DIPARTIMENTO

Anno
2024
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
Il progetto, messo in atto dal dottorando Luca Addiucci, mira a realizzare una sperimentazione attiva in classe, in merito all'utilizzo dell'intelligenza artificiale generativa (IAG), al servizio del contesto educativo.
Gli studenti saranno guidati all'utilizzo delle corrette tecniche di prompt engineering, per interrogare l'intelligenza artificiale, nel supporto allo studio personale della matematica. Verranno confrontati i risultati delle interazioni con l'IAG e i processi messi in atto dagli studenti, una volta ricevuta una corretta formazione ed una buona pratica laboratoriale nell'utilizzo di ChatGPT.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
180
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Il progetto si basa su un approccio sperimentale e laboratoriale, incentrato sull’uso dell’intelligenza artificiale generativa (IAG) come strumento di supporto all’apprendimento della matematica. Le metodologie adottate includono:

Apprendimento attivo e sperimentazione in classe
Gli studenti vengono coinvolti attivamente nell’interazione con l’IA, attraverso esercitazioni pratiche guidate.
Viene incentivato l’uso del prompt engineering per migliorare la qualità delle risposte fornite dall’IA.

Didattica comparativa
Gli studenti vengono suddivisi in gruppi con diverse modalità di accesso all’IA (formati, non formati, senza IA).
Si confrontano i risultati ottenuti nei tre gruppi per analizzare l’impatto dell’IA sulla risoluzione di problemi matematici.

Metodo induttivo e riflessione metacognitiva
Gli studenti analizzano le risposte dell’IA e identificano eventuali errori o incongruenze.
Si incoraggia la riflessione critica sul processo di apprendimento, valutando il contributo dell’IA nel migliorare la comprensione e la risoluzione dei problemi.

Lavoro collaborativo e peer learning
Gli studenti lavorano in gruppo per discutere strategie di prompting ed elaborare soluzioni condivise.
L’interazione tra pari aiuta a consolidare le competenze digitali e matematiche.

Approccio basato su dati e osservazione
I risultati delle interazioni con l’IA vengono analizzati attraverso strumenti di raccolta dati, come questionari, schede di osservazione e test comparativi.
Si valutano le strategie più efficaci nell’utilizzo dell’IA per il supporto allo studio personale.
Competenze disciplinari (Matematica)
Applicare correttamente i concetti di geometria analitica e di trigonometria.
Sviluppare capacità di risoluzione di problemi utilizzando strumenti matematici appropriati.
Migliorare la capacità di verifica e validazione dei risultati, confrontando soluzioni fornite dall’IA con quelle ottenute autonomamente.
Competenze digitali e di intelligenza artificiale

Comprendere il funzionamento generale di un modello di IA generativa come ChatGPT.
Apprendere e applicare le tecniche di prompt engineering per ottimizzare le risposte dell’IA.
Analizzare i limiti e le potenzialità dell’IA nel contesto dell’apprendimento, sviluppando un pensiero critico verso le informazioni fornite.
Sviluppare capacità di interazione efficace con un chatbot, riformulando richieste e affinando i prompt per ottenere risposte pertinenti.

