DIPARTIMENTO

Anno
2021
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALITA' MEDICHE
Descrizione
Attività previste Attività clinica, attività di laboratorio, attività seminariale Lo studente frequenterà unastruttura clinica afferente al Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche sotto la supervisione di
un tutor dedicato. Le attività prevedono la spiegazione della modalità di somministrazione ai pazienti di questionari per la valutazione della qualità della vita (patient reported outcomes: PROs), quindi
l'inserimento dei relativi dati su formato elettronico. Lo studente acquisirà capacità di lavorare in gruppo, capacità di accoglienza e orientamento del paziente, comprensione dell'organizzazione di un servizio
ambulatoriale avanzato. Lo studente parteciperà a seminari e journal club e acquisirà le capacità per eseguire una corretta ricerca bibliografica.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
15
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Accoglienza, prima informazione e orientamento all'utenza; conoscenza dei principali strumenti utilizzati nell'ambulatorio specialistico per la valutazione della qualità della vita, inserimento dati su formato
elettronico. Utilizzo della strumentazione informatica di settore. Primo approccio al disegno di uno studioscientifico, discussione delle problematiche cliniche in ambito seminariale. Consultazione banche dati e
periodici on line.
Capacità di somministrazione ai pazienti di questionari per la valutazione della qualità della vita (patient reported outcomes: PROs), quindi l'inserimento dei relativi dati su formato elettronico. Capacità di eseguire
una corretta ricerca bibliografica. Capacità di parlare in pubblico e sviluppare competenze relazionali come l'ascolto e la comprensione dei bisogni; capacità di svolgere le proprie attività in modo accurato.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE
Descrizione
Esistono molte situazioni della vita comune di fronte alle quali spesso non si sa cosa fare, sia perchè non sappiamo capire cosa sta succedendo sia perchè, anche se lo abbiamo capito, non sappiamo quale sia l'iniziativa più giusta da prendere.
Queste situazioni si presentano occasionalmente nella vita delle persone comuni mentre rappresentano il quotidiano della vita professionale di un Medico e di un Infermiere. Alcune di queste situazioni avvengono improvvisamente e apparentemente senza motivo, altre a seguito di traumi occasionali, sportivi o da aggressione, altre sono conseguenza di abusi e comportamenti inadeguati.
Le attività del corso riguarderanno quindi un ampio spettro di situazioni cliniche, tra le più frequenti, senza trascurare gli aspetti umani e sociali in cui queste si contestualizzano.
Si parlerà anche di come si svolge il percorso formativo di un Medico e di un Infermiere, illustrandone a grandi linee le numerose differenti specializzazioni ed applicazioni, le qualità umane necessarie e il senso vero di queste professioni.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
61
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Le attività si svolgeranno attraverso la presentazione di casi clinici esplicativi preparati per illustrare come si interpretano i
sintomi e segni delle malattie, come se ne riconosce la gravità e cosa bisogna fare e cosa non fare. Il materiale didattico sarà
composto da slide e video. A seconda del caso clinico, lo specialista Medico e l'Infermiere competente illustrerà in modo
semplice le caratteristiche della patologia, gli strumenti necessari per diagnosticarla e come curarla. Sarà dedicato del tempo
per vedere medici ed infermieri durante la loro attività professionale allo scopo di comprendere le difficoltà, le criticità e le
soddisfazioni professionali. Sarà inoltre dedicato dello spazio alla discussione di come approcciare situazioni ambientali e sociali difficili che riguardano il paziente, i familiari ma anche i rapporti con i colleghi di lavoro, analizzando possibili strategie e
metodologie di approccio.
Le attività si prefiggono i seguenti obiettivi: 1. saper riconoscere le situazioni cliniche di più frequente riscontro in campo
medico, chirurgico, tossicologico e traumatologico e conoscere elementi di soccorso di base attuabili da parte di persone
comuni che si trovino casualmente ad assistere all'evento; 2. comprendere i compiti e le responsabilità del medico e
dell'Infermiere nei medesimi contesti illustrando sinteticamente l'iter diagnostico e terapeutico nelle diverse situazioni.
Conoscere il percorso formativo dei diversi professionisti. 3. conoscere gli ambienti di lavoro e le attrezzature in uso a seconda
della differente specializzazione dei vari professionisti (es. fonendoscopio, sfigmomanometro, radiologia, cardiologia, chirurgia,
endoscopia, terapia intensiva, ecc) 4. apprendere nozioni di base sulle modalità di approccio con le persone malate e con i
colleghi di lavoro. 5. comprendere il significato della qualità della vita di una persona e come fare per proteggerla e migliorarla.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA
Descrizione
Il progetto WellChem del Dipartimento di Chimica è un esperimento di “Citizen Science”, pratiche che coinvolgono le cittadine e i cittadini nella costruzione del sapere scientifico, promuovendo la conoscenza, l'innovazione e sostenendo attivamente e consapevolmente lo sviluppo sostenibile.
La proposta, all’interno del Piano Lauree Scientifiche, coinvolge attivamente una scuola in un progetto co-progettato volto a sviluppare nelle studentesse e negli studenti il senso critico e il senso civico, nel segno di una scienza intesa come bene comune, democratica, aperta e accessibile a tutti.

