DIPARTIMENTO

Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
Lo studio delle interazioni tra popolazioni ha applicazioni in molti campi, dalla chimica all'ecologia, dalla fisica nucleare alla epidemiologia. Un modello classico utilizzato per descrivere due specie interagenti è il modello preda-predatore di Lotka-Volterra. Nel corso delle attività del progetto verranno illustrate le caratteristiche principali del modello e verrà mostrato come utilizzarlo per rappresentare vari tipi di interazione. Verranno utilizzati degli strumenti di calcolo per simulare le variazioni delle due specie al variare del tempo in vari scenari. Gli studenti verranno guidati per compiere loro stessi le simulazioni e verrà prodotto del materiale contenente la descrizione del modello e delle simulazioni fatte.
Con questo progetto gli studenti impareranno come la matematica sia uno strumento fondamentale per studiare la realtà che ci circonda e come la simulazione permetta di ricavare informazioni difficili da ottenere tramite osservazioni dirette.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
15
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni storiche sullo sviluppo dei modelli di crescita di popolazione e sul contributo fondamentale fornito in questo settore dal matematico Vito Volterra. Successivamente si introdurranno gli strumenti matematici necessari a descrivere il modello preda-predatore. Quindi si analizzeranno i vari scenari che il modello permette di descrivere ricorrendo a strumenti di calcolo per la simulazione. Infine, gli studenti realizzeranno del materiale didattico per illustrare il lavoro svolto.
Gli studenti acquisiranno competenze matematiche e informatiche di base. In particolare, gli studenti impareranno a formulare un modello matematico a partire dall'analisi di un fenomeno del mondo reale. Acquisiranno gli strumenti matematici di base per descrivere il fenomeno in esame e per simularne il comportamento. Impareranno poi a visualizzare i risultati delle simulazioni e a interpretarli. Gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale didattico che descriva il lavoro svolto.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
L’ambiente e le sue risorse vanno custodite e preservate e, quando necessario, riqualificate per consentirne una adeguata fruizione anche alle future generazioni. L’ambiente, nella sua complessità, è la risultate di fattori abiotici e componenti biotiche strettamente interconnessi che ne garantiscono la funzionalità che può essere compromessa dalle crescenti alterazioni legate al rapporto uomo/ambiente.
In quest’ottica, il presente corso ha lo scopo di fornire ai frequentanti conoscenze su alcune metodologie per l’analisi e il recupero degli ambienti che ci circondano. Tali competenze caratterizzano la preparazione dei laureati in discipline ambientali come i laureati triennali in Scienze Ambientali e i Dottori Magistrali della classe di laurea LM-75.
Il corso prevede lezioni teoriche e pratiche tenute da docenti universitari su diversi argomenti di pertinenza delle scienze Ambientali.
Approfondimenti su specifiche tematiche saranno proposte al fine di fornire una visione generale dell'ambiente, del suo utilizzo sostenibile e delle principali cause di inquinamento nonché delle possibili soluzioni ecocompatibili.

Programma dettagliato

Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento

CONOSCERE L’AMBIENTE PER PROTEGGERLO

A.A. 2021-2022


Venerdi 5 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)

15:00-15:30 – Saluto della Direttrice del Dipartimento di Biologia Ambientale Prof. MM Altamura
Presentazione del Progetto – Prof. Falasca
Tour virtuale negli spazi del Dipartimento di Biologia Ambientale Conoscenza degli studenti che partecipano al Progetto.

