Scienze matematiche, fisiche e naturali

Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Lo straordinario sviluppo delle scienze dell’atmosfera in ambito osservativo e modellistico ha determinato un’evoluzione delle conoscenze sui fenomeni meteorologici, che quotidianamente osserviamo, e climatici.
Il progredire e il diffondersi della strumentazione automatica per le osservazioni meteorologiche da terra e satellitari hanno permesso il rapido e facile accesso ad una enorme quantità di dati, reperibili in rete sia come diagnosi del tempo presente che come previsioni a breve e a lungo termine. Questa enorme disponibilità di dati offusca il ricordo che nel passato le osservazioni venivano registrate a mano su apposite schede redatte da meticolosi osservatori. E’ grazie a questo lavoro di raccolta che sono ancora disponibili serie centenarie e ultracentenarie di dati meteorologici, rappresentando un patrimonio fondamentale per compiere studi sul clima passato, sul cambiamento climatico in atto, e per altri molteplici scopi.
L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) ha riconosciuto il valore culturale e scientifico degli osservatori centenari e ne promuove la loro salvaguardia in quanto testimoni del clima del passato, favorendo programmi che incoraggiano il recupero dei dati meteorologici storici ancora disponibili solo su supporto cartaceo mediante la trascrizione su supporto informatico, o “digitalizzazione”.
Sul territorio italiano sono state ufficialmente riconosciute dal WMO 21 stazioni meteorologiche con serie di dati ultracentenarie. Tra esse è da evidenziare la stazione di Roma Collegio Romano (dal 2008 parte del CREA-CMA-Unità di Ricerca per la Climatologia e la Meteorologia applicate all’Agricoltura, a seguito della trasformazione dell’ex Ufficio Centrale di Ecologia Agraria) ubicata nella Torre Calandrelli che sovrasta il centro di Roma. Le osservazioni meteorologiche iniziano dall’anno 1782, e i dati sono stati trascritti manualmente su apposite schede fino all’installazione della stazione automatica negli anni 90.
Il questo contesto si inserisce il percorso proposto, la cui attività si svilupperà in tre fasi:
1. Attività seminariale (orientativamente 4 ore, febbraio) in presenza nel Dipartimento di Fisica (Città Universitaria) svolta dal corpo docente di Fisica dell’atmosfera del Dipartimento di Fisica sulle principali variabili fisiche utili a studiare il tempo meteorologico e il clima, sui principali strumenti meteorologici e sulla stazione di Roma Collegio Romano, osservatorio centenario. Inoltre, l’attività verterà sull’illustrazione della pagina del Registro Meteorologico dell’anno da digitalizzare, la descrizione del template del foglio elettronico (ad esempio Microsoft Excel) da utilizzare per la digitalizzazione dei dati, e del metodo per eseguire il confronto con un anno di dati osservati a distanza di 100 anni a Roma.

2. Lavoro di gruppo (orientativamente 12 ore, marzo-aprile): Gli studenti/studentesse a piccoli gruppi sulla base delle scansioni delle pagine del Registro fornite trasferiranno i dati meteorologici dal supporto cartaceo sul foglio elettronico. Il lavoro verrà svolto con la supervisione del corpo docente di Fisica dell’atmosfera del Dipartimento di Fisica. Una volta completata la digitalizzazione dei dati da parte di tutti i gruppi, l’intera raccolta dei dati potrà essere utilizzata per il confronto con i dati osservati 100 anni dopo.

