DIPARTIMENTO

Anno
2021
Struttura
FACOLTA' DI ECONOMIA
Descrizione
Il Progetto di educazione ambientale, volto alla sensibilizzazione degli studenti in merito ai temi della sostenibilità e dell'economia circolare, prevede lo sviluppo di un percorso formativo, volto all'informazione e alla sensibilizzazione riguardo in uno stile di vita sostenibile. Una full immersion nella cultura della sostenibilità ambientale che mira a facilitare lo scambio di contenuti, conoscenze, esperienze e prospettive per il futuro.
Un Progetto in cui le nuove generazioni possano ascoltare, parlare, porre domande, cercare insieme risposte e costruire progetti per un futuro sostenibile grazie all’incontro con docenti universitari e del mondo imprenditoriale e allo sviluppo di dibattiti.
Ci troviamo in un'epoca che impone al mondo intero scelte radicalmente diverse da quelle compiute in passato, lontane dal modello produttivo tradizionale e dirette verso un nuovo modello di economia che rispetti l'ambiente e orientate ad una società che sappia creare ricchezza e benessere con il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse. Affinché tutto ciò accada, è necessario un profondo cambio di mentalità che coinvolga le istituzioni, le imprese e ciascuno di noi. Sinora le nostre società hanno perseguito modelli di sviluppo socioeconomico che non si ponevano alcun problema di limite: un ambiente a servizio degli esseri umani, sfruttato come fonte illimitata di risorse e considerato come recettore illimitato di rifiuti, a supporto di uno sviluppo industriale dove di fatto il capitale naturale era considerato 'invisibile' all'economia. I livelli di deficit nei confronti dei sistemi naturali sono ormai tanto elevati da rendere centrale e fondamentale, per la sopravvivenza dell'intera società umana, mettere in conto la natura, ossia riconoscerle un valore fisico e monetario.
La sostenibilità rappresenta quindi la base per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese, così l'educazione ambientale si rende necessaria per formare competenze indispensabili che i mutamenti economici e sociali ci richiedono in grado di mettere in discussione i modelli già esistenti, per migliorarli e costruirne di nuovi e per attivare processi virtuosi di cambiamento. I modelli economici non possono operare al di fuori dei limiti biofisici che i sistemi naturali presentano, pertanto per dare centralità al valore del capitale naturale è necessario costruire una nuova economia.
In tale contesto, la green economy e l'economia circolare si presentano come un'alternativa allo status quo attuale: uno spostamento degli investimenti da attività produttive dannose per l'ambiente a quelle più virtuose e una maggiore efficienza nell'utilizzo di materie prime ed energia in tutti i processi produttivi. Si tratta di un processo reale ormai in corso e si considera un pilastro fondamentale per lo sviluppo del nostro futuro. L'economia deve indirizzarsi verso una crescita verde, che significa promuovere la crescita economica e lo sviluppo garantendo nel contempo che le risorse naturali continuino a fornire le risorse ed i servizi ambientali su cui si fonda il nostro benessere.
Il Progetto mira a sensibilizzare ognuno di noi al riutilizzo di beni dismessi prima del loro naturale fine vita come strumento di prevenzione dei rifiuti in un’ottica di economia circolare.
Occorre ripensare il nostro rapporto con le cose, immaginandone una nuova vita quando avranno cessato il loro utilizzo “ufficiale”: occorre allora vedere nel “rifiuto” non un problema ma una risorsa, nell’inutilità nuove opportunità di creazione.
Volendolo prendere alla lettera, nel caso del riuso creativo, possiamo immaginare un flusso infinito di oggetti che si trasformano sempre in qualcos’altro senza diventare mai rifiuti, in una sorta di metempsicosi ininterrotta operata dagli individui che utilizzano e riutilizzano le cose sfruttando una buona dose di immaginazione.
Non si parla, quindi, di mercatino dell’usato, ma di una vera e propria filosofia del riciclo, che va dal concetto di riparare ciò che è rotto, ai maker, al non-spreco, andando ad indagare attraverso una SWOT analysis quali sono i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce sul mercato di questo sistema.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
30
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Gli obiettivi formativi sono perseguiti attraverso attività didattiche d'aula che prevedono costantemente un confronto sui diversi temi proposti, l'utilizzo di dati ed elementi tratti dalla realtà aziendale e del sistema economico nel suo complesso; attività di approfondimento individuali e di gruppo; attività seminariali accademiche.
