DIPARTIMENTO

Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE RADIOLOGICHE, ONCOLOGICHE E ANATOMO-PATOLOGICHE
Descrizione
Le attività rivolte agli studenti che verranno svolte da docenti e ricercatori (personale di ruolo dottorandi e assegnisti di ricerca) e dal personale tecnico afferente alle strutture consistono in
1) Presentazione delle strutture e delle apparecchiature deputate all'analisi morfologica del corpo umano in particolare per quanto riguarda le metodiche di imaging (presso l'Istituto di Radiologia Centrale) e di analisi dei tessuti patologici (presso l'Istituto di Anatomia Patologica);
2) Confronto tra le immagini del corpo umano normale e quelle del corpo affetto da vari tipi di patologie;
3) Partecipazione alla costruzione del percorso diagnostico basato sull'interpretazione delle immagini
4) Partecipazione attiva alla progettazione ed alla realizzazione di un percorso espositivo tra i reperti del Museo di Anatomia Patologica che si concretizzerà nell'esperienza di guida ai visitatori del Museo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
35
Monte ore
25
Ambito
Salute (medicina, professioni sanitarie, farmacia, alimentazione, odontoiatria, psicologia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Durante lo svolgimento dell'attività gli studenti sotto la guida e la supervisione di un tutor universitario verranno incoraggiati a
utilizzare il microscopio ottico;
assistere all'allestimento di preparati istologici;
assistere all'esecuzione degli esami diagnostici;
partecipare all'interpretazione delle immagini;
comprendere le modalità di utilizzo e le potenzialità delle apparecchiature deputate all'analisi morfologica del corpo umano;
visitare il Museo di Anatomia Patologica;
selezionare i reperti che faranno parte del loro progetto;
discutere le modalità di esecuzione del progetto.
Al termine delle attività ciascuno studente sarà in grado di
comprendere il rapporto tra l'alterazione morfologica e quella funzionale del corpo umano in corso di malattia;
conoscere il ruolo delle diverse figure professionali coinvolte nell'iter diagnostico basato sulle immagini (tecnici di radiologia medici radiologi tecnici di laboratorio biomedico medici anatomo patologi e biologi);
conoscere l'allestimento dei tessuti per l'analisi istologica e il funzionamento del microscopio ottico;
comprendere l'utilità delle diverse metodiche di imaging;
comprendere i concetti di sicurezza e protezione sul lavoro;
essere capace di progettare e realizzare un percorso espositivo nel Museo di Anatomia Patologica, sulla base delle conoscenze acquisite;
sperimentare tecniche di comunicazione, potenziando l'abilità di interfacciarsi con i visitatori del Museo
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA DINAMICA E CLINICA
Descrizione
Il PCTO "Processi affettivi tra le generazioni: dalla mediazione tra pari alla mediazione intergenerazionale" rappresenta una metodologia didattica integrata alla formazione in aula, con la quale trasferire agli alunni conoscenze e abilità curriculari, creando esperienze formative che possano non solo avvicinare la comunità studentesca a comprendere meglio come funziona il mondo del lavoro ma anche a far acquisire agli studenti le cosiddette competenze trasversali (o soft skills), cioè qualità applicabili a diversi contesti. Lo sviluppo di competenze trasversali è necessario affinché i giovani possano costruire percorsi di vita e di carriera fondati sulla proattività e sulla flessibilità, rispetto a un mercato del lavoro che cambia dinamicamente. Le
competenze trasversali stanno acquisendo una sempre maggiore rilevanza nel contesto lavorativo attuale (Gibbons et al., 2006), come testimoniato anche dai programmi di formazione e training alla negoziazione integrativa, ovvero di un tipo di negoziazione che persegue un vantaggio reciproco piuttosto che unicamente personale.
