DIPARTIMENTO

Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Il progetto ha l’obiettivo di avvicinare gli studenti ai temi del pluralismo e della coesistenza pacifica tra religioni e culture dell’area mediterranea attraverso la lente della letteratura e del cinema contemporanei. In particolare, il lavoro di analisi sarà incentrato su un corpus di romanzi, graphic novel e film che trattano del rapporto tra le due sponde del Mediterraneo, di pace e conflitto, di coesistenza pacifica tra popoli e religioni, di estremismo religioso. Le opere scelte si distinguono non solo per la loro denuncia dell’assurdità della guerra, ma anche e soprattutto per l’attenzione data alla pace e alla coesistenza, sia essa rievocata come segno di un passato che sembra irrecuperabile o come condizione da costruire nel presente e nel futuro. I meccanismi narrativi e i tropi impiegati (l’amore, il doppio, lo spazio, lo sguardo infantile ecc.) faranno da filo conduttore per orientare gli studenti all’analisi critica delle opere scelte. Il percorso sarà completato da visite a luoghi di culto e istituzioni interculturali presenti sul territorio di Roma.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di cittadinanza
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
42
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Laboratori interattivi, visite a luoghi di culto e istituzioni a vocazione interculturale
Il progetto intende quindi sviluppare negli studenti competenze in materia di consapevolezza delle diverse espressioni culturali e artistiche attraverso cui popoli e comunità religiose comunicano idee e significati. Il percorso vuole inoltre stimolare la partecipazione delle giovani generazioni alla costruzione di una società pacifica, favorendo l’esercizio di una cittadinanza attiva e condivisa essenziale per il raggiungimento del bene comune. La partecipazione al progetto inoltre mira a sviluppare:
Capacità di seguire lezioni di carattere interdisciplinare; di individuare e approfondire temi complessi della contemporaneità; di
sviluppare competenza interculturale e comprendere alcuni aspetti del dialogo interreligioso; di leggere e analizzare prodotti
culturali - letterari, artistici, cinematografici - di vario genere; di restituire il risultato di lettura e analisi in un contesto collegiale
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, MATERIALI, AMBIENTE
Descrizione
Il progetto interessa le classi IV e V dei licei scientifici. Si articola con modalità mista con lezioni teoriche propedeutiche ed attività pratiche da svolgere in laboratorio. L'esperienza si propone di sensibilizzare gli studenti alla realtà di un laboratorio di Ingegneria Chimica e a orientarli sulla scelta di un corso di laurea.
Presso la sede Universitaria gli alunni, dopo un'illustrazione delle principali norme di sicurezza, specifiche di un laboratorio chimico, conosceranno analisi chimiche e metodiche di laboratorio mediante esperienze dirette, al di fuori dell'ambiente scolastico. Gli studenti, divisi in gruppi, effettueranno analisi calorimetriche su biomolecole organiche oggetto del programma del Liceo Scientifico e, sui dati sperimentali ottenuti, effettueranno analisi di tipo matematico coerenti col programma del liceo scientifico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
22
Monte ore
12
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Dopo una breve introduzione sui fenomeni in analisi, gli alunni saranno introdotti in laboratorio dove, divisi in gruppi, effettueranno analisi calorimetriche su biomolecole organiche. Successivamente sarà mostrato loro come si analizzano i dati sperimentali raccolti e sarà chiesto loro di redigere un report scientifico inerente le prove e le analisi effettuate
Conoscere e applicare le norme di protezione di sicurezza di laboratorio, adottando opportuni sistemi di protezione individuali e collettivi
Gestire in modo corretto la postazione di laboratorio assegnata
Eseguire operazioni di base per condurre analisi chimiche
Individuare le informazioni fondamentali da utilizzare nella raccolta dati
Applicazione di concetti basilari della matematica e della fisica alla sperimentazione di laboratorio
Comprendere le caratteristiche di una biomolecola organica
Redigere un report scientifico inerente le prove e le analisi effettuate
Anno
2021
Struttura
AMMINISTRAZIONE DIPARTIMENTO
Descrizione
Che cosa hanno in comune un social network, una industry platform, un’impresa, una città, un mercato finanziario, un ecosistema marino? Sono tutti sistemi complessi, ossia fenomeni che emergono dall’interazione dei vari e interdipendenti elementi di cui si compongono e che si adattano o reagiscono al modello che quegli stessi loro elementi co-creano. Il fascino e la sfida dei sistemi complessi risiedono nella non linearità del loro comportamento, ossia in una dinamica non perfettamente predeterminabile anche se potenzialmente anticipabile da un osservatore intenzionale.
Il management dei sistemi complessi è un tema ormai centrale nel dibattito scientifico e politico e nella società civile nella misura in cui non-linearità e shock sistemici connotano, sia a livello locale che globale, gli attuali scenari sociali, economici, tecnologici e ambientali.
L’obiettivo formativo del percorso è quello di trasferire conoscenze e sviluppare capacità e competenze chiave nel management dei sistemi complessi con particolare riferimento alle imprese.
Dopo una breve parte introduttiva dedicata al pensiero complesso e alle dimensioni salienti della complessità, la focalizzazione è sul sistema complesso impresa e su tre processi nevralgici per le sue performance economiche, sociali e ambientali: decision making, innovazione e team working.
Grazie all’applicazione di framework interpretativi e di analisi basati sul pensiero sistemico, ai case study e ai lavori di gruppo, il percorso si caratterizza per un approccio spiccatamente interattivo e partecipativo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza imprenditoriale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
25
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Lezioni frontali; case study; lavori di gruppo; brain storming. Per la valutazione finale è prevista una prova che vedrà la partecipazione attiva degli studenti con la presentazione in power point di un project work.
Conoscenze e competenze relative alla definizione, alla natura e al comportamento dei sistemi complessi, con particolare riferimento alle imprese, riguardate in ottica strategica e organizzativa.
Conoscenze e competenze relative all’identificazione e all’analisi delle interdipendenze tra gli elementi che connotano il sistema complesso impresa e che ne influenzano le performance a livello di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Conoscenze e competenze relative all’analisi dell'innovazione quale fonte di creazione/distruzione di valore per le imprese e quale fonte di non linearità della dinamica competitiva.
Conoscenze e competenze relative all’interpretazione di dati e informazioni e alla costruzione di scenari secondo un approccio sistemico e interdisciplinare.
Competenze applicative: attraverso lo svolgimento di esercitazioni in aula, studio di casi e lavori di gruppo, il percorso avvia gli studenti all’applicazione pratica di modelli interpretativi, di analisi strategica e dell’innovazione e promuove l’acquisizione di approcci di decision making e problem solving in contesti complessi.
Competenze relative ad un efficace team management quale leva organizzativa per la soluzione di problemi complessi e interdisciplinari.
Competenze relative ai processi di negoziazione in contesti decisionali complessi.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E TECNOLOGIE DEL FARMACO
Descrizione
Il progetto prevede la scrittura completa di un lavoro scientifico risultato di una ricerca o di una raccolta di lavori su un argomento scelto La scrittura di un lavoro in lingua inglese è infatti parte integrante del lavoro del ricercatore che deve mostrare alla comunità scientifica internazionale i risultati di una ricerca Saper scrivere un lavoro non è semplice e richiede tra le tante cose attenzione spirito critico capacità di sintesi conoscenza della lingua italiana e/o inglese capacità di interfacciarsi con banche date adeguate


Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
23
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Le attività previste riguarderanno la scelta di un argomento specifico; la ricerca bibliografica su banche dati appropriate;la lettura e l'analisi critica della letteratura trovata;la raccolta dei dati eventualmente presenti in laboratorio;la scrittura (in inglese) dell'articolo secondo lo schema abstract introduction experimental section results and discussion references
Lo studente potrà acquisire capacità di effettuare una ricerca bibliografica;capacità di leggere articoli scientifici in inglese;capacità di selezionare criticamente gli articoli di maggior interesse in base anche a dei parametri che classificano le riviste;capacità di strutturare un articolo scientifico;capacità di organizzarsi il lavoro
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Le olimpiadi delle neuroscienze prevedono una gara a carattere prima locale (nelle scuole di appartenenza , seguita da una gara regionale presso Sapienza) e poi nazionale (Catania) e internazionale (la sede varia di anno in anno) per studenti della scuola secondaria di II grado .
Gli studenti hanno a disposizione del materiale di studio che è fornito dai coordinatori regionali e nazionali. Sapienza coordina da quattro anni la fase regionale (Lazio) raccogliendo adesioni dalle scuole laziali distribuite in tutto il territorio laziale.
L'attività offerta per la fase preparatoria e finale delle olimpiadi delle neuroscienze prevede due momenti
Fase 1. Incontri precedenti alla gara locale (nelle scuole). Periodo Gennaio.
Una giornata di incontri con i ragazzi e i professori. Durata totale 4 ore cosi divise 3 h attività seminariale; 1h (h 14-17) attività pratiche alcune delle quali al computer ( sensazioni visive, uditive, esercizi di memoria) che gli studenti svolgeranno girando su varie postazioni Posti da definire in base alla modalità di erogazione dei seminari (In ppresenza e/o da remoto)

