DIPARTIMENTO

Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il Laboratorio è rivolto a studenti con un particolare interesse per la matematica, indipendentemente dalle loro intenzioni sulle successive scelte degli studi universitari. Si tratta di studenti che nel 2025/2026 frequenteranno il IV o V anno delle superiori (in casi particolari può essere ammesso anche uno studente che nel 2025-26 frequenterà il III anno).
In ciascuna mezza giornata è affrontato un tema. I 6 temi sono indipendenti; si tratta di argomenti accessibili a studenti delle Superiori (senza che siano richiesti prerequisiti specifici), ma che danno un'idea di teorie e concetti matematici profondi.
Il laboratorio si svolge in presenza.
Modalità di iscrizione, programma, calendario e studenti ammessi, vedi: https://www.mat.uniroma1.it/pls/scuola-estiva
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Settembre
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
166
Monte ore
15
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Video, power point, test a risposta multipla, discussione
Capacità di autovalutazione, problem solving
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
I laboratori naturali rappresentano ad oggi una straordinaria opportunità formativa per gli studenti che vogliono misurarsi con la conoscenza e la comprensione dei processi naturali portandosi direttamente a contatto con gli stessi. La possibilità offerta da tali laboratori di studiare sul posto i fenomeni naturali e caratterizzarli ai fini della loro gestione in chiave di mitigazione del rischio associato è alla base dell'obiettivo di didattico di queste realtà sperimentali.
Il Dipartimento di Scienze della Terra gestisce da diversi anni il laboratorio naturale AcutoFieldLab presso la cava Prenestina di Acuto (FR) ed offre l'opportunità di inserirlo nei PCTO a vantaggio della formazione scolare.
Gli studenti dovranno portarsi presso un punto di incontro concordato con il responsabile Sapienza per essere accompagnati ad accedere alla struttura sperimentale.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato,
  • Domenica
Orari
AM
Posti disponibili
40
Monte ore
8
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
IP Tecnici
IT Agraria
IT Costruzioni
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Meccanico
IT Trasporti
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Descrizione di processi e tecniche, utilizzo di sistemi informatici, misurazione di proprietà geotecniche
Gli studenti avranno modo di confrontarsi a scala 1:1 con processi naturali monitorati per essere compresi e gestiti.
Nel laboratorio potranno sperimentare la prossimità a processi naturali in atto, visionare dati di monitoraggio, eseguire dei test di interrogazione dei sistemi di acquisizione e di comprensione dei dati regristarti.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
Il progetto è finalizzato alla sperimentazione di tecniche di laboratorio volte a classificare e caratterizzare il comportamento meccanico di materiali naturali quali terreni e rocce avvalendosi di apparati standard diffusi sia nei laboratori di ricerca che in quelli tecnico professionali. Le attività saranno anticipate da un'illustrazione delle pratiche sperimentali e del loro significato fisico nonchè delle tecniche di campionamento e prelievo dei materiali dai contesti naturali. Particolare risalto verrà dato alle applicazioni geologiche dei risultati sperimentali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
8
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
IP Tecnici
IT Costruzioni
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Gli studenti che parteciperanno al progetto verranno introdotti attraverso una descrizione illustrata ai principi della distinzione tra terre e rocce nonchè alla loro distinzione A seguire utilizzeranno specifiche apparecchiature di laboratorio finalizzate alla caratterizzazione fisica e meccanica di base dei terreni e delle rocce In particolare sperimenteranno la determinazione dei pesi per unità di volume mediante la tecnica picnometrica che utilizza lo spostamento del fluido per immersione del solido ai fini del computo del volume si quest'ultimo la tecnica del peso idrostatico che sfrutta il principio del galleggiamento l'analisi granulometrica per i terreni che ne distingue le dimensioni particellari e le relative proporzioni attraverso la setacciatura meccanica e/o la sedigrafia a raggi X lo schiacciamento per compressione di punta di spezzoni di roccia atto a testarne speditivamente la resistenza alla compressione meccanica
