DIPARTIMENTO

Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE
Descrizione
Il corso mira a fornire ai frequentanti un'idea del lavoro svolto dal tecnologo diagnosta dei Beni Culturali. Gli studenti frequenteranno laboratori universitari e di ditte private che operano nel settore dei Beni Culturali. Avranno perciò modo di visionare reperti in studio e di svolgere personalmente attività di laboratorio di base in numerose strutture in cui si svolgono ricerche scientifiche applicate ai beni culturali.
Il corso prevede, oltre a lezioni pratiche svolte da docenti universitari in aula e laboratorio, il contributo fondamentale di titolari di ditte che operano nel settore