DIPARTIMENTO

Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA ANTROPOLOGIA RELIGIONI ARTE SPETTACOLO
Descrizione
Il progetto ha l’obiettivo di avvicinare gli studenti ai temi del pluralismo e della coesistenza pacifica tra religioni e culture dell’area mediterranea attraverso la lente della letteratura e del cinema contemporanei. In particolare, il lavoro di analisi sarà incentrato su un corpus di romanzi, graphic novel e film che trattano del rapporto tra le due sponde del Mediterraneo, di pace e conflitto, di coesistenza pacifica tra popoli e religioni, di estremismo religioso. Le opere scelte si distinguono non solo per la loro denuncia dell’assurdità della guerra, ma anche e soprattutto per l’attenzione data alla pace e alla coesistenza, sia essa rievocata come segno di un passato che sembra irrecuperabile o come condizione da costruire nel presente e nel futuro. I meccanismi narrativi e i tropi impiegati (l’amore, il doppio, lo spazio, lo sguardo infantile ecc.) faranno da filo conduttore per orientare gli studenti all’analisi critica delle opere scelte.
Il monte ore complessivo è costituito da: 12 ore
di lezioni frontali iniziali; 23 ore di lavoro autonomo sui materiali; 20 ore di lavoro guidato sui materiali; 20 ore di incontri per la
restituzione e condivisione dei risultati Le attività saranno svolte in presenza, ove possibile, e in modalità blended o
interamente a distanza, in base alle condizioni operative e alla gestione dell'emergenza, secondo le linee guida fissate dalle
Autorità accademiche e statali
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Lunedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
70
Monte ore
75
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
La prima parte del progetto consisterà in una serie di lezioni frontali (12 ore) in cui verranno introdotti e inquadrati (da un punto di vista teorico, critico e storico) i temi in oggetto. Le lezioni saranno tenute da membri e collaboratori della “King Hamad” Chair for inter-religious dialogue and peaceful co-existence, e avranno un approccio multidisciplinare (storia, antropologia, storia delle religioni, letteratura). In particolare, si affronteranno i seguenti temi:
i) Religioni e pace (Alessandro Saggioro);
ii) La letteratura dell’area mediterranea come strumento di peacebuilding (Fernanda Fischione);
iii) Graphic novel e discorso religioso (Marianna Ferrara);
iv) Migrazioni e relazioni religiose (Carmelo Russo);
v) Pluralismo e dialogo interreligioso a scuola per la costruzione di una cittadinanza europea: dai principi alle pratiche (Bernadette Fraioli);
vi) Religione, conflitto e peacebuilding: approcci e teorie (a cura degli studenti collaboratori della “King Hamad” Chair).
Le restanti 18 ore saranno organizzate in forma di workshop. Ciascuno studente leggerà un romanzo e una graphic novel e guarderà un film tra quelli segnalati, e ne farà una presentazione multimediale davanti alla classe, integrando nell’analisi quanto ha appreso durante le lezioni frontali. A seconda del numero di studenti che parteciperanno si deciderà se fare presentazioni di gruppo su base tematica o presentazioni individuali. A ciascuno studente verrà assegnato un tutor scelto tra i collaboratori della “King Hamad” Chair, che avrà il compito di guidare lo studente nell’analisi e nella ricerca. Seguiranno alcune simulazioni pratiche per l’esercizio delle competenze trasversali acquisite.

Il workshop seguirà tre filoni tematici:
1. Pace, conflitto e religione nella sponda sud del Mediterraneo
- Ari Folman, David Polonsky, Valzer con Bashir (graphic novel, Israele)
- Ari Folman, Valzer con Bashir (film d’animazione)
- Ziad Doueiri, West Beirut (film d’animazione)
- Mazen Maarouf, Barzellette per miliziani (racconti, Libano)
- Jabbour Douaihy, San Giorgio guardava altrove (romanzo, Libano)
- Nadine Labaki, E ora dove andiamo? (film, Libano)
- Ghassan Kanafani, Ritorno a Haifa (romanzo, Palestina)
- Sayed Kashua, Due in uno (romanzo, Israele)
- Sélim Nassib, L’amante palestinese (romanzo, Francia)
- Muyad Alayan, Sarah & Saleem. Là dove nulla è possibile (film, Palestina)