Lo studente che partecipa al progetto potrà acquisire le seguenti competenze 1) comprensione della distinzione tecnica tra terreni e rocce partendo dal loro riconoscimento macroscopico fino alla loro differenziazione tecnica; 2) applicazione di concetti basilari della fisica alla sperimentazione di laboratorio quali ad esempio la densità il peso specifico le dimensioni calibrate il volume totale il volume della singola fase (solida/aeriforme/liquida); 3) concetto di proprietà fisiche e meccaniche di terreni e rocce utile alla differenziazione dei materiali ma anche al loro utilizzo nei campi della tecnologia della ingegneria dei materiali della fisica applicata ai processi naturali
Il laboratorio verrò svolto in gruppo così da mettere alla prova ed affinare l'attitudine degli studenti alla gestione condivisa delle pratiche sperimentali al coordinamento ed al lavoro di squadra (team)
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI COMUNICAZIONE E RICERCA SOCIALE
Descrizione
Il progetto ha l’obiettivo di diffondere consapevolezza e conoscenza approfondita del sistema della cooperazione allo sviluppo. Gli argomenti che verranno approfonditi riguardano sia la cooperazione istituzionale/ governativa – in particolar modo italiana – sia quella non-governativa. Partendo dai temi dell’Agenda ONU 2030 sullo Sviluppo sostenibile, si affrontano gli aspetti storici, evolutivi e multisettoriali in cui la Cooperazione è da anni impegnata. Il progetto prevede un percorso strutturato caratterizzato da lezioni frontali e attività pratiche. A conclusione del percorso, gli studenti e le studentesse saranno in grado di orientare il proprio progetto formativo – ed auspicabilmente anche esistenziale – verso specifici ambiti in cui si articola il sempre più variegato contesto della Cooperazione.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
IT Settore economico
IT Trasporti
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il progetto prevede un approccio didattico misto: lezioni frontali e utilizzo di risorse multimediali. Sono previsti momenti di simulazione e giochi di ruolo, in una dimensione spiccatamente interattiva.
La lezione frontale iniziale potrà svolgersi da remoto, mentre le attività pratiche si svolgeranno in presenza negli spazi del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale. L’incontro conclusivo sarà dedicato alla presentazione e alla discussione dell’output.
Si prevede, per ciascun incontro, la presenza di un docente strutturato e di un esperto del settore in grado di portare agli studenti e alle studentesse, sia il punto di vista accademico sia l’esperienza pratico-applicativa. Gli esperti saranno chiamati a rappresentare, per ciascun incontro, un’organizzazione della società civile, un’agenzia delle Nazioni Unite o un Ente istituzionale italiano della Cooperazione. Dopo un primo incontro in cui sarà illustrata l’evoluzione storica della Cooperazione italiana negli ultimi 40 anni – e la sua articolazione istituzionale – i successivi vertono sulle seguenti aree di competenza specifica della Cooperazione: 1. Migrazioni; 2. Emergenze e aiuto umanitario; 3. Fame e alimentazione; 4. Ambiente e cambiamenti climatici; 5. Tecnologie e sviluppo; 6. Povertà educativa; 7. Infanzia; 8. Valutazione dei progetti; 9. Fund-raising. A conclusione del ciclo, gli studenti e le studentesse devono realizzare la propria Swot Analysis e il proprio progetto di sviluppo individuale.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E TECNOLOGIE DEL FARMACO
Descrizione
Il progetto è destinato agli studenti di istituti professionali a carattere scientifico. Il numero massimo di studenti per cui il progetto è attuabile è di 30 unità.
Si articola con modalità mista con lezioni teoriche tenute in aula, dai tutor Sapienza propedeutiche, alle attività pratiche presso i laboratori di ricerca e di didattica del Dipartimento Chimica e Tecnologia del Farmaco (Analisi dei Medicinali II).