L’intervento che proponiamo rientra nell’ambito della mediazione scolastica. L’obiettivo è quello di diffondere una proposta di gestione dei conflitti che, fondandosi sui presupposti teorici e metodologici delle pratiche di mediazione, possa trasferirsi ai contesti scolastici e formativi, per ampliarne il potenziale educativo e innovativo. Più specificamente, questo intervento di mediazione scolastica mira al trasferimento della competenza mediativa, che si declina soprattutto attraverso comportamenti di negoziazione, dai mediatori agli studenti. Gli incontri si articoleranno in 5 incontri che affronteranno le seguenti tematiche 1) valutazione delle competenze trasversali; 2) riconoscere il contesto del conflitto; 3) Gli stili di conflitto; 4) Il continuum dell’assertività: 5) Riconoscere la specificità delle relazioni affettive (insieme ai genitori).


Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
30
Ambito
Salute (medicina, professioni sanitarie, farmacia, alimentazione, odontoiatria, psicologia)
Competenze trasversali
Capacità decisionali
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di relazioni
Tipo scuole
Liceo delle Scienze Umane
Classi ammesse
Quinta
Questionari self report, focus group, interviste
Decision making: è la capacità che consente di valutare quale sia la decisione più opportuna da prendere in diversi contesti;
Problem solving: è la capacità che consente di risolvere i problemi di qualsiasi natura;
Pensiero critico e creativo: sono le capacità che consentono di elaborare autonomamente le informazioni e di interpretarle in modo originale, prefigurando alternative molteplici;
Comunicazione interpersonale: consiste nel sapersi esprimere, sia attraverso il registro verbale sia non verbale, in modo appropriato al contesto e all’interlocutore, al fine di stabilire e mantenere relazioni;
Empatia: è la capacità di ascoltare gli altri, senza pregiudizi, cercando di comprendere e immedesimarsi nel loro punto di vista;
Gestione dello stress e delle emozioni: si riferiscono alle capacità di autoregolazione dei propri comportamenti; in particolare l’essere in grado di resistere e affrontare le situazioni che generano stress e di controllare le proprie reazioni, specie quelle istintive;
Consapevolezza di sé: si riferisce alla conoscenza di se stessi che guida la scelta dei contesti più rispondenti rispetto alle proprie attitudini e abilità.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E TECNOLOGIE DEL FARMACO
Descrizione
Il progetto è destinato agli studenti di istituti professionali a carattere scientifico. Il numero massimo di studenti per cui il progetto è attuabile è di 30 unità.
Si articola con modalità mista con lezioni teoriche tenute in aula, dai tutor Sapienza propedeutiche, alle attività pratiche presso i laboratori di ricerca e di didattica del Dipartimento Chimica e Tecnologia del Farmaco (Analisi dei Medicinali II).
Il progetto ha una duplice valenza quella di aiutare l’alunno nella scelta della prosecuzione degli studi, attraverso la conoscenza delle diverse realtà lavorative. In particolare l’esperienza proposta come attività di alternanza scuola lavoro mira ad implementare competenze e conoscenze acquisite in ambito scolastico attraverso la realtà delle tecniche utilizzate in campo universitario. E’ auspicabile quindi che il progetto si estenda agli alunni, che possiedano una discreta conoscenza della chimica il che, permetterà una migliore comprensione dell’attività di alternanza scuola lavoro fornita dalla Sapienza e soprattutto di apprezzare le opportunità offerte dalla chimica e tecnologia farmaceutica. Presso la sede Universitaria gli alunni, dopo una illustrazione delle principali norme di sicurezza, specifiche di un laboratorio chimico, conosceranno analisi chimiche e metodiche di laboratorio mediante esperienze dirette, al di fuori dell'ambiente scolastico. Gli studenti impareranno a preparare soluzioni, ad eseguire diluizioni, oltre a tecniche di analisi qualitativa e quantitativa. Avranno infine modo di conoscere meglio caratteristiche di elementi e composti, anche avvicinando la chimica alla vita quotidiana mediante esempi di applicazioni della chimica alle situazioni reale. A tale proposito, l’oggetto dell’esperienza, sarà l’analisi di medicinali e di alimenti, evidenziando gli aspetti relativi alle tecniche necessarie per la caratterizzazione quali-quantitativa dei prodotti e dei principi attivi in essi presenti; inoltre per quanto concerne l’analisi degli alimenti sarà descritto il profilo chimico-nutrizionale delle varie tipologie di canapa (infiorescenze e semi) e di alcuni prodotti derivati quali oli alimentari, oli essenziali e farine.