Le studentesse e gli studenti partecipanti saranno invitati a costruire un progetto di ricerca chimica per la divulgazione della cultura ecosostenibile.
Lavoreranno con le/i tutor del Dipartimento come ricercatori: sceglieranno un argomento di Chimica di loro interesse (didattico e a livello delle loro competenze scientifiche e linguistiche), in biblioteca svolgeranno una ricerca bibliografica sull’argomento con il supporto dei tutor del dipartimento, e ideeranno un metodo di laboratorio per far comprendere a non esperti le basi scientifiche dell’argomento scelto.
Lavoreranno alla realizzazione pratica della loro idea nei laboratori didattici del Dipartimento, scriveranno un elaborato sull’argomento in forma di articolo scientifico.
Infine, parteciperanno con i tutor a un evento finale di divulgazione nel quale presenteranno il loro progetto.

Gli studenti partecipanti dovrebbero avere Interesse per le materie scientifiche e possedere una conoscenza base della lingua inglese.

Il monte orario totale previsto è di 30 ore, di cui da svolgere presso Sapienza* 20 ore, come attività individuale/scolastica** di elaborazione 5 ore, e come attività di divulgazione*** 5 ore.
* alcune attività potranno essere realizzate sia in presenza presso il Dipartimento di Chimica, sia in modalità “blended learning”. Le attività di laboratorio dovranno essere svolte presso i laboratori didattici del Dipartimento di Chimica
** attività da svolgere non in presenza presso il Dipartimento di Chimica (a discrezione dei tutor della scuola, potrà essere svolta a casa o in presenza a scuola)
*** l’attività di divulgazione potrà essere svolta presso la Città Universitaria, Festival di Scienze o presso la Scuola.

