caratteri tassonomici utili all’identificazione delle piante, utilizzo di chiavi di identificazione “on-line”.
Venerdi 2 febbraio ore 14:00-17:00 - docente Della Rovere
Il fiore: verticilli fiorali, infiorescenze e test di germinazione del polline.
venerdi 16 febbraio ore 14:00-17:00 - docenti Della Rovere e Falasca
Il frutto, verifica delle conoscenze acquisite: Test
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
27
Monte ore
21
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Servizi per l'agricoltura
IP Tecnici
IT Agraria
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le lezioni teoriche e pratiche si svolgeranno in presenza, presso i laboratori didattici del Dipartimento di Biologia Ambientale. In particolare, durante le lezioni verranno illustrate le tecniche cito-istologiche utili ad analizzare e conoscere le peculiarità della cellula vegetale e l’anatomia delle piante vascolari. I partecipanti quindi, attraverso l’utilizzo del microscopio ottico e di stereomicroscopi, osserveranno i diversi organuli della cellula vegetale, l’organizzazione microscopica e macroscopica di radice, fusto, foglie e fiore. Effettueranno sezioni istologiche degli organi vegetali che verranno successivamente colorate per metterne in rilievo la diversa composizione chimica delle cellule ed osservate al microscopio ottico. Verranno illustrati i metodi di realizzazione di esemplari d’erbario, verranno inoltre analizzati e descritti i caratteri morfologici macro e microscopici utili per l’identificazione delle piante con l’utilizzo di chiavi dicotomiche “on-line”.
Alla fine degli incontri previsti i partecipanti saranno invitati a svolgere un test di verifica delle conoscenze acquisite.
Alla fine degli incontri previsti gli studenti saranno in grado di preparare vetrini istologici con materiale vegetale, sapranno utilizzare il microscopio ottico, sapranno riconoscere organelli, cellule, tessuti e organi delle piante. Inoltre, conosceranno le metodologie per il riconoscimento tassonomico delle piante vascolari e le tecniche per la preparazione di campioni d’erbario.