2. Religione e società: migrazioni, diaspore, convivenze
- Jérôme Ruiller, Se ti chiami Mohamed (graphic novel, Francia)
- Zeina Abirached, Il piano orientale (graphic novel, Libano)
- Eric Emmanuel Schmitt, Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano (romanzo, Francia)
- François Dupeyron, Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano (film, Francia)
- Hafid Bouazza, I piedi di Abdullah (racconti, Paesi Bassi)
- Amara Lakhous, Divorzio all'islamica a viale Marconi (romanzo, Italia)
- Amara Lahous, Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio (romanzo, Italia; ha ispirato l’omonimo film di Isotta Toso)
- Randa Ghazy, Oggi forse non ammazzo nessuno (romanzo, Italia)
- Philippe de Chauveron, Non sposate le mie figlie! (film, Francia)
- Marco Tullio Giordana, Quando sei nato non puoi più nasconderti (film, Italia)
- Takoua Ben Mohamed, Sotto il velo (graphic novel, Italia)
- Mario Camerini, Judei de Urbe. Storia illustrata degli ebrei di Roma (graphic novel, Italia)
- Phaim Bhuiyan, Bangla (film, Italia)
- Andrea Paco Mariani, The Harvest (film, Italia)
- Roberto San Pietro, Il vegetariano (film, Italia)
- Jonas Carpignano, A ciambra (film, Italia)

3. Tra religione e politica: letteratura e cinema contro l’estremismo
- Yasmina Khadra, Khalil (romanzo, Algeria)
- Yasmina Khadra, L’attentato (romanzo, Algeria)
- Ziad Doueiri, The attack (film, Libano)
- Mahi Binebine, Il grande salto (romanzo, Marocco)
- Nabil Ayouch, I cavalli di Dio (film, Marocco)
- Hany Abu-Assad, Paradise now (film, Palestina)
- Xavier Beauvois, Uomini di Dio (film, Francia)

Guida alla discussione
Prima della lettura/visione:
- Fai una ricerca sull’autore/regista. È la prima volta che tratta l’argomento? É un libro/film autobiografico? Contestualizza l’opera in un quadro di riferimento più ampio;
- Basandoti solo sulle tue conoscenze pregresse, che cosa sai sul tema trattato nel libro/film?
- Fai una ricerca sul tema del libro/film e contestualizzala al territorio e al momento storico in cui è ambientato. È un argomento attuale? Se dovesse raccontare un tempo passato, quale utilità pensi possa avere nel presente?

Dopo la lettura/visione:
- Scegli un brano/un fotogramma da internet che possa rappresentare il nodo centrale del libro/film;
- L’argomento è stato trattato come ti saresti aspettato? Avresti preferito una trama diversa? Motiva la tua risposta;
- Come emergono i temi della pace, del conflitto, del pluralismo e della coesistenza tra religioni e culture? Puoi individuarne anche solo uno o alcuni;
- Trovi che nel libro/film ci siano stereotipi e/o pregiudizi su culture/religioni? Quali? Spiega in tal caso come li eviteresti, proponendo una narrazione alternativa;
- Confronta le conoscenze acquisite con quello che avevi ipotizzato prima della lettura/visione del libro/film.

Mettiamo in pratica
Finora abbiamo visto − attraverso le lezioni frontali, la lettura e la discussione di libri e film – come interagiscono tra loro differenti popoli e comunità di fede, soprattutto in contesti geo-politici delicati. Vediamo ora come affrontare un possibile conflitto sociale che potrebbe insorgere nel territorio italiano e, nello specifico, nella tua città/nel tuo quartiere e/o nella tua scuola:

1) “Mediare il conflitto”:

- Di fronte alla tua scuola c’è un luogo di culto islamico. La sala è poco capiente per contenere tutti i fedeli che lo frequentano il venerdì, giorno di preghiera congregazionale per i musulmani. Questi ultimi, non trovando spazio a sufficienza all’interno, sono spesso costretti a pregare sul marciapiede immediatamente all’esterno con la conseguente difficoltà di circolazione per i passanti. Questo genera un certo malcontento nella popolazione residente, inclusi studenti, genitori e insegnanti. Come risolveresti il problema? Fai una ricerca sulla possibilità di costruire luoghi di culto in Italia e su cosa sono le “intese” stipulate tra le confessioni religiose e lo Stato italiano;