Il progetto prevede 6 ore di attività per ogni studente.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
8
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Chimico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Verranno acquisite alcune procedure di laboratorio chimico di base quali la preparazione di soluzioni, l'analisi di farmaci di cui si vuole determinare la purezza o il dosaggio. Inoltre verranno utilizzate tecniche cromatografiche (cromatografia a gravità e ad alta prestazione HPLC ) e di risonanza magnetica nucleare (NMR) atte ad individuare i componenti in una preparazione farmaceutica o in una matrice vegetale. Verranno utilizzati dispositivi di protezione individuale (guanti, occhiali) e collettivi (cappe), becker, imbuti, matracci tarati, burette, navicelle, beute.
1) Conoscenza delle norme di protezione di sicurezza in un laboratorio chimico.
2) Gestione della postazione di laboratorio assegnata
3) Esecuzione dei protocolli necessari per condurre analisi chimiche
4) Raccolta ed elaborazione e valutazione dei dati ottenuti
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI LETTERE E CULTURE MODERNE
Descrizione
La proposta di un corso sulla recitazione secondo il metodo mimico di Orazio Costa si inserisce all’interno del progetto F-ACTOR, Forme dell’attorialità mediale contemporanea. Formazione, professionalizzazione, discorsi sociali in Italia (2000–2020).
F-ACTOR è un Progetto di Rilevante Interesse Nazionale, finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il progetto mappa e indaga l'attore cinematografico e televisivo nel sistema mediale italiano contemporaneo. Parte delle attività relative al progetto è consultabile al sito https://italianperformers.it/it/.

Tra le nostre attività di ricerca anche quella relativa al metodo mimico di Orazio Costa, unica pedagogia nostrana nata nell’alveo della cultura teatrale e oggi usata nelle classi di recitazione del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Il metodo mimico è stato usato spesso anche in contesti non professionalizzanti, come la scuola, con lo scopo di stimolare in ogni partecipante la riscoperta della propria originalità e spontaneità.

Il laboratorio è rivolto a studenti e studentesse delle classi quarte dell’indirizzo audiovisivo e multimediale e si svolgerà in orario extracurriculare. Sono previste 20 ore di training costiano davanti alla macchina da presa + 10 ore di montaggio dei video realizzati durante il percorso (totale di 30 ore). È previsto un incontro introduttivo per spiegare la specificità della ricerca da cui nasce questo laboratorio e una discussione finale sui risultati.

L’obiettivo è far lavorare studenti e studentesse (massimo 20) sul metodo mimico di Orazio Costa, pedagogo italiano che ha formato molti tra i principali attori teatrali e cinematografici (da Nino Manfredi a Pier Francesco Favino). Oggi il metodo è insegnato anche con l’obiettivo esplicito di potenziare il linguaggio filmico, per esempio in funzione del primo e del primissimo piano.

Nella prima parte del laboratorio, attraverso l’analisi di alcune sequenze filmiche, ci interrogheremo sulle modalità espressive degli interpreti e osserveremo gli attori al lavoro sulla micromimica posturale e processi di identificazione vocale. Gli studenti e le studentesse coinvolte nel laboratorio saranno quindi coinvolti/e in prima persona in esercizi di training costiano sul corpo e sulla parola. L’obiettivo è quello di verificare l’originalità di ognuno favorendo l’attenzione, la concentrazione e l’ascolto e di preparare brevi azioni (o scene) da riprendere con strumenti audiovisivi.