Segue la gara locale (Febbraio) previa prenotazione e iscrizione attraverso la Società Italiana di Neuroscienze (da novembre a gennaio). Le scuole che decidono di concorrere sotto la guida dei coordinatori regionali, saranno invitati a svolgere prima una prova locale presso le loro sedi dalla quale prova verranno selezionati i primi 5 migliori studenti classificati.
Tutti gli studenti vincitori della fase locale, parteciperanno alla fase regionale (marzo). La gara regionale prevede prove a squadre e prove individuali. Dalla gara nazionale verranno selezionati i primi 3 classificati che saranno i rappresentanti del Lazio alla gara Nazionale che si svolge in genere a maggio.

Fase 2. Dopo la gara regionale gli studenti che hanno superato la prova regionale (i primi 3) e tutti i primi classificati di ogni scuola partecipante, avranno modo di frequentare laboratori e svolgere attività pratiche.
Saranno previsti 4 laboratori pomeridiani di 3 h ciascuno (h 14 -17). I ragazzi, divisi in gruppi, potranno scegliere due laboratori dei 4 da seguire in due differenti pomeriggi per un totale di 8h/studente.
Monte ore totali: 8h totali/studente

Studenti partecipanti alla fase 1 totalizzeranno 4 h /studente
Studenti partecipanti alla fase 1+2 totalizzeranno 10 h /studente

Questa esperienza oltre a rendere gli studenti laziali più preparati ad affrontare la gara regionale e nazionale potrebbe aiutare le scuole a sviluppare argomenti che sono normalmente poco trattati nei programmi ministeriali. Inoltre l'approccio alle neuroscienze potrebbe aiutare lo studente a meglio comprendere come orientare le sue scelte universitarie nel caso volesse prediligere ed approfondire il suo percorso di studio e di futuro lavoro nell'ambito della neurobiologia.
Informazioni dettegliate sulla gara saranno disponibili e aggiornate in tempo reale sul link della piattaforma elearning2 :
https://elearning2.uniroma1.it/course/view.phpid=4829.