Competenze metodologiche e trasversali
Sviluppare un metodo di studio autonomo integrando strumenti digitali.
Acquisire capacità di analisi comparativa, valutando i benefici di un approccio tradizionale rispetto all’uso dell’IA.
Rafforzare il lavoro collaborativo, grazie al confronto con compagni su strategie e risultati ottenuti.
Accrescere la metacognizione, riflettendo sul proprio processo di apprendimento e su come l’IA possa supportarlo.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI MEDICINA MOLECOLARE
Descrizione
Il progetto è finalizzato alla conoscenza dell’ambiente di ricerca, alla scoperta delle metodiche utilizzate nei laboratori e alla comprensione del metodo scientifico che guida progetti di ricerca dalla loro ideazione fino al raggiungimento degli obbiettivi proposti. Nasce nel Dipartimento di Medicina Molecolare nel quale figure professionali con competenze complementari nell’ambito della biomedicina si occupano di dissezionare meccanismi di base responsabili dell’insorgenza e dello sviluppo di alcune malattie e propongono strategie per bloccarne la progressione.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quinta
Il progetto prevede dopo una parte teorica di formazione, anche una parte pratica in cui i partecipanti prenderanno familiarità con strumentazioni comunemente utilizzate nei laboratori di biologia cellulare e molecolare e impareranno a seguire un protocollo fornito loro per poter eseguire un esperimento. I dati ottenuti verranno analizzati e saranno oggetto di un report finale da condividere on line con colleghi provenienti da altre realtà scolastiche per la promozione della didattica laboratoriale.
Lo studente acquisirà competenze sulla ideazione di un progetto di ricerca e sulla formulazione di ipotesi. Inoltre, farà esperienza di pratiche laboratoriali sulle quali potrà redigere un documento finale da condividere. Pertanto, avrà una visione diretta della pratica propria del ricercatore sperimentale universitario, del docente e del personale tecnico che partecipano in modi distinti e complementari alle attività.
L’ attuazione delle esperienze di laboratorio avverrà nei laboratori dell’Università, con tecniche sperimentali, con il supporto e la supervisione dei tutor della Sapienza. Il tutto in un contesto di lavoro di gruppo come da prassi in un laboratorio di ricerca.

Il progetto ha i seguenti obiettivi:
Scoperta di cosa si intende per metodo scientifico, andando a seguire l’iter di una proposta progettuale, dall’identificazione di una problematica scientifica non caratterizzata, alla proposta di ipotesi di lavoro, alla progettazione di attività sperimentali per dimostrare l’ipotesi di partenza, all’ analisi dei dati sperimentali, fino alla redazione di un documento finale in cui si riportino i risultati ottenuti.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Questo progetto ha come principale obiettivo quello di realizzare attività laboratoriali, in ambito matematico, mirate a stimolare, da parte degli studenti, un approccio di ricerca nella risoluzione e nella costruzione dei problemi, attraverso l’uso di molteplici registri di rappresentazione e la creazione di un contesto che favorisca il confronto, la condivisione e la riflessione.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
24
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Il laboratorio sarà realizzato in presenza. Si alterneranno momenti di lavoro a piccoli gruppi, seguiti da momenti di confronto collettivo. È previsto l’uso del software GeoGebra a supporto delle esplorazioni che gli studenti saranno invitati a realizzare.