La classe lavorerà anche al montaggio dei materiali video prodotti durante il laboratorio al fine di realizzare uno o più video-documentari.


Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Metodo mimico Costa
Per partecipare al laboratorio non è richiesta nessuna competenza nel campo della recitazione.

è richiesta la competenza tecnica in campo audio-visivo
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Il progetto, in coprogettazione con il Liceo Pasteur di Roma, prevede la possibilità di partecipare ad un corso di laboratorio di FISICA tenuto dal Responsabile del PCTO presso il laboratorio del Liceo.
Tale corso vuole promuovere competenze laboratoriali; approfondimenti disciplinari; capacità di problem solving e di lavorare in gruppo. Le ragazze e i ragazzi saranno invitati ad osservare, a proporre modelli, a misurare e ad analizzare i risultati. E` prevista, al termine e delle quattro giornate di esperienze di laboratorio, una visita al Museo di Fisica dell'Università di Roma Sapienza, di cui il Responsabile del presente PCTO è Direttore.
Le alunne e gli alunni coinvolti concluderanno l'esperienza con la realizzazione di una mostra scientifica all'interno della propria scuola rivolta a tutte le studentesse, tutti gli studenti e alle loro famiglie.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Mercoledì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
22
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Il responsabile proporrà una serie di esperienze di laboratorio, volte ad illustrare i principali fenomeni meccanici, termodinamici ed elettromagnetici, invitando poi ragazze e ragazzi a formare gruppi e a rielaborare le esperienze proposte. Il responsabile suggerirà la possibilità di introdurre delle varianti negli esperimenti o di progettarne di nuovi, e discuterà i criteri di allestimento di una mostra scientifica in occasione della visita al Museo di Fisica, in modo che le studentesse e gli studenti, al termine del percorso, siano in grado di realizzare una mostra scientifica nella loro scuola.
Alunne ed alunni coinvolti svilupperanno una maggiore capacità di osservazione e descrizione dei fenomeni naturali, la propensione al ragionamento logico-deduttivo, la manualità e le competenze tecniche necessarie per allestire le esperienze e utilizzare gli strumenti di misura, la capacità di risolvere problemi teorici e pratici, l'attitudine al lavoro di gruppo.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE RADIOLOGICHE, ONCOLOGICHE E ANATOMO-PATOLOGICHE
Descrizione
Acquisizione di nozioni di base di anatomia umana normale (polmone, addome e tratto gastroenterico, pelvi e apparato
genitale, apparato muscolo scheletrico e sistema nervoso centrale). Lo studio dell'anatomia normale del corpo umano avverrà
mediante immagini ad alta risoluzione ottenute attraverso metodiche di imaging avanzato, quali tomografia computerizzata
multistrato (TC MS), risonanza magnetica (RM) ed ecografia, in correlazione con disegni e schemi anatomici. Tale programma
si avvarrà di seminari e presentazioni power point da parte di docenti del dipartimento per ciascun argomento di anatomia
trattato. Verranno fornite agli studenti anche nozioni di base relative agli aspetti fisici delle metodiche di imaging utilizzate per
lo studio anatomico. Lo studente sarà stimolato a confrontare le proprie nozioni di base scolastiche con quelle ottenibili con
l'imaging.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
76
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Sono previste le seguenti attività: - presentazioni power point on line dei diversi argomenti trattati; - discussione on line al
termine delle presentazioni; - visualizzazione di casi radiologici anonimizzati; - eleborazioni-analisi-interpretazione delle
immagini; - questionari. - agli studenti verrà offerta la possibilità di visitare nei momenti di inattività le sezioni radiologiche,
accompagnati da un tutor che descriverà e spiegherà il funzionamento delle diverse attrezzature; - accesso alle sale di
refertazione radiologiche dove, sotto la guida di un tutor, avranno modo di visualizzare e commentare direttamente le immagini
dalle workstation dedicate.