15:30 -17:00 – Prof. Mauro Iberite: Indagini ambientali attraverso la flora e la vegetazione
Venerdì 12 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Mauro Iberite: La scelta della stazione di campionamento; identificazione delle piante
Venerdì 19 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Donatella Magri: Piante di paesaggi scomparsi
Lunedì 22 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Fausto Manes: Servizi ecosistemici di regolazione: Le Infrastrutture Verdi per il miglioramento della qualità ambientale nelle città.
Venerdì 26 nomembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Mauro Iberite: Analisi dei dati raccolti e relazione finale
Lunedì 29 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Federica della Rovere: Le piante viste al microscopio
Venerdì 3 dicembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Giuliano Tallone: Le leggi della natura: dai problemi ambientali alla regolazione normativa.
Venerdì 10 dicembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-18:00 – Proff. Silvia Canepari e Dr. Lorenzo Massimi: Cosa inquina l'aria che respiriamo?
Venerdì 17 dicembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-18:00 – Prof. G. Falasca e Dr. Diego Piacentini: Dalle piante un aiuto per la bonifica di suoli inquinati – Il riso e la contaminazione da arsenico delle risaie
Lunedì 20 dicembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-18:00 – Prof. Anna Maria Persiani e Dr. Andrea Ceci: I funghi come biorisorse per risanare suoli inquinati
18:00 Prof. Falasca - Conclusione del Progetto
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
55
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Servizi per l'agricoltura
IP Tecnici
IT Agraria
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le lezioni, teoriche e pratiche, si svolgeranno in modalità mista, da remoto e in presenza.
Le lezioni saranno focalizzate ad illustrare come le piante e altri organismi possano essere un valido strumento non solo per valutare la qualità di matrici ambientali ma anche per migliorarla. In particolare, lezioni teoriche e pratiche accompagneranno i partecipanti alla conoscenza della flora e della vegetazione e permetteranno di individuare aspetti rilevanti per il monitoraggio della qualità ambientale. Verranno proposte metodiche per la bonifica di ambienti inquinati basate sull’utilizzo di piante e funghi. Verranno illustrate tecniche cito-istologiche utili ad analizzare e conoscere l’anatomia delle piante. Radici, fusto e foglie saranno sezionate, colorate e analizzate al microscopio ottico. Alla fine degli incontri previsti i partecipanti saranno invitati a presentare una breve relazione su alcune tematiche illustrate o a svolgere un test di verifica delle conoscenze acquisite.
Alla fine degli incontri previsti gli studenti conosceranno alcune metodologie per la valutazione della qualità di matrici ambientali, basate sulla conoscenza e sull’analisi delle piante. Inoltre, acquisiranno conoscenze sull’importante contributo che piante e altri organismi forniscono per la bonifica di suoli inquinati mediante metodologie più sostenibili ed eco-compatibili, ispirate alla natura.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Il progetto ha come obiettivo l’avvicinamento degli studenti della scuola secondaria superiore alle nuove tecnologie in ambito artistico e al loro impiego documentario e creativo, mediante il confronto diretto con l’archivio video del MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea della Sapienza (http://www.museolaboratorioartecontemporanea.it/), situato all’interno della Città Universitaria.
Dopo una rapida introduzione storica alla nascita di tali ricerche artistiche, dagli anni Sessanta ad oggi (2h), si passerà alla storia dei supporti utilizzati e alla presentazione dei materiali multimediali del MLAC (2h). Successivamente, gli studenti verificheranno a piccoli gruppi l’inventario dei materiali video posseduti dal museo e procederanno al suo aggiornamento (4h per studente).
Verranno poi illustrate le varie fasi e peculiarità dell’allestimento di una mostra di videoarte (2h) e, nelle restanti ore, gli studenti saranno impegnati nella progettazione di una mostra negli spazi del MLAC (ideazione, scheda di prestito, allestimento) (8h), volta alla valorizzazione di alcune opere video presenti in collezione. Il lavoro verrà illustrato attraverso una dettagliata presentazione conclusiva (2h).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
35
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Approccio storico, osservazione guidata, lezioni frontali e a distanza, esercitazioni pratiche, lavoro di gruppo, uso del computer.
Buona conoscenza dell'italiano scritto e parlato, rudimenti di informatica, capacità di ascolto e disponibilità al lavoro di gruppo guidato.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA, DISEGNO E RESTAURO DELL'ARCHITETTURA
Descrizione
Il progetto intende promuovere una comprensione attiva e consapevole del valore storico, architettonico e culturale che la propria scuola testimonia.
Le attività proposte intendono accrescere la formazione critica e culturale dello studente attraverso l’apprendimento di conoscenze da sviluppare in forma sia individuale sia collettiva.
Le attività si svolgeranno totalmente presso la sede dell’Istituto scolastico, alternando:
- lezioni frontali
- lezioni partecipate
- sopralluoghi all’interno dell’Istituto scolastico
- studio autonomo

Il percorso si compone di due moduli principali:
1. apprendimento delle metodologie e tecniche di ricerca storica attraverso l’individuazione e la gestione delle fonti bibliografiche e archivistiche;
2. conoscenza diretta dell’edificio attraverso sopralluoghi mirati a verifiche puntuali di rilievi esistenti e restituzione dei dati raccolti.