Le principali competenze attese riguardano gli ambiti del problem posing e del problem solving, della metacognizione e dell’autovalutazione.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il progetto si articola in attività laboratoriali finalizzate alla conoscenza di aspetti delle sezioni coniche (in ambito teorico applicativo artistico) Le attività hanno valenza orientativa su cosa sia la ricerca matematica ma si prefiggono anche di far acquisire una metodologia di apprendimento che possa essere riutilizzata in ambito divulgativo Sarà infatti richiesto agli studenti di preparare materiale o presentazioni efficaci su alcuni aspetti del tema da esporre ad un pubblico più ampio.
Il materiale elaborato rimarrà a disposizione delle scuola coinvolte e sarà utilizzato per stimolare la normale didattica curricolare.
Calendario: https://www.mat.uniroma1.it/pls/laboratori-in-scuole-superiori
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Martedì
Orari
PM
Posti disponibili
50
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Nei laboratori saranno utilizzati strumenti costruiti con materiale 'povero' dunque riproducibili (cartone spago chiodi lampadine luce solare ') A livello informatico si lavorerà con DGS (Dynamic Geometry Software) e con fogli di calcolo Nella lezioni presso l'Università si utilizzeranno modelli di gesso che consentono la visualizzazione delle quadriche.
Gli studenti impareranno a intuire e congetturare proprietà delle sezioni coniche sulla base delle esperienze proposte; impareranno a collegare le esperienze stesse con le loro conoscenze per giungere a dimostrare tali proprietà; impareranno a riconoscere aspetti delle coniche in ambito applicativo o artistico; impareranno a illustrare quanto appreso tramite la costruzione di altre esperienze di filmati o di altre forme di presentazione
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA DINAMICA E CLINICA
Descrizione
L'emergenza sanitaria che abbiamo vissuto ha reso necessario apportare dei cambiamenti significativi allo stile di vita di tutti i cittadini, il cui impatto lascerà un segno indelebile nella nostra società. Di fronte all'isolamento quale strumento centrale per fronteggiare la diffusione del COVID-19, la scuola non si è fermata. Insegnanti e Dirigenti scolastici hanno dovuto ripensare la didattica e apportare quelle importanti modifiche al metodo di lavoro attraverso l’implementazione della didattica a distanza al fine di continuare a lavorare con gli studenti. Nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (precedentemente denominati progetti di Alternanza Scuola Lavoro) organizzati da Sapienza – Università di Roma, il progetto denominato “La competenza di confliggere costruttivamente a scuola” ha l’obiettivo di offrire alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie superiori una metodologia utile nella gestione dei conflitti scolastici e formativi. Infatti, tali competenze possono rivelarsi utili ad affrontare i cambiamenti che stanno coinvolgendo i loro contesti di appartenenza, tra cui la famiglia e la scuola.
I percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento si propongono, infatti, come mezzo per realizzare un collegamento tra le istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro, la società civile e il territorio. In particolare, sono finalizzati all’arricchimento della formazione scolastica con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro, favorendo l’orientamento, lo sviluppo e il benessere, nonché la partecipazione attiva all’apprendimento dei giovani. Le competenze trasversali sono necessarie affinché i giovani possano costruire percorsi di vita e di carriera fondati sulla proattività e sulla flessibilità, rispetto a un mercato del lavoro che cambia dinamicamente.