“Gli scienziati hanno l'obbligo di parlare alla gente”
(Roald Hoffmann, Premio Nobel per la Chimica nel 1981)
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il progetto prevede lezioni frontali e dimostrative realizzate con un approccio tutoriale discussioni, all'interno dei gruppi tra studenti con la mediazione del tutor.
Le metodologie per la realizzazione del progetto saranno modulate sulla base delle misure indicate dalle Istituzioni (Governo, MIUR, Istituzioni scolastiche e Università) per fronteggiare il post emergenza da COVID-19.
Alcune attività sono realizzabili sia in presenza presso il Dipartimento di Chimica sia in modalità “blended learning”, altre, fondamentalmente le attività di ricerca presso la Biblioteca del Dipartimento Gabriello Illuminati e le attività sperimentali in laboratorio richiedono la presenza in sede degli studenti, ma in caso di necessità, potranno essere svolte scomponendo i gruppi in sottogruppi che permettano il rispetto di un distanziamento fisico più rigido e ridotte nella loro durata.
L'obiettivo primario è sviluppare la cultura scientifica consolidando le pratiche del laboratorio per l'insegnamento delle scienze di base
Le studentesse e gli studenti coinvolti avranno la possibilità di acquisire il metodo sperimentale, di sviluppare le loro capacità di osservazione e il loro senso critico. Inoltre miglioreranno le loro competenze digitali, linguistiche e logiche, svilupperanno competenze nell'analisi di un testo scientifico, capacità di organizzazione e scrittura di un semplice progetto scientifico, di presentazione e acquisiranno competenze di sapere nel campo dell'educazione alla cittadinanza.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Sin dall’antichità, le fermentazioni sono state impiegate dall’uomo, consapevolmente o inconsapevolmente, nella produzione di alimenti e bevande. I microrganismi sono infatti in grado di trasformare le materie prime dal punto di vista organolettico, tecnologico, ma anche negli aspetti nutrizionali e funzionali. Tra gli alimenti fermentati più diffusi vi sono il vino e la birra, lo yogurt e i formaggi, prodotti carnei fermentati e vegetali, come le olive da mensa. Anche i lievitati da forno, come il pane, o i prodotti dolciari come il panettone o il pandoro, sono ottenuti attraverso processi fermentativi.
I processi fermentativi spontanei, grazie agli avanzamenti tecnologici e microbiologici, sono stati sostituiti da processi biotecnologici guidati attraverso il monitoraggio dei parametri di processo, i controlli chimico-fisici degli ingredienti di base, attraverso la selezione di microrganismi con performance in grado di portare a specifici obiettivi, quali ad esempio una maggiore digeribilità biodisponibilità di alcuni nutrienti, un quadro gustativo-olfattivo più apprezzato dal consumatore, la degradazione di composti antinutrizionali, propietà tecnologiche e strutturali migliorate, e conservabilità prolungata nel tempo.
La microbiologia dei lievitati da forno ha, negli ultimi 15 anni, compiuto degli avanzamenti tecnico-scientifici che hanno portato alla riscoperta e alla valorizzazione dell’agente di lievitazione più antico, il “lievito naturale”. Gli studi scientifici hanno recentemente messo in evidenza i numerosi vantaggi della lievitazione naturale rispetto all’impiego del lievito di birra e hanno permesso di sviluppare tecnologie di gestione applicabili a livello industriale.
Il percorso proposto ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze di base riguardanti la biotecnologia del lievito naturale: aspetti microbiologici, aspetti pratici della gestione tradizionale e innovazioni biotecnologiche, vantaggi nutrizionali, ripercussioni sugli aspetti organolettici dei prodotti da forno.

Programma dettagliato delle attività e calendario degli incontri.
[Gli incontri in presenza e i laboratori pratici (1,2,3,6) si terranno nel laboratorio di Microbiologia Agraria del Dipartimento di Biologia Ambientali, edificio CU022. I seminari telematici (4,5) si terranno su piattaforma google meet]


1. Martedì 8 febbraio 2022
14.00-16.00 – Il lievito naturale: storia, aspetti microbiologici e tecnologici; prof. Carlo G. Rizzello

2. Martedì 15 febbraio 2022
14.00-16.00 Ottenimento, gestione e propagazione del lievito naturale: aspetti teorici e laboratorio dimostrativo

3. Mercoledì 16 febbraio 2022
14.00-16.00 Gestione dei processi di lievitazione naturale per la produzione di pane: aspetti teorici e laboratorio dimostrativo

4. Martedì 1 marzo 2022
14-16. La ricerca scientifica sul lievito naturale – seminario telematico dal titolo
Il lievito naturale come strumento per la valorizzazione di matrici vegetali alternative e scarti dell’industria agroalimentare – a cura della dott.ssa Michela Verni (Università degli Studi di Bari)

5. Mercoledì 2 marzo 2022
14-16. Il ruolo della ricerca industriale – seminario telematico dal titolo:
“Design di alimenti innovativi, esigenze di mercato e del consumatore moderno” – a cura del dott. Andrea Minisci (responsabile R&D di Vallefiorita, azienda italiana leader nella produzione di lievitati da forno)