Le attività descritte prevedono un’introduzione al progetto e una formazione generale presso i locali della scuola.
A conclusione del percorso si propone l’elaborazione di un prodotto multimediale che illustri in forma narrativa (a scelta dello studente) i dati acquisiti.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
45
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Per il primo modulo si utilizzeranno le metodologie della ricerca storica che comportano approcci adatti allo studio delle diverse tipologie di fonti (bibliografiche e archivistiche), al reciproco confronto e alla relativa rielaborazione.
Per il secondo modulo saranno impiegati metodi e strumenti di base per rilievi geometrici diretti e relativa restituzione.
A supporto di entrambi i moduli si utilizzeranno strumenti elettronici (database, tabelle, fotocamere, powerpoint, photoshop, ecc.) per la schedatura, l'archiviazione e l'analisi dei dati e la loro elaborazione grafica. L’uso di piattaforme online di condivisione e discussione (chat, webinar, clouds, ecc) porterà all’acquisizione di competenze digitali e a cogliere in modo costruttivo le potenzialità della rete.
Saper leggere e interpretare correttamente i testi di contenuto storico-architettonico
Capacità di catalogazione delle fonti storiche con il supporto di strumenti informatici
Saper leggere e comprendere i disegni architettonici
Capacità di orientamento all’interno dell’edificio con l’ausilio delle planimetrie esistenti
Saper leggere e misurare con strumenti diretti l’architettura dell’edificio
Capacità di restituzione grafica (a mano e/o al computer) dei dati geometrici e architettonici registrati durante i sopralluoghi
Capacità di elaborare in modo corretto i risultati del lavoro svolto anche attraverso canali multimediali
Capacità di lavorare singolarmente e in gruppo
Capacità di esposizione del lavoro svolto
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
Il Progetto, che si svolgerà nel periodo marzo-maggio 2022, consiste in laboratori e attività di documentazione grafica (oltre ad alcune ore di lezioni frontali) inerenti l'analisi e le pratiche di valorizzazione della documentazione archeologica relativa al mondo antico.
Sono previsti i seguenti 'laboratori': a) Laboratorio di Archeologia e Storia del Vicino Oriente antico, nel quale si affronteranno problemi di rinvenimento, conservazione e studio di materiali tipici dell'archeologia vicino orientale, con esercitazioni pratiche di riproduzione fotografica e grafica, anche con l'ausilio delle nuove tecnologie di rilievo 3D; b) Laboratorio `Documentare un'epigrafe', volto a fornire indicazioni pratiche su come documentare in maniera efficace e non invasiva un'iscrizione esposta (i ragazzi apprenderanno le tecniche e l'importanza di questa forma di comunicazione fondamentale nel mondo antico greco e romano); c) Laboratorio di archeologia medievale, relativo alla analisi e riproduzione grafica di materiali ceramici medievali (in tal modo i ragazzi saranno stimolati a comprendere l'importanza della cultura materiale in una chiave socio-economica, come prodotto della società che l'ha creata e utilizzata); d) Laboratorio di museologia, volto a illustrare il concetto di bene culturale musealizzato (attraverso l'esempio del Museo dell'Arte Classica della Sapienza si forniranno ai ragazzi gli strumenti base per comprendere un museo e realizzare con i propri dispositivi mobili filmati e foto commentati, ossia una prima `comunicazione' verso l'esterno della loro personale esperienza nel museo); e) Laboratorio di rilievo e documentazione di strutture antiche, nel quale alle tradizionali metodiche di rilievo verranno affiancate quelle più moderne della fotografia digitale anche autoprodotta, il che potrebbe stimolare gli studenti a cogliere aspetti più personali dei luoghi e delle attività.
I laboratori si svolgeranno sia nei locali della Sapienza sia (prevalentemente) in esterna, in particolare presso l'Area archeologica del Foro romano (col supporto e la partecipazione di personale della Soprintendenza).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
44
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Analisi dei materiali e dei manufatti; catalogazione dei prodotti della ricerca scientifica; contestualizzazione e valorizzazione di reperti, documenti e monumenti di epoche differenti; strumentazione digitale di fotoriproduzione; sistemi e software di archiviazione.
Individuazione e identificazione di oggetti e situazioni di rilevante interesse archeologico; strumentazioni e mezzi dell'archeologia; analisi e conservazione dei reperti archeologici; studio e tutela dei beni culturali; comprensione storica e valorizzazione dei beni culturali e dei reperti del passato
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA
Descrizione
WellChem è un esperimento di “Citizen Science” del Dipartimento di Chimica e come tale mette in atto buone pratiche per coinvolgere le cittadine e i cittadini nella costruzione del sapere scientifico, promuovere la conoscenza, l'innovazione e sostenere attivamente e consapevolmente lo sviluppo sostenibile.
Il percorso proposto vuole creare un'azione sinergica tra scuola e le diverse strutture del Dipartimento coinvolte: i Laboratori didattici, il Museo di Chimica Primo Levi e la Biblioteca di Chimica Gabriello Illuminati.
Le studentesse e gli studenti partecipanti costruiranno un percorso museale-laboratoriale-bibliografico sulle acque che potrà essere utilizzato sia dalle scuole partecipanti sia dal Dipartimento.
In questa prima proposta partiremo da una raccolta della Biblioteca Gabriello Illuminati di etichette di acque commerciali dagli anni ’70 a oggi per creare un percorso espositivo e laboratoriale multimediale sull’acqua come bene comune.
In collaborazione con insegnanti, studentesse e studenti sceglieremo gli aspetti chimici delle acque potabili da approfondire, cureremo la preparazione e la realizzazione (in tutti i loro aspetti, compresi quelli della sicurezza) di esperienze laboratoriali per interpretare con gli strumenti della ricerca scientifica gli aspetti di interesse scelti e costruiremo un percorso museale-espositivo accompagnato da un testo divulgativo strutturato in forma di articolo scientifico.