2 Programma delle attività

Tutte le attività saranno progettate per essere svolte al meglio attraverso una modalità in presenza. Il programma delle attività, i cui contenuti sono strettamente connessi agli obiettivi fissati, sono articolati:
1. Presentazione
2. Riconoscere il contesto del conflitto. Verranno presentati filmati sui contesti cooperativi e competitivi.
3. Gli stili di conflitto. Verranno presentati gli stili di conflitto teorizzati da Thomas e Killman per permettere agli studenti di riconoscere sia il proprio stile che gli stili adottati dagli attori sociali presenti nei loro contesti di appartenenza. Inoltre, verrà presentata la ruota delle emozioni (Plutchik, 1980).
4. Relazione e interazione. L’assertività.
5. Differenze nel continuum nella gestione dei conflitti
6. Le tattiche negoziali: dalla distribuzione all’integrazione. Verranno presentati i principali orientamenti teorici sulla negoziazione. In particolare verrà posta l’attenzione su come gestire il conflitto in modo costruttivo.
7. La creatività: un ventaglio di alternative possibili! Verranno presentati i principali studi che si sono occupati di approfondire il costrutto della creatività. Si ritiene infatti utile portare avanti una riflessione sulla possibilità, soprattutto nel contesto attuale, di ricorrere a soluzioni creative per risolvere i problemi. Verrà proposta una esercitazione di Focus Group sul tema della conflittualità e su come proporre interventi che facilitino la gestione dei conflitti a scuola.
8. Pensare le famiglie: il ruolo della mentalizzazione nello sviluppo affettivo delle famiglie con adolescenti. Verrà proposto come esercitazione un esercizio di scrittura autobiografica sulle dinamiche con il gruppo dei pari.
9. Prodotto finale: realizzazione
10. Evento di presentazione del prodotto finale