Il progetto ha una duplice valenza quella di aiutare l’alunno nella scelta della prosecuzione degli studi, attraverso la conoscenza delle diverse realtà lavorative. In particolare l’esperienza proposta come attività di alternanza scuola lavoro mira ad implementare competenze e conoscenze acquisite in ambito scolastico attraverso la realtà delle tecniche utilizzate in campo universitario. E’ auspicabile quindi che il progetto si estenda agli alunni, che possiedano una discreta conoscenza della chimica il che, permetterà una migliore comprensione dell’attività di alternanza scuola lavoro fornita dalla Sapienza e soprattutto di apprezzare le opportunità offerte dalla chimica e tecnologia farmaceutica. Presso la sede Universitaria gli alunni, dopo una illustrazione delle principali norme di sicurezza, specifiche di un laboratorio chimico, conosceranno analisi chimiche e metodiche di laboratorio mediante esperienze dirette, al di fuori dell'ambiente scolastico. Gli studenti impareranno a preparare soluzioni, ad eseguire diluizioni, oltre a tecniche di analisi qualitativa e quantitativa. Avranno infine modo di conoscere meglio caratteristiche di elementi e composti, anche avvicinando la chimica alla vita quotidiana mediante esempi di applicazioni della chimica alle situazioni reale. A tale proposito, l’oggetto dell’esperienza, sarà l’analisi di medicinali e di alimenti, evidenziando gli aspetti relativi alle tecniche necessarie per la caratterizzazione quali-quantitativa dei prodotti e dei principi attivi in essi presenti; inoltre per quanto concerne l’analisi degli alimenti sarà descritto il profilo chimico-nutrizionale delle varie tipologie di canapa (infiorescenze e semi) e di alcuni prodotti derivati quali oli alimentari, oli essenziali e farine.
Il progetto prevede 6 ore di attività per ogni studente.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
8
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Chimico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Verranno acquisite alcune procedure di laboratorio chimico di base quali la preparazione di soluzioni, l'analisi di farmaci di cui si vuole determinare la purezza o il dosaggio. Inoltre verranno utilizzate tecniche cromatografiche (cromatografia a gravità e ad alta prestazione HPLC ) e di risonanza magnetica nucleare (NMR) atte ad individuare i componenti in una preparazione farmaceutica o in una matrice vegetale. Verranno utilizzati dispositivi di protezione individuale (guanti, occhiali) e collettivi (cappe), becker, imbuti, matracci tarati, burette, navicelle, beute.
1) Conoscenza delle norme di protezione di sicurezza in un laboratorio chimico.
2) Gestione della postazione di laboratorio assegnata
3) Esecuzione dei protocolli necessari per condurre analisi chimiche
4) Raccolta ed elaborazione e valutazione dei dati ottenuti
Anno
2024
Struttura
SCUOLA DI INGEGNERIA AEROSPAZIALE
Descrizione
Il progetto prevede la formazione di 6 gruppi di lavoro da 4 studenti che affiancheranno i ricercatori e i professori della Scuola di Ingegneria Aerospaziale nelle loro attività di ricerca e sviluppo. In particolare, gli studenti verranno inseriti all'interno di un percorso didattico formativo, che prevede l'acquisizione di competenze trasversali necessarie per la progettazione, realizzazione e test di un cubesat: elettronica, materiali, strutture, meccanica, chimica, telecomunicazioni. Gli studenti lavoreranno in team per affiancare i diversi professori, in base alle loro attitudini, formazione e interessi.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno,
  • Luglio,
  • Settembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
34
Monte ore
25
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Gli studenti verranno introdotti alle competenze richieste dalla particolare attività da svolgere attraverso dispense e materiale audiovisivo, accessibile a seconda della preparazione di base. Agli studenti verrà quindi mostrato l'iter per la progettazione, la realizzazione, i test e la validazione dei dati sperimentali. All'interno del gruppo, ognuno si occuperà di una particolare disciplina, a seconda delle proprie competenze iniziali e interessi. Gli studenti avranno modo di vedere l'iter per eseguire un test in laboratorio, l'osservazione scientifica, l'elaborazione critica dei risultati. I laboratori in cui verranno introdotti sono:
• AerosPower – Laboratorio di Sistemi di Potenza per l’Aerospazio,
• ARCA - Laboratorio di Automazione Robotica e Controllo per l’Aerospazio,
• ASPC- Laboratorio di propulsione.