6. Martedì 8 marzo 2020
14-16. L’analisi sensoriale di un prodotto lievitato da forno (laboratorio pratico a cura del prof. Carlo G. Rizzello con la collaborazione del Dott. Marco Montemurro dell’Università degli Studi di Bari)
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
10
Monte ore
12
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Servizi per l'agricoltura
IP Tecnici
IT Agraria
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Le lezioni in laboratorio verteranno su argomenti teorici, e prevedranno l’allestimento di prove tecniche di fermentazione in laboratorio con l’ausilio del personale di ricerca universitario. Saranno utilizzate presentazioni power point e per le esercitazioni (dimostrative) apparecchiature analitiche di base (es. pHmetro, spettrofotometro, centrifughe, cappa a flusso laminare) e strumentazione tecnica da laboratorio (impastatrici, omogeneizzatori e forni). I seminati telematici prevedranno una presentazione da parte di personale qualificato e coinvolto a più livelli nella ricerca scientifica ed industriale, per offrire uno scenario realistico delle potenzialità dell’innovazione nelle biotecnologie alimentari.
I partecipanti acquisiranno conoscenze di base riguardo i processi fermentativi, in particolar modo delle applicazioni nel settore alimentare (lievitati da forno), acquisiranno nozioni tecniche riguardanti il metodo scientifico applicato a problematiche industriali e dimestichezza con il linguaggio tecnico scientifico applicato alla quotidianità delle produzioni in campo alimentare.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
La chimica, la fisica e la matematica sono discipline scientifiche la cui storia è legata strettamente alla storia della conoscenza umana. Da sempre queste discipline hanno aiutato l’uomo ad affrontare e risolvere i problemi del mondo reale. Questo è ancora più vero nei nostri giorni nei quali le sfide che deve affrontare la nostra società richiedono strumenti sempre più sofisticati. In effetti, alla base delle moderne tecnologie ci sono gli strumenti più avanzati della chimica, della fisica e della matematica. Il progetto, articolato in varie attività di laboratorio, ha lo scopo di mostrare alcune applicazioni di questi strumenti. Si mostrerà cosa sono il suono e il rumore e come misurare l’inquinamento acustico. Si mostrerà cosa sono i microscopi elettronici, i microscopi a forza atomica e i miscroscopi ottici e come costruire immagini di oggetti infinitamente piccoli. Si mostrerà cosa succede in un laboratorio di chimica. Si mostrerà cosa è e a cosa serve il calcolo scientifico. Le attività di laboratorio avranno carattere sperimentale e saranno svolte nel Laboratorio di Acustica Fisica, nel Laboratorio Informatico e nel Laboratorio di Chimica del Dipartimento Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria della Sapienza e nel Laboratorio per le Nanotecnologie e le Nanoscienze della Sapienza. Gli studenti saranno guidati a svolgere loro stessi dei semplici esperimenti e parteciperanno a esperimenti più sofisticati.
Con questo progetto gli studenti impareranno come la chimica, la fisica e la matematica siano strumenti fondamentali per capire la realtà che ci circonda e per creare tecnologie innovative.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Mercoledì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
12
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni base sulle tecnologie e sulla strumentazione che verranno utilizzate nelle varie attività di laboratorio. Successivamente, guidati da ricercatori esperti, gli studenti parteciperanno a semplici esperimenti in cui gli strumenti verranno utilizzati sia per lo studio di fenomeni di base che per applicazioni a problemi del mondo reale.