Il processo formativo, dunque, procederà dalla promozione della consapevolezza degli studenti sui contenuti degli incontri, passando attraverso momenti di sperimentazione, per arrivare al confronto e alla discussione sull’esperienza vissuta.
Il progetto prevede una modalità di apprendimento a cascata in cui il passaggio di competenze avviene con la valorizzazione di tutti i partecipanti al progetto ovvero mediatori qualificati, studentesse e studenti delle Lauree Magistrali, studentesse e studenti della scuola secondaria di secondo grado. Centrale sarà il ruolo delle studentesse e degli studenti delle Lauree Magistrali che faciliteranno i processi interattivi e l'apprendimento delle nuove conoscenze da parte delle studentesse e degli studenti che frequentano le scuole secondarie di secondo grado.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
11
Monte ore
30
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Role-playing, Simulate, Visioni di film, giochi enigmistici, discussioni in gruppo, lavori svolti in piccolo gruppo, focus group, discussioni tra pari su materiale stimolo
Si aspetta che le studentesse e gli studenti apprendano le competenze di base nella gestione costruttiva dei conflitti, utili nella formazione di figure professionali quali mediatori civili, familiari, penali, negoziatori, ambasciatori, etc.
Anno
2024
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
Gli obiettivi principali del progetto mirano a creare una cultura diffusa della sicurezza e della prevenzione nei luoghi di studio e lavoro, nonché a fornire le competenze necessarie a studenti, docenti e dirigenti scolastici per affrontare e gestire i pericoli in modo consapevole ed efficace, al fine di eliminare del tutto o ridurre per quanto possibile il rischio.
Il Progetto è realizzato grazie alla collaborazione di 3 atenei: Sapienza Università di Roma, Universitas Mercatorum e Università telematica San Raffaele.
La sicurezza nel lavoro è materia di rilevante importanza in ottica di tutela della salute e della vita, pertanto è necessaria la promozione della cultura della sicurezza nella scuola con il pieno coinvolgimento degli allievi, che saranno i lavoratori e la classe dirigente del domani. L’educazione alla salute e sicurezza sul lavoro rappresenta un punto importante per la crescita del cittadino e deve quindi iniziare tra i banchi di scuola. La scuola, ambiente di vita per gli allievi e luogo di lavoro per i docenti, è il luogo primario della prevenzione, dove la formazione alla salute e alla sicurezza può trovare un terreno fertile sul quale radicarsi e diventare patrimonio dell’individuo e del gruppo fin dai primi momenti di socializzazione. Di conseguenza, per realizzare una adeguata diffusione della cultura della sicurezza è necessario promuovere programmi per sensibilizzare studenti, docenti e dirigenti scolastici sui rischi e sulle misure di prevenzione, attraverso interventi formativi che comprendono anche il gioco, in quanto recenti studi sull’uso della gamification per fare “cultura della sicurezza” hanno dimostrato un impatto su conoscenze, stili di vita (fumo, alcool, alimentazione, attività fisica) (La Torre et al, 2017; La Torre et al, 2018; Cocchiara et al, 2020; D’Egidio et al, 2020; La Torre et al, 2020), gestione dello stress (Ricci & Bravo, 2022; Zhang et al., 2021). La letteratura sottolinea da tempo il gioco come mezzo di transizione da lezione frontale (formazione tipicamente a senso unico) a formazione attiva, dove il discente viene posto al centro dell’esperienza formativa, innescando quelle dinamiche cerebrali atte a fissare le informazioni ottenute nella memoria a lungo termine (Zeybek & Saygi, 2023; Manzano-León et al., 2021).
Il processo di apprendimento realizzato attraverso il gioco è uno dei metodi più utilizzati da insegnanti e genitori per incoraggiare i bambini a imparare. Jean Piaget (1896-1980) definisce il gioco come un processo di grande importanza nello sviluppo di un bambino, poiché stimola le loro capacità, dalle abilità motorie a quelle intellettuali, sociali e morali. Il gioco è importante anche per gli adolescenti e gli adulti, in quanto è essenziale per lo sviluppo a qualsiasi età, contribuendo al benessere cognitivo, fisico, sociale ed emotivo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
1000
Monte ore
4
Ambito
Salute (medicina, professioni sanitarie, farmacia, alimentazione, odontoiatria, psicologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
IP Commerciali
IP Industriali
IP Servizi per l'agricoltura
IP Socio-sanitari
IP Tecnici
IT Agraria
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Settore economico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il percorso si svolgerà presso le scuole richiedenti, con:
- l’erogazione del corso teorico della durata di circa 1 ora
- successiva fase di gaming della durata di circa 3 ore, utilizzando il kit Giochiamo a 81.
Prima e dopo il corso teorico-pratico avverrà la somministrazione e raccolta dei questionari per la valutazione delle conoscenze degli studenti.
Il percorso mira quindi a realizzare in modo efficace l’acquisizione/incremento di conoscenza dei concetti chiave sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, dei ruoli delle persone chiave che possono influire sulla salute e sicurezza e gli strumenti disponibili per la valutazione e monitoraggio.
Inoltre, alla fine del percorso formativo si ha l’obiettivo di raggiungere/aggiungere al bagaglio delle conoscenze degli studenti quei contenuti trasversali a ogni contesto lavorativo al fine di diminuire gli incidenti sul lavoro e rafforzare la cultura della sicurezza tra le giovani generazioni.

Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Il progetto prevede lo sviluppo e la realizzazione di un sistema per il monitoraggio della qualità dell'aria, capace di rilevare parametri ambientali come monossido di carbonio (CO), polveri sottili (PM10) e umidità relativa. Gli studenti utilizzeranno una scheda Arduino UNO come piattaforma di controllo e acquisizione dati, integrando componenti elettronici e sensori specifici. Il percorso, della durata di 25 ore, si svolgerà interamente in laboratorio e combinerà attività pratiche con momenti di approfondimento teorico su principi di fisica, elettronica e programmazione. Gli studenti lavoreranno in gruppi, simulando un ambiente di lavoro collaborativo, per sviluppare competenze tecniche e trasversali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì
Orari
PM
Posti disponibili
24
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Apprendimento esperienziale (Learning by Doing):
- Gli studenti costruiranno fisicamente il sensore e lo programmeranno, apprendendo direttamente dai risultati ottenuti e dagli errori.
Lezioni teoriche integrate:
- Cenni di fisica sull’interazione dei sensori con i fenomeni fisici da rilevare (ad esempio, resistenza in presenza di gas per il CO).
- Concetti di base di programmazione e funzionamento della scheda Arduino.
- Fondamenti di elettronica e circuitistica (es. collegamento di sensori analogici/digitali).
Lavoro collaborativo e project-based:
- Gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi per sviluppare il progetto, suddividendo i compiti (ad esempio, costruzione del circuito, scrittura del codice, test e validazione).
Verifica e analisi dei risultati:
- Test dei sistemi costruiti, valutazione delle misurazioni effettuate dai sensori e confronto con valori teorici.
- Discussione finale sull'efficacia del sistema realizzato e su possibili miglioramenti.
Simulazione di contesti reali:
- Creazione di un ambiente di lavoro laboratoriale che riproduca le dinamiche tipiche di un progetto ingegneristico o tecnico.
Competenze tecniche e professionali:
- Capacità di comprendere il funzionamento di sensori e circuiti elettronici.
- Utilizzo della scheda Arduino UNO per acquisizione, elaborazione e rappresentazione di dati.
- Programmazione in linguaggi specifici per microcontrollori (es. C/C++ per Arduino IDE).
- Sviluppo e verifica del funzionamento di un sistema integrato hardware-software.
Competenze trasversali:
- Problem solving: Identificazione e risoluzione di problemi tecnici durante lo sviluppo del progetto.
- Lavoro di gruppo: Capacità di collaborare in team, rispettando ruoli e responsabilità.
- Gestione del tempo: Pianificazione delle attività per rispettare le scadenze di progetto.
Competenze di orientamento:
- Comprensione delle applicazioni pratiche di concetti teorici, per valutare interessi e inclinazioni verso carriere in ambiti tecnico-scientifici.
- Sviluppo di una visione più consapevole degli usi della tecnologia e delle sue implicazioni sociali e ambientali.
Competenze digitali:
- Uso di strumenti di programmazione e software per il debug e il controllo dei sistemi elettronici.
- Capacità di analizzare e interpretare i dati acquisiti dai sensori.
Competenze di cittadinanza attiva e sostenibilità:
- Sensibilizzazione sui temi della qualità dell’aria e dell’impatto ambientale.
- Comprensione delle tecnologie come strumento per monitorare e migliorare il benessere della società.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Le nuove tecnologie, basate sull'informatica, sula cibernetica, sulla robotica, sull'intelligenza artificiale, sono sempre più presenti nella vita di tutti i giorni. Lo scopo del percorso è quello di realizzare il progetto di una mostra sulle nuove tecnologie da tenersi presso il Museo di Fisica di Sapienza Università di Roma.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Sopralluogo al museo, lezioni frontali sulle tematiche oggetto del percorso, incontri periodici per monitorare lo stato di avanzamento del progetto di mostra, evento conclusivo con la presentazione delle attività svolte dai diversi gruppi di lavoro.
Le ragazze e i ragazzi dovranno sviluppare competenze nei campi oggetto del percorso, nonché competenze editoriali e grafiche, per realizzare il progetto della mostra.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E TECNOLOGIE DEL FARMACO
Descrizione
Il progetto è destinato agli studenti della scuola ITIS – Brodolini - Pomezia
Il numero massimo di studenti per cui il progetto è attuabile è di massimo20 unità.
Si articola con modalità mista con lezioni teoriche tenute in aula, dai tutor Sapienza propedeutiche, alle attività pratiche presso i laboratori di ricerca e di didattica del Dipartimento Chimica e Tecnologia del Farmaco (Analisi dei Medicinali – Sandro Montanini)
Il controllo qualità di un farmaco è parte integrante del percorso del medicinale dalla fase di progettazione alla dispensazione, infatti tutti i medicinali e soprattutto quelli allestiti in farmacia devono essere preparati impiegando un appropriato sistemadi assicurazione della qualità. In questo progetto viene presa in considerazione il controllo qualità delle forme farmaceutiche orali solide, perché più diffuse e facilmente reperibili. Nelle esperienze proposte per lo sviluppo del progetto si vuole fornire allo studente una panoramica dell’uso del farmaco in generale e delle analisi a cui viene sottoposto per il controllo di qualità che consiste nell’insieme di test e controlli che vengono svolti sul prodottoper verificare se sia conforme ai requisiti predefiniti. Presso i laboratori di ricerca e di didattica del nostro Dipartimento gli studenti avranno la possibilità di utilizzare alcune strumentazioni come la spettrometria di emissione atomica, ICP-OES: InductivelyCoupled Plasma – Optical EmissionSpectrometry per la rivelazione di metalli pesanti come ad esempio Piombo, Nichel etc; il polarimetro, lo spettrofotometro UV-VIS, il punto di fusione e altre strumentazioni utili per i saggi di controllo qualità. Gli studenti avranno modo di imparare la preparazione del campione, partendo da una matrice complessa come la forma farmaceutica orale. A questo scopo utilizzeranno il dissolutore utile per la trasformazione delle compresse in polvere. Oltre a tecniche analitiche strumentali gli studenti avranno modo di imparare a riconoscere i componenti presenti utilizzando ad esempio saggi alla fiamma o per via umida riportati in farmacopea.
Il progetto prevede 8 ore di attività per ogni studente.

