Lettere

Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
Descrizione
Attività in coprogettazione tra Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, Polo Museale Sapienza e Liceo statale G. Peano, sezione ARTES di indirizzo linguistico:
- in particolare saranno proposte attività per la formazione delle allieve e degli allievi nella preparazione e realizzazione di visite guidate in italiano e in lingua presso alcuni dei nostri musei; la formazione relativa alla visita guidata sarà realizzata presso le strutture museali del PMS anche con l’ausilio di materiale didattico utile per la formazione;
- le studentesse e gli studenti dopo un adeguato percorso formativo che sarà seguito per la parte di traduzione del testo “parlato” dai docenti di lingua, saranno coinvolti direttamente nell’erogazione di visite guidate testando le proprie competenze con gruppi di stranieri in visita nei nostri musei.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
50
Monte ore
50
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Individuazione di tematiche e narrative coerenti con i patrimoni dei diversi Musei e con le opere selezionate da raccontare. Progettazione di contenuti tematici relativi al museo scelto dagli studenti. Utilizzo delle seguenti apparecchiature: computer con i più comuni applicativi per ufficio e per elaborazione grafica. Traduzione di testi finalizzati alla comunicazione al pubblico del museo.
Imparare a conoscere. Imparare a selezionare le informazioni. Imparare a tradurre una conoscenza in comunicazione efficace. Imparare a relazionarsi con i diversi pubblici. Apprendere le basi della mediazione anche in lingua.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Il percorso intende familiarizzare i partecipanti con le letterature dell’area mediterranea e in particolare con la letteratura araba contemporanea in traduzione italiana. Attraverso la lettura guidata di brani scelti e l'uso di materiale audiovisivo, accompagnati da brevi lezioni frontali che ne facilitino la contestualizzazione, i partecipanti verranno introdotti ai temi cardine della letteratura presa in considerazione: colonialismo, gender e corpo, pluralità religiosa, costruzione della nazione, democrazia, guerra e pace, ecc. Verrà data particolare attenzione a temi che si prestano a un approccio interculturale che metta in gioco anche l'esperienza diretta degli studenti. Le lezioni sono pensate per essere altamente interattive e prevedono momenti dedicati al dibattito guidato sui temi che si affronteranno di volta in volta.

TRANSECT (https://www.transect.eu/), the project leading to this PCTO, has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under the Marie Skłodowska-Curie grant agreement No 101027040.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il percorso si compone di due fasi:
1) nella prima fase (16 ore) vengono analizzati i materiali scelti e se ne verifica la comprensione attraverso dibattito orale e/o attività didattiche specifiche (test scritti, didattica ludica ecc.);
2) nella seconda fase (4 ore) gli studenti devono esporre un proprio elaborato di approfondimento (concordato all'inizio del percorso con la tutor) attraverso cui dimostrare di aver sviluppato le competenze attese.
Sviluppo di competenze interculturali più raffinate e articolate.
Conoscenza della complessità e della diversità culturale del Mediterraneo attraverso la letteratura.
Capacità di decentrare e relativizzare il proprio "baricentro culturale" europeo a vantaggio di una visione più ampia di cultura.
Sviluppare curiosità nei confronti delle altre culture.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO "ISTITUTO ITALIANO DI STUDI ORIENTALI - ISO"
Descrizione
Il Progetto, che si svolgerà nel periodo marzo-maggio 2023, consiste in laboratori e attività volte a implementare percorsi di integrazione e conoscenza relativi alla lingua e alla cultura araba nelle sue diverse sfumature, favorendo processi di integrazione e reciproca conoscenza tra la lingua e cultura italiana e quella arabo-islamica.
Saranno sfruttate le risorse presenti sul territorio e coinvolti studenti e studentesse del corso di laurea triennale e magistrale in Lingue e Civiltà orientali, che fungeranno, in alcuni casi, da guida nei percorsi di lettura su romanzi contemporanei, graphic novel e fumetti.
Il Progetto si avvarrà di pratiche di valorizzazione delle risorse presenti nella biblioteca del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali.