Gli studenti acquisiranno competenze su come vengono svolte le attività in un laboratorio di ricerca e su come condurre una ricerca scientifica. Inoltre, acquisiranno familiarità con alcune metodologie avanzate della chimica, della fisica e della matematica. Impareranno a confrontarsi con problemi del mondo reale e a riconoscere quali strumenti delle scienze di base è necessario utilizzare per poterli affrontare. Gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale didattico che descriva il lavoro svolto.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
Lo studio delle interazioni tra popolazioni ha applicazioni in molti campi, dalla chimica all'ecologia, dalla fisica nucleare alla epidemiologia. Un modello classico utilizzato per descrivere due specie interagenti è il modello preda-predatore di Lotka-Volterra. Nel corso delle attività del progetto verranno illustrate le caratteristiche principali del modello e verrà mostrato come utilizzarlo per rappresentare vari tipi di interazione. Verranno utilizzati degli strumenti di calcolo per simulare le variazioni delle due specie al variare del tempo in vari scenari. Gli studenti verranno guidati per compiere loro stessi le simulazioni e verrà prodotto del materiale contenente la descrizione del modello e delle simulazioni fatte.
Con questo progetto gli studenti impareranno come la matematica sia uno strumento fondamentale per studiare la realtà che ci circonda e come la simulazione permetta di ricavare informazioni difficili da ottenere tramite osservazioni dirette.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
15
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni storiche sullo sviluppo dei modelli di crescita di popolazione e sul contributo fondamentale fornito in questo settore dal matematico Vito Volterra. Successivamente si introdurranno gli strumenti matematici necessari a descrivere il modello preda-predatore. Quindi si analizzeranno i vari scenari che il modello permette di descrivere ricorrendo a strumenti di calcolo per la simulazione. Infine, gli studenti realizzeranno del materiale didattico per illustrare il lavoro svolto.
Gli studenti acquisiranno competenze matematiche e informatiche di base. In particolare, gli studenti impareranno a formulare un modello matematico a partire dall'analisi di un fenomeno del mondo reale. Acquisiranno gli strumenti matematici di base per descrivere il fenomeno in esame e per simularne il comportamento. Impareranno poi a visualizzare i risultati delle simulazioni e a interpretarli. Gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale didattico che descriva il lavoro svolto.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
L’ambiente e le sue risorse vanno custodite e preservate e, quando necessario, riqualificate per consentirne una adeguata fruizione anche alle future generazioni. L’ambiente, nella sua complessità, è la risultate di fattori abiotici e componenti biotiche strettamente interconnessi che ne garantiscono la funzionalità che può essere compromessa dalle crescenti alterazioni legate al rapporto uomo/ambiente.
In quest’ottica, il presente corso ha lo scopo di fornire ai frequentanti conoscenze su alcune metodologie per l’analisi e il recupero degli ambienti che ci circondano. Tali competenze caratterizzano la preparazione dei laureati in discipline ambientali come i laureati triennali in Scienze Ambientali e i Dottori Magistrali della classe di laurea LM-75.
Il corso prevede lezioni teoriche e pratiche tenute da docenti universitari su diversi argomenti di pertinenza delle scienze Ambientali.
Approfondimenti su specifiche tematiche saranno proposte al fine di fornire una visione generale dell'ambiente, del suo utilizzo sostenibile e delle principali cause di inquinamento nonché delle possibili soluzioni ecocompatibili.