Le studentesse e gli studenti partecipanti dovrebbero avere Interesse per le materie scientifiche.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il progetto prevede lezioni frontali e dimostrative realizzate con un approccio tutoriale (le spiegazioni/dimostrazioni prevedono una immediata verifica, con domande mirate agli studenti e l'invito a provare), discussioni, all'interno dei gruppi tra studenti con la mediazione del tutor.
Gli studenti apprenderanno alcune procedure di laboratorio chimico e seguiranno dei protocolli standard per realizzare le esperienze programmate. Saranno anche istruiti sui comportamenti da tenere in un laboratorio di chimica e le regole da osservare per lavorare in piena sicurezza che applicheranno nell'analisi delle situazioni di rischio delle esperienze scelte.
Gli studenti saranno invitati allo studio di un caso scientifico reale "le acque potabili" da punti di vista diversi: la ricerca bibliografica, la realizzazione scientifica di un esperimento, la creazione di un percorso espositivo e la composizione di un testo scientifico di relazione del lavoro svolto.
Le metodologie per la realizzazione del progetto saranno modulate sulla base delle misure indicate dalle Istituzioni (Governo, MIUR, Istituzioni scolastiche e Università) per la situazione sanitaria da COVID-19.
Alcune attività sono realizzabili sia in presenza presso il Dipartimento di Chimica (Biblioteca Gabriello Illuminati, Museo di Chimica Primo Levi e aule didattiche) sia in modalità “blended learning”, altre, fondamentalmente la realizzazione degli esperimenti presso i Laboratori didattici, richiedono la presenza in sede degli studenti, ma in caso di necessità, potranno essere svolte in piccoli gruppi che permettano il rispetto di un distanziamento fisico più rigido (anche singoli studenti in presenza) e ridotte nella loro durata.
Infine, le attività di elaborazione del progetto è realizzabile a distanza, scuola o casa, con l’ausilio di una piattaforma informatica anche in assenza di una connessione internet attiva (in tal caso è necessario l’utilizzo di un applicativo per elaborazione testi o presentazione multimediale disponibile off-line).
Gli studenti miglioreranno le loro competenze digitali, linguistiche e logiche.
Saranno fornite loro conoscenze che trasformeranno in competenze applicandole alla realizzazione del percorso museale e alla realizzazione critica e partecipata di esperimenti di laboratorio.
Gli studenti svilupperanno competenze nell'analisi di un testo scientifico, capacità di organizzazione e scrittura di un semplice articolo scientifico, di presentazione (anche attraverso l’uso di programmi per l’elaborazione testi, la presentazione e strumenti online per la comunicazione in gruppo).
Acquisiranno inoltre competenze di sapere nel campo dell'educazione alla cittadinanza con particolare attenzione all'Agenda 2030
Anno
2021
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI CHIMICA "G. ILLUMINATI"
Descrizione
Il progetto, alla seconda edizione, rivolto agli studenti di Istituti scolastici secondari interessati al settore di studi scientifico, propone un percorso all’interno dell’editoria scientifica e del ruolo fondamentale che una Biblioteca ricopre all'interno di un Dipartimento universitario e nella ricerca scientifica.
L’editoria scientifica, di quelle pubblicazioni cioè che raccolgono i migliori risultati della ricerca accademica e non, contribuisce allo sviluppo stesso della ricerca rendendo attivo e possibile il confronto tra studiosi a livello mondiale, ma riveste un ruolo fondamentale anche nell’apertura della ricerca alla società.