Sono previsti i seguenti laboratori: a) calligrafia araba, con esercitazioni pratiche nell’avviamento alla scrittura dell’alfabeto arabo; b) percorsi di avvicinamento al “testo arabo”: valorizzazione delle risorse presenti nella biblioteca, con percorsi guidati volti a favorire un primo approccio con un testo scritto in lingua araba; c) visite a luoghi di interesse religioso e/o archeologico atte a reperire tracce arabo-islamiche sul territorio; d) percorsi di lettura guidata con testi scelti e proposti dagli studenti del corso di laurea in Lingue e Civiltà orientali: formazione di un book club con discussione e reading di brevi brani in lingua originale; e) attività laboratoriale su storia e parole chiave per leggere la contemporaneità; f) attività laboratoriale alla ricerca delle tracce arabe nella lingua italiana, nella varietà dialettali e nella toponomastica: gli studenti saranno stimolati a cercare nel patrimonio linguistico italiano e nei nomi dei luoghi geografici le parole che hanno derivazione araba, a testimonianza dell’intenso scambio culturale che c’è sempre stato tra le opposte sponde del Mediterraneo.
I laboratori si svolgeranno sia nei locali del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali, coinvolgendo in prima istanza i locali della Biblioteca del Dipartimento, che in esterna.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Laboratori interattivi, ricerca guidata su dizionari linguistici e geografici, visite a luoghi di interesse religioso e/o archeologico
Il Progetto mira a sviluppare negli studenti interesse attivo verso la lingua e cultura araba, avviando alla formazione di competenze in materia di consapevolezza di espressioni linguistiche, letterarie e genericamente culturali afferenti alla lingua e cultura araba. L’obiettivo è quello di sviluppare pratiche di reciproca conoscenza e integrazione. Il percorso mira, inoltre, a sviluppare: capacità di individuare questioni e approfondire temi di una certa complessità, rapportandoli alla contemporaneità; capacità di seguire attività laboratoriali e lezioni interdisciplinari; analizzare prodotti culturali con capacità critica.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI LETTERE E CULTURE MODERNE
Descrizione
Il Museo della Geografia ha come obiettivo la patrimonializzazione di materiale scientifico-didattico di differente
tipologia, quali carte geografiche, plastici, globi, lastre fotografiche e strumenti per la misurazione, databili tra il Seicento e la
metà del Novecento del XX secolo, acquisito in oltre 140 anni di storia di insegnamento della Geografia alla Sapienza
Università di Roma. Tali oggetti sono identificabili come beni culturali a tutti gli effetti. Le attività di studio, ricognizione,
catalogazione e valorizzazione dei manufatti è in corso d'opera ed è curata ed eseguita, oltre che da personale docente
esperto in tematiche geografiche e in beni culturali, da dottorandi che hanno incentrato i loro progetti proprio su tali tematiche.
Gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado avranno modo di entrare in contatto con manufatti, archivi, raccolte e
documenti storici, saranno guidati attraverso il riconoscimento e lo studio di tali beni, avvicinandosi alle scienze geografiche.
Dopo aver analizzato i manufatti, compreso le dinamiche e imparato ad apprezzare il valore storico-culturale, nonché
scientifico di tali oggetti, gli studenti saranno avviati alla fase della schedatura. Tale fase, fondamentale per l'organizzazione
sistematica di qualsiasi raccolta, prevede la descrizione sintetica, ma efficace, del singolo bene, seguendo dei campi e delle
regole di schedatura precise. Tale fase è propedeutica alla catalogazione, ovvero la creazione di un catalogo ordinato e
strutturato del patrimonio posseduto presso la sezione di Geografia della Biblioteca del Dipartimento di Lettere e Culture
Moderne. La fase finale prevede, da parte di ogni gruppo, l'individuazione delle peculiarità e delle potenzialità comunicative e
scientifiche del materiale studiato e analizzato, al fine di ideare e progettare una narrazione a tema geografico. Tale fase sarà
guidata da personale esperto, il quale sensibilizzerà gli studenti verso alcune delle tematiche di studio proprie della geografia:
migrazioni, colonizzazione, progettazione urbana, consumo di suolo, dissesto idrogeologico, mutamenti del paesaggio nel
tempo, controversie storiche, minoranze etniche. La narrazione scelta e progettata insieme agli studenti sarà il filo conduttore
del percorso tematico della mostra allestita e ideata dagli studenti in ogni sua fase: nei locali dell'ex Istituto di Geografia sarà
allestita da ciascun gruppo una mostra tematica e gli studenti dovranno gestirne le diverse fasi: ideazione, allestimento del
percorso e della narrazione, pubblicizzazione dell'evento, gestione delle visite guidate, smantellamento e analisi dei risultati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
25
Monte ore
45
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Agraria
IT Grafico
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Settore economico
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Ciascun gruppo, seguito e guidato da un tutor, sarà impegnato nelle seguenti attività:
- Introduzione teorica sulla cartografia, sui concetti di beni culturali, campi d'indagine della geografia e strumenti del geografo.