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza in materia di salute, scienze della vita e benessere
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
127
Monte ore
15
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
1. attività seminariale
2. materiale di studio fornito dagli organizzatori
3 . attività di laboratorio (esperienze semplici quali colorazioni istologiche di tessuto nervoso analisi dei principali marcatori in grado di distinguere tra le varie popolazioni cellulari nel sistema nervoso (neuroni glia)
5. colture cellulari (neuroni, glia, cellule staminali)
6 elettrofisiologia
1. Apprendere un linguaggio appropriato
2. Conoscere le principali aree del sistema nervoso e le loro funzioni
3. Avere acquisito le conoscenze base in chiave storica del progresso delle Neuroscienze e della evoluzione delle varie metodologie utilizzate dalla istologia classica (metodo di Cajal e Golgi) alla più moderna biologia molecolare ed elettrosiologia
4. conoscere le principali cause scatenanti alcune delle patologie neurologiche e neurodegenerative più note (es Autismo, Alzheimer, Parkinson.......)
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT
Descrizione
Il Progetto ha l'obiettivo di avviare i giovani all'educazione finanziaria e alla conoscenza della finanza
d’impresa, attraverso incontri formativi e seminari con esperti esterni dedicati a: gli strumenti finanziari
principali (mutuo, leasing, conto corrente, deposito bancario, azioni, obbligazioni, ecc); i termini della
finanza e della stampa finanziaria (rating, bond, tasso di rendimento, assicurazione, mercati e
intermediari finanziari, ecc); le nozioni fondamentali di gestione dell'impresa (ricavi, costi, attività,
passività, ecc.).
Il Progetto prevede: analisi dei concetti fondamentali che caratterizzano la finanza d'impresa;
svolgimento di lavori di gruppo da parte dei partecipanti, i quali sono chiamati a: definire una potenziale
nuova idea imprenditoriale; analizzare gli elementi fondamentali che ne caratterizzano il modello di
business; definire le principali caratteristiche economiche e finanziarie della potenziale impresa.
Le attività si svolgono prevalentemente nella Facoltà di Economia, eventuali ulteriori attività presso sedi
esterne saranno concordate preventivamente con i Tutor scolastici
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza imprenditoriale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
33
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Settore economico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il Progetto prevede didattica frontale da parte di docenti universitari; saranno costituiti gruppi di lavoro e di discussione su casi di studio relativi al mondo bancario e finanziario; gli studenti partecipanti saranno seguiti da Tutor universitari nel lavoro di ricerca e nell'elaborazione dei lavori finali.
Comprensione dei principali temi della finanza e della finanza d'impresa. Capacità di comprendere aspetti tecnici e i principali contenuti dei prodotti finanziari. Capacità di comprendere le modalità di funzionamento delle principali fonti di finanziamento delle imprese . Acquisizione di un glossario di base della finanza d'impresa.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT
Descrizione
Il Progetto, attraverso incontri formativi e seminari con esperti esterni, ha l'obiettivo di avviare i giovani all'educazione finanziaria e ad un primo approccio con una visione imprenditoriale strumentale all’avvio e al governo di un’impresa attiva nell’economia reale o finanziaria.
Verranno forniti elementi di base sui prodotti finanziari ed assicurativi di base (mutuo, leasing, conto corrente, deposito bancario, polizze assicurative, fondi pensione, ecc.); saranno approfonditi i termini della finanza e della stampa finanziaria (rating, bond, tasso di rendimento, assicurazione, mercati e intermediari finanziari, ecc.). Il Progetto prevede: Videopillole sulle tematiche di finanza più consuete nella gestione quotidiana; lavori di gruppo; Business Game e casi pratici; seminari sui prodotti finanziari, assicurativi e previdenziali di base.
Le attività si svolgono prevalentemente nella Facoltà di Economia, eventuali ulteriori attività presso sedi esterne saranno concordate preventivamente con i Tutor scolastici.
Il Tutor Universitario è la Dott.ssa Maria Luisa Salvatore.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza imprenditoriale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
21
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il Progetto prevede didattica frontale da parte di docenti universitari; saranno costituiti gruppi di lavoro e di discussione su casi di studio relativi al mondo finanziario ed assicurativo; gli studenti partecipanti saranno seguiti da Tutor universitari nel lavoro di ricerca e nell'elaborazione dei lavori finali.
Il Progetto prevede inoltre incontri con practioner del settore finanziario.
Comprensione dei principali temi della finanza. Capacità di comprendere aspetti tecnici e i principali contenuti dei prodotti finanziari ed assicurativi. Capacità di comprendere le modalità di funzionamento delle principali fonti di finanziamento delle imprese e del risparmio. Acquisizione di un glossario di base della finanza.
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Il progetto si propone di aprire il mondo delle scienze della vita agli studenti e professori delle scuole secondarie di II grado mediante 5 percorsi formativi, comprensivi di attività seminariale e attività pratiche in laboratorio, eventualmente riproducibili nelle scuole.
I 5 percorsi formativi sono: l’ereditarietà, le biotecnologie, l’evoluzione, lo sviluppo e il differenziamento, la vita nella biosfera.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
190
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Ogni percorso comprende da 2 a 4 esperienze pratiche e seminariali