Durante il progetto lo studente parteciperà a incontri frontali con i Docenti Referenti del Progetto ed Esponenti del mondo imprenditoriale; sarà coinvolto in attività di gruppo coadiuvati da Tutor universitari. Ulteriori attività individuali sono previste per il completamento del percorso, quali la somministrazione di questionari, interviste, reportage fotografici e visite aziendali.
Acquisizione di proprietà di linguaggio e strumenti di ricerca guidata, raccolta di materiale selezionato al fine di elaborare un progetto di sintesi, sviluppo di strumenti di indagine quali p.e. questionari, utilizzo di programmi di presentazione grafica e di elaborazione dati.
Al termine del percorso formativo, per la valutazione finale, sarà prevista una prova finale, che vedrà la partecipazione attiva degli studenti con la presentazione in power point di un progetto e/o la creazione di un prodotto con materiali dismessi che possa ipoteticamente essere reimmesso nel mercato per la vendita.
Una apposità commissione (Commissione nominata dalla Facoltà con la partecipazione dei docenti del Liceo per la verifica del lavoro svolto), valuterà e selezionerà il progetto/prodotto migliore.
Il percorso formativo si pone l'obiettivo di preparare gli studenti ad una progettazione intelligente, sostenibile e inclusiva che sia in grado di prevedere, per ogni singola parte del ciclo di vita dei prodotti, il contenimento degli scarti e quando questi necessariamente si realizzano, la loro valorizzazione per non produrre rifiuti; esattamente come il ciclo della natura, che trasforma tutto ciò che crea.
Conoscenze di base sulle relazioni esistenti tra risorse naturali e sistema socioeconomico, sull'importanza dello sviluppo sostenibile come strumento di transizione dal modello economico tradizionale (che non include i fattori ambientali e sociali tra gli elementi fondanti del processo di costruzione dell'evoluzione della società) ad un ipotetico nuovo modello circolare, sul modello di sviluppo green che offre nuove prospettive occupazionali (i cd green jobs) e sul prezioso valore dei rifiuti come risorse da reinserire nei cicli produttivi; attraverso azioni quotidiane e concrete, come la corretta gestione dei rifiuti, educare al riuso dei materiali evitando gli sprechi. Possibilità di trasmettere le conoscenze acquisite a livello territoriale, possibilità di interventi formativi/informativi all'interno di progetti scolastici sull'educazione ambientale, interesse a corsi/laurea/master di approfondimento sulle tematiche che riguardano il progetto per indirizzare il proprio futuro verso quelle professioni nel settore industriale e dei servizi in cui vengono adottate soluzioni di tipo green.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI METODI E MODELLI PER L'ECONOMIA, IL TERRITORIO E LA FINANZA
Descrizione
Il principale obiettivo del corso è offrire agli studenti la possibilità di conoscere e sperimentare un nuovo strumento di studio e ricerca sempre più qualificante nel mercato del lavoro e negli studi universitari e post universitari. Una buona conoscenza dei GIS permette di operare con capacità e successo in ambito interdisciplinare, combinando tra loro informazioni e dati statistici, demografici, economici e sociali, georeferenziandoli rispetto uno specifico contesto territoriale. Negli ultimi anni i GIS hanno svolto un ruolo fondamentale nelle attività di gestione e pianificazione del territorio, risultando uno strumento irrinunciabile nella definizione e l'attuazione delle politiche volte alla tutela ambientale.
Nell'ambito del corso verranno definiti i concetti fondamentali dei GIS, le loro funzionalità di base e il loro ambito di applicazione e si avvieranno gli studenti all'utilizzo pratico del software ESRI ArcGis 10.3 o la nuova versione di ArcGisPro oppure, in caso di didattica a distanza, si utilizzerà il software OpenSource QGis e gli studenti dovranno essere in grado di operare con attrezzatura informatica da remoto.