- Un tuo compagno di scuola è di religione sikh. Quest’ultima prevede che i praticanti, a un certo punto della loro vita, indossino 5 simboli religiosi denominati le “cinque K”: Kesh, il divieto di tagliare i capelli (che vengono quindi raccolti in un turbante); Kanga, un pettine di legno; Kacchera, una sorta di pantaloni alle ginocchia da indossare sotto i vestiti; Kara, bracciale di ferro; Kirpan, il pugnale. Al momento di indossare quest’ultimo, il tuo compagno ti pone un problema: come conciliare il divieto di indossare armi improprie previsto dallo Stato italiano senza limitare la libertà religiosa, anch’essa tutelata da leggi nazionali e internazionali? Fai una ricerca sul tema e proponi una soluzione;

- Uno dei tuoi compagni di classe è di etnia rom e vive, insieme alla sua famiglia, in campo vicino la vostra scuola. Ti confida di avere ascoltato alcuni stereotipi e pregiudizi sul suo conto sia dagli studenti che dagli stessi insegnanti. Questo gli provoca una sensazione di disagio e di mancata accettazione che lo sta portando a pensare di ritirarsi dall’istituto. Ti chiede di aiutarlo a diffondere una contro narrazione che decostruisca le immagini sterotipate sulla sua comunità di appartenenza. Potrebbe esserti utile fare una ricerca su rom e sinti.

2) “Costruire un progetto di sensibilizzazione”:

Alla luce delle simulazioni effettuate, delle letture, dei film e delle lezioni a cui hai preso parte, immagina di dover realizzare nella tua scuola/quartiere/città un progetto di sensibilizzazione sui temi del pluralismo religioso e della convivenza tra persone di diversa origine culturale. Come lo struttureresti? Potrebbe esserti utile mappare i luoghi di culto del tuo quartiere/città, le associazioni culturali/religiose e le iniziative già esistenti sui temi proposti.