1. L’ereditarietà consta di 3 esperienze: in cui gli studenti 1) osserveranno le caratteristiche morfologiche dei moscerini allo stadio di larva e di adulto ed identificheranno le mutazioni allo stereoscopio; 2) riscopriranno le leggi dell’ereditarietà attraverso gli incroci tra ceppi diversi di Drosophila; 3) Inoltre, assaggiando alcune sostanze innocue il cui sapore varia a seconda della propria costituzione genetica, potranno dedurre il proprio genotipo e, facendo un saggio di popolazione, osservare la variabilità genetica nella popolazione degli studenti della classe.

2. Le Biotecnologie consta di 2 esperienze in cui gli studenti 1) purificheranno il proprio DNA a partire da cellule contenute nella mucosa boccale o nei follicoli piliferi dei capelli; 2) amplificheranno un particolare tratto del cromosoma 16 molto "variabile" nella popolazione umana a partire dal proprio DNA, mediante la reazione di PCR seguita dalla separazione di frammenti di DNA tramite elettroforesi su gel d’agarosio.

3. L’evoluzione consta di 2 esperienze in cui gli studenti 1) mediante l’uso di chiavi dicotomiche preorganizzate potranno riconoscere e opportunamente classificare le più comuni specie animali; 2) dopo semplici osservazioni macroscopiche, potrannno individuare le tendenze evolutive che caratterizzano alcune classi di organismi.

4. Un approccio allo studio del sistema nervoso: Osservazione di colture cellulari neuronali e gliali. Svolgimento di semplici manipolazioni delle colture cellulari e di test tossicologici

5. Il percorso sugli Organismi modello nella Biologia e nelle Biotecnologie consta di 4 possibili esperienze che utilizzano 4 diversi organismi: il lievito, la pianta Arabidopsis thaliana, il moscerino della frutta e il topo con le diverse tecniche e specificità.

6. La vita nella biosfera consta di 2 esperienze in cui gli studenti 1) osserveranno il destino delle foglie appena cadute, in particolare (i) il processo di demolizione della materia organica nelle sue fasi principali e (ii) gli operatori biologici del processo di decomposizione; 2) inoltre, prepareranno microcosmi con produttori primari (microalghe) e con consumatori per la ricerca dei rapporti numerici tra le specie che mantengono un ecosistema in equilibrio tra produzione e consumo.