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
8
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
: Verranno acquisite alcune procedure di laboratorio chimico di base quali la preparazione di soluzioni, per il riconoscimento di anioni e/o cationi contenuti nel campione. Inoltre verranno utilizzate tecniche di controllo qualità del campione in esame, come ICP, Polarimetria, Karl-Fischer, punto di fusione etc. atte ad individuare eventuali criticità presenti nel campione differenti dai parametri di legge. Verranno utilizzati dispositivi di protezione individuale (guanti, occhiali) e collettivi (cappe), becker, imbuti, beute, filo di platino.
1) Conoscenza delle norme di protezione di sicurezza in un laboratorio chimico.
2) Gestione della postazione di laboratorio assegnata
3) Esecuzione dei protocolli necessari per condurre analisi chimiche
4) Raccolta ed elaborazione e valutazione dei dati ottenuti

Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E DIRITTO
Descrizione
Il Progetto NILab è un progetto di terza missione Sapienza finanziato nel 2024 con durata biennale che ha come obiettivo la creazione di un servizio di supporto giuridico amministrativo nelle richieste di cittadinanza degli studenti neo-maggiorenni che frequentano le scuole romane e che sono privi di cittadinanza, ma che hanno i requisiti per richiederla. Il progetto nel primo anno di attività ha costruito una rete di scuole (istituti superiori di secondo grado) per riuscire a intercettare ragazzi che vogliono richiedere la cittadinanza italiana. Fra questi istituti, nel corso del primo anno, si sono svolti più incontri presso il Liceo Artistico Statale “Giulio Carlo Argan”, con sede in P.za dei Decemviri, 12 00175 – Roma e si sono seguiti diversi studenti dello stesso liceo nella domanda di cittadinanza.
Mettendo a frutto l'esperienza positiva del primo anno, il progetto NILab vuole proporre un percorso di PCTO in quella scuola coinvolgendo 23 studenti i quali saranno formati, degli esperti legali del progetto NILab, a svolgere un ruolo di mediazione culturale e informativa sui non facili procedimenti amministrativi per la richiesta della cittadinanza verso i loro colleghi neo-diciottenni che posso richiederla e a indirizzarli allo sportello NILab. Questo lavoro consentirà sia ai partecipanti al PCTO, sia agli studenti destinatari del servizio di sperimentare e sviluppare un approccio di cittadinanza attiva, oltre che conoscere maglio il rapporto fra Costituzione e cittadinanza.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
23
Monte ore
20
Ambito
Giuridico (giurisprudenza, diritto)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Classi ammesse
Quarta
Fra gli studenti coinvolti nel progetto ci sono alcuni studenti che hanno acquistato la cittadinanza proprio grazie al progetto NILab e che hanno fatto esperienza diretta del complesso procedimento amministrativo di domanda. Il progetto prevede ore di didattica fontale sul tema della cittadinanza e sul suo acquisto, che saranno svolte presso il Liceo Argan, e ore di formazione diretta degli studenti coinvolti presso lo sportello NILab, sito presso la città Universitaria (palazzo del Rettorato accanto al Ciao) e aperto il giovedì pomeriggio e presso la Facoltà di Economia, al E del Dipartimento di economia e diritto.
Le metodologia saranno quelle della didattica frontale e del confronto sulle problematiche attinenti la Cittadinanza e la costituzione; Metodologie connesse alla didattica diretta attraverso esperienza pratica allo sportello NILab; affinamento delle capacità di accoglienza e di ascolto presso lo sportello.
Gli studenti coinvolti nel progetto saranno formati sia sotto il profilo teorico, in relazione al significato della cittadinanza e a quali sono i vantaggi dell'acquisto della cittadinanza, sia, a come viene declinata la cittadinanza nella Costituzione e nel diritto dell'Unione Europea; ma saranno formati anche a conoscere nel dettaglio i procedimenti di acquisto della cittadinanza. L'esperienza li porterà sicuramente a sviluppare un approccio di cittadinanza attiva e consapevole nei confronti anche del diritto e in particolare del diritto costituzionale basati su seguenti punti di forza:
Conoscenza della Costituzione e dei diritti relativi alla cittadinanza; conoscenza dei profili procedurali di funzionamento di una pubblica amministrazione; Conoscenza dei diritti e prerogative relative alla cittadinanza europea; capacità di spiegare come funziona un procedimento amministrativo; aumentare la sensibilità e la solidarietà verso i propri compagni di classe; acquisire una maggiore consapevolezza sul proprio ruolo di cittadino attivo.