Programma dettagliato

Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento

CONOSCERE L’AMBIENTE PER PROTEGGERLO

A.A. 2021-2022


Venerdi 5 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)

15:00-15:30 – Saluto della Direttrice del Dipartimento di Biologia Ambientale Prof. MM Altamura
Presentazione del Progetto – Prof. Falasca
Tour virtuale negli spazi del Dipartimento di Biologia Ambientale Conoscenza degli studenti che partecipano al Progetto.

15:30 -17:00 – Prof. Mauro Iberite: Indagini ambientali attraverso la flora e la vegetazione
Venerdì 12 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Mauro Iberite: La scelta della stazione di campionamento; identificazione delle piante
Venerdì 19 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Donatella Magri: Piante di paesaggi scomparsi
Lunedì 22 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Fausto Manes: Servizi ecosistemici di regolazione: Le Infrastrutture Verdi per il miglioramento della qualità ambientale nelle città.
Venerdì 26 nomembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Mauro Iberite: Analisi dei dati raccolti e relazione finale
Lunedì 29 novembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Federica della Rovere: Le piante viste al microscopio
Venerdì 3 dicembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-17:00 – Prof. Giuliano Tallone: Le leggi della natura: dai problemi ambientali alla regolazione normativa.
Venerdì 10 dicembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-18:00 – Proff. Silvia Canepari e Dr. Lorenzo Massimi: Cosa inquina l'aria che respiriamo?
Venerdì 17 dicembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-18:00 – Prof. G. Falasca e Dr. Diego Piacentini: Dalle piante un aiuto per la bonifica di suoli inquinati – Il riso e la contaminazione da arsenico delle risaie
Lunedì 20 dicembre 2021 (meet.google.com/aec-qnpg-nit)
15:00-18:00 – Prof. Anna Maria Persiani e Dr. Andrea Ceci: I funghi come biorisorse per risanare suoli inquinati
18:00 Prof. Falasca - Conclusione del Progetto
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
55
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Servizi per l'agricoltura
IP Tecnici
IT Agraria
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le lezioni, teoriche e pratiche, si svolgeranno in modalità mista, da remoto e in presenza.
Le lezioni saranno focalizzate ad illustrare come le piante e altri organismi possano essere un valido strumento non solo per valutare la qualità di matrici ambientali ma anche per migliorarla. In particolare, lezioni teoriche e pratiche accompagneranno i partecipanti alla conoscenza della flora e della vegetazione e permetteranno di individuare aspetti rilevanti per il monitoraggio della qualità ambientale. Verranno proposte metodiche per la bonifica di ambienti inquinati basate sull’utilizzo di piante e funghi. Verranno illustrate tecniche cito-istologiche utili ad analizzare e conoscere l’anatomia delle piante. Radici, fusto e foglie saranno sezionate, colorate e analizzate al microscopio ottico. Alla fine degli incontri previsti i partecipanti saranno invitati a presentare una breve relazione su alcune tematiche illustrate o a svolgere un test di verifica delle conoscenze acquisite.
Alla fine degli incontri previsti gli studenti conosceranno alcune metodologie per la valutazione della qualità di matrici ambientali, basate sulla conoscenza e sull’analisi delle piante. Inoltre, acquisiranno conoscenze sull’importante contributo che piante e altri organismi forniscono per la bonifica di suoli inquinati mediante metodologie più sostenibili ed eco-compatibili, ispirate alla natura.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Il progetto ha come obiettivo l’avvicinamento degli studenti della scuola secondaria superiore alle nuove tecnologie in ambito artistico e al loro impiego documentario e creativo, mediante il confronto diretto con l’archivio video del MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea della Sapienza (http://www.museolaboratorioartecontemporanea.it/), situato all’interno della Città Universitaria.
Dopo una rapida introduzione storica alla nascita di tali ricerche artistiche, dagli anni Sessanta ad oggi (2h), si passerà alla storia dei supporti utilizzati e alla presentazione dei materiali multimediali del MLAC (2h). Successivamente, gli studenti verificheranno a piccoli gruppi l’inventario dei materiali video posseduti dal museo e procederanno al suo aggiornamento (4h per studente).
Verranno poi illustrate le varie fasi e peculiarità dell’allestimento di una mostra di videoarte (2h) e, nelle restanti ore, gli studenti saranno impegnati nella progettazione di una mostra negli spazi del MLAC (ideazione, scheda di prestito, allestimento) (8h), volta alla valorizzazione di alcune opere video presenti in collezione. Il lavoro verrà illustrato attraverso una dettagliata presentazione conclusiva (2h).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
PM
Posti disponibili
35
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Approccio storico, osservazione guidata, lezioni frontali e a distanza, esercitazioni pratiche, lavoro di gruppo, uso del computer.
Buona conoscenza dell'italiano scritto e parlato, rudimenti di informatica, capacità di ascolto e disponibilità al lavoro di gruppo guidato.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA, DISEGNO E RESTAURO DELL'ARCHITETTURA
Descrizione
Il progetto intende promuovere una comprensione attiva e consapevole del valore storico, architettonico e culturale che la propria scuola testimonia.
Le attività proposte intendono accrescere la formazione critica e culturale dello studente attraverso l’apprendimento di conoscenze da sviluppare in forma sia individuale sia collettiva.
Le attività si svolgeranno totalmente presso la sede dell’Istituto scolastico, alternando:
- lezioni frontali
- lezioni partecipate
- sopralluoghi all’interno dell’Istituto scolastico
- studio autonomo

Il percorso si compone di due moduli principali:
1. apprendimento delle metodologie e tecniche di ricerca storica attraverso l’individuazione e la gestione delle fonti bibliografiche e archivistiche;
2. conoscenza diretta dell’edificio attraverso sopralluoghi mirati a verifiche puntuali di rilievi esistenti e restituzione dei dati raccolti.