Acquisire dimestichezza con il metodo scientifico e con un linguaggio specifico
Integrare l'elaborazione delle conoscenze con l'attività pratica
Acquisire capacità di lavorare in gruppo e di comunicare la propria esperienza
Anno
2021
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il corso mira a fornire ai frequentanti un'idea del lavoro svolto dal tecnologo diagnosta dei Beni Culturali. Gli studenti frequenteranno laboratori universitari e di ditte private che operano nel settore dei Beni Culturali. Avranno perciò modo di visionare reperti in studio e di svolgere personalmente attività di laboratorio di base in numerose strutture in cui si svolgono ricerche scientifiche applicate ai beni culturali.
Il corso prevede, oltre a lezioni pratiche svolte da docenti universitari in aula e laboratorio, il contributo fondamentale di titolari di ditte che operano nel settore dei Beni Culturali. Scienziati di varia estrazione (biologi, chimici, fisici e geologi) saranno affiancati da un restauratore al fine di comprendere la sinergia necessaria a operare nel campo della conoscenza, conservazione e fruizione dei Beni Culturali.
Le metodologie illustrate e in buona parte sperimentate dagli studenti sono rigorosamente scientifiche, anche se semplificate per renderle adatte a ragazzi di scuola secondaria superiore.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in presenza
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
32
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Il percorso prevede un'introduzione alle tematiche trattate, una serie di esperienze dirette di laboratorio da svolgere in gruppi di dieci, e una sintesi finale in cui i ragazzi saranno invitati a commentare le competenze acquisite tramite le esperienze di laboratorio svolte. Una lezione da parte di un restauratore e di un titolare di una ditta operante nei Beni Culturali completeranno l'iter formativo. Gli studenti, accompagnati da personale Sapienza, frequenteranno i laboratori per comprendere alcune possibili applicazioni scientifiche allo studio dei Beni Culturali. Le altre esperienze saranno effettuate in laboratori didattici e di ricerca universitari, sia nella sede principale che in altre sedi, sotto la guida di docenti operanti nel settore. Tutte le esperienze di laboratorio verranno brevemente illustrate nella lezione introduttiva. Nella stessa saranno illustrate eventuali accortezze da seguire, anche se le esperienze non prevedono esposizioni a rischi.
Per l'area Chimica verranno realizzate alcune esperienze didattiche in laboratorio finalizzate a dimostrare come i principi della Chimica abbiano determinato nel corso della storia dell'arte la scelta di determinati materiali per la produzione di manufatti artistici; per esempio, verranno preparati alcuni pigmenti artificiali seguendo ricette tradizionali ed in seguito i prodotti ottenuti verranno impiegati in una prova di pittura con diverse tecniche artistiche (p.e. tempera, olio, affresco) per dimostrarne la compatibilità o incompatibilità chimica.
Per l'area di Scienze della Terra si prevedono due laboratori, con l'uso di microscopi ottici e semplici lenti di ingrandimento. Saranno esaminati minerali, pigmenti di natura inorganica e forniti elementi utili al riconoscimento macroscopico di rocce ornamentali e ceramiche.
Per l'area Fisica, utilizzando una macchina fotografica opportunamente modificata e sorgenti di illuminazione che emettono in diversi intervalli spettrali dall'ultravioletto al vicino infrarosso, verranno osservati alcuni dipinti per studiare la risposta ottica dei materiali che li compongono e scoprire i molti segreti che un'opera d'arte può nascondere. Saranno anche illustrate tecniche termografiche per i Beni Culturali che seguiranno una breve introduzione teorica sulle leggi che governano i trasferimenti di calore in materiali eterogenei. Prove pratiche con strumenti specifici su casi reali saranno effettuate oggetti d'arte. Agli studenti partecipanti saranno mostrati nel loro impiego i principali strumenti utilizzati per la caratterizzazione microclimatica degli ambienti adibiti alla conservazione delle opere d'arte e sarà successivamente loro richiesto di predisporre un protocollo di misure, in parte eseguibili da loro stessi.
Per l'area Biologica si prevedono diverse esperienze di laboratorio in ambito antropologico, zoologico, botanico e biologico. In Antropologia Fisica verranno applicate metodologie di rilevamento delle variabili metriche e morfologiche dello scheletro (cranio e post cranio), prevalentemente dirette alla ricostruzione del profilo biologico (per es. sesso, età alla morte, stato di salute) degli individui e all'osservazione di variabili fenotipiche anche in funzione di fenomeni adattativi. Per la Zoologia saranno illustrate le modalità di recupero, trattamento e classificazione di organismi animali di interesse per i beni culturali. Saranno in particolare sviluppate attraverso metodologie istologiche. Per la Botanica si prevede un'esercitazione di laboratorio tendente a illustrare le modalità di estrazione e catalogazione di resti vegetali (semi, frutti, legni) provenienti da contesti archeologici. Per la biologia si vedranno applicazione della microbiologia ai beni culturali. A tale scopi saranno utilizzati strumenti professionali previsti dai protocolli di scavo e microscopi utilizzati in analisi routinarie.
Gli studenti frequentanti comprenderanno come tali studi siano volti a conoscere, conservare e restaurare beni archeologici e artistici. Acquisiranno competenze su utilizzo di strumentazione scientifica, conoscenze di base sui materiali costituenti i beni culturali (ad es. lapidei e lignei) e su materiali biologici (vegetali, animali e umani) e di altra natura (ad es. metallici e ceramici) recuperati in scavi archeologici. I ragazzi frequentanti comprenderanno inoltre il valore del patrimonio culturale e di quanto la conoscenza dello stesso (diagnosi) sia indispensabile per la conservazione. L'obiettivo di un tecnologo diagnosta in Beni Culturali è evitare, per quanto possibile, di dover arrivare a interventi di restauro prevenendone il degrado.
Anno
2021
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Nell'ambito delle attività previste dal Piano Lauree Scientifiche di Biologia e Biotecnologie saranno svolti dei
Laboratori per l'insegnamento delle scienze di base sui seguenti temi:

1) Biochimica: “Le interazioni tra le proteine”
2) Biologia cellulare: 'La microscopia ottica e l'osservazione delle cellule'
3) Biologia vegetale: “Struttura, funzioni e modificazioni della foglia”
4) Biotecnologie microbiche 1: 'Dosaggio microbiologico degli antibiotici e antibiogramma'
5) Biotecnologie microbiche 2: 'Isolamento di microorganismi produttori di molecole bioattive
6) Embriologia: 'Riproduzione, sviluppo e ambiente'
7) Genetica: “La Drosophila melanogaster come sistema modello per lo studio delle malattie umane”
8) Neuroscienze 'Dal neurone al cervello nell'uomo e negli animali vertebrati'

Ogni laboratorio prevede una durata complessiva di 6-10 ore, che si svolgeranno in parte a distanza e in parte in presenza. Il numero degli studenti ammessi in presenza varia da laboratorio a laboratorio, da un minimo di 5 ad un massimo di 15 per laboratorio. Per i laboratori a distanza sono ammessi fino a 70 studenti per volta.
Per ogni laboratorio in presenza sono ammessi preferibilmente studenti provenienti da più scuole/classi (in dipendenza dal tipo di laboratorio), selezionati dagli insegnanti, piuttosto che intere classi. Alcuni laboratori possono essere ripetuti per 2-3 cicli successivi in dipendenza dalle richieste. Saranno pubblicate di volta in volta le date e il numero degli studenti ammessi per ogni laboratorio.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Erogazione
in modalità mista
Open badge
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Settembre
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
695
Monte ore
10
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Tecnici
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
- Analisi biochimiche per lo studio della capacità di interazione tra le proteine
- Correlazione genotipo-fenotipo, meccanismi di ereditarietà, introduzione all’analisi di sequenza, RNA interference, concetti base sulla conservazione evolutiva dei geni-malattia.
- Dissezioni del cervello degli animali vertebrati e osservazione di modelli di encefalo
- Dosaggi microbiologici e antibiogrammi
- Influenza dell'ambiente sui processi di riproduzione e sviluppo, nel modello del riccio di mare.
- Isolamento di specie microbiche produttrici di molecole di interesse biotecnologico
- Microscopia ottica e preparazione di campioni a fresco
- Tecniche di cromatografia e spettrofotometria per la purificazione e caratterizzazione delle proteine
L'obiettivo primario è quello di contribuire allo sviluppo della didattica laboratoriale nelle scuole mediante
l'allestimento di esperienze di base che possano, almeno nella maggioranza dei casi, essere ripetute nei
laboratori scolastici con il supporto degli studenti e dei professori partecipanti al progetto. Tutti i laboratori
comprendono una parte teorica preceduta da una verifica delle conoscenze pregresse
sull'argomento, con l'obiettivo di rendere gli studenti più consapevoli dei punti di forza e debolezza della
propria preparazione scolastica e di conseguire benefici in termini di conoscenze e competenze. Durante i
laboratori, gli studenti saranno introdotti ai principi di funzionamento delle tecniche impiegate e potranno
procedere personalmente alle fasi principali del trattamento e dell'analisi dei campioni. Gli studenti
avranno quindi l'opportunità di raccogliere i dati delle esperienze e di cimentarsi con la loro
interpretazione alla luce delle conoscenze acquisite. Gli studenti impareranno a lavorare in gruppo in tutte
le fasi delle esperienze.