Il Dipartimento di Chimica metterà a disposizione la Biblioteca Gabriello Illuminati, personale e risorse per accogliere, formare e guidare, con il supporto dei tutors scolastici, gli studenti nei vari aspetti del mondo dell’editoria scientifica e come questa supporta la realizzazione di un progetto di ricerca.
Gli studenti saranno guidati attraverso l'uso delle risorse bibliografiche cartacee ed elettroniche della Biblioteca, vedranno come si presenta un progetto e come lo si realizza anche grazie alla ricerca bibliografica, sceglieranno un argomento di Chimica (didattico e a livello delle loro competenze scientifiche e linguistiche), realizzeranno una ricerca bibliografica sull’argomento, con il supporto dei tutor del dipartimento, e realizzeranno un elaborato sull’argomento, in un’attività individuale o di gruppo e il supporto a distanza dei tutor universitari, che presenteranno tutti insieme nell’ultimo incontro.
Gli studenti partecipanti dovrebbero avere Interesse per le materie scientifiche e possedere una conoscenza base della lingua inglese.

Programma delle attività
- incontro collettivo di presentazione del progetto* (2 h);
- lezione sulla sicurezza nel Dipartimento di Chimica* (1 h)
- incontri formativi sull’editoria scientifica e la ricerca scientifica* (4 h)
- incontri formativi sul funzionamento della Biblioteca Gabriello Illuminati (4 h)
- incontro formativo “Come si fa una ricerca bibliografica”* (4 h)
- tirocinio presso la Biblioteca Gabriello illuminati per la realizzazione di un “proposta di progetto di ricerca”** (4 h)
- attività individuale o scolastica degli studenti per l’elaborazione della proposta di progetto di ricerca# (5 h)
- presentazione e discussione finale del progetto elaborato* (1 h)

Il monte orario totale previsto è di 25 ore, di cui da svolgere presso Sapienza 20 ore, e ore valutate per l’attività individuale/scolastica di elaborazione: 5 ore.
* attività realizzabili sia in presenza presso il Dipartimento di Chimica (Biblioteca Gabriello Illuminati e aule didattiche) sia in modalità “blended learning”
** attività previste in presenza presso il Dipartimento di Chimica (Biblioteca Gabriello Illuminati) - in caso di necessità, potranno essere svolte scomponendo i gruppi in sottogruppi che permettano il rispetto di un distanziamento fisico più rigido (anche singoli studenti in presenza) e ridotte nella loro durata.
# attività da svolgere non in presenza presso il Dipartimento di Chimica (a discrezione dei tutor della scuola, potrà essere svolta a casa o in presenza a scuola)
I contenuti e la scaletta delle attività potranno subire lievi variazioni sulla base delle esigenze dei rispettivi Istituti scolastici e delle attività concomitanti del Dipartimento.