- Studio dei manufatti conservati presso il Museo della Geografia.
- Ricognizione, descrizione e schedatura dei materiali.
- Organizzazione strutturata delle conoscenze acquisite.
- Analisi e studio del materiale, individuazione di un discorso comune.
- Digitalizzazione
- Progettazione di un percorso tematico.
- Allestimento mostra.
- Visite guidate.
- Smantellamento, ricollocamento delle opere.
- Analisi dei risultati ottenuti, problematiche riscontrate, margini di miglioramento.
Lo studente acquisirà competenze specifiche in merito alla lettura della carta geografica (soprattutto topografica), utili sia nella
fase di catalogazione, sia nella fase di costruzione del percorso tematico. Inoltre acquisirà competenze tecniche relative
all'inserimento dei dati cartografici nel database, alla procedura di movimentazione e riproduzione digitale di carte storiche. Le
competenze acquisite contribuiranno a far maturare da un lato la consapevolezza dell'importanza della tutela e della
valorizzazione del patrimonio storico culturale in ogni sua forma, quale fondamento dell'identità storica della società, dall'altra
l'attenzione al contesto in cui viviamo attraverso l'educazione al territorio (Carta internazionale dell'educazione geografica).
Esse inoltre richiamano esplicitamente le competenze chiave di cittadinanza in particolare la settima e l'ottava: 'Individuare
collegamenti e relazioni' e 'Acquisire ed interpretare l'informazione'. La valorizzazione dei beni culturali si svolgerà attraverso lo
studio e la catalogazione di manufatti di vario genere, l'allestimento museale e le visite guidate. Tutte le fasi di lavoro saranno
svolte in gruppo, pertanto gli studenti saranno stimolati nel lavoro di squadra, raggiungimento degli obiettivi entro le scadenze
fissate, organizzazione del lavoro in maniera autonoma, capacità relazionali, sensibilizzazione alla tutela dei beni culturali.
Trattandosi di materiale scientifico-didattico geografico gli studenti saranno sempre in contatto con quelle che sono le
competenze geografiche e le conoscenze proprie della geografia in tutte le sue declinazioni: tutela del paesaggio e
dell'ambiente, analisi del territorio, studio delle problematiche del mondo contemporaneo, il bene culturale come bene comune,
ecc...
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Le attività del PCTO "Parole che #Disturbano" rientrano nel progetto di ricerca omonimo, diretto dalla Prof. Romana Andò (Dipartimento SARAS) e dalla Dottoressa Arianna Terrinoni (Dirigente medico Neuropsichiatria infantile e adolescenziale - Dipartimento Neuroscienze e Salute Mentale Policlinico Umberto I di Roma, Via dei Sabelli), con il patrocinio di Rai per la Sostenibilità e da Unicef.
A partire dai risultati di una ricerca quantitativa su una campione nazionale di adolescenti tra i 14 e i 18 anni, il PCTO vuole offrire agli studenti un'occasione di riflessione su un tema lasciato spesso ai margini della società, quello del disturbo psichiatrico, confinato fino a Basaglia in spazi chiusi e non visibili alla società e successivamente abbandonata ad una gestione territoriale non sempre capace di sostenere efficacemente i pazienti e i caregivers.