3. Incontro finale (orientativamente 4 ore, aprile) in cui gli studenti/studentesse illustreranno e discuteranno i risultati dell’analisi condotta sui i due anni di dati meteorologici attraverso una modalità di comunicazione a scelta (poster, presentazione, video….).
Questo percorso si propone di avvicinare lo studente alla riscoperta del dato meteorologico di elevato interesse storico scientifico del dimenticato supporto cartaceo. L’attività può contribuire al recupero del dato storico mediante digitalizzazione e, nel contempo, a rendere lo studente cosciente della tendenza evolutiva del clima e dell’importanza della raccolta delle osservazioni nel tempo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
55
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso trasferiranno i dati meteorologici dell’anno selezionato raccolti da supporto cartaceo a foglio elettronico, al fine di analizzarli e confrontarli con i dati dell’anno corrispondente a distanza di 100 anni. I risultati dell’analisi condotta sui dati meteorologici dovranno essere presentati e discussi attraverso una modalità di comunicazione a scelta, redigendo una breve relazione in cui si evidenzia se le condizioni climatiche di Roma sono cambiate o meno. L’analisi dei dati e la loro interpretazione verrà effettuata sotto la guida delle docenti di Fisica dell’Atmosfera del Dipartimento di Fisica.
Le studentesse e gli studenti che parteciperanno al percorso dovranno avere una conoscenza di base sul foglio elettronico ed editor di testo (Microsoft Excel e Microsoft Word, o software equivalenti).
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
L'obiettivo è di progettare e realizzare cartelloni e installazioni per un percorso di fisica moderna presso il museo di fisica, sotto la guida del direttore del museo e dei tutor che partecipano al progetto. Le tematiche copriranno la meccanica quantistica e le tecnologie quantistiche, la relatività e la cosmologia moderna.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
30
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il lavoro sarà svolto sia presso il museo di fisica dell'Università di Roma Sapienza, sia presso le singole scuole, sotto la guida del direttore del museo e dei tutor che partecipano al progetto. Ragazze e ragazzi saranno divisi in gruppi per lavorare sui diversi aspetti del progetto, relativi alla progettazione e alla realizzazione del percorso museale.
Studentesse e studenti saranno in grado di lavorare in gruppo, ciascuna/o secondo le proprie attitudini, di sviluppare un progetto di percorso museale e di realizzare praticamente poster e installazioni.
Anno
2024
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI FISICA
Descrizione
Il progetto intende fornire agli studenti le competenze per una ricerca storico-scientifica attraverso la consultazione di documenti archivistici e bibliografici.

Saranno accompagnati in un percorso esperienziale e museale a partire dalla Biblioteca del Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma e dai suoi fondi archivistici, fino al Museo Enrico Fermi, sito nella storica palazzina di Via Panisperna, sede, fra fine '800 e inizio ‘900, del Regio Istituto di Fisica dell’Università di Roma.

La ricerca sarà effettuata a partire dalle monografie e dalle carte personali di alcune tra le più significative figure di fisici italiani del Novecento, la cui carriera scientifica è stata più o meno intimamente legata alle vicende dell'Istituto di fisica romano: corrispondenza, quaderni di laboratorio, appunti e manoscritti inediti, documentazione amministrativa e istituzionale saranno il terreno di ricerca degli studenti per poi arrivare in un crossover alle installazioni e ai laboratori didattici del Museo Enrico Fermi.

Il percorso si concluderà con un prodotto elaborato dello studente (presentazione ppt o filmato) che verrà presentato in un evento finale e condiviso che avrà luogo in presenza presso l’aula magna del Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi (CREF), sede del Museo Enrico Fermi.

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Lezioni in presenza di information literacy per acquisire le competenze attese e laboratori didattici.
Acquisizione di competenze finalizzate alla ricerca storico-scientifica attraverso la consultazione di documenti archivistici e bibliografici, e alla produzione di contenuti culturali.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Sin dall’antichità, le fermentazioni sono state impiegate dall’uomo, consapevolmente o inconsapevolmente, nella produzione di alimenti e bevande. I microrganismi sono infatti in grado di trasformare le materie prime dal punto di vista organolettico, tecnologico, ma anche negli aspetti nutrizionali e funzionali. Tra gli alimenti fermentati più diffusi vi sono il vino e la birra, lo yogurt e i formaggi, prodotti carnei fermentati e vegetali, come le olive da mensa. Anche i lievitati da forno, come il pane, o i prodotti dolciari come il panettone o il pandoro, sono ottenuti attraverso processi fermentativi.
I processi fermentativi spontanei, grazie agli avanzamenti tecnologici e microbiologici, sono stati sostituiti da processi biotecnologici guidati attraverso il monitoraggio dei parametri di processo, i controlli chimico-fisici degli ingredienti di base, attraverso la selezione di microrganismi con performance in grado di portare a specifici obiettivi, quali ad esempio una maggiore digeribilità biodisponibilità di alcuni nutrienti, un quadro gustativo-olfattivo più apprezzato dal consumatore, la degradazione di composti antinutrizionali, propietà tecnologiche e strutturali migliorate, e conservabilità prolungata nel tempo.
La microbiologia dei lievitati da forno ha, negli ultimi 15 anni, compiuto degli avanzamenti tecnico-scientifici che hanno portato alla riscoperta e alla valorizzazione dell’agente di lievitazione più antico, il “lievito naturale”. Gli studi scientifici hanno recentemente messo in evidenza i numerosi vantaggi della lievitazione naturale rispetto all’impiego del lievito di birra e hanno permesso di sviluppare tecnologie di gestione applicabili a livello industriale.
Il percorso proposto ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze di base riguardanti la biotecnologia del lievito naturale: aspetti microbiologici, aspetti pratici della gestione tradizionale e innovazioni biotecnologiche, vantaggi nutrizionali, ripercussioni sugli aspetti organolettici dei prodotti da forno.

