DIPARTIMENTO

Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA
Descrizione
La psicologia della personalità si occupa di esaminare:
Le differenze interindividuali, cioè le propensioni, le disposizioni o i tratti comportamentali abituali che caratterizzano l'individuo e distinguono le persone l'una dall'altra.
L'interazione tra fattori biologici e culturali che guida lo sviluppo della personalità.
Le relazioni interpersonali che rappresentano un contesto fondamentale per lo sviluppo della personalità e che mediano l'influenza esercitata dalle strutture sociali sull'individuo.
La coerenza intraindividuale, cioè il modo in cui i processi psicologici distinti funzionano come sistemi coerenti di sé, nel quale le convinzioni sociali e individuali assumono i caratteri di un sistema integrato di configurazioni di esperienze e azioni distintive dell'individuo.
I processi e i meccanismi psicologici che, nel corso della vita, interagiscono con i processi biologici e sociali e danno un senso continuo dell'identità personale e dell'individualità.
L'ambito di indagine dello psicologo della personalità deve quindi comprendere la capacità di autoriflessione, di anticipazione e di costruzione di significati personali, le quali consentono agli individui di funzionare come agenti che si autoregolano e di sviluppare e mantenere un senso costante della propria identità personale.
La psicologia della personalità abbraccia dunque lo studio dei processi psicologici generali che permettono agli individui di governare le proprie esperienze personali e sociali e lo studio delle differenze individuali e delle caratteristiche distintive dell'individuo che risultano da tali processi.
Nonostante facciano riferimento a tradizioni teoriche diverse, molti studiosi condividono alcune ipotesi fondamentali sul funzionamento della personalità.
Molti ricercatori, in particolare, concordano su tre principi generali:
La personalità è un insieme complesso di strutture e di processi psicologici la cui organizzazione risulta dalle interazioni sinergiche che hanno luogo tra molteplici sottosistemi che funzionano a diversi livelli di indipendenza e interdipendenza.
La personalità si sviluppa e funziona mediante una costante interazione con l'ambiente. Gli individui, con l'accrescersi delle proprie capacità, nel corso del tempo, esercitano un controllo sempre maggiore sulle proprie esperienze, agendo come agenti causali allo sviluppo delle proprie capacità. Le convinzioni e i criteri interni mediante i quali le persone regolano il proprio comportamento sono il prodotto di fattori esterni, come l'osservazione del comportamento altrui e il feedback ricevuto dall'ambiente. Le capacità di riflessione autonoma consentono alle persone un grado notevole di consapevolezza e controllo sulle proprie esperienze. Le interazioni tra le persone e l'ambiente socio culturale costituiscono la base per la costruzione di un senso coerente del sé.
Esistono una coerenza e una continuità nella personalità che possono essere pienamente apprezzate solo considerando la persona un'unità organica ed esaminando l'organizzazione della sua personalità nell'arco di vita.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre
Giorni
  • Lunedì
Orari
PM
Posti disponibili
25
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Breve descrizione del progetto e delle attività per gli studenti:
Gli studenti che prenderanno parte a questo progetto potranno essere esposti a tutte le fasi di ricerca legati ad uno studio di approfondimento della personalità nella transizione dall'adolescenza alla giovane età adulta.
Gli studenti potranno affiancare i ricercatori nelle fasi di: ricerca bibliografica, selezione degli strumenti di misura da utilizzare con i partecipanti di ricerca, elaborazione dei moduli di consenso informato, preparazione dei questionari da utilizzare nel materiale di ricerca, training degli intervistatori, inserimento e analisi dei dati, preparazione dei report scientifici. Rispetto alla ricerca bibliografica, lo studente verrà esposto ai motori di ricerca utilizzati a livello internazionale per identificare e selezionare gli articoli scientifici sulla base di, ad esempio, parole chiave, autori, anno di pubblicazione, contesti culturali di appartenenza, età dei partecipanti alla ricerca. In particolare, lo studente imparerà ad utilizzare Psycinfo, ISI Web of Science e Scopus. Una volta selezionati gli articoli scientifici, lo studente imparerà ad identificare e a distinguere le sezioni di: introduzione e cornice teorica, obiettivi, ipotesi, metodo (partecipanti, procedure, strumenti, analisi), risultati e discussioni dei risultati ottenuti alla luce della cornice teorica di riferimento. Inoltre, lo studente verrà istruito ad identificare i punti di forza e di debolezza degli studi di ricerca selezionati e l'importanza delle ricadute applicative di tali studi (ossia, in che modo i risultati di ricerca possono essere utili alla comunità nella vita di tutti i giorni).Nell'affiancamento alla fase di preparazione degli strumenti, lo studente