Formatori e tutors del Dipartimento di Chimica:
Antonella Dalla Cort, Andrea D'Annibale, Stefano Di Stefano, Alessandra Gentili, Mauro Giustini, Federico Marini e Francesca Pagnanelli (docenti universitari): progetti di ricerca e ricerca bibliografica;
Silvia Canducci (personale biblioteca): funzionamento della Biblioteca, tutoraggio tirocinio in Biblioteca
Raffaella Gianferri (referente per la ricerca e la Terza Missione): editoria scientifica, ricerche bibliografiche, presentazioni multimediali, tutoraggio tirocinio in Biblioteca
formatori esterni: editoria scientifica

"Books are the compass and telescopes and sextants and charts which other men have prepared to help us navigate the dangerous seas of human life" - Jesse Lee Bennett
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
16
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il progetto prevede lezioni frontali e dimostrative realizzate con un approccio tutoriale (le spiegazioni/dimostrazioni prevedono una immediata verifica, con domande mirate agli studenti e l'invito a provare), discussioni, all'interno dei gruppi tra studenti con la mediazione del tutor.
Gli studenti saranno invitati anche allo studio di un caso (una riflessione su un argomento scientifico reale nella quale avanzare ipotesi e possibili soluzioni) che terminerà con un brainstorming in cui potranno presentare e discutere la propria idea progettuale.
Le metodologie per la realizzazione del progetto saranno modulate sulla base delle misure indicate dalle Istituzioni (Governo, MIUR, Istituzioni scolastiche e Università) per fronteggiare la situazione sanitaria da COVID-19.
Alcune attività sono realizzabili sia in presenza presso il Dipartimento di Chimica (Biblioteca Gabriello Illuminati e aule didattiche) sia in modalità “blended learning”, altre, fondamentalmente il tirocinio presso la Biblioteca Gabriello Illuminati, richiedono la presenza in sede degli studenti, ma in caso di necessità, potranno essere svolte scomponendo i gruppi in sottogruppi che permettano il rispetto di un distanziamento fisico più rigido (anche singoli studenti in presenza) e ridotte nella loro durata.
Infine, l’attività di elaborazione del progetto finale è prevista in ogni caso come realizzabile a distanza, scuola o casa, con l’ausilio di una device informatica anche in assenza di una connessione internet attiva (in tal caso è necessario l’utilizzo di un applicativo per elaborazione testi o presentazione multimediale disponibile off-line).
Gli studenti miglioreranno le loro competenze digitali, linguistiche e logiche.
Saranno fornite loro conoscenze che trasformeranno in competenze applicandole sull'utilizzo del web (discriminazione tra fonti di informazione scientifica attendibili e non) e delle banche dati online (cataloghi online e delle risorse elettroniche) e un orientamento alla ricerca bibliografica.
Gli studenti svilupperanno competenze nell'analisi di un testo scientifico, capacità di organizzazione e scrittura di un semplice progetto scientifico, di presentazione (anche attraverso l’uso di programmi per l’elaborazione testi, la presentazione e strumenti online per la comunicazione in gruppo)
Acquisiranno inoltre competenze di sapere nel campo dell'educazione alla cittadinanza attraverso la conoscenza base del meccanismo dei programmi di finanziamento delle ricerca Nazionali e Comunitari.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Il Museo del Dipartimento di Fisica dell'Università di Roma Sapienza, afferente al Polo Museale Sapienza, raccoglie e custodisce strumenti che datano a partire dalla fine del XVIII secolo. Il percorso prevede di selezionare alcuni strumenti, per i quali sarà richiesto di approfondire le notizie storiche, compilando le relative schede che successivamente saranno rese accessibili sul sito web del museo, fornire dettagli sul funzionamento, ed eventualmente realizzare materiale fotografico e multimediale relativo alla storia e/o al funzionamento degli strumenti prescelti. Sarà anche possibile contribuire a rimettere in funzione alcuni strumenti, per finalità didattiche e dimostrative.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