Programma del percorso
1. Martedì 11 febbraio 2025
14.00-16.00 – Il lievito naturale: storia, aspetti microbiologici e tecnologici; prof. Carlo G. Rizzello

2. Martedì 18 febbraio 2025
14.00-17.00 Ottenimento, gestione e propagazione del lievito naturale: aspetti teorici e laboratorio dimostrativo

3. Martedì 25 febbraio 2025
14.00-16.00 Gestione dei processi di lievitazione naturale per la produzione di pane: aspetti teorici e laboratorio dimostrativo

4. Martedì 4 marzo 2025
14-16. La ricerca scientifica sul lievito naturale –
Il lievito naturale come strumento per la valorizzazione di matrici vegetali alternative e scarti dell’industria agroalimentare

5. Martedì 11 marzo 2025
14-16. Il ruolo della ricerca industriale – seminario telematico dal titolo:
“Design di alimenti innovativi, esigenze di mercato e del consumatore moderno” – le testimonianze degli operatori R&D di aziende italiane di lievitati da forno e alimenti funzionali innovativi

6. Martedì 18 marzo 2025
14-17. L’analisi sensoriale di un prodotto lievitato da forno (laboratorio pratico)
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Martedì
Orari
PM
Posti disponibili
15
Monte ore
14
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Artigianato
IP Servizi per l'agricoltura
IP Tecnici
IT Agraria
IT Chimico
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Le lezioni in laboratorio verteranno su argomenti teorici, e prevedranno l’allestimento di prove tecniche di fermentazione in laboratorio con l’ausilio del personale di ricerca universitario. Saranno utilizzate presentazioni power point e per le esercitazioni (dimostrative) apparecchiature analitiche di base (es. pHmetro, spettrofotometro, centrifughe, cappa a flusso laminare) e strumentazione tecnica da laboratorio (impastatrici, omogeneizzatori e forni). I seminati telematici prevedranno una presentazione da parte di personale qualificato e coinvolto a più livelli nella ricerca scientifica ed industriale, per offrire uno scenario realistico delle potenzialità dell’innovazione nelle biotecnologie alimentari.
I partecipanti acquisiranno conoscenze di base riguardo i processi fermentativi, in particolar modo delle applicazioni nel settore alimentare (lievitati da forno), acquisiranno nozioni tecniche riguardanti il metodo scientifico applicato a problematiche industriali e dimestichezza con il linguaggio tecnico scientifico applicato alla quotidianità delle produzioni in campo alimentare.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
L’idea alla base del laboratorio è di prendere spunto da quesiti assegnati nelle gare per approfondire concetti matematici.
Saranno effettuati 6 incontri. La durata di un incontro è 2 ore. https://www.mat.uniroma1.it/pls/laboratori-presso-universita
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
100
Monte ore
12
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Laboratori per di problem solving in presenza o a distanza (se necessario), presentazioni power point.
Capacità di problem solving, capacità a lavorare in piccoli gruppi, capacità di formulare ipotesi ed elaborare strategie di lavoro,
saper utilizzare le conoscenze possedute nella risoluzione di quesiti matematici.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il progetto è rivolto esclusivamente alle classi di Liceo Matematico. Si articola in attività laboratoriali finalizzate alla conoscenza di vari aspetti della matematica (in ambito teorico, applicativo, artistico …). Le attività hanno valenza orientativa su cosa sia la ricerca matematica, richiedono e sviluppano capacità di interpretazione di fenomeni anche esterni alla matematica e di applicazione della stessa alla risoluzione di diverse tipologie di problemi. Si prefiggono inoltre di far acquisire una metodologia di apprendimento che possa essere riutilizzata in ambito divulgativo. Sarà infatti richiesto agli studenti di preparare presentazioni efficaci su alcuni aspetti dei temi affrontati, sia elaborando materiali concreti che utilizzando opportuni software, da esporre ad un pubblico più ampio. In caso di prolungamento dell’emergenza Covid alcune attività si svolgeranno a distanza, con la predisposizione di opportuni materiali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
2005