verrà esposto ai processi di translation e back translation dalla lingua inglese alla lingua italiana dei questionari da somministrare ai partecipanti al progetto di ricerca. Verrà anche coinvolto nella preparazione delle batterie di questionari da somministrare ai partecipanti in versione cartacea (tramite Word) o in versione digitale (tramite Access).Lo studente verrà esposto nella preparazione delle diverse sezioni da riportare nei moduli di consenso informato, tra cui: descrizione degli obiettivi del progetto, descrizione delle procedure e delle misure che si intendono utilizzare per la raccolta dei dati, esplicitazione del diritto dei partecipanti di rifiutarsi di partecipare senza alcuna conseguenza.Lo studente potrà assistere alla fase di training degli intervistatori che dovranno effettuare interviste strutturate con adolescenti e con adulti. Lo studente potrà anche essere esposto al training relativo ad una batteria computerizzata di strumenti volti ad esaminare competenze cognitive di vario tipo (es., memoria di lavoro, attenzione, inibizione, problem solving). Infine, lo studente verrà esposto a diverse modalità di inserimento dati, manuale e con lo scanner a lettura ottica, e ad alcune analisi preliminari dei dati con il software statistico SPSS.
Lo studente potrà acquisire una consapevolezza di tutte le competenze necessarie per poter condurre un progetto di ricerca, tra cui: alta coscienziosità e auto regolazione, indispensabile per cogliere tutte le indicazioni della letteratura scientifica al fine di realizzare un progetto scientifico che contribuisca efficacemente al miglioramento del benessere delle persone; buona apertura mentale/curiosità, indispensabile per poter identificare i vuoti di conoscenza nel panorama odierno della letteratura scientifica nell'ambito della psicologia della personalità; buone competenze sociali, indispensabili per poter interagire con i colleghi al fine di realizzare efficacemente il progetto di ricerca; discreta conoscenza dell'inglese, indispensabile per avvicinarsi alla letteratura scientifica più aggiornata; sufficienti conoscenze matematiche, indispensabili per comprendere alcune tecniche statistiche utilizzate per analizzare i risultati di ricerca; buone capacità di problem solving, indispensabili per affrontare le varie ed eventuali che in tutti i contesti lavorativi, compreso quello della ricerca, possono avvenire; buona stabilità emotiva, in termini di discreto controllo delle emozioni e degli impulsi indispensabili per poter portare avanti obiettivi multipli di discreta difficoltà e in tempi brevi.Infine potrà imparare a leggere e ad interpretare alcuni risultati della ricerca scientifica nell'ambito della psicologia della personalità.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, MATERIALI, AMBIENTE
Descrizione
Che cosa fare per rendere le nostre città più inclusive, sicure, resilienti e sostenibili?
Se è vero che ogni realtà ha le proprie caratteristiche che derivano da condizioni socio-economiche-culturali di contesto, la riduzione delle vulnerabilità locali sintetizza un obiettivo prioritario comune: ridurre il rischio per aumentare la resilienza delle singole comunità.
C’è una stretta relazione tra i due concetti che si inverte a seconda che si lavori sulla gestione degli impatti o sulla riduzione delle vulnerabilità, sulla contingenza o sulla prevenzione. Più si agisce in risposta a sollecitazioni contingenti, e più si interviene in ritardo con misure approssimative, più gli impatti che l’evento produce possono risultare notevoli, aumentando così il divario tra livello di rischio e capacità del sistema di assorbirlo, ovvero di essere resiliente.
Il percorso si prefigge l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza attraverso la partecipazione ad un laboratorio che prevede “simulazioni” (role-playing game) di procedure e piani di emergenza che necessitano di individuare il problema, decidere una strategia, gestire l’imprevisto, definire i ruoli (amministratori, cittadini, esperti).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Maggio
Giorni
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
24
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Artigianato
IP Industriali
IP Tecnici
IT Costruzioni
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Settore economico
IT Trasporti
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il trasferimento delle competenze si realizza in un’ambiente di apprendimento flessibile, che ponga al centro del percorso gli interessi degli studenti e i loro vissuti di esperienza. Tale metodologia è basata sull'apprendimento che nasce dall'esperienza laboratoriale per favorire l’operatività e il dialogo, la riflessione su quello che si fa, favorendo così le opportunità per lo studente di costruire attivamente il proprio sapere.
Supporti per la realizzazione:
Carte tematiche – dataset – format di questionari
Le competenze attese sono volte a potenziare la capacità di problem solving rispetto agli indicatori rappresentativi della gestione territoriale:

Ambito: RISCHIO
- Analisi degli scenari di emergenza urbana: sisma, alluvione, black out, inquinamento
- Identificazione dei rischi attuali e futuri
- Gestione delle emergenze

Ambito: PREVENZIONE
- Collezione dei dati e scenari: come leggere gli eventi
- Valutazione dei rischi e analisi
- Implementazione di un sistema risposta precoce e organizzata

Ambito: RESILIENZA
- Sensibilizzazione
- Riqualificazione
- Mantenimento e consolidamento delle infrastrutture
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE
Descrizione
Il presente progetto è il frutto di anni di esperienza, da parte dei proponenti, di ricerche e attività didattiche svolte in ambito universitario all’interno del Dipartimento di Scienze Politiche della Sapienza Università di Roma. In particolare, la cattedra di Lingua spagnola, coordinata dalla proponente, Prof.ssa Laura Mariottini, in collaborazione con docenti di altre lingue europee, ha dedicato un’attenzione speciale al ruolo della comunicazione politica e alla modalità e le strategie con cui si costruisce il discorso politico.
La scelta di presentare uno studio volto ad analizzare come l’Unione Europea comunichi con i suoi cittadini sulle piattaforme 3.0, pretende sottolineare l’importanza per i giovani delle scuole secondarie di secondo grado di conoscere e approfondire gli obiettivi e le sfide dell’UE, tra cui la cittadinanza attiva, l’integrazione culturale e sociale, il ruolo centrale dei giovani nello spazio europeo e la necessità di sviluppare una coscienza del digitale volta a filtrare le informazioni evitando la diffusione delle fake news.
Come è noto, la sfera pubblica, vetrina di visibilità, rende la comunicazione strumento di particolare importanza giacché cambia e mette in comune molteplici attori che, all’interno delle varie pagine web sono coinvolti in varie dinamiche discorsive. I temi trattati si trasformano presto in oggetti di discussione, di influenza e di controllo che danno vita a consensi che scaturiscono dai cittadini i quali esprimono la loro opinione circa il modus operandi delle istituzioni. I social diventano, in tal modo, strumenti sociali intesi come spazi di dibattito pubblico a cui può accedere chiunque: lo stesso concetto di pubblico si fa sempre più complesso all’interno del cyberspazio in cui il dibattito collettivo si trasforma in campo di esperienze più aperto e la partecipazione si fa più attiva e diffusa rispetto ai mezzi tradizionali.
A ciò si aggiunga che le informazioni trasmesse e condivise sui social non sempre hanno basi vere e accertate e, dunque, le fake news si diffondono tra gli utenti 3.0 creando incertezze e false credenze.
Il progetto che presentiamo presenta aspetti interessanti per i giovani delle scuole secondarie di secondo grado soprattutto perché:
a) sviluppa ciò che abbiamo denominato “Competenza Discorsiva Digitale”, vale a dire un accesso efficace e un uso consapevole della comunicazione digitale soprattutto per ciò che riguarda il discorso europeo;
b) promuove l’empowerment e il co-protagonismo mediante l’organizzazione di laboratori multimediali;
c) avvicina gli utenti più giovani alla democrazia europea. Attraverso la comunicazione social di cui essi stessi sono coprotagonisti rende meno distante il concetto di UE e tende alla costruzione di una identità europea più definita e consapevole;
d) offre un percorso di formazione flessibile e progettato sull’utenza (sia per struttura che per contenuti), sulla comunicazione efficace in ambito europeo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo
Giorni
  • Martedì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Capacità di comunicazione
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le metodologie impiegate sono di tipo attivo: Incontri in presenza, Webinar, mooc e piattaforme dedicate, riflessioni individuali attive e lavori di gruppo.
Obiettivo è quello di dotare gli studenti di tutti gli strumenti necessari per analizzare e studiare il messaggio comunicato dalla Unione Europea, e declinato nei diversi Stati e nelle diverse lingue dell’Unione, affinché possa essere recepito e rielaborato in un gioco di sponde utile per una maggiore diffusione, attraverso la doppia azione dei riceventi che diventano così attori della comunicazione. Gli incontri, i webinar e i mooc, infatti, saranno la base per la creazione di lavori multimediali di tipo laboratoriale, in cui gli studenti saranno impegnati in una sorta di collaborazione con l’Unione Europea, facendosi loro stessi portavoce attraverso i canali social di un messaggio efficace, “giovane” e “digitale”.
Dotare i giovani partecipanti degli strumenti teorici e analitici per:
a) analizzare la comunicazione “social” incoraggiata, stimolata o direttamente prodotta dalle istituzioni europee:
a1) esaminare le caratteristiche linguistiche, retoriche e discorsive dei messaggi trasmessi dall’Unione Europea attraverso i social;
a2) misurare con appositi strumenti di analisi discorsiva l’efficacia delle informazioni trasmesse nell’ultimo anno;
al fine di
b1) sviluppare una maggiore Competenza Discorsiva Digitale (Digital Discourse Competence, DDC) nei confronti del discorso della e sull’Europa;
b2) favorire l’empowerment dei (giovani) cittadini europei rendendoli coprotagonisti del discorso “responsabile” sull’Europa attraverso lo storytelling (narrazione multimediale) e l’influencing.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E TECNOLOGIE DEL FARMACO
Descrizione
Il progetto è destinato agli studenti di istituti professionali a carattere scientifico. Il numero massimo di studenti per cui il progetto è attuabile è di 30 unità.
Si articola con modalità mista con lezioni teoriche tenute in aula, dai tutor Sapienza propedeutiche, alle attività pratiche presso i laboratori di ricerca e di didattica del Dipartimento Chimica e Tecnologia del Farmaco (Analisi dei Medicinali II).
Il progetto ha una duplice valenza quella di aiutare l’alunno nella scelta della prosecuzione degli studi, attraverso la conoscenza delle diverse realtà lavorative. In particolare l’esperienza proposta come attività di alternanza scuola lavoro mira ad implementare competenze e conoscenze acquisite in ambito scolastico attraverso la realtà delle tecniche utilizzate in campo universitario. E’ auspicabile quindi che il progetto si estenda agli alunni, che possiedano una discreta conoscenza della chimica il che, permetterà una migliore comprensione dell’attività di alternanza scuola lavoro fornita dalla Sapienza e soprattutto di apprezzare le opportunità offerte dalla chimica e tecnologia farmaceutica. Presso la sede Universitaria gli alunni, dopo una illustrazione delle principali norme di sicurezza, specifiche di un laboratorio chimico, conosceranno analisi chimiche e metodiche di laboratorio mediante esperienze dirette, al di fuori dell'ambiente scolastico. Gli studenti impareranno a preparare soluzioni, ad eseguire diluizioni, oltre a tecniche di analisi qualitativa e quantitativa. Avranno infine modo di conoscere meglio caratteristiche di elementi e composti, anche avvicinando la chimica alla vita quotidiana mediante esempi di applicazioni della chimica alle situazioni reale. A tale proposito, l’oggetto dell’esperienza, sarà l’analisi di medicinali e di alimenti, evidenziando gli aspetti relativi alle tecniche necessarie per la caratterizzazione quali-quantitativa dei prodotti e dei principi attivi in essi presenti; inoltre per quanto concerne l’analisi degli alimenti sarà descritto il profilo chimico-nutrizionale delle varie tipologie di canapa (infiorescenze e semi) e di alcuni prodotti derivati quali oli alimentari, oli essenziali e farine.
Il progetto prevede 6 ore di attività per ogni studente.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
10
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Chimico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Verranno acquisite alcune procedure di laboratorio chimico di base quali la preparazione di soluzioni, l'analisi di farmaci di cui si vuole determinare la purezza o il dosaggio. Inoltre verranno utilizzate tecniche cromatografiche (cromatografia a gravità e ad alta prestazione HPLC ) e di risonanza magnetica nucleare (NMR) atte ad individuare i componenti in una preparazione farmaceutica o in una matrice vegetale. Verranno utilizzati dispositivi di protezione individuale (guanti, occhiali) e collettivi (cappe), becker, imbuti, matracci tarati, burette, navicelle, beute.
1) Conoscenza delle norme di protezione di sicurezza in un laboratorio chimico.
2) Gestione della postazione di laboratorio assegnata
3) Esecuzione dei protocolli necessari per condurre analisi chimiche
4) Raccolta ed elaborazione e valutazione dei dati ottenuti
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA
Descrizione
Spesso le Scienze Forensi sono viste come una disciplina riservata esclusivamente alle forze dell’ordine (RIS, Polizia Scientifica, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, ecc.), questo progetto intende invece mostrare come esse siano quotidianamente presenti nella vita di tutti e come una formazione scientifica, in particolare nelle Scienze Chimiche, sia un fondamentale e irrinunciabile supporto scientifico nelle aule di tribunale, viste le competenze richieste nelle indagini e nei dibattimenti.
Il percorso proposto vuole mostrare, anche attraverso esperienze pratiche di laboratorio (compatibilmente con la situazione relativa all’emergenza sanitaria da COVID 19), le potenzialità di un percorso universitario formativo nelle Scienze Chimiche e i continui parallelismi delle indagini forensi con le analisi chimiche.