• EOSIAL - Earth Observation Satellite Images Applications Lab,
• Laboratorio di Elettronica per Nanosatelliti,
• Laboratorio di Guida e Navigazione,
• Laboratorio di Meccanica del Volo “Michele D. Sirinian”,
• Laboratorio di Termoacustica, Laboratorio di Termovuoto e Ottica,
• Laboratorio Pleiades,
• The Ground Station

Gli studenti devono avere una buona capacità di lavorare in gruppo.
Anno
2024
Struttura
SCUOLA DI INGEGNERIA AEROSPAZIALE
Descrizione
Il progetto prevede la formazione di 6 gruppi di lavoro da 4 studenti che affiancheranno i ricercatori e i professori della Scuola di Ingegneria Aerospaziale nelle loro attività di ricerca e sviluppo. In particolare, gli studenti verranno inseriti all'interno di un percorso didattico formativo, che prevede l'acquisizione di competenze trasversali necessarie per la progettazione, realizzazione e test di un cubesat: elettronica, materiali, strutture, meccanica, chimica, telecomunicazioni. Gli studenti lavoreranno in team per affiancare i diversi professori, in base alle loro attitudini, formazione e interessi.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno,
  • Luglio,
  • Settembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
24
Monte ore
20
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Gli studenti verranno introdotti alle competenze richieste dalla particolare attività da svolgere attraverso dispense e materiale audiovisivo, accessibile a seconda della preparazione di base. Agli studenti verrà quindi mostrato l'iter per la progettazione, la realizzazione, i test e la validazione dei dati sperimentali. All'interno del gruppo, ognuno si occuperà di una particolare disciplina, a seconda delle proprie competenze iniziali e interessi. Gli studenti avranno modo di vedere l'iter per eseguire un test in laboratorio, l'osservazione scientifica, l'elaborazione critica dei risultati. I laboratori in cui verranno introdotti sono:
• AerosPower – Laboratorio di Sistemi di Potenza per l’Aerospazio,
• ARCA - Laboratorio di Automazione Robotica e Controllo per l’Aerospazio,
• ASPC- Laboratorio di propulsione.
• EOSIAL - Earth Observation Satellite Images Applications Lab,
• Laboratorio di Elettronica per Nanosatelliti,
• Laboratorio di Guida e Navigazione,
• Laboratorio di Meccanica del Volo “Michele D. Sirinian”,
• Laboratorio di Termoacustica, Laboratorio di Termovuoto e Ottica,
• Laboratorio Pleiades,
• The Ground Station

Gli studenti devono avere una buona capacità di lavorare in gruppo.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, MATERIALI, AMBIENTE
Descrizione
Che cosa fare per rendere le nostre città più inclusive, sicure, resilienti e sostenibili?
Se è vero che ogni realtà ha le proprie caratteristiche che derivano da condizioni socio-economiche-culturali di contesto, la riduzione delle vulnerabilità locali sintetizza un obiettivo prioritario comune: ridurre il rischio per aumentare la resilienza delle singole comunità.
C’è una stretta relazione tra i due concetti che si inverte a seconda che si lavori sulla gestione degli impatti o sulla riduzione delle vulnerabilità, sulla contingenza o sulla prevenzione. Più si agisce in risposta a sollecitazioni contingenti, e più si interviene in ritardo con misure approssimative, più gli impatti che l’evento produce possono risultare notevoli, aumentando così il divario tra livello di rischio e capacità del sistema di assorbirlo, ovvero di essere resiliente.
Il percorso si prefigge l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza attraverso la partecipazione ad un laboratorio che prevede “simulazioni” (role-playing game) di procedure e piani di emergenza che necessitano di individuare il problema, decidere una strategia, gestire l’imprevisto, definire i ruoli (amministratori, cittadini, esperti).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
28
Monte ore
16
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Artigianato
IP Industriali
IP Tecnici
IT Costruzioni
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Settore economico
IT Trasporti
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il trasferimento delle competenze si realizza in un’ambiente di apprendimento flessibile, che ponga al centro del percorso gli interessi degli studenti e i loro vissuti di esperienza. Tale metodologia è basata sull'apprendimento che nasce dall'esperienza laboratoriale per favorire l’operatività e il dialogo, la riflessione su quello che si fa, favorendo così le opportunità per lo studente di costruire attivamente il proprio sapere.