Il corso sarà suddiviso in tre fasi principali, di seguito riportate in un ordine di necessaria successione e dipendenza:
Fase 1) Introduzione ai sistemi GIS; Le applicazioni desktop
Fase 2) I formati di dati usati nei sistemi GIS; Il concetto di metadato; Come gestire e visualizzare i dati nei sistemi GIS; L'interrogazione dei dati
Fase 3) Realizzazione del prodotto finale; Metodi di rappresentazione dei risultati; Preparazione dei dati per la stampa

Si prevedono incontri frontali e lavoro individuale o didattica on line; gli 8 incontri frontali (o didattica on line) con Docenti universitari sono così suddivisi:
2 giornate di lezione frontale teorica nel corso delle quali saranno spiegate le principali funzioni dei GIS e illustrate le metodologie di ricerca ed elaborazione dei dati quantitativi e qualitativi. In questa fase gli studenti non opereranno direttamente sui PC ma dovranno apprendere dal docente quanto necessario per passare alla fase successiva. Il Docente di riserva la possibilità di svolgere una prova di verifica al termine della prima fase per testare la concreta capacità dello studente ad operare con successo nella fase successiva. In caso di didattica a distanza le lezioni utilizzeranno piattaforme stabilite dal'Ateneo, che potranno essere usufruite, almeno per la prima parte teorica, anche tramite smartphone, ma sarà necessario per le successive fasi un dispositivo adeguato (PC).
4 Giornate di lezioni pratiche. Gli studenti avranno a disposizione il Laboratorio GIS del Dipartimento MEMOTEF e, sotto la guida del Responsabile del Laboratorio, impareranno ad usare i GIS nelle loro funzioni basilari. Se la risposta dall'aula sarà particolarmente positiva il Responsabile GIS proporrà l'approfondimento di simulazioni e casi studio concreti. In caso i didattica on line gli studenti dovranno essere in grado di seguire le lezioni con dispositivi personali (BYOD) in cui avranno avuto cura di installare il software necessario
2 giornate di approfondimento e completamento dell'elaborato finale. Gli studenti avranno a disposizione, in aula e in laboratorio, i docenti del corso con i quali lavoreranno alla stesura definitiva del loro elaborato. Per elaborato finale si intende un prodotto GIS approvato dai Docenti che sarà successivamente presentato ai referenti scolastici durante una giornata dedicata ai risultati dei progetti di ASL. Anche nel caso di didattica on line verrà seguito lo studente da remoto con le stesse modalità precedentemente descritte
Il presente Progetto viene proposto a studenti che si avvicinano per la prima volta a queste tematiche.
Potrebbe essere previsto un ulteriore Progetto avanzato (Modulo 2) per studenti che hanno già frequentato o che hanno competenze di base in ambito GIS.
Il numero degli studenti partecipanti, vincolato alle postazioni in laboratorio, sarà concordato con gli Istituti partecipanti.
Il Progetto si svolge presso la Facoltà di Economia. Eventuali attività presso strutture esterne saranno concordate preventivamente con il Tutor scolastico.
Il Progetto, preferibilmente, è proposto a studenti che hanno competenze di base in ambito informatico e geografico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
21
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quinta
Software Esri ArcGis o software OpenSource QGis
Vera capacità di operare con il computer ed utilizzo di tabelle Excel
Non è indispensabile ma sarebbe utile possedere già competenze in ambito geografico e GIS
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI MEDICINA MOLECOLARE
Descrizione
Il percorso, volto a orientare gli studenti su quattro ambiti professionali attraverso seminari e laboratori, prevede: la concettualizzazione del corpo attraverso i resti scheletrici delle necropoli romane antiche attraverso l'analisi antropologica; l’editoria scientifica, con un'esperienza di formazione all'interno della redazione della rivista Medicina nei Secoli; la museologia scientifica e il mestiere del divulgatore scientifico; la bioetica.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
33
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
1. La concettualizzazione del corpo attraverso l'approccio antropologico e paleopatologico. Il lavoro sui resti scheletrici, grazie a una consolidata collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, consente un approfondimento sugli stili di vita in Roma antica attraverso un learn by doing opportunamente guidato e ispirato all'attività di ricerca e alla mostra del PRIN 2015.