Gli studenti coinvolti nel progetto avranno l’occasione di riflettere sull’utilizzo delle parole riguardanti i disturbi psichiatrici nel linguaggio comune, come forma di hate speech o, più semplicemente in termini di uso distorto dei significanti. Il progetto rappresenta un’occasione di sensibilizzazione unitamente ad un percorso di consapevolezza rispetto alle parole riguardanti i disturbi psichiatrici che, come emerso dalla ricerca, vede la scuola come il luogo nel quale maggiormente vengono utilizzate le parole legati ai disturbi in oggetto in forma offensiva o dispregiativa.
Le attività proposte sono state immaginate a partire dai primi risultati della ricerca e in particolare saranno articolate in:
1) Definizione di disturbo psichiatrico a cura del Dipartimento Neuroscienze e Salute Mentale Policlinico Umberto I
2) Individuazione degli usi più diffusi tra gli adolescenti delle parole e delle etichette associate al disturbo psichiatrico (dibattiti, focus group)
3) Analisi di materiali audiovisivi (film, serie tv, contenuto social) che trattano il tema del disturbo psichiatrico
4) Costruzione di storytelling testuali, grafici (fumetti) e video prodotti dagli studenti con il supporto del team Sapienza e con il coinvolgimento di RAI sul tema del disturbo psichiatrico in adolescenza (laboratorio di video-editing)
5) Individuazione di strategie di comunicazione dal basso (prodotte dagli studenti) da usare come strategia di socializzazione tra gli adolescenti sui temi oggetto del progetto.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
25
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Gli studenti si inseriranno nel dibattito critico attraverso occasioni di confronto che li vedranno protagonisti, partendo da materiale audiovisivi come serie televisive e film che abbiano come oggetto la rappresentazione dei disturbi mentali. SI realizzeranno interviste e focus group partecipati con gli studenti che potranno diventare, oltre a un contributo alla ricerca, dei materiali video e audio e dei percorsi grafici (come fumetti e loghi) finalizzati alla sensibilizzazione alla tematica da divulgare sui social.
La sensibilizzazione potrà passare anche attraverso la realizzazione di contest creativi che coinvolgano gli adolescenti di diverse scuole e che prevedano l’utilizzo delle tecnologie digitali indirizzate alla creazione di senso del bene comune. Oltre a competenze critiche e linguistiche saranno anche fornite alcune suggestioni legate alla comunicazione digitale attraverso l’analisi di best practices.
Gli studenti si troveranno a rispondere all’ obiettivo di riflettere sui nuovi format comunicativi e sulle metodologie di intervento per promuovere la consapevolezza della diversità, attivando un senso di responsabilità sociale che possa rispondere alle problematiche rappresentate dallo stigma sociale legato ai disturbi mentali. Acquisiranno competenze di storytelling socioculturale confrontandosi con la narrazione delle tematiche e sperimentando diverse strategie comunicative digitali (sito web/blog, fumetti, profili social, ideazione del logo del progetto), sviluppando una maggiore attenzione linguistica legata all’inclusività e alla responsabilità. Le competenze acquisite costituiscono in una logica collaborativa e inclusiva, allo sviluppo sociale della società̀ attraverso l’indagine del livello di consapevolezza e la conoscenza dei disturbi mentali.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
L’affermarsi dell’Educazione Civica nell’istruzione primaria e secondaria trasforma la sostenibilità in una macro-tematica trasversale ai curricola scolastici: l’educazione della coscienza ecologica diventa una tappa decisiva nel processo di consapevolezza degli studenti che scoprono come l’uomo e l’ambiente siano una cosa sola.