44
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Dopo aver scelto uno o più strumenti, le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso potranno lavorare sia presso il Museo di Fisica che presso la Biblioteca del Dipartimento di Fisica, cercando notizie storiche e relative al funzionamento degli strumenti prescelti, e realizzando le schede relative. Il materiale sarà raccolto e digitalizzato con la collaborazione delle strutture del Polo Museale Sapienza. Sarà anche possibile lavorare direttamente al ripristino di alcuni degli strumenti custoditi presso il Museo di Fisica, sotto la guida di personale del Dipartimento di Fisica.
Le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso, dovranno avere competenze di fisica e il percorso sarà calibrato per ciascuno sulle competenze già acquisite. Dovranno inoltre saper usare le applicazioni Word ed Excel (o equivalenti), per catalogare gli strumenti e redigere le relative schede con le notizie storiche e/o relative al funzionamento degli strumenti, e saper realizzare fotografie e filmati per produrre il materiale multimediale a corredo della scheda di ciascuno strumento.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ASTRONAUTICA, ELETTRICA ED ENERGETICA
Descrizione
Il corso proposto ha come scopo principale quello di introdurre lo studente ai concetti di base della termoidraulica e della meccanica dei fluidi. L’obiettivo secondario del corso è di illustrare come questi trovino un’applicazione nella pratica industriale e, in particolare, nell’ambito della progettazione di impianti nucleari. Attività di laboratorio sono previste per favorire una metodologia di apprendimento fortemente integrata in cui i concetti appresi a livello teorico sono successivamente osservati “in azione” tramite l’utilizzo di sezioni di prova didattiche, sotto la supervisione del docente.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
8
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
IT Meccanico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Una prima parte del corso è dedicata all’introduzione teorica dei concetti di base della termoidraulica e della meccanica dei fluidi con riferimento alla loro pratica applicazione nella progettazione di alcuni sistemi e componenti presenti in un tipico impianto nucleare. L’attività proseguirà in laboratorio dove gli studenti avranno modo di prendere confidenza con le sezioni di prova didattiche e apprendere il loro funzionamento. Durante questa fase, sono previste esercitazioni in cui, guidati dal docente, gli studenti avranno modo di osservare nella pratica gli effetti di alcuni dei concetti appresi a lezione. Per incentivare la comprensione dei concetti, problemi elementari di progettazione termoidraulica sono risolti in classe guidati dal docente e, dove possibile, sulla base dei risultati ottenuti durante le esercitazioni in laboratorio. Le esercitazioni in classe sono eseguite tramite l’ausilio di fogli di calcolo Microsoft Excel. Parte del programma sarà dedicato all’apprendimento di questo strumento informatico e a un suo utilizzo efficiente per fini scientifici/ingegneristici. L’interazione tra gli studenti è fortemente incentivata sulla base dei principi del peer learning.
Per la partecipazione al corso è richiesta una conoscenza di base dei principi della termodinamica e dello scambio termico consistente con quanto impartito a uno studente di scuola superiore. E' inoltre caldamente consigliata attitudine a lavorare in gruppo e all’interazione costruttiva con gli altri studenti.