2. L'editoria scientifica: il percorso prevede un'esperienza di formazione all'interno della redazione della rivista Medicina nei Secoli. Arte e Scienza, durante il quale i ragazzi si confronteranno con le principali questioni editoriali relative alla pubblicazione di articoli scientifici, recensioni e review, nonché alla confezione di un numero della rivista.
3. La museologia scientifica: questa terzo percorso, oltre a valorizzare le risorse storico documentali del patrimonio museale universitario, nello specifico il Museo “Morgagni” di anatomia patologica dell’università di Padova, permette di avvicinare i ragazzi al mestiere di conservatore di beni culturali e di divulgatore scientifico attraverso la catalogazione e la descrizione dei reperti.
4. La bioetica: il percorso intende offrire agli studenti alcuni spunti di riflessione sulle principali questioni di etica medica, evidenziandone le ricadute legislative e socio-culturali e definendo le competenze e il ruolo del consulente di etica medica nella relazione di cura tra medico e paziente.

I percorsi si sono svolti in remoto, a causa dell'emergenza pandemica, e si sono articolati in lezioni interattive e in attività laboratoriali in forma scritta e orale sui temi proposti in ciascun percorso su cui si è basata la rendicontazione.
1. Saper descrivere i resti scheletrici e ricostruirne in modo elementare i contesti di appartenenza. 2. Saper confezionare a livello strutturale, contenutistico e formale un prodotto editoriale di carattere scientifico. 3. Saper descrivere, inventariare, esporre e presentare in un percorso museale materiale librario e documentario di interesse storico scientifico. 4. Saper organizzare in modo critico la riflessione sulle principali questioni bioetiche.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANATOMICHE, ISTOLOGICHE, MEDICO LEGALI E DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Descrizione
Il Cammino verso Medicina è un progetto di formazione e acquisizione di basic e soft skill che permette agli studenti non solo di approfondire le proprie conoscenze, ma anche di sviluppare nuove competenze.
Il progetto si articola in cinque fasi:
1. Test conosci te stesso sul portale Sapienza www.uniroma1.it: permette allo studente di auto valutarsi e orientarsi nel percorso di studio.
2. VIVI UNA MATTINA UNIVERSITARIA IN DAD per calare gli studenti nella realtà universitaria, stabilire relazioni e comunicare con i propri pari (peer to peer), ponendosi domande e trovando le risposte nelle aule universitarie.
3. Videolezioni sulla gestione dell'ansia : lo studente imparerà a gestire il tempo e lo stress.
4. Simulazioni/esercitazioni del Tolc di medicina
5. Preparazione di un testo su padlet, canva, geogebra sulle discipline oggetto di studio nella piattaforma. Lo studente dovrà organizzare il proprio lavoro, i propri saperi, e creare una pagina scientifica su un argomento concordato con il tutor esterno. Acquisirà nuove competenze digitali imparando a costruire un padlet o un ebook.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
a distanza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
700
Monte ore
40
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Alternanza d'interventi di didattica a distanza :
a distanza gli studenti potranno consultare la piattaforma moodle sapienza e i siti istituzionali dell'università; acquisire nuove competenze digitali.
Preparazione di un articolo scientifico su padlet , canva, geogebra sulle discipline oggetto di studio nella piattaforma.
Basic Skill
Competenze digitali, imparando a costruire un padlet su cui caricare tutti i materiali di una lezione didattica interattiva
Competenze linguistiche, svolgendo esercitazioni in lingua inglese su piattaforma
Soft skill
Flessibilità
Rapidità nel risolvere i problemi (problem solving)
Creatività ed innovazione nell'ideare una lezione virtuale
Rete di contatti
Organizzazione del proprio lavoro
Imparare a lavorare in gruppo
Gestire il processo digitale
Imparare ad imparare
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E MOLECOLARE
Descrizione
Il Laboratorio si propone di avvicinare lo studente alla tipologia di lavoro che si svolge in un laboratorio di ricerca nel campo della biologia e delle biotecnologie facendogli compiere un percorso di acquisizione di conoscenze teoriche e di abilità pratiche che affronta tematiche di citologia, microbiologia, genetica e biologia molecolare e biochimica.