Gli studenti partecipanti dovrebbero avere Interesse per le materie scientifiche e possedere una conoscenza base della chimica e della biologia.

Le attività si articoleranno in incontri formati, nella modalità di incontri formativi (presentazione del progetto* e lezione sulla sicurezza nel Dipartimento di Chimica*), lezioni frontali* ed esercitazioni didattiche in laboratorio**.
La scaletta delle attività potrà subire lievi variazioni sulla base delle esigenze dei rispettivi Istituti scolastici e delle attività concomitanti del Dipartimento.

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
43
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Le metodologie per la realizzazione del progetto saranno seminari/lezioni ed esercitazioni di laboratorio.
Saranno modulate sulla base delle misure indicate dalle Istituzioni (Governo, MIUR, Istituzioni scolastiche e Università) per fronteggiare l'emergenza da COVID-19. Alcune attività (*) sono realizzabili sia in presenza presso il Dipartimento di Chimica (aule didattiche) o in modalità “blended learning”, altre (**), fondamentalmente le esperienze di laboratorio, richiedono la presenza in Dipartimento (laboratori didattici) degli studenti, in caso di necessità, potranno essere svolte scomponendo i gruppi in sottogruppi che permettano il rispetto di un distanziamento fisico più rigido.
Saranno fornite competenze di base sulle Scienze Forensi e, gli studenti avranno modo di confrontarsi con la realizzazione di esperienze laboratoriali acquisendo manualità e pratica chimica di base.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA
Descrizione
Il progetto offre agli studenti liceali impegnati nel percorso di alternanza scuola/lavoro la possibilità di inserirsi in modo fattivo nel Dipartimento di Filosofia della Sapienza di Roma, una struttura universitaria a spiccata vocazione disciplinare e caratterizzata da attività di ricerca e culturali di ampio respiro, nazionali e internazionali. Tale opportunità  rappresenta, per coloro che sono interessati, il modo migliore per venire a contatto con quello che potrebbe essere il futuro ambito di studio accademico e dunque favorisce una maturazione e una consapevolezza di scelta, che eviti di commettere errori di indirizzo e scongiuri negativi fenomeni di abbandono. Tutto ciò potrà accadere ben prima di arrivare alla fatidica prova della maturità, visto che il Percorso verrà offerto in prima istanza agli studenti delle classi III e IV liceali (ma anche agli studenti delle V liceali interessati). Gli studenti coinvolti saranno messi a conoscenza non solo delle articolazioni precise dei corsi di studio del Dipartimento e del Dottorato di ricerca, anche con eventuale frequenza a lezioni (anche appositamente selezionate), ma anche delle altre strutture afferenti al Dipartimento come, per esempio, la Biblioteca di Filosofia.
In particolare, poi, gli studenti coinvolti saranno impegnati nelle seguenti attività:
- conoscenza e comprensione dei diversi insegnamenti filosofici presenti nel Dipartimento;
- conoscenza della Biblioteca e delle sue risorse digitali e non;
- elaborazione di un breve testo di scrittura filosofica;
- affiancamento nella gestione dell'offerta formativa, dopo una formazione specifica;
- affiancamento settore amministrativo, gestionale e contabile;
- svolgimento di compiti di Ufficio in Segreteria didattica (stesura di lettere, comunicazioni, avvisi, preparazione materiali informativi, accoglienza e front office) svolgimento compiti legati alla gestione del sito web del Dipartimento (con particolare attenzione alla ricerca in rete delle informazioni utili al miglior funzionamento e alla massima fruibilità dei contenuti on line);
- supporto alle attività  di orientamento, interne ed esterne;
- forme di attiva collaborazione rispetto alle molte relazioni internazionali del Dipartimento, con particolare attenzione alla gestione dei flussi Erasmus Plus (con un impegno che li vedrà  stimolati anche sul piano delle conoscenze delle lingue straniere).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
14
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
L'esperienza di alternanza scuola/lavoro sarà realizzata mediante una metodologia, che tenga conto contemporaneamente delle peculiarità formative di partenza degli studenti coinvolti e delle competenze da far acquisire loro.
L'insieme delle attività proposte mirerà dunque a:
- dare il massimo rilievo alle esperienze culturali di partenza dello studente;
- creare le condizioni per una partecipazione attiva, propositiva e fattiva;
- dare una formazione iniziale utile a gestire le varie attività  previste;
- monitorare in itinere le varie tappe del coinvolgimento attivo dello studente;