Conoscenze di base di anatomia umana. Capacità di analisi delle immagini radiologiche. Comprendere una eventuale
attitudine allo studio universitario in ambito medico, per il quale l'anatomia costituisce parte fondamentale. Acquisizione dei
principi base di tecnologia applicata allo studio della medicina'. Conoscenza delle attrezzature radiologiche impiegate in un
dipartimento clinico e le metodiche di elaborazione per lo studio ed analisi delle immagini del corpo umano
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il progetto mira alla conoscenza di alcuni percorsi possibili per il futuro orientamento degli studenti che si possono trovare e scoprire tra le tante attività del Museo di Antropologia ‘G. Sergi’, dove oltre alla parte espositiva vi è una ricca collezione di reperti e collezioni che riguardano più di 2 secoli di ricerche scientifiche nel campo dell’Antropologia bio-naturalistica (o “fisica”).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza digitale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
0
Monte ore
5
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
Le metodologie che saranno usate includono l’esame/analisi dei singoli reperti, la compilazione di schede su supporti informatici, la restituzione fotografica degli stessi con macchina professionale digitale e, infine, la loro catalogazione.
Con questo breve percorso le competenze che verranno acquisite dagli studenti riguarderanno le basi su cui poggia un museo scientifico. Verrà principalmente proposta l’attività di catalogazione di una collezione di reperti ancora non archiviati, che verrà realizzata sia su supporti digitali sia su basi fotografiche al fine di raccogliere tutti in uno stesso archivio informatico. Si tratta di attività essenziali in un qualsiasi museo scientifico, ma anche fondamentali in molteplici altri campi di lavoro.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT
Descrizione
Il Progetto ha l'obiettivo di avviare i giovani all'educazione finanziaria e alla conoscenza della finanza
d’impresa, attraverso incontri formativi e seminari con esperti esterni dedicati a: gli strumenti finanziari
principali (mutuo, leasing, conto corrente, deposito bancario, azioni, obbligazioni, ecc); i termini della
finanza e della stampa finanziaria (rating, bond, tasso di rendimento, assicurazione, mercati e
intermediari finanziari, ecc); le nozioni fondamentali di gestione dell'impresa (ricavi, costi, attività,
passività, ecc.).
Il Progetto prevede: analisi dei concetti fondamentali che caratterizzano la finanza d'impresa;
svolgimento di lavori di gruppo da parte dei partecipanti, i quali sono chiamati a: definire una potenziale
nuova idea imprenditoriale; analizzare gli elementi fondamentali che ne caratterizzano il modello di
business; definire le principali caratteristiche economiche e finanziarie della potenziale impresa.
Le attività si svolgono prevalentemente nella Facoltà di Economia, eventuali ulteriori attività presso sedi
esterne saranno concordate preventivamente con i Tutor scolastici
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza imprenditoriale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
27
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Settore economico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il Progetto prevede didattica frontale da parte di docenti universitari; saranno costituiti gruppi di lavoro e di discussione su casi di studio relativi al mondo bancario e finanziario; gli studenti partecipanti saranno seguiti da Tutor universitari nel lavoro di ricerca e nell'elaborazione dei lavori finali.
Comprensione dei principali temi della finanza e della finanza d'impresa. Capacità di comprendere aspetti tecnici e i principali contenuti dei prodotti finanziari. Capacità di comprendere le modalità di funzionamento delle principali fonti di finanziamento delle imprese . Acquisizione di un glossario di base della finanza d'impresa.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT
Descrizione
Un Progetto volto alla sensibilizzazione degli studenti in merito ai temi della sostenibilità per aumentare una consapevolezza che possa trasformarsi in uno stile di vita sostenibile.
Una full immersion nella cultura della sostenibilità ambientale che mira a facilitare lo scambio di contenuti, conoscenze, esperienze e prospettive per il futuro.