Il progetto intende quindi sviluppare negli studenti competenze in materia di consapevolezza delle diverse espressioni culturali e artistiche attraverso cui popoli e comunità religiose comunicano idee e significati. Il percorso vuole inoltre stimolare la partecipazione delle giovani generazioni alla costruzione di una società pacifica, favorendo l’esercizio di una cittadinanza attiva e condivisa essenziale per il raggiungimento del bene comune. La partecipazione al progetto inoltre mira a sviluppare:
Capacità di seguire lezioni di carattere interdisciplinare; di individuare e approfondire temi complessi della contemporaneità; di
sviluppare competenza interculturale e comprendere alcuni aspetti del dialogo interreligioso; di leggere e analizzare prodotti
culturali - letterari, artistici, cinematografici - di vario genere; di restituire il risultato di lettura e analisi in un contesto collegiale
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Descrizione
Il progetto, svolto in collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Giuridiche di Sapienza Università di Roma e il Parco Archeologico del Colosseo e, dall'anno accademico 2019-2020, anche con il Master di II Livello in Diritto e nuove tecnologie per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali del Centro di Eccellenza DTC-Lazio, ha come obiettivo l'ideazione e la realizzazione di uno 'Smart Museum' creato dai giovani per i giovani. Gli oggetti esposti nelle sale del costituendo Museo, la cui inaugurazione è prevista per il 2020, sono stati rinvenuti nel corso degli scavi condotti nell'area del Foro Romano a partire dalla fine dell'Ottocento. Essi raccontano la storia di quello che è stato il centro politico ed istituzionale della città, un luogo di incontro e di confronto: prima tra Sabini e Latini, dalla cui unione sarebbe nata, secondo la tradizione antica, la città di Roma; poi tra patrizi e plebei, con la redazione scritta delle XII tavole e la formazione di una classe politica mista patrizio plebea, suggellata dall'edificazione del Tempio della Concordia; poi, ancora, tra Roma e i popoli del Mediterraneo, con il rifacimento della piazza del Foro e il tribunale del praetor peregrinus, preposto a dirimere le controversie tra cittadini appartenenti a civitates diverse. L'integrazione di popoli e culture che Roma ha saputo realizzare attraverso il diritto e, più in generale, il valore della storia come 'esperienza' sono concetti che possono arrivare ai giovani solo se raccontati da altri giovani. Utilizzando le nuove tecnologie e strategie di comunicazione più empatiche (digital storytelling, ricostruzioni in 3d e realtà aumentata) gli studenti avranno il compito di dar vita ad uno 'Smart Museum', realizzando contenuti multimediali, forum di discussione e approfondimento, percorsi reali e virtuali che rendano l'incontro con il Museo un'esperienza da condividere e su cui riflettere.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
44
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
metodologie e strumenti di ricerca dell'informazione tecnica: fonti, lessici, bibliografie, archivi, motori di ricerca, testimonianze, reperti:
metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: strutturazione e redazione di una ricerca;
comunicare con la terminologia scientifica propria della disciplina di riferimento (diritto, archeologia, epigrafia);
gestire una relazione o una comunicazione in pubblico anche con supporti multimediali;
ascoltare e dialogare con interlocutori esperti e confrontare il proprio punto di vista;
utilizzare strumentazioni informatiche per realizzare supporti multimediali per l'allestimento del Museo del Foro.
comprendere i rapporti tra diritto e società attraverso lo studio di una esperienza giuridica antica;
apprendere e sviluppare metodologie di indagine interdisciplinari;
valorizzare una risorsa economico culturale in un contesto nazionale e internazionale anche attraverso le traduzioni in lingua;
sviluppare produzioni artistico espressive e multimediali (realizzazione di apparati didattici, percorsi espositivi, supporti multimediali a corredo dell'esposizione museale);
utilizzare criticamente strumenti informatici multimediali nelle attività di studio ed approfondimento;
saper comunicare con linguaggio specifico in almeno due lingue straniere.
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANATOMICHE, ISTOLOGICHE, MEDICO LEGALI E DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Descrizione
Il Cammino verso Medicina è un progetto di formazione e acquisizione di basic e soft skill che permette agli studenti non solo di approfondire le proprie conoscenze, ma anche di sviluppare nuove competenze.
Il progetto si articola in cinque fasi:
1. Test conosci te stesso sul portale Sapienza www.uniroma1.it: permette allo studente di auto valutarsi e orientarsi nel percorso di studio.
2. Giornata di stage presso Sapienza (VIVI UNA MATTINA UNIVERSITARIA) per calare gli studenti nella realtà universitaria, stabilire relazioni e comunicare con i propri pari (peer to peer), ponendosi domande e trovando le risposte nelle aule universitarie. Gli studenti, infatti, saranno accompagnati da un tutor Sapienza e potranno seguire le lezioni del primo anno di Medicina e di Professioni Sanitarie. Qualora l'emergenza COVID non lo permetta verrà comunque organizzata una giornata DAD per permettere agli studenti di assistere alle lezioni universitarie.
3. Corso online su piattaforma Moodle Sapienza arricchito di video e materiale didattico: permette allo studente di approfondire le conoscenze che possiede, essenziali per il suo cammino verso le facoltà biomediche.
4. Visual learning: una nuova metodologia di apprendimento. Acquisizione di un metodo di studio più efficace.
5. Elaborazione test e simulazioni online di cui possiamo tracciare i risultati: lo studente imparerà a gestire il tempo e lo stress.
6. Preparazione di un articolo scientifico su padlet, canva, geogebra sulle discipline oggetto di studio nella piattaforma. Lo studente dovrà organizzare il proprio lavoro, i propri saperi, e creare una pagina scientifica su un argomento concordato con il tutor esterno. Acquisirà nuove competenze digitali imparando a costruire un padlet o un ebook. Potrà anche lavorare in gruppo.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
2591
Monte ore
40
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Alternanza d'interventi di didattica a distanza :
a distanza gli studenti potranno consultare la piattaforma moodle sapienza e i siti istituzionali dell'università; acquisire nuove competenze digitali.
Giornata di stage presso Sapienza (VIVI UNA MATTINA UNIVERSITARIA) (peer to peer),
Corso online su piattaforma Moodle Sapienza arricchito di video e materiale didattico,
Elaborazione test e simulazioni online di cui possiamo tracciare i risultati,
Preparazione di un' articolo scientifico su padlet , canva, geogebra sulle discipline oggetto di studio nella piattaforma.