- creare la possibilità per un lavoro tanto individuale quanto collaborativo e di gruppo.
Nelle varie attività previste, inoltre, lo studente potrà acquisire o implementare competenze legate al pacchetto Microsoft Office; alla pratica di contatti e scrittura di email, anche in lingua; alla ricerca e gestione di sitografie disciplinari; all'uso di strumenti d'ufficio (scanner, fotocopiatrice, ecc.).
Lo studente potrà acquisire le seguenti competenze/conoscenze specifiche:
- conoscenza dell'offerta formativa;
- conoscenza della Biblioteca e delle sue risorse digitali e non;
- elaborazione di un breve testo di scrittura filosofica;
- conoscenza dell'articolazione dei corsi di studio e di dottorato, anche con eventuale frequenza a lezioni (alcune delle quali appositamente selezionate);
- conoscenza delle modalità di ammissione ai corsi di studio/dottorato;
- conoscenza dei processi di gestione della Segreteria didattica;
- conoscenza dei processi amministrativi, gestionali e contabili;
- conoscenza dei processi di orientamento, interni ed esterni;
- conoscenza del sito e delle sue dinamiche di gestione/aggiornamento;
- conoscenza e gestione dei flussi Erasmus Plus.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI LETTERE E CULTURE MODERNE
Descrizione
Il progetto prevede 30 ore, divise tra parte introduttivo-teorica e parte laboratoriale, dedicate a formare gli studenti in diverse aree tra loro interconnesse: si forniranno agli studenti gli strumenti necessari per poter effettuare ricerche efficaci sul web e sui testi (affidabilità ed autorevolezza delle fonti, selezione ed organizzazione del materiale, capacità di organizzarlo per rispondere ad una precisa domanda di ricerca, ecc.), stimolando la loro capacità di analizzare dal punto di vista critico le serie televisive ed i loro paratesti transmediali, fornendogli le coordinate teoriche sull’argomento; infine, si lavorerà sugli strumenti e le capacità necessarie per poter elaborare una presentazione efficace (PowerPoint, Prezi, Padlet, ecc.).
Per raggiungere questi scopi, vi saranno una serie di lezioni introduttive volte ad inquadrare la questione transmediale dal punto di vista teorico. Saranno analizzate alcune serie televisive (ad esempio: Lost, Richard Castle, Lucifer, The Good Place, Twin Peaks e La signora in giallo) in relazione ai loro paratesti transmediali, quali: libri derivati dalle serie televisive, fandom, blog, pagine wiki e spin-off. In particolare, verrà affrontata la questione del ruolo dell’autore nonché del lettore/pubblico nella contemporaneità. Si analizzeranno le peculiarità dei vari linguaggi ed il passaggio di questi attraverso i diversi media.
Successivamente sarà dedicato spazio a fornire agli studenti gli strumenti pratici necessari sia per analizzare i testi complessi del media televisivo e della letteratura, sia per effettuare ricerche produttive, nonché per riuscire a presentare i risultati delle proprie ricerche attraverso presentazioni di gruppo che risultino efficaci.
Dopo questa serie di lezioni introduttive, si utilizzerà la flipped classroom: agli studenti, divisi in piccoli gruppi da quattro/cinque persone, sarà chiesto di analizzare, grazie agli strumenti teorico-pratici forniti, una serie televisiva in particolare scelta da loro all’interno di una lista (che, però, potrà essere ampliata su proposta degli studenti partecipanti), mappandone i risultati prodotti sui vari media. Terminato il lavoro di ricerca e la costruzione della presentazione, agli studenti sarà chiesto di produrre una lezione sull’argomento indagato.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza digitale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
35
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Linguistico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Lo studente potrà acquisire strumenti utili alla realizzazione di una presentazione che potrà sfruttare sia in campo scolastico sia successivamente in ambito lavorativo; potrà, inoltre, acquisire metodologie di analisi, sia per quel che concerne le serie televisive sia per i paratesti transmediali, che gli mostreranno come lavorare in maniera interdisciplinare. Lo studente potrà acquisire competenze nel team building e team working, nonché nella didattica peer to peer.
Lo studente, al termine del progetto, sarà in grado di: reperire il materiale necessario tramite adeguate chiavi di ricerca; selezionare il materiale riconoscendo le fonti corrette da utilizzare; riassumere adeguatamente i contenuti; redigere testi di vario argomento; organizzare il materiale per produrre presentazioni efficaci¸ lavorare in gruppo e gestire le diverse dinamiche a questo connesse.

Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
Descrizione
Il progetto è finalizzato alla sperimentazione di tecniche di laboratorio volte a classificare e caratterizzare il comportamento meccanico di materiali naturali quali terreni e rocce avvalendosi di apparati standard diffusi sia nei laboratori di ricerca che in quelli tecnico professionali Le attività saranno anticipate da un'illustrazione delle pratiche sperimentali e del loro significato fisico nonchè delle tecniche di campionamento e prelievo dei materiali dai contesti naturali
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Febbraio,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
24
Monte ore
8
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Gli studenti che parteciperanno al progetto verranno introdotti attraverso una descrizione illustrata ai principi della distinzione tra terre e rocce nonchè alla loro distinzione A seguire utilizzeranno specifiche apparecchiature di laboratorio finalizzate alla caratterizzazione fisica e meccanica di base dei terreni e delle rocce In particolare sperimenteranno la determinazione dei pesi per unità di volume mediante la tecnica picnometrica che utilizza lo spostamento del fluido per immersione del solido ai fini del computo del volume si quest'ultimo la tecnica del peso idrostatico che sfrutta il principio del galleggiamento l'analisi granulometrica per i terreni che ne distingue le dimensioni particellari e le relative proporzioni attraverso la setacciatura meccanica e/o la sedigrafia a raggi X lo schiacciamento per compressione di punta di spezzoni di roccia atto a testarne speditivamente la resistenza alla compressione meccanica
Lo studente che partecipa al progetto potrà acquisire le seguenti competenze 1) comprensione della distinzione tecnica tra terreni e rocce partendo dal loro riconoscimento macroscopico fino alla loro differenziazione tecnica; 2) applicazione di concetti basilari della fisica alla sperimentazione di laboratorio quali ad esempio la densità il peso specifico le dimensioni calibrate il volume totale il volume della singola fase (solida/aeriforme/liquida); 3) concetto di proprietà fisiche e meccaniche di terreni e rocce utile alla differenziazione dei materiali ma anche al loro utilizzo nei campi della tecnologia della ingegneria dei materiali della fisica applicata ai processi naturali
Il laboratorio verrò svolto in gruppo così da mettere alla prova ed affinare l'attitudine degli studenti alla gestione condivisa delle pratiche sperimentali al coordinamento ed al lavoro di squadra (team)
Anno
2020
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA "GUIDO CASTELNUOVO"
Descrizione
Il Laboratorio è rivolto a studenti con un particolare interesse per la matematica, indipendentemente dalle loro intenzioni sulle successive scelte degli studi universitari. Si tratta di studenti che nel 2020/2021 frequenteranno il IV o V anno delle superiori (in casi particolari può essere ammesso anche uno studente che nel 2021-22 frequenterà il III anno).
In ciascuna mezza giornata è affrontato un tema. I 6 temi sono indipendenti; si tratta di argomenti accessibili a studenti delle Superiori (senza che siano richiesti prerequisiti specifici), ma che danno un'idea di teorie e concetti matematici profondi.
Il laboratorio si svolge in modalità A DISTANZA
programma http://www1.mat.uniroma1.it/ricerca/gruppi/education/Calendario_Scuola_Estiva_2021.pdf
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Settembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
352
Monte ore
15
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Video, power point, test a risposta multipla, discussione
Capacità di autovalutazione, problem solving
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
L’ambiente e le sue risorse vanno custodite e preservate e, quando necessario, riqualificate per consentirne una adeguata fruizione anche alle future generazioni. L’ambiente, nella sua complessità, è la risultate di fattori abiotici e componenti biotiche strettamente interconnessi che ne garantiscono la funzionalità che può essere compromessa dalle crescenti alterazioni legate al rapporto uomo/ambiente.
In quest’ottica, il presente corso ha lo scopo di fornire ai frequentanti conoscenze su alcune metodologie per l’analisi e il recupero degli ambienti che ci circondano. Tali competenze caratterizzano la preparazione dei laureati in discipline ambientali come i laureati triennali in Scienze Ambientali e i Dottori Magistrali della classe di laurea LM-75.
Il corso prevede lezioni teoriche e pratiche tenute da docenti universitari su argomenti che vanno dalla descrizione di piante appartenenti a paesaggi scomparsi, all’utilizzo della flora e vegetazione attuale per l’analisi della salute dell’ambiente, alle tecniche per la conservazione della biodiversità vegetale e alle tecniche per lo studio degli organi e tessuti delle piante vascolari.
Un approfondimento sarà dedicato ad illustrare le principali fonti di inquinamento della matrice aria e a come microorganismi del suolo e piante superiori possano essere un valido strumento per bonificare suoli contaminati.