Un Progetto in cui le nuove generazioni possano ascoltare, parlare, porre domande, cercare insieme risposte e costruire progetti per un futuro sostenibile grazie all’incontro con docenti universitari e del mondo imprenditoriale e allo sviluppo di dibattiti.
Ci troviamo in un'epoca che impone al mondo intero scelte radicalmente diverse da quelle compiute in passato, lontane dal modello produttivo tradizionale e dirette verso un nuovo modello di economia che rispetti l'ambiente e orientate ad una società che sappia creare ricchezza e benessere con il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse. Affinché tutto ciò accada, è necessario un profondo cambio di mentalità che coinvolga le istituzioni, le imprese e ciascuno di noi. Sinora le nostre società hanno perseguito modelli di sviluppo socioeconomico che non si ponevano alcun problema di limite: un ambiente a servizio degli esseri umani, sfruttato come fonte illimitata di risorse e considerato come recettore illimitato di rifiuti, a supporto di uno sviluppo industriale dove di fatto il capitale naturale era considerato 'invisibile' all'economia. I livelli di deficit nei confronti dei sistemi naturali sono ormai tanto elevati da rendere centrale e fondamentale, per la sopravvivenza dell'intera società umana, mettere in conto la natura, ossia riconoscerle un valore fisico e monetario.
La sostenibilità rappresenta quindi la base per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese, così l'educazione ambientale si rende necessaria per formare competenze indispensabili che i mutamenti economici e sociali ci richiedono in grado di mettere in discussione i modelli già esistenti, per migliorarli e costruirne di nuovi e per attivare processi virtuosi di cambiamento. I modelli economici non possono operare al di fuori dei limiti biofisici che i sistemi naturali presentano, pertanto per dare centralità al valore del capitale naturale è necessario costruire una nuova economia.
In tale contesto, la green economy e l'economia circolare si presentano come un'alternativa allo status quo attuale: uno spostamento degli investimenti da attività produttive dannose per l'ambiente a quelle più virtuose e una maggiore efficienza nell'utilizzo di materie prime ed energia in tutti i processi produttivi. Si tratta di un processo reale ormai in corso e si considera un pilastro fondamentale per lo sviluppo del nostro futuro. L'economia deve indirizzarsi verso una crescita verde, che significa promuovere la crescita economica e lo sviluppo garantendo nel contempo che le risorse naturali continuino a fornire le risorse ed i servizi ambientali su cui si fonda il nostro benessere.
Il Progetto mira a sensibilizzare ognuno di noi al riutilizzo di beni dismessi prima del loro naturale fine vita come strumento di prevenzione dei rifiuti in un’ottica di economia circolare.
Occorre ripensare il nostro rapporto con le cose, immaginandone una nuova vita quando avranno cessato il loro utilizzo “ufficiale”: occorre allora vedere nel “rifiuto” non un problema ma una risorsa, nell’inutilità nuove opportunità di creazione.
Volendolo prendere alla lettera, nel caso del riuso creativo, possiamo immaginare un flusso infinito di oggetti che si trasformano sempre in qualcos’altro senza diventare mai rifiuti, in una sorta di metempsicosi ininterrotta operata dagli individui che utilizzano e riutilizzano le cose sfruttando una buona dose di immaginazione.
Non si parla, quindi, di mercatino dell’usato, ma di una vera e propria filosofia del riciclo, che va dal concetto di riparare ciò che è rotto, ai maker, al non-spreco, andando ad indagare attraverso una SWOT analysis quali sono i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce sul mercato di questo sistema.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza imprenditoriale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
31
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Progetto intensivo della durata di una settimana, durante il quale lo studente partecipa a incontri frontali con i Docenti Referenti del Progetto ed Esponenti del mondo imprenditoriale; è coinvolto in attività di gruppo coadiuvati da Tutor universitari. Ulteriori attività individuali sono previste per il completamento del percorso, quali la somministrazione di questionari, interviste e reportage fotografici.