Supporti per la realizzazione:
Carte tematiche – dataset – format di questionari
Le competenze attese sono volte a potenziare la capacità di problem solving rispetto agli indicatori rappresentativi della gestione territoriale:

Ambito: RISCHIO
- Analisi degli scenari di emergenza urbana: sisma, alluvione, black out, inquinamento
- Identificazione dei rischi attuali e futuri
- Gestione delle emergenze

Ambito: PREVENZIONE
- Collezione dei dati e scenari: come leggere gli eventi
- Valutazione dei rischi e analisi
- Implementazione di un sistema risposta precoce e organizzata

Ambito: RESILIENZA
- Sensibilizzazione
- Riqualificazione
- Mantenimento e consolidamento delle infrastrutture
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
Verso il Test di Ingegneria è un progetto di formazione e acquisizione di basic e soft skills per consolidare le conoscenze e fornire gli strumenti utili sia per il superamento dei test che per affrontare con profitto lo studio delle discipline matematiche-fisico-chimiche di base del primo anno dei corsi di laurea in ingegneria.
Il progetto si articola in più fasi:
1) autovalutazione e orientamento nel percorso di studio
2)Vivi una lezione in presenza, per calare lo studente nella realtà universitaria
3) richiami sugli argomenti oggetto del test :Logica, matematica 1,2, fisica, chimica, probabilità
4)Simulazioni/esercitazioni del TOLC-Ingegneria :stress test sulla gestione del tempo.
Lo studente imparerà a gestire il tempo, ad organizzare i propri saperi trasformando le conoscenze in competenze.
Il PCTO si svolgerà nella sede di ICI sita nelle aule di Via Scarpa, 16 - Roma.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
236
Monte ore
50
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di gestione del tempo
Capacità di problem solving
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Settore economico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
I tutor formatori saranno dei docenti dei licei coinvolti e dei docenti del dipartimento SBAI. Sono previste 35 ore di didattica in modalità mista, frontale e asincrona: 26 ore erogate da docenti dei licei coinvolti e 9 erogate da docenti del Dipartimento. Sono previste inoltre 15 ore di di lavoro autonomo e/o svolto durante la didattica curricolare per il ripasso e per fissare gli argomenti trattati a lezione. Gli studenti potranno utilizzare le
piattaforme digitali Sapienza e i siti istituzionali dell'università.
Lo studente imparerà a trasformare le conoscenze in competenze. Verrà indirizzato verso un metodo di studio che gli consentirà di avere flessibilità e rapidità nel risolvere i problemi. Lavoreranno in squadre, con lo scopo di stimolare il team building, strumento utile anche nello studio universitario.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E BIOTECNOLOGIE MEDICO-CHIRURGICHE
Descrizione
Il Laboratorio dei Meccanimsi Molecolari delle Malattie offre agli studenti della scuola secondaria la possibilità di venire a contattao diretto con la realtà di un laboratorio di ricerca di tipo molecolare dove l'attività prevalente è quella di manipolare gli acidi nucleici nell'ambito dello studio delle malattie dell'uomo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
16
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Lo studente utilizzerà le tecniche di ricerca specifiche per la manipolazione del DNA ricombinante. In maniera più dettagliata avrà modo di cimentarsi con gli approcci molecolari di base come: le tecniche di clonaggo in un vettore di espressione e la modulazione dell'espressione genica; l'estrazione degli acidi nucleici; analisi del DNA mediante elettroforesi; analisi in cellule in coltura di una proteina prodotta mediante il DNA ricombinante.

Al termine del corso lo studente avrà acquisito le nozioni teoriche e pratiche di base necessarie per la manipolazione degli acidi nucleici al fine di produrre molecole di DNA ricombinante di interesse applicativo. Particolare attenzione verrà rivolta verso le molecole che trovano applicazione diretta nella cura delle malattie dell'uomo. Infine lo studente avrà acquisito familiiarità con la realtà di un laboratorio di ricerca di tipo molecolare e con la strumentazione necessaria per lo svolgimento dell'attività sperimentali di base.