Programma dettagliato delle attività, calendario degli incontri e link di google meet per il collegamento

CONOSCERE L’AMBIENTE PER PROTEGGERLO

A.A. 2020-2021


Mercoledì 24 MARZO 2021 (meet.google.com/jnt-nckm-qhy)

14:00-15:30 – Saluto della Direttrice del Dipartimento di Biologia Ambientale Prof. MM Altamura
Presentazione del Progetto
Tour virtuale negli spazi del Dipartimento di Biologia Ambientale Conoscenza degli studenti che partecipano al Progetto.

15:30 -17:30 – Prof. Mauro Iberite: Indagini ambientali attraverso la flora e la vegetazione

Venerdì 9 Aprile 2021 (meet.google.com/jnt-nckm-qhy)
14:00-16:00 – Prof. Mauro Iberite: La scelta della stazione di campionamento; identificazione delle piante

Venerdì 16 Aprile 2021 (meet.google.com/jnt-nckm-qhy)
14:00-16:00 – Prof. Fausto Manes: Vegetazione e ambiente
16:00-18:00 – Prof. Donatella Magri: Piante di paesaggi scomparsi

Venerdì 23 Aprile 2021 (meet.google.com/jnt-nckm-qhy)
14:00-16:00 – Proff. Giuseppina Falasca e Federica della Rovere: Le piante viste al microscopio
16:00-18:00 – Prof. Mauro Iberite: Analisi dei dati raccolti e relazione finale
Venerdì 30 Aprile 2021 (meet.google.com/jnt-nckm-qhy)
14:00-16:00 – Prof. Maria Maddalena Altamura: La micropropagazione per l'ambiente e la biodiversità
16:00-18:00 – Prof. Giuseppe Fabrini: Le banche del Germoplasma a sostegno della Biodiversità

Venerdì 7 maggio 2021 (meet.google.com/jnt-nckm-qhy)
14:00-16:00 – Proff. Silvia Canepari e Lorenzo Massimi: Cosa inquina l'aria che respiriamo?
16:00-18:00 – Prof. Giuliano Tallone: Le leggi della natura: dai problemi ambientali alla regolazione normativa.

Venerdì 21 Maggio 2021 (meet.google.com/jnt-nckm-qhy)
14:00-16:00 – Prof. Anna Maria Persiani: I funghi come biorisorse per risanare suoli inquinati
16:00-18:00 – Prof. Giuseppina Falasca: Dalle piante un aiuto per la bonifica di suoli inquinati
Conclusione del Progetto

Per ulteriori chiarimenti contattare la Prof. Giuseppina Falasca (giuseppina.falasca@uniroma1.it)
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
35
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Servizi per l'agricoltura
IP Tecnici
IT Agraria
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Le lezioni, tenute da remoto, saranno focalizzate ad illustrare come le piante e altri organismi come i funghi possano essere un valido strumento non solo per valutare la qualità di matrici ambientali ma anche per migliorarla. In particolare, lezioni teoriche e pratiche accompagneranno i partecipanti alla conoscenza della flora e della vegetazione e permetteranno di individuare aspetti rilevanti per il monitoraggio della qualità ambientale. Verranno proposte metodiche per la bonifica di ambienti inquinati basate sull’utilizzo di piante e funghi. Verranno illustrate tecniche cito-istologiche utili ad analizzare e conoscere l’anatomia delle piante. Radici, fusto e foglie saranno sezionate, colorate e analizzate al microscopio ottico. Un incontro sarà dedicato all’analisi di tecniche di propagazione vegetativa delle piante finalizzate sia alla conservazione della biodiversità ma anche ad ottenere un elevato numero di piante in tempi brevi e in spazi limitati da poter reintegrare in particolari ambienti. Una lezione illustrerà le principali fonti di inquinamento dell’aria che respiriamo. Un professore esperto di legislazione ambientale illustrerà la normativa vigente che regola gli interventi in materia ambientale. Alla fine degli incontri previsti i partecipanti saranno invitati a presentare una breve relazione su alcune tematiche illustrate.
Alla fine degli incontri previsti gli studenti conosceranno alcune metodologie per la valutazione della qualità di matrici ambientali, basate sulla conoscenza e sull’analisi delle piante. Inoltre, acquisiranno conoscenze sull’importante contributo che piante e funghi forniscono per la bonifica di suoli inquinati mediante metodologie più sostenibili ed eco-compatibili, ispirate alla natura.