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Nei laboratori saranno utilizzati strumenti costruiti con materiale “povero”, dunque riproducibili (cartone, spago, chiodi, lampadine, luce solare …). A livello informatico si lavorerà con DGS (Dynamic Geometry Software) e con fogli di calcolo. Si useranno diversi strumenti di carattere multimediale. Alcuni laboratori prevedono uscite presso musei, mostre, e altro. Se necessario, ci si avvarrà delle didattica a distanza.
Gli studenti impareranno a intuire e congetturare proprietà matematiche sulla base delle esperienze proposte; impareranno a collegare le esperienze stesse con le loro conoscenze per giungere a dimostrare tali proprietà; impareranno a riconoscere aspetti della matematica in ambito applicativo o artistico; impareranno a illustrare quanto appreso tramite la costruzione di altre esperienze, di filmati, o di altre forme di presentazione. Le modalità con cui è condotto il lavoro favoriranno l’attitudine al problem solving e al lavoro di gruppo, sviluppando anche spirito d’iniziativa e capacità di comunicazione, di adattamento a
diversi ambienti culturali, di visione di insieme.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il Laboratorio è rivolto a studenti con un particolare interesse per la matematica, indipendentemente dalle loro intenzioni sulle successive scelte degli studi universitari. Si tratta di studenti che nel 2025/2026 frequenteranno il IV o V anno delle superiori (in casi particolari può essere ammesso anche uno studente che nel 2025-26 frequenterà il III anno).
In ciascuna mezza giornata è affrontato un tema. I 6 temi sono indipendenti; si tratta di argomenti accessibili a studenti delle Superiori (senza che siano richiesti prerequisiti specifici), ma che danno un'idea di teorie e concetti matematici profondi.
Il laboratorio si svolge in presenza.
Modalità di iscrizione, programma, calendario e studenti ammessi, vedi: https://www.mat.uniroma1.it/pls/scuola-estiva
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Settembre
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Monte ore
15
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Video, power point, test a risposta multipla, discussione
Capacità di autovalutazione, problem solving
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
I laboratori naturali rappresentano ad oggi una straordinaria opportunità formativa per gli studenti che vogliono misurarsi con la conoscenza e la comprensione dei processi naturali portandosi direttamente a contatto con gli stessi. La possibilità offerta da tali laboratori di studiare sul posto i fenomeni naturali e caratterizzarli ai fini della loro gestione in chiave di mitigazione del rischio associato è alla base dell'obiettivo di didattico di queste realtà sperimentali.
Il Dipartimento di Scienze della Terra gestisce da diversi anni il laboratorio naturale AcutoFieldLab presso la cava Prenestina di Acuto (FR) ed offre l'opportunità di inserirlo nei PCTO a vantaggio della formazione scolare.
Gli studenti dovranno portarsi presso un punto di incontro concordato con il responsabile Sapienza per essere accompagnati ad accedere alla struttura sperimentale.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato,
  • Domenica
Orari
AM
Posti disponibili
40
Monte ore
8
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
IP Tecnici
IT Agraria
IT Costruzioni
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Meccanico
IT Trasporti
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Descrizione di processi e tecniche, utilizzo di sistemi informatici, misurazione di proprietà geotecniche
Gli studenti avranno modo di confrontarsi a scala 1:1 con processi naturali monitorati per essere compresi e gestiti.
Nel laboratorio potranno sperimentare la prossimità a processi naturali in atto, visionare dati di monitoraggio, eseguire dei test di interrogazione dei sistemi di acquisizione e di comprensione dei dati regristarti.
Anno
2024
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
Il progetto è finalizzato alla sperimentazione di tecniche di laboratorio volte a classificare e caratterizzare il comportamento meccanico di materiali naturali quali terreni e rocce avvalendosi di apparati standard diffusi sia nei laboratori di ricerca che in quelli tecnico professionali. Le attività saranno anticipate da un'illustrazione delle pratiche sperimentali e del loro significato fisico nonchè delle tecniche di campionamento e prelievo dei materiali dai contesti naturali. Particolare risalto verrà dato alle applicazioni geologiche dei risultati sperimentali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