Il programma PCTO, ideato con la Fondazione Mondo Digitale nell’ambito del programma “Smart & Heart Rome”, mira a supportare questo mutamento di paradigma, ad aiutare le giovani generazioni a leggere la realtà in termini di innovazione responsabile, ad allenare la cittadinanza scientifica e a partecipare attivamente allo sviluppo sostenibile del pianeta. L’accento è sulla preservazione attiva del bene pubblico, attraverso la profonda comprensione del sistema uomo-ambiente e dell’alleanza di tecnologie e sostenibilità per disegnare i mestieri del futuro. Il percorso è l’opportunità per i ragazzi di indagare sul concetto di sostenibilità della persona e del pianeta come parte di un unico processo sistemico e di riflettere sul loro ruolo cruciale per una crescita equa, consapevole e sostenibile, oltreché di sviluppare nuove competenze per settori professionali e di ricerca in fortissima espansione.
Negli ultimi anni il tema della sostenibilità si è affermato nel dibattito pubblico, scientifico e degli addetti ai lavori del sistema moda. L’aspetto principale all’esame di tale discussione è relativo al fatto che la moda sia la seconda industria più inquinante al mondo. La maggior parte dei discorsi ruota quindi intorno all’impatto che l’industria della moda ha sull’ambiente e su quali siano gli approcci corretti per la riduzione di tale impatto.
Uno degli approcci sostenibili attualmente più diffuso nella moda è l’Upcycling, il cui scopo è quello di produrre a partire da rimanenze di tessuti, abiti riciclati, stock di magazzino ecc, così da dare nuovo valore a queste risorse ed evitare l’inquinamento derivante dalla produzione delle materie prime.
Il programma, che ha coinvolto nella sua versione pilota il Liceo Artistico “Enzo Rossi” di Roma, consente agli studenti di comprendere come una rivoluzione sostenibile possa partire sia dal progetto della collezione, attraverso l’utilizzo di materie prime o tecnologie innovative, sia dal processo produttivo, con l’ottimizzazione degli sprechi nelle varie fasi del progetto. Le attività laboratoriali portate avanti nelle Palestre dell’Innovazione del progetto “Smart & Heart Rome” consentono ai ragazzi di esplorare le possibilità applicative offerte dagli strumenti di fabbricazione digitale, riuscendo a connettere i principi dell’innovazione responsabile e le relative metodologie a progetti concretamente sviluppabili. Al termine del percorso gli studenti riescono ad acquisire familiarità con l’utilizzo di stampanti 3D e laser cutter, a prototipare capi d’abbigliamento o accessori senza eccessiva produzione di materiale di scarto e con tempi aderenti alla durata del percorso e, grazie a un approccio think-make-improve, a validare l’efficacia del proprio lavoro apportando migliorie in corsa al progetto.

Le attività sono organizzate in moduli secondo la seguente struttura:

1 Introduzione al concetto di sostenibilità olistica: dalla sostenibilità della persona a quella del pianeta
2 La sostenibilità ambientale e la sua applicazione nella moda.
3 Visone di documentari su casi studio inerenti alle tematiche della sostenibilità e dell’Upcycling.
4 Approfondimento sul significato di Upcycling, sulle sue caratteristiche e sul suo utilizzo nel progetto.
5 Presentazione degli strumenti di fabbricazione digitale e il loro utilizzo, in chiave sostenibile, nella progettazione e produzione di moda.
6 Presentazione delle finalità e modalità del progetto che gli studenti sono tenuti a sviluppare.
7 Attività di laboratorio rivolte alla ricerca di pezzi di abbigliamento in disuso e al loro utilizzo per la produzione del prodotto finale.
8 Brainstorming su una strategia di comunicazione che possa presentare e promuovere il progetto realizzato.
9 Produzione di un video di presentazione per la diffusione dei prodotti creati durante i laboratori.

*Aderendo agli obiettivi di “Smart & Heart Rome”, tutte le attività sono preferibilmente rivolte a scuole appartenenti al IV Municipio o alla periferia romana.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
50
Monte ore
35
Ambito
Tecnologico-ingegneristico (Ingegneria civile e Architettura, Ingegneria industriale e dell'informazione)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Il percorso è erogato in moduli, ognuno dei quali relativo agli argomenti in descrizione, e si compone di lezioni frontali, visione di filmati e attività laboratoriali. Questa modalità sarà utile sia per la trasmissione dei concetti teorici relativi alle tematiche oggetto del percorso, sia per la loro effettiva applicazione durante i laboratori.