Una volta completato il corso lo studente avrà acquisito una comprensione dei principi dello scambio termico e della meccanica dei fluidi necessari alla progettazione di base di componenti industriali e sarà in grado di applicarli con l'ausilio di fogli di calcolo Excel
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E PROGETTO
Descrizione
La proposta di progetto PCTO 2021-2022 del Centro Progetti del Dipartimento di Architettura e Progetto DiAP ha l’obiettivo di far realizzare agli studenti una mappa 3D di una porzione urbana significativa della città di Roma.
La forma della città è un tema fondativo della teoria e del progetto di architettura.
La lettura dei sistemi urbani – infrastrutture (gomma, ferro, acqua), tessuti edilizi, emergenze architettoniche - e la possibilità di rappresentali in forma sintetica, facendo emergere le relazioni tra le parti e le figure urbane rintracciabili, è azione preliminare imprescindibile del progetto.
Questo è l’assunto a partire dal quale è stata formulata la proposta del DiAP: IMPARO LA CITTA’.
A partire da una sintetica ricognizione del tema della rappresentazione bi-tridimensionale della città si cercherà di dare agli studenti alcune chiavi di lettura sulla città esistente.
L’ambizione del progetto è quella di allenare lo sguardo dei giovani studenti, dando valore al sopralluogo e al reportage fotografico, al ricalco della cartografia ai fini del riconoscimento dei sistemi, alla trascrizione in figure sintetiche di quanto evidenziato, alla restituzione grafica e tridimensionale a fini comunicativi di quanto appreso.
Proiettare lo scopo sulla realizzazione di un oggetto concreto - la restituzione fisica di una mappa tridimensionale - è uno stimolo e un pretesto per familiarizzare con il tema teorico complesso della lettura e descrizione della città: quali sono i dati morfologici essenziali? Come riconoscerne ed elencarne le parti, i sistemi, i tracciati, le eccezioni? Come restituirli in forma sintetica ma significativa?
Il brano di città scelto è significativo ed emblematico per la città di Roma: il quartiere Flaminio, un settore urbano a cui è riconosciuto un particolare valore storico, architettonico e culturale, oltre che logisticamente adatto allo svolgimento del progetto in quanto vi ha sede il Dipartimento.
Gli studenti che parteciperanno al progetto di PCTO acquisiranno competenze di base che ricalcano alcune delle più consuete pratiche del Centro Progetti DiAP: l’approccio alla città come tema di studio e applicazione, la cartografia, la fotografia, la costruzione fisica tridimensionale.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
21
Monte ore
24
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Da un punto di vista metodologico si prevedono delle sintetiche comunicazioni sul tema della rappresentazione bi-tridimensionale della città nella storia, pervenendo al concetto di mappa e all’uso di linguaggi diagrammatici della rappresentazione contemporanea. Attraverso la ricognizione dei disegni di alcuni maestri si affronterà il tema del valore che gli architetti danno alla lettura del contesto e alle figure scelte per descriverlo. Si daranno agli studenti, anche durante il sopralluogo, alcune chiavi di lettura del paesaggio urbano. E’ prevista, inoltre, una sintetica comunicazione sull’evoluzione dell’area Flaminia e saranno forniti agli studenti tutti i materiali bibliografici e cartografici necessari.
Gli studenti saranno stimolati a documentare autonomamente quanto appreso, attraverso la fotografia, la lettura cartografica, il ridisegno 2D e 3D, la compilazione di schede sintetiche - relative alle principali emergenze architettoniche - che si interfacceranno attraverso QR code alla mappa 3D. Quest’ultima sarà costruita con elementi progettati dallo studente inseriti su una base già predisposta.
Si forniranno inoltre nozioni di base riguardanti il disegno automatico, i sistemi di stampa 2D e 3D, i processi di realizzazione del prodotto.
Gli studenti acquisiranno un nuovo sguardo sulla città, prendendo consapevolezza dei “fatti urbani” che la costituiscono: i fatti antropici e naturali, i tracciati, i tessuti, le emergenze, i vuoti. Sapranno riconoscerli, elencarli e graficizzarli, restituirli in forma astratta su una mappa 3D, immaginata come strumento comunicativo e interattivo.
Acquisiranno parallelamente nozioni di base su: come affrontare un sopralluogo e fare un reportage fotografico; come leggere e utilizzare la cartografia; come comunicare le informazioni desunte e acquisite.
Le abilità attese e spendibili riguardano: la lettura di un settore urbano e la sua codificazione, l’approccio alla cartografia, la rappresentazione di una mappa bi-tridimensionale.
Il progetto auspica inoltre l’acquisizione di nozioni di base sull’interfaccia tra i software di disegno 2D e 3D e le macchine a controllo numerico per la realizzazione della mappa 3D.