Le attività descritte prevedono un’introduzione al progetto e una formazione generale presso i locali della scuola.
A conclusione del percorso si propone l’elaborazione di un prodotto multimediale che illustri in forma narrativa (a scelta dello studente) i dati acquisiti.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
45
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Per il primo modulo si utilizzeranno le metodologie della ricerca storica che comportano approcci adatti allo studio delle diverse tipologie di fonti (bibliografiche e archivistiche), al reciproco confronto e alla relativa rielaborazione.
Per il secondo modulo saranno impiegati metodi e strumenti di base per rilievi geometrici diretti e relativa restituzione.
A supporto di entrambi i moduli si utilizzeranno strumenti elettronici (database, tabelle, fotocamere, powerpoint, photoshop, ecc.) per la schedatura, l'archiviazione e l'analisi dei dati e la loro elaborazione grafica. L’uso di piattaforme online di condivisione e discussione (chat, webinar, clouds, ecc) porterà all’acquisizione di competenze digitali e a cogliere in modo costruttivo le potenzialità della rete.
Saper leggere e interpretare correttamente i testi di contenuto storico-architettonico
Capacità di catalogazione delle fonti storiche con il supporto di strumenti informatici
Saper leggere e comprendere i disegni architettonici
Capacità di orientamento all’interno dell’edificio con l’ausilio delle planimetrie esistenti
Saper leggere e misurare con strumenti diretti l’architettura dell’edificio
Capacità di restituzione grafica (a mano e/o al computer) dei dati geometrici e architettonici registrati durante i sopralluoghi
Capacità di elaborare in modo corretto i risultati del lavoro svolto anche attraverso canali multimediali
Capacità di lavorare singolarmente e in gruppo
Capacità di esposizione del lavoro svolto
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
Il Progetto, che si svolgerà nel periodo marzo-maggio 2022, consiste in laboratori e attività di documentazione grafica (oltre ad alcune ore di lezioni frontali) inerenti l'analisi e le pratiche di valorizzazione della documentazione archeologica relativa al mondo antico.
Sono previsti i seguenti 'laboratori': a) Laboratorio di Archeologia e Storia del Vicino Oriente antico, nel quale si affronteranno problemi di rinvenimento, conservazione e studio di materiali tipici dell'archeologia vicino orientale, con esercitazioni pratiche di riproduzione fotografica e grafica, anche con l'ausilio delle nuove tecnologie di rilievo 3D; b) Laboratorio `Documentare un'epigrafe', volto a fornire indicazioni pratiche su come documentare in maniera efficace e non invasiva un'iscrizione esposta (i ragazzi apprenderanno le tecniche e l'importanza di questa forma di comunicazione fondamentale nel mondo antico greco e romano); c) Laboratorio di archeologia medievale, relativo alla analisi e riproduzione grafica di materiali ceramici medievali (in tal modo i ragazzi saranno stimolati a comprendere l'importanza della cultura materiale in una chiave socio-economica, come prodotto della società che l'ha creata e utilizzata); d) Laboratorio di museologia, volto a illustrare il concetto di bene culturale musealizzato (attraverso l'esempio del Museo dell'Arte Classica della Sapienza si forniranno ai ragazzi gli strumenti base per comprendere un museo e realizzare con i propri dispositivi mobili filmati e foto commentati, ossia una prima `comunicazione' verso l'esterno della loro personale esperienza nel museo); e) Laboratorio di rilievo e documentazione di strutture antiche, nel quale alle tradizionali metodiche di rilievo verranno affiancate quelle più moderne della fotografia digitale anche autoprodotta, il che potrebbe stimolare gli studenti a cogliere aspetti più personali dei luoghi e delle attività.
I laboratori si svolgeranno sia nei locali della Sapienza sia (prevalentemente) in esterna, in particolare presso l'Area archeologica del Foro romano (col supporto e la partecipazione di personale della Soprintendenza).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
44
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Analisi dei materiali e dei manufatti; catalogazione dei prodotti della ricerca scientifica; contestualizzazione e valorizzazione di reperti, documenti e monumenti di epoche differenti; strumentazione digitale di fotoriproduzione; sistemi e software di archiviazione.
Individuazione e identificazione di oggetti e situazioni di rilevante interesse archeologico; strumentazioni e mezzi dell'archeologia; analisi e conservazione dei reperti archeologici; studio e tutela dei beni culturali; comprensione storica e valorizzazione dei beni culturali e dei reperti del passato