Basic Skill
Competenze digitali, imparando a costruire un padlet su cui caricare tutti i materiali di una lezione didattica interattiva
Competenze linguistiche, svolgendo esercitazioni in lingua inglese su piattaforma
Soft skill
Flessibilità
Rapidità nel risolvere i problemi (problem solving)
Creatività ed innovazione nell'ideare una lezione virtuale
Rete di contatti
Organizzazione del proprio lavoro
Imparare a lavorare in gruppo
Gestire il processo digitale
Imparare ad imparare
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
Il corso è rivolto agli studenti delle scuole di Roma e provincia che nell'a.s. 2020/2021 frequentano una classe dal III al V anno di scuola secondaria superiore e che abbiano preso parte alla gara distrettuale delle Olimpiadi di Matematica dello scorso 20 febbraio 2020. Si svolgerà esclusivamente in modalità telematica tramite apposito link che sarà comunicato ai partecipanti per e-mail. Sono previsti 10 incontri da un’ora e mezzo, una volta a settimana, il giovedì dalle 15.30 alle 17.00. Il primo incontro è previsto per giovedì 15 ottobre 2020.
https://www.mat.uniroma1.it/didattica/pls/laboratori-presso-universita
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio
Giorni
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
46
Monte ore
15
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Lezione a distanza tramite Zoom con slides, video e OneNote
Affrontare problemi complessi affacciando gli studenti alla ricerca in matematica. Consultare articoli di ricerca e apprendere tecniche matematiche avanzate.
Anno
2020
Struttura
BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA "GUIDO CASTELNUOVO"
Descrizione
Il percorso prevede 6 incontri. Nella prima parte di ciascun incontro, gli studenti saranno guidati in un percorso di riflessione su vari temi relativi all’orientamento. La seconda parte sarà invece interamente dedicata allo svolgimento (con successiva correzione) di esercizi su numeri, funzioni elementari, algebra, logica, geometria, combinatoria e tanto altro.
Tutti gli incontri si svolgeranno a distanza di venerdì ed avranno la durata di 2 ore, dalle 15.30 alle 17.30.
Il primo incontro si svolgerà orientativamente il 27 novembre.
Il calendario sarà visibile al sito https://www.mat.uniroma1.it/didattica/pls/laboratori-presso-universita.
Si avviseranno comunque le scuole coinvolte.
Si chiede a ciascuna scuola si segnalare non più di 6 studenti, in modo da consentire la partecipazione di più scuole.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
0
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
150
Monte ore
12
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità di gestione del tempo
Capacità di problem solving
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Video, presentazioni on line, test
Comprensione delle proprie attitudini scientifiche
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA
Descrizione
Spesso le Scienze Forensi sono viste come una disciplina riservata esclusivamente alle forze dell’ordine (RIS, Polizia Scientifica, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, ecc.), questo progetto intende invece mostrare come esse siano quotidianamente presenti nella vita di tutti e come una formazione scientifica, in particolare nelle Scienze Chimiche, sia un fondamentale e irrinunciabile supporto scientifico nelle aule di tribunale, viste le competenze richieste nelle indagini e nei dibattimenti.
Il percorso proposto vuole mostrare, anche attraverso esperienze pratiche di laboratorio (compatibilmente con la situazione relativa all’emergenza sanitaria da COVID 19), le potenzialità di un percorso universitario formativo nelle Scienze Chimiche e i continui parallelismi delle indagini forensi con le analisi chimiche.

Gli studenti partecipanti dovrebbero avere Interesse per le materie scientifiche e possedere una conoscenza base della chimica e della biologia.

Le attività si articoleranno in incontri formati, nella modalità di incontri formativi (presentazione del progetto* e lezione sulla sicurezza nel Dipartimento di Chimica*), lezioni frontali* ed esercitazioni didattiche in laboratorio**.
La scaletta delle attività potrà subire lievi variazioni sulla base delle esigenze dei rispettivi Istituti scolastici e delle attività concomitanti del Dipartimento.