Acquisizione di proprietà di linguaggio e strumenti di ricerca guidata, raccolta di materiale selezionato al fine di elaborare un progetto di sintesi, sviluppo di strumenti di indagine quali p.e. questionari, utilizzo di programmi di presentazione grafica e di elaborazione dati.
Per la valutazione finale sarà prevista una prova che vedrà la partecipazione attiva degli studenti con la presentazione in power point di un progetto finale e la creazione di un prodotto con materiali dismessi che possa ipoteticamente essere reimmesso nel mercato per la vendita.
Conoscenze di base sulle relazioni esistenti tra risorse naturali e sistema socioeconomico, sull'importanza dello sviluppo sostenibile come strumento di transizione dal modello economico tradizionale (che non include i fattori ambientali e sociali tra gli elementi fondanti del processo di costruzione dell'evoluzione della società) ad un ipotetico nuovo modello circolare, sul modello di sviluppo green che offre nuove prospettive occupazionali (i cd green jobs) e sul prezioso valore dei rifiuti come risorse da reinserire nei cicli produttivi;
attraverso azioni quotidiane e concrete, come la corretta gestione dei rifiuti, educare al riuso dei materiali evitando gli sprechi. Possibilità di trasmettere le conoscenze acquisite a livello territoriale, possibilità di interventi formativi/informativi all'interno di progetti scolastici sull'educazione ambientale, interesse a corsi/laurea/master di approfondimento sulle tematiche che riguardano il progetto per indirizzare il proprio futuro verso quelle professioni nel settore industriale e dei servizi in cui vengono adottate soluzioni di tipo green.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA DINAMICA E CLINICA
Descrizione
Le attività del PCTO “Cinema e psiche” prevedono un ciclo di cineforum volto a sensibilizzare un pubblico di adolescenti sulle tematiche della ricerca d'aiuto psicologico e del riconoscimento di segnali di disagio. Le tematiche relative ad ogni pellicola saranno declinate in modo esaustivo e affrontate in discussioni di gruppo con la partecipazione di esperti in molteplici settori scientifico-disciplinari (dalla psicologia al cinema). L'obiettivo è quello di fornire validi strumenti che possano aiutare le studentesse e gli studenti a rispondere alle sfide evolutive che si trovano a fronteggiare, così da poter riconoscere con maggiore sicurezza ed efficacia eventuali segnali di disagio psicologico, emotivo e relazionale. Inoltre, il presente percorso si propone di andare ad incidere sugli atteggiamenti e sulle credenze negative associate alle tematiche relative alla salute mentale e alla richiesta di aiuto psicologico, oltre che sullo stigma percepito dagli adolescenti. L'attività di sensibilizzazione sarà accompagnata da una valutazione dell'impatto di questa esperienza, misurato attraverso dei questionari. I risultati verranno esplicitati all'interno di materiale informativo, che verrà distribuito al fine di incoraggiare ed estendere l'attuazione di questo percorso ad altri contesti.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
100
Monte ore
8
Ambito
Salute (medicina, professioni sanitarie, farmacia, alimentazione, odontoiatria, psicologia)
Competenze trasversali
Capacità di comunicazione
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Visione di materiali audiovisivi (film)
Discussione di gruppo con esperti
Opuscoli in cui vengono approfondite le tematiche del percorso
Gli studenti acquisiranno competenze e conoscenze nell’ambito del disagio psicologico in età adolescenziale e nella giovane età adulta. Inoltre, avranno l’occasione di riflettere e di acquisire maggiore consapevolezza su segnali di difficoltà emotiva e relazionale. In un contesto condiviso con esperti in molteplici settori scientifico-disciplinari (dalla psicologia al cinema), verranno discussi visioni, atteggiamenti e credenze che possono caratterizzare la richiesta di aiuto psicologico in questa fascia di età. Infine, i partecipanti acquisiranno conoscenze su associazioni e servizi che possono accogliere e rispondere problematiche psicologiche.