La prima parte del progetto consisterà in una serie di lezioni frontali (10 ore) in cui verranno introdotti e inquadrati (da un punto di vista teorico, critico e storico) i temi in oggetto. Le lezioni saranno tenute da membri e collaboratori della “King Hamad” Chair for inter-religious dialogue and peaceful co-existence, e avranno un approccio multidisciplinare (storia, antropologia, storia delle religioni, letteratura). In particolare, si affronteranno i seguenti temi:
i) Religioni e pace (Alessandro Saggioro);
ii) La letteratura di area mediterranea come strumento di peacebuilding (Fernanda Fischione);
iii) Migrazioni e relazioni religiose (Carmelo Russo);
iv) Pluralismo e dialogo interreligioso a scuola per la costruzione di una cittadinanza europea: dai principi alle pratiche (Bernadette Fraioli);
v) Religione, conflitto e peacebuilding: approcci e teorie (a cura degli studenti collaboratori della “King Hamad” Chair).
Le restanti 20 ore saranno organizzate in forma di workshop. Ciascuno studente (o gruppo di studenti) leggerà un romanzo o una graphic novel e guarderà un film tra quelli segnalati, e ne farà una presentazione multimediale davanti alla classe, integrando nell’analisi quanto ha appreso durante le lezioni frontali. A seconda del numero di studenti che parteciperanno si deciderà se fare presentazioni di gruppo su base tematica o presentazioni individuali. A ciascuno studente (o gruppo di studenti) verrà assegnato un tutor scelto tra i collaboratori della “King Hamad” Chair, che avrà il compito di guidare nell’analisi e nella ricerca.
Il workshop seguirà tre filoni tematici:
1. Pace, conflitto e religione nella sponda sud del Mediterraneo
Ari Folman, David Polonsky, Valzer con Bashir (graphic novel, Israele)
Ari Folman, Valzer con Bashir (film d’animazione)
Ziad Doueiri, West Beirut (film d’animazione)
Mazen Maarouf, Barzellette per miliziani (racconti, Libano)
Jabbour Douaihy, San Giorgio guardava altrove (romanzo, Libano)
Nadine Labaki, E ora dove andiamo? (film, Libano)
Ghassan Kanafani, Ritorno a Haifa (romanzo, Palestina)
Sayed Kashua, Due in uno (romanzo, Israele)
Sélim Nassib, L’amante palestinese (romanzo, Francia)
Muyad Alayan, Sarah & Saleem. Là dove nulla è possibile (film, Palestina)
2. Religione e società: migrazioni, diaspore, convivenze
Jérôme Ruiller, Se ti chiami Mohamed (graphic novel, Francia)
Zeina Abirached, Il piano orientale (graphic novel, Libano)
Eric Emmanuel Schmitt, Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano (romanzo, Francia)
François Dupeyron, Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano (film, Francia)
Hafid Bouazza, I piedi di Abdullah (racconti, Paesi Bassi)
Amara Lakhous, Divorzio all'islamica a viale Marconi (romanzo, Italia)
Amara Lahous, Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio (romanzo, Italia)
Randa Ghazy, Oggi forse non ammazzo nessuno (romanzo, Italia)
Philippe de Chauveron, Non sposate le mie figlie! (film, Francia)
3. Tra religione e politica: letteratura e cinema contro l’estremismo
Yasmina Khadra, Khalil (romanzo, Algeria)
Yasmina Khadra, L’attentato (romanzo, Algeria)
Ziad Doueiri, The attack (film, Libano)
Mahi Binebine, Il grande salto (romanzo, Marocco)
Nabil Ayouch, I cavalli di Dio (film, Marocco)
Hany Abu-Assad, Paradise now (film, Palestina)
Xavier Beauvois, Uomini di Dio (film, Francia)