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
40
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Quinta
Le metodologie per la realizzazione del progetto saranno seminari/lezioni ed esercitazioni di laboratorio.
Saranno modulate sulla base delle misure indicate dalle Istituzioni (Governo, MIUR, Istituzioni scolastiche e Università) per fronteggiare l'emergenza da COVID-19. Alcune attività (*) sono realizzabili sia in presenza presso il Dipartimento di Chimica (aule didattiche) o in modalità “blended learning”, altre (**), fondamentalmente le esperienze di laboratorio, richiedono la presenza in Dipartimento (laboratori didattici) degli studenti, in caso di necessità, potranno essere svolte scomponendo i gruppi in sottogruppi che permettano il rispetto di un distanziamento fisico più rigido.
Saranno fornite competenze di base sulle Scienze Forensi e, gli studenti avranno modo di confrontarsi con la realizzazione di esperienze laboratoriali acquisendo manualità e pratica chimica di base.
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
Descrizione
I percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, nella loro missione istituzionale, si propongono come mezzo per realizzare un collegamento tra le scuole e il mondo del lavoro, la società civile e il territorio. In particolare, sono finalizzati all'arricchimento della formazione scolastica con l'acquisizione di competenze spendibili in tutti i contesti, orientando a scelte consapevoli nella prosecuzione degli studi che non richiedano revisioni e cambi di corso di laurea o abbandoni di carriere universitarie che si sarebbero potute concludere se fossero state precedute da un investimento sulla conoscenza di sé e il potenziamento delle competenze trasversali (cosiddette Soft Skills).
Il progetto si propone di far sperimentare agli studenti del secondo biennio liceale, momento di grande importanza per la crescita personale e relazionale, la frequenza e la preparazione (anche in gruppo), di singoli moduli delle discipline del primo anno dei corsi di laurea in architettura e ingegneria in cui i docenti del dipartimento del proponente prestano servizio didattico, richiamando periodicamente la loro attenzione all’acquisizione contestuale delle competenze trasversali che l’esperienza di studio universitario ha loro sollecitato.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
0
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
40
Monte ore
40
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Attività previste: frequenza a distanza di UDA disciplinari afferenti al primo anno del corso di laurea. Condivisione di materiali/ bibliografia di riferimento.
Stesura di un diario di bordo dell’esperienza di PCTO. Monitoraggio dei tutor in itinere attraverso brainstorming, focus group, interviste/questionari agli studenti. Affidamento da parte dei tutor di lavori di gruppo di approfondimento dell’UDA di riferimento. Simulazioni d’esame. Questionario di autovalutazione. Restituzione dei risultati agli studenti e al tutor scolastico.
Capacità di adattarsi a un ambiente diverso da quello del piccolo gruppo-classe, capacità di seguire una lezione o una unità didattica di livello superiore a quello abituale, di ritrovarla all'interno di uno o più manuali consigliati, di far proprio l'argomento e superare simulazioni di esercizi d'esame, anche con attività di gruppo.
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, MATERIALI, AMBIENTE
Descrizione
Che cosa fare per rendere le nostre città più inclusive, sicure, resilienti e sostenibili?
Se è vero che ogni realtà ha le proprie caratteristiche che derivano da condizioni socio-economiche-culturali di contesto, la riduzione delle vulnerabilità locali sintetizza un obiettivo prioritario comune: ridurre il rischio per aumentare la resilienza delle singole comunità.
C’è una stretta relazione tra i due concetti che si inverte a seconda che si lavori sulla gestione degli impatti o sulla riduzione delle vulnerabilità, sulla contingenza o sulla prevenzione. Più si agisce in risposta a sollecitazioni contingenti, e più si interviene in ritardo con misure approssimative, più gli impatti che l’evento produce possono risultare notevoli, aumentando così il divario tra livello di rischio e capacità del sistema di assorbirlo, ovvero di essere resiliente.
Il percorso si prefigge l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza attraverso la partecipazione ad un laboratorio che prevede “simulazioni” (role-playing game) di procedure e piani di emergenza che necessitano di individuare il problema, decidere una strategia, gestire l’imprevisto, definire i ruoli (amministratori, cittadini, esperti).
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione parziale
Attivo
1
Sede
Sede esterna fuori Roma
Mesi
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
24
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Artigianato
IP Industriali
IP Tecnici
IT Costruzioni
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Settore economico
IT Trasporti
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il trasferimento delle competenze si realizza in un’ambiente di apprendimento flessibile, che ponga al centro del percorso gli interessi degli studenti e i loro vissuti di esperienza. Tale metodologia è basata sull'apprendimento che nasce dall'esperienza laboratoriale per favorire l’operatività e il dialogo, la riflessione su quello che si fa, favorendo così le opportunità per lo studente di costruire attivamente il proprio sapere.
Supporti per la realizzazione:
Carte tematiche – dataset – format di questionari
Le competenze attese sono volte a potenziare la capacità di problem solving rispetto agli indicatori rappresentativi della gestione territoriale:

Ambito: RISCHIO
- Analisi degli scenari di emergenza urbana: sisma, alluvione, black out, inquinamento
- Identificazione dei rischi attuali e futuri
- Gestione delle emergenze

Ambito: PREVENZIONE
- Collezione dei dati e scenari: come leggere gli eventi
- Valutazione dei rischi e analisi
- Implementazione di un sistema risposta precoce e organizzata

Ambito: RESILIENZA
- Sensibilizzazione
- Riqualificazione
- Mantenimento e consolidamento delle infrastrutture
Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI STORIA, DISEGNO E RESTAURO DELL'ARCHITETTURA
Descrizione
Il progetto – condotto da due docenti della Facoltà di Architettura che si occupano di disegno e di storia e restauro dell’architettura – si prefigge di guidare i ragazzi in un percorso conoscitivo alla scoperta di alcuni spazi urbani e architetture storiche del centro di Roma, utilizzando prevalentemente lo strumento grafico.
Il disegno costituisce infatti uno strumento operativo ma anche un mezzo critico per leggere e comprendere le architetture e gli spazi urbani, per vedere con occhi diversi la Bellezza della nostra città. Il disegno è un delicato congegno indispensabile per dialogare con l’ambiente che ci circonda, un autorevole mezzo per concettualizzare e rappresentare la realtà. Esso documenta, al tempo stesso, lo stato di suggestione ed emozione sensoria che investe colui che la osserva.
Gli architetti hanno da sempre utilizzato il mezzo grafico non solo per esprimere le proprie idee e delineare i propri progetti ma anche per analizzare le opere dei loro predecessori, dei maestri del passato. Ed è quindi anche attraverso il patrimonio di disegni conservati nell’Archivio storico del Dipartimento che i ragazzi prenderanno confidenza con questo straordinario mezzo di conoscenza.
La conoscenza è infatti il primo passo per poter conservare e valorizzare le testimonianze del nostro passato e trasmettere alle generazioni future ciò che i nostri predecessori ci hanno lasciato in eredità.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
10
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Il percorso si articolerà in alcune lezioni frontali – da svolgere on-line – per illustrare il metodo di analisi e mostrare agli allievi le molteplici possibilità espressive del disegno, anche attraverso gli esempi tratti dall'Archivio storico dei disegni del Dipartimento. L’archivio storico dei disegni rappresenta infatti un complesso documentario di grande valore culturale che raccoglie disegni dal vero ed elaborati grafici di rilievo soprattutto di edifici ubicati a Roma e nell’area laziale. Da questi elaborati si evince con chiarezza la scelta dei metodi di rappresentazione, il controllo rigoroso della geometria e della calligrafia utilizzata, le intenzionalità sottintese nella composizione grafica e la scelta sempre ponderata delle diverse tecniche per la caratterizzazione dei disegni. In questa fase verrà affrontato anche il problema dei supporti e degli strumenti di rappresentazione. La visione di parte di questo materiale aiuterà gli studenti ad orientarsi per svolgere i passaggi successivi del progetto.
Le lezioni teoriche on-line saranno seguite da due o tre sopralluoghi nel centro storico di Roma, dove i ragazzi saranno guidati dai docenti in una lettura critica, attraverso il disegno dal vero, mirata alla comprensione delle architetture e degli spazi urbani.
Analisi diretta tramite il disegno dal vero: studio dell’insieme e del dettaglio architettonico.
Metodologie di rilevamento a vista per la conoscenza della città e dell’architettura.
Metodi di rappresentazione (codici geometrici, proporzionamenti, proiezioni ortogonali e principi della prospettiva)
Tecniche di rappresentazione analogiche in bianco e nero e con il colore (matita, matite colorate, pennarelli, acquarelli, ecc.) e tecniche digitali semplici
Procedure di base fotografica.
Procedimenti di base per orientamento planimetrico-cartografico (da google earth).
Scopo del progetto è quello di aiutare gli studenti a sviluppare e/o a potenziare le proprie capacità di analisi e di lettura dell’ambiente circostante. Il processo del disegno consente infatti di acquisire consapevolezza dell’ambiente in cui viviamo e in particolare del patrimonio architettonico e di affinare le proprie capacità di giudizio critico. L’osservazione, la selezione, la discretizzazione sono i parametri che conducono alla sintesi grafica e, in questi passaggi, il disegno obbliga chi lo realizza a porsi domande, implementando il giudizio critico.
Il coinvolgimento multisensoriale nell’analisi diretta è, nella formazione, fondamentale per appropriarsi di ciò che ci circonda e questo apprendimento consente di acquisire competenza e sensibilità rispetto ai valori urbani, siano essi tangibili o intangibili.
I ragazzi si approprieranno dei metodi di rappresentazione per comunicare l’architettura tramite il disegno dal vero; potranno inoltre sperimentare, integrandole, differenti tecniche analogiche in bianco e nero e con il colore. L’analisi cromatica, in particolare, sviluppa una particolare sensibilità critica rispetto allo stato di fatto e di conservazione delle architetture, sensibilizzando lo studente alla valorizzazione del patrimonio.
Si potranno anche realizzare elaborazioni grafiche, in post-produzione, dei materiali prodotti in originale, assistite dai sistemi digitali più noti, come ad esempio photoshop.
Ad integrazione delle informazioni che lo studente acquisirà disegnando, verrà svolta, durante i sopralluoghi anche una campagna fotografica. Questo consentirà a ciascuno degli studenti di confrontarsi non solo con la propria abilità pratica rispetto alla fotografia come strumento di studio e analisi ma anche di cimentarsi dal punto di vista artistico e della creatività.