Lo studente sarà partecipe direttamente della progettazione degli esperimenti, e imparerà come si effettuano in modo corretto e come si interpretano e discutono i risultati ottenuti. Gli esperimenti svolti dallo studente serviranno anche da spunto per conoscere e utilizzare gli strumenti e le risorse (database, biblioteche, web) a disposizione dei ricercatori come supporto all’attività di studio e ricerca in ambito biologico-biotecnologico.
Nel suo complesso l’esperienza vissuta sarà utile allo studente per prendere confidenza con il metodo scientifico e il mondo della scienza e per acquisire informazioni e stimoli che lo aiuteranno a definire in modo più consapevole e completo il suo futuro percorso di studi.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
26
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Si farà uso di tecniche utilizzate in laboratori di ricerca, quali: identificazione di cellule mediante osservazione al microscopio e
approcci molecolari, estrazione di DNA, purificazione di proteine e saggi enzimatici, PCR, clonaggio molecolare, tecniche di DNA ricombinante.
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA DINAMICA E CLINICA
Descrizione
1 Contesto dell’intervento

L'emergenza sanitaria che abbiamo vissuto ha reso necessario apportare dei cambiamenti significativi allo stile di vita di tutti i cittadini, il cui impatto lascerà un segno indelebile nella nostra società. Di fronte all'isolamento quale strumento centrale per fronteggiare la diffusione del COVID-19, la scuola non si è fermata. Insegnanti e Dirigenti scolastici hanno dovuto ripensare la didattica e apportare quelle importanti modifiche al metodo di lavoro attraverso l’implementazione della didattica a distanza al fine di continuare a lavorare con gli studenti. Nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (precedentemente denominati progetti di Alternanza Scuola Lavoro) organizzati da Sapienza – Università di Roma, il progetto denominato “Le competenze negoziali nelle relazioni interpersonali” ha l’obiettivo di offrire alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie superiori una metodologia utile nella gestione dei conflitti scolastici e formativi. Inoltre, tali competenze possono rivelarsi utili ad affrontare i cambiamenti che stanno coinvolgendo i loro contesti di appartenenza, tra cui la famiglia e la scuola. Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che il periodo post quarantena potrebbe attivare negli studenti sintomi ricollegabili al disturbo post traumatico da stress (Brooks et al., 2020).
I percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento si propongono, infatti, come mezzo per realizzare un collegamento tra le istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro, la società civile e il territorio. In particolare, sono finalizzati all’arricchimento della formazione scolastica con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro, favorendo l’orientamento, lo sviluppo e il benessere, nonché la partecipazione attiva all’apprendimento dei giovani. Le competenze trasversali sono necessarie affinché i giovani possano costruire percorsi di vita e di carriera fondati sulla proattività e sulla flessibilità, rispetto a un mercato del lavoro che cambia dinamicamente.

2 Programma delle attività

Tutte le attività saranno progettate per essere svolte al meglio attraverso una modalità in presenza. Il programma delle attività, i cui contenuti sono strettamente connessi agli obiettivi fissati, sono articolati:
1. Presentazione
2. Riconoscere il contesto del conflitto. Verranno presentati filmati sui contesti cooperativi e competitivi.
3. Gli stili di conflitto. Verranno presentati gli stili di conflitto teorizzati da Thomas e Killman per permettere agli studenti di riconoscere sia il proprio stile che gli stili adottati dagli attori sociali presenti nei loro contesti di appartenenza. Inoltre, verrà presentata la ruota delle emozioni (Plutchik, 1980).
4. Relazione e interazione. L’assertività. Verrà proposta un’esercitazione denominata “la mappa emozionale dei luoghi” al fine di aiutarli a riconoscere le qualità affettive dei luoghi.
5. Aspetti comportamentali e neurobiologici del rischio in adolescenza

6. Le tattiche negoziali: dalla distribuzione all’integrazione. Verranno presentati i principali orientamenti teorici sulla negoziazione. In particolare verrà posta l’attenzione su come gestire il conflitto in modo costruttivo.