8
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Industriali
IP Tecnici
IT Costruzioni
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Gli studenti che parteciperanno al progetto verranno introdotti attraverso una descrizione illustrata ai principi della distinzione tra terre e rocce nonchè alla loro distinzione A seguire utilizzeranno specifiche apparecchiature di laboratorio finalizzate alla caratterizzazione fisica e meccanica di base dei terreni e delle rocce In particolare sperimenteranno la determinazione dei pesi per unità di volume mediante la tecnica picnometrica che utilizza lo spostamento del fluido per immersione del solido ai fini del computo del volume si quest'ultimo la tecnica del peso idrostatico che sfrutta il principio del galleggiamento l'analisi granulometrica per i terreni che ne distingue le dimensioni particellari e le relative proporzioni attraverso la setacciatura meccanica e/o la sedigrafia a raggi X lo schiacciamento per compressione di punta di spezzoni di roccia atto a testarne speditivamente la resistenza alla compressione meccanica
Lo studente che partecipa al progetto potrà acquisire le seguenti competenze 1) comprensione della distinzione tecnica tra terreni e rocce partendo dal loro riconoscimento macroscopico fino alla loro differenziazione tecnica; 2) applicazione di concetti basilari della fisica alla sperimentazione di laboratorio quali ad esempio la densità il peso specifico le dimensioni calibrate il volume totale il volume della singola fase (solida/aeriforme/liquida); 3) concetto di proprietà fisiche e meccaniche di terreni e rocce utile alla differenziazione dei materiali ma anche al loro utilizzo nei campi della tecnologia della ingegneria dei materiali della fisica applicata ai processi naturali
Il laboratorio verrò svolto in gruppo così da mettere alla prova ed affinare l'attitudine degli studenti alla gestione condivisa delle pratiche sperimentali al coordinamento ed al lavoro di squadra (team)
Anno
2024
Struttura
FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI
Descrizione
Il Premio Asimov intende avvicinare le giovani generazioni alla scienza attraverso la lettura critica di opere di divulgazione scientifica in ambito nazionale. Gli studenti e le studentesse partecipanti a questo progetto PCTO diventeranno giurati per la prossima edizione del Premio, leggendo almeno uno dei libri in gara e producendo una recensione originale del libro letto, esprimendo un voto. Le recensioni dei partecipanti saranno a loro volta valutate dalla Commissione Scientifica e le migliori tra esse saranno premiate. Nota Bene: per poter accedere al premio, in aggiunta alla registrazione del sito PCTO sapienza, e' obbligatorio registrarsi sul sito del premio https://www.premio-asimov.it/ nei tempi che verranno indicati sul sito del premio stesso. Sullo stesso sito sono inoltre disponibili ulteriori informazioni.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
a distanza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
150
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Altro
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
L’attività proposta consiste nella lettura autonoma da parte dei partecipanti di uno dei libri in gara al Premio Asimov per la divulgazione scientifica, nella redazione di una recensione originale e nell’espressione di un voto. Le recensioni dei partecipanti saranno a loro volta valutate dalla Commissione Scientifica nazionale e le migliori tra esse saranno premiate. Nel corso del PCTO è fortemente consigliata la discussione e il dibattito tra gli studenti e le studentesse partecipanti e i loro docenti durante la lettura e la redazione delle recensioni. Nota Bene: per poter accedere al premio, in aggiunta alla registrazione del sito PCTO sapienza, e' obbligatorio registrarsi sul sito del premio https://www.premio-asimov.it/ nei tempi che verranno indicati sul sito del premio stesso. Sullo stesso sito sono inoltre disponibili ulteriori informazioni.
Lo studente acquisirà competenze nell'analisi critica di un opera di divulgazione scientifica e nella realizzazione di una recensione originale di tale opera.