Anno
2020
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE
Descrizione
Lo studente verrà introdotto ai temi della governance urbana, della partecipazione civica e della cittadinanza attiva attraverso un percorso seminariale organizzato all’interno delle attività del Laboratorio Comune Condiviso (Dipartimento di Scienze Politiche) che mira a esaminare il rapporto fra cittadini, amministrazioni locali e territorio urbano. Dopo una prima parte in cui verranno ricostruiti e discussi i principali approcci sociologici, politologici, economici e giuridici relativi alla partecipazione dei cittadini alla cura e alla gestione degli spazi urbani, il percorso proseguirà con un workshop dedicato alla raccolta e all’analisi di casi di studio.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì
Orari
AM
Posti disponibili
20
Monte ore
20
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IP Tecnici
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Settore economico
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il progetto prevede una prima parte dedicata alla trattazione di temi e concetti di tipo teorico: modelli di governance urbana; partecipazione civica; cittadinanza attiva; amministrazione condivisa. Gli argomenti verranno affrontati attraverso lezioni frontali e utilizzo di materiali audiovisivi e presentazioni. Seguirà una fase di ricerca empirica in cui verranno trasmesse nozioni relative alle principali tecniche di rilevazione (sondaggio, intervista semi-strutturata) e di analisi dei dati. Lo studente verrà inoltre assistito nelle modalità di consultazione di banche dati digitali presenti nel Dipartimento di Scienze Politiche.
La partecipazione al progetto permetterà allo studente di ampliare le sue conoscenze in merito al concetto di cittadinanza e alle innovazioni di tipo amministrativo recentemente introdotte a livello locale e destinate a fornire una cornice giuridica alle forme di partecipazione civica. Oltre a questo bagaglio di tipo teorico ed empirico, lo studente, al termine del percorso, acquisirà competenze pratiche relative alla metodologia di ricerca sociale e alle tecniche di rilevazione e analisi dei dati raccolti. Sarà dunque in grado di leggere e interpretare fenomeni sociali e politici rafforzando in tal modo le sue capacità critiche. Le modalità di lavoro previste dal progetto incideranno inoltre sulla capacità relazionali, di lavoro collettivo e di problem solving di ciascun partecipante. Infine, il particolare taglio empirico del progetto permetterà ai suoi partecipanti di entrare in contatto con realtà di prossimità del territorio romano contribuendo in questo modo ad approfondire la conoscenza delle dinamiche socio-politiche che animano la città.