7. La creatività: un ventaglio di alternative possibili! Verranno presentati i principali studi che si sono occupati di approfondire il costrutto della creatività. Si ritiene infatti utile portare avanti una riflessione sulla possibilità, soprattutto nel contesto attuale, di ricorrere a soluzioni creative per risolvere i problemi. Verrà proposta una esercitazione di Focus Group sul tema della conflittualità e su come proporre interventi che facilitino la gestione dei conflitti a scuola.
8. Pensare le famiglie: il ruolo della mentalizzazione nello sviluppo affettivo delle famiglie con adolescenti. Verrà proposto come esercitazione un esercizio di scrittura autobiografica sulle dinamiche con il gruppo dei pari.
9. Prodotto finale: realizzazione
10. Evento di presentazione del prodotto finale

Il processo formativo, dunque, procederà dalla promozione della consapevolezza degli studenti sui contenuti degli incontri, passando attraverso momenti di sperimentazione, per arrivare al confronto e alla discussione sull’esperienza vissuta.
Il progetto prevede una modalità di apprendimento a cascata in cui il passaggio di competenze avviene con la valorizzazione di tutti i partecipanti al progetto ovvero mediatori qualificati, studentesse e studenti delle Lauree Magistrali, studentesse e studenti della scuola secondaria di secondo grado. Centrale è il ruolo degli studenti delle Lauree Magistrali che costituiscono un ponte tra il presente (l’esperienza scolastica degli studenti) e il futuro (l’esperienza universitaria degli studenti delle LM è un potenziale futuro per i ragazzi).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
38
Monte ore
30
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Gli incontri si avvarranno di una metodologia integrata articolata in:
a) trasmissione di conoscenze teoriche;
b) attività formative (esercitazioni, focus group, simulazioni, visioni di filmati, etc.);
c) discussione in plenaria.

Il percorso"Le competenze negoziali nelle relazioni interpersonali" ha l'obiettivo di promuovere la negoziazione integrativa e i programmi di mediazione scolastica attraverso l'implementazione delle life skills (abilità di vita).
Tali life skills sono:
a) Decision making: è la capacità che consente di valutare quale sia la decisione più opportuna da prendere in diversi contesti;

b) Problem solving: è la capacità che consente di risolvere i problemi di qualsiasi natura;
c) Pensiero critico e creativo: sono le capacità che consentono di elaborare autonomamente le informazioni e di interpretarle in modo originale, prefigurando alternative molteplici;
d) Comunicazione interpersonale: consiste nel sapersi esprimere, sia attraverso il registro verbale sia non verbale, in modo appropriato al contesto e all'interlocutore, al fine di stabilire e mantenere relazioni;
e) Empatia: è la capacità di ascoltare gli altri, senza pregiudizi, cercando di comprendere e immedesimarsi nel loro punto di vista;
f) Gestione dello stress e delle emozioni: si riferiscono alle capacità di autoregolazione dei propri comportamenti; in particolare l'essere in grado di resistere e affrontare le situazioni che generano stress e di controllare le proprie reazioni, specie quelle istintive;
g) Consapevolezza di sé: si riferisce alla conoscenza di se stessi che guida la scelta dei contesti più rispondenti rispetto alle proprie attitudini e abilità. In tale direzione verranno illustrati anche i principali processi di maturazione del cervello adolescenziale alla luce della funzione che essi hanno nella capacità di gestire e riconosce le proprie e le altrui emozioni negli adolescenti. Più specificatamente, verrà proposto il costrutto di mentalizzazione, definita come la capacità di percepire se stessi e gli altri in termini di stati mentali (desideri, emozioni, credenze e bisogni) e di interpretare il comportamento proprio e altrui come conseguenza di questi ultimi (Fonagy & Target, 2001). Di conseguenza, la mentalizzazione risulta strettamente connessa alla capacità che ognuno di noi ha di regolare le proprie emozioni e di entrare in relazione con gli altri.
L'intento è quello di diffondere una proposta di gestione dei conflitti che, fondandosi sui presupposti teorici e metodologici delle pratiche di mediazione familiare, possa trasferirsi ai contesti scolastici e formativi, per ampliarne il potenziale educativo e innovativo. L'intervento di mediazione scolastica qui proposto mira al trasferimento della competenza mediativa, che si declina soprattutto attraverso comportamenti di negoziazione, dai mediatori agli studenti.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Il progetto ha l’obiettivo di avvicinare gli studenti ai temi del pluralismo e della coesistenza pacifica tra religioni e culture dell’area mediterranea attraverso la lente della letteratura e del cinema contemporanei. In particolare, il lavoro di analisi sarà incentrato su un corpus di romanzi, graphic novel e film che trattano del rapporto tra le due sponde del Mediterraneo, di pace e conflitto, di coesistenza pacifica tra popoli e religioni, di estremismo religioso. Le opere scelte si distinguono non solo per la loro denuncia dell’assurdità della guerra, ma anche e soprattutto per l’attenzione data alla pace e alla coesistenza, sia essa rievocata come segno di un passato che sembra irrecuperabile o come condizione da costruire nel presente e nel futuro. I meccanismi narrativi e i tropi impiegati (l’amore, il doppio, lo spazio, lo sguardo infantile ecc.) faranno da filo conduttore per orientare gli studenti all’analisi critica delle opere scelte. Il percorso sarà completato da visite a luoghi di culto e istituzioni interculturali presenti sul territorio di Roma.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
42
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Laboratori interattivi, visite a luoghi di culto e istituzioni a vocazione interculturale
Il progetto intende quindi sviluppare negli studenti competenze in materia di consapevolezza delle diverse espressioni culturali e artistiche attraverso cui popoli e comunità religiose comunicano idee e significati. Il percorso vuole inoltre stimolare la partecipazione delle giovani generazioni alla costruzione di una società pacifica, favorendo l’esercizio di una cittadinanza attiva e condivisa essenziale per il raggiungimento del bene comune. La partecipazione al progetto inoltre mira a sviluppare:
Capacità di seguire lezioni di carattere interdisciplinare; di individuare e approfondire temi complessi della contemporaneità; di
sviluppare competenza interculturale e comprendere alcuni aspetti del dialogo interreligioso; di leggere e analizzare prodotti
culturali - letterari, artistici, cinematografici - di vario genere; di restituire il risultato di lettura e analisi in un contesto collegiale
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, MATERIALI, AMBIENTE
Descrizione
Il progetto interessa le classi IV e V dei licei scientifici. Si articola con modalità mista con lezioni teoriche propedeutiche ed attività pratiche da svolgere in laboratorio. L'esperienza si propone di sensibilizzare gli studenti alla realtà di un laboratorio di Ingegneria Chimica e a orientarli sulla scelta di un corso di laurea.
Presso la sede Universitaria gli alunni, dopo un'illustrazione delle principali norme di sicurezza, specifiche di un laboratorio chimico, conosceranno analisi chimiche e metodiche di laboratorio mediante esperienze dirette, al di fuori dell'ambiente scolastico. Gli studenti, divisi in gruppi, effettueranno analisi calorimetriche su biomolecole organiche oggetto del programma del Liceo Scientifico e, sui dati sperimentali ottenuti, effettueranno analisi di tipo matematico coerenti col programma del liceo scientifico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
22
Monte ore
12
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Dopo una breve introduzione sui fenomeni in analisi, gli alunni saranno introdotti in laboratorio dove, divisi in gruppi, effettueranno analisi calorimetriche su biomolecole organiche. Successivamente sarà mostrato loro come si analizzano i dati sperimentali raccolti e sarà chiesto loro di redigere un report scientifico inerente le prove e le analisi effettuate
Conoscere e applicare le norme di protezione di sicurezza di laboratorio, adottando opportuni sistemi di protezione individuali e collettivi
Gestire in modo corretto la postazione di laboratorio assegnata
Eseguire operazioni di base per condurre analisi chimiche
Individuare le informazioni fondamentali da utilizzare nella raccolta dati
Applicazione di concetti basilari della matematica e della fisica alla sperimentazione di laboratorio
Comprendere le caratteristiche di una biomolecola organica
Redigere un report scientifico inerente le prove e le analisi effettuate
Anno
2021
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
Che cosa hanno in comune un social network, una industry platform, un’impresa, una città, un mercato finanziario, un ecosistema marino? Sono tutti sistemi complessi, ossia fenomeni che emergono dall’interazione dei vari e interdipendenti elementi di cui si compongono e che si adattano o reagiscono al modello che quegli stessi loro elementi co-creano. Il fascino e la sfida dei sistemi complessi risiedono nella non linearità del loro comportamento, ossia in una dinamica non perfettamente predeterminabile anche se potenzialmente anticipabile da un osservatore intenzionale.
Il management dei sistemi complessi è un tema ormai centrale nel dibattito scientifico e politico e nella società civile nella misura in cui non-linearità e shock sistemici connotano, sia a livello locale che globale, gli attuali scenari sociali, economici, tecnologici e ambientali.
L’obiettivo formativo del percorso è quello di trasferire conoscenze e sviluppare capacità e competenze chiave nel management dei sistemi complessi con particolare riferimento alle imprese.
Dopo una breve parte introduttiva dedicata al pensiero complesso e alle dimensioni salienti della complessità, la focalizzazione è sul sistema complesso impresa e su tre processi nevralgici per le sue performance economiche, sociali e ambientali: decision making, innovazione e team working.
Grazie all’applicazione di framework interpretativi e di analisi basati sul pensiero sistemico, ai case study e ai lavori di gruppo, il percorso si caratterizza per un approccio spiccatamente interattivo e partecipativo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza imprenditoriale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Lezioni frontali; case study; lavori di gruppo; brain storming. Per la valutazione finale è prevista una prova che vedrà la partecipazione attiva degli studenti con la presentazione in power point di un project work.
Conoscenze e competenze relative alla definizione, alla natura e al comportamento dei sistemi complessi, con particolare riferimento alle imprese, riguardate in ottica strategica e organizzativa.
Conoscenze e competenze relative all’identificazione e all’analisi delle interdipendenze tra gli elementi che connotano il sistema complesso impresa e che ne influenzano le performance a livello di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Conoscenze e competenze relative all’analisi dell'innovazione quale fonte di creazione/distruzione di valore per le imprese e quale fonte di non linearità della dinamica competitiva.
Conoscenze e competenze relative all’interpretazione di dati e informazioni e alla costruzione di scenari secondo un approccio sistemico e interdisciplinare.
Competenze applicative: attraverso lo svolgimento di esercitazioni in aula, studio di casi e lavori di gruppo, il percorso avvia gli studenti all’applicazione pratica di modelli interpretativi, di analisi strategica e dell’innovazione e promuove l’acquisizione di approcci di decision making e problem solving in contesti complessi.
Competenze relative ad un efficace team management quale leva organizzativa per la soluzione di problemi complessi e interdisciplinari.
Competenze relative ai processi di negoziazione in contesti decisionali complessi.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E TECNOLOGIE DEL FARMACO
Descrizione
Il progetto prevede la scrittura completa di un lavoro scientifico risultato di una ricerca o di una raccolta di lavori su un argomento scelto La scrittura di un lavoro in lingua inglese è infatti parte integrante del lavoro del ricercatore che deve mostrare alla comunità scientifica internazionale i risultati di una ricerca Saper scrivere un lavoro non è semplice e richiede tra le tante cose attenzione spirito critico capacità di sintesi conoscenza della lingua italiana e/o inglese capacità di interfacciarsi con banche date adeguate


Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
23
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le attività previste riguarderanno la scelta di un argomento specifico; la ricerca bibliografica su banche dati appropriate;la lettura e l'analisi critica della letteratura trovata;la raccolta dei dati eventualmente presenti in laboratorio;la scrittura (in inglese) dell'articolo secondo lo schema abstract introduction experimental section results and discussion references
Lo studente potrà acquisire capacità di effettuare una ricerca bibliografica;capacità di leggere articoli scientifici in inglese;capacità di selezionare criticamente gli articoli di maggior interesse in base anche a dei parametri che classificano le riviste;capacità di strutturare un articolo scientifico;capacità di organizzarsi il lavoro