Allo scopo di ottenere risultati tangibili e di livello, dare agli studenti la possibilità di sviluppare una coscienza che si basi anche sul confronto e permettere un efficiente utilizzo dei macchinari, i laboratori verranno seguiti in gruppi di studenti.
Si prospetta che capacità di base, come quelle relative al disegno artistico e di moda, di taglio e cucito, possano essere sviluppate in chiave sostenibile. Inoltre, l’utilizzo di tecnologie di fabbricazione digitale sarà per gli studenti occasione per sviluppare e/o approfondire l’applicazione e la gestione di tali strumenti all’interno di un progetto di moda.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
Il percorso si propone di studiare le attività agonistiche in Grecia e a Roma attraverso la documentazione epigrafica in lingua greca.
Il progetto è articolato in due fasi.
Fase I: conoscere e comprendere - 1) Introduzione alla disciplina dell’epigrafia greca: lezione frontale (2h); 2) introduzione alla realizzazione di una scheda epigrafica e laboratorio di apprendimento pratico sulla lettura e decifrazione di iscrizioni greche, effettuato sui calchi conservati presso la Galleria epigrafica (Museo dell'Arte Classica) della Facoltà di Lettere (4h); 3) I festival e le competizioni agonistiche nella Grecia antica, con studio delle iscrizioni agonistiche della Galleria epigrafica: lezione frontale (2h); 4) Con il contributo di esperti esterni, gli studenti conosceranno il mondo della comunicazione del patrimonio culturale a fini divulgativi (4h).
Fase II: saper fare - Gli studenti -singolarmente o in piccoli gruppi- affronteranno l’analisi e l’interpretazione di un’iscrizione, di cui realizzeranno: 1) una scheda epigrafica; 2) una narrazione in una delle forme comunicative o espressive nelle quali abbiano competenze (6h). Seguirà l'esposizione orale in aula, in piccoli gruppi, del lavoro realizzato sui singoli documenti epigrafici (2h).
Una selezione dei lavori conclusivi sarà inclusa in una sezione dedicata del sito http://poetivaganti.chs.harvard.edu/call-for-inspiration/.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Facolta
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
33
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Principi della ricerca scientifica in particolare nel campo dell’epigrafia greca.
Analisi e interpretazione delle fonti storiche.
Utilizzo di strumenti bibliografici cartacei e di risorse elettroniche per lo studio delle fonti antiche e in particolare delle iscrizioni greche.
Modalità di analisi per l’interpretazione delle fonti epigrafiche e letterarie
Didattica laboratoriale, per favorire la condivisione dei saperi e la partecipazione attiva al percorso di apprendimento, valorizzando le diverse abilità e competenze sociali.
Storytelling, utilizzando una varietà di forme di rappresentazione scritta, al fine di produrre coinvolgimento ed enfasi narrativa
Writing and Reading, per favorire -sulla base dell’analisi guidata di testi antichi- forme di interpretazione attraverso operazioni di riscrittura, invenzione e variazione dei registri linguistici per sperimentare combinazioni di decostruzione e ricostruzione del testo di partenza.
Jigsaw, in gruppi coordinati nella segmentazione delle consegne, per favorire l’apprendimento euristico attraverso la cooperazione, il problem solving e l'apprendimento di realtà.
Acquisizione dei principi basilari per l’approccio e la decifrazione dei testi epigrafici greci.
Capacità di pianificazione delle attività di ricerca.
Competenze di tipo socio-relazionale legate al lavoro di gruppo e all’esposizione orale.
Interpretare i testi in senso storicizzante e in senso attualizzante.
Individuare gli elementi caratterizzanti e la struttura dei testi presi in esame.
Applicare analisi tematiche, stilistiche, narratologiche.
Applicare le metodologie d’analisi apprese nel percorso progettuale e le metodologie narratologiche e stilistiche acquisite nel percorso scolastico.
Scegliere e utilizzare gli strumenti espressivi e argomentativi adeguati a produrre delle composizioni di tipo narrativo.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
Il Progetto, che si svolgerà nel periodo aprile-maggio 2024 prevalentemente nell'area archeologica del Foro romano col supporto e la partecipazione di personale della Soprintendenza (Parco archeologico del Colosseo), consiste in laboratori e attività pratiche inerenti l'analisi e la valorizzazione della documentazione archeologica relativa al mondo antico.
Sono previsti i seguenti 'laboratori': a) Laboratorio di museologia, volto a illustrare il concetto di bene culturale musealizzato (si forniranno ai ragazzi gli strumenti base per comprendere un museo e realizzare con i propri dispositivi mobili filmati e foto commentati, ossia una prima `comunicazione' verso l'esterno della loro personale esperienza nel museo); b) Laboratorio epigrafico, volto a fornire indicazioni pratiche su come documentare in maniera efficace e non invasiva un'iscrizione esposta (i ragazzi apprenderanno le tecniche e l'importanza di questa forma di comunicazione fondamentale nel mondo antico greco e romano); c) Laboratorio di archeologia medievale, relativo alla analisi e riproduzione grafica di strutture architettoniche e oggetti di età post-antica ; d) Laboratorio di documentazione grafica di strutture antiche, nel quale alle tradizionali metodiche di rilievo verranno affiancate quelle più moderne della fotografia digitale anche autoprodotta, il che potrebbe stimolare gli studenti a cogliere aspetti più personali dei luoghi e delle attività.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
40
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Analisi dei materiali e dei manufatti; catalogazione dei prodotti della ricerca scientifica; contestualizzazione e valorizzazione di reperti, documenti e monumenti di epoche differenti; strumentazione digitale di fotoriproduzione; sistemi e software di archiviazione.
Individuazione e identificazione di oggetti e situazioni di rilevante interesse archeologico; strumentazioni e mezzi dell'archeologia; analisi e conservazione dei reperti archeologici; studio e tutela dei beni culturali; comprensione storica e valorizzazione dei beni culturali e dei reperti del passato
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
Descrizione
Il progetto, che si svolgerà nel periodo da gennaio a maggio 2023, ha come obiettivo quello di diffondere la coscienza della diversità linguistica, contrastare la preoccupante tendenza all’utilizzo di un numero limitato di lingue e, infine, problematizzare l'uso del monolinguismo in ambito internazionale. Il progetto prevedrà una serie di laboratori dedicati a diverse lingue poco o per nulla presenti nei curricula scolastici pre-universitari, ma fondamentali per accedere a vastissimi mondi culturali, oltre che chiave d’accesso ad ambiti lavorativi e professionali per i quali non ci sono ancora abbastanza specialisti in Italia. I laboratori prevedranno una prima fase di immersione all’interno dei singoli mondi culturali e linguistici, attraverso il contatto con persone che sono nate o che hanno a lungo frequentato, per motivi lavorativi e personali, i diversi paesi oggetto del progetto. Si simuleranno situazioni relative alle attività lavorative rese possibili dalla conoscenza delle varie lingue, permettendo di comprendere l’importanza della diversità culturale e di un’approfondita conoscenza dei contesti di riferimento. Una seconda fase del lavoro prevedrà la produzione di elaborati multimediali che presentino le peculiarità delle persone, delle storie e dei luoghi legati alle diverse lingue, permettendo agli studenti e alle studentesse di trasformarsi in promotori di un dato paese e di una data cultura. Gli elaborati degli studenti e delle studentesse verranno presentati ai colleghi e alle colleghe degli istituti di provenienza, in modo da fornire ad un pubblico più ampio un’idea concreta della diversità culturale e dei mondi che le varie lingue rappresentano.
Lingue previste: albanese, bulgaro, catalano, ceco, croato, galego, nederlandese, neogreco, polacco, portoghese, rumeno, russo, serbo, slovacco, ucraino, ungherese.
Le attività si svolgeranno all’interno delle aule e dei laboratori dell’Edificio Marco Polo, sede dei corsi di studio di ambito linguistico della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
43
Monte ore
40
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Attività di tipo seminariale e laboratoriale, con docenti di lingue, letterature e culture ed esperti madrelingua delle diverse lingue parte del progetto; creazione di presentazioni multimediali dei contesti linguistico-culturali affrontati nei seminari e laboratori didattici; esposizione delle proprie presentazioni in pubblico all’interno di eventi specificamente organizzati.
Conoscenza dei contesti storico-culturali dei paesi relativi alle lingue previste dal progetto; capacità di ricerca e approfondimento in relazione ai contesti affrontati; capacità di rielaborazione delle informazioni; capacità di comunicazione in contesti pubblici; capacità di utilizzo di strumenti digitali; capacità di esprimere e interpretare idee figurative e astratte, esperienze ed emozioni con empatia in contesti linguistico-culturali differenti da quello di appartenenza; capacità di riconoscere e realizzare le opportunità di valorizzazione personale, sociale o lavorativa in contesti mediante le arti e altre forme culturali e la capacità di impegnarsi in processi creativi plurilinguistici e multiculturali, sia individualmente sia collettivamente.
Anno
2023
Struttura
DIPARTIMENTO "ISTITUTO ITALIANO DI STUDI ORIENTALI - ISO"
Descrizione
Il percorso intende rafforzare negli studenti le competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturali coinvolgendoli in attività di approfondimento e in esperienze di scrittura divulgativa.
Tema del laboratorio saranno le lingue dell’area iranica e mediorientale, con particolare riferimento al persiano. Parlato oggi da oltre 100 milioni di persone nel mondo e lingua ufficiale di tre stati (Iran, Afghanistan e Tajikistan), il persiano è stato per secoli lingua di cultura in gran parte dell’Asia, dalla Turchia all’Asia centrale, al subcontinente indiano e oltre. La sua letteratura, che annovera tra gli altri Hafez, Rumi e ‘Omar Khayyam, è una delle più ricche e raffinate al mondo.
Stimolati dal confronto diretto con i docenti universitari, gli studenti avranno l’occasione di riconsiderare le conoscenze possedute, acquisirne di nuove e rielaborarle in micro-testi divulgativi. Passando dalla comprensione alla divulgazione, i ragazzi impareranno a farsi promotori di una narrazione attenta e rispettosa delle diversità culturali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Altro
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le attività sono articolate in due momenti, il primo di approfondimento e il secondo di rielaborazione. Gli approfondimenti forniranno un primo approccio alle lingue iraniche e alle loro espressioni culturali, consentendo allo studente di riconsiderare eventuali conoscenze pregresse, idee precostituite e luoghi comuni. Seguirà la progettazione da parte dello studente di un elaborato divulgativo sotto la supervisione del tutor assegnato. Ogni studente sarà guidato alla lettura di un breve testo specialistico (articolo scientifico o altro) e alla rielaborazione dei contenuti puntando a una narrazione semplice, comprensibile e precisa. I testi di partenza potranno essere in italiano o in altre lingue europee (inglese, francese, tedesco, spagnolo) a seconda della preparazione linguistica dei singoli studenti.
Gli approcci metodologici riflettono quelli in uso nelle discipline caratterizzanti il percorso formativo Lingua persiana del corso di laurea triennale in Lingue e civiltà orientali, in particolare: Lingua e traduzione persiana e Letteratura persiana. Il percorso rientra tra le attività di orientamento alla scelta consapevole del percorso universitario del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali.
Competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
Abilità: abilità di capire, analizzare e articolare concetti chiave; abilità di impegnarsi in processi creativi individualmente o in gruppo.
Soft skills: atteggiamento aperto e rispettoso nei confronti delle diverse manifestazioni dell’espressione culturale; atteggiamento positivo che comprende anche curiosità nei confronti del mondo; rispetto delle scadenze.
Conoscenze: conoscenza delle culture e delle espressioni mondiali, comprese le lingue, il patrimonio espressivo e le tradizioni, e dei prodotti culturali; comprensione dei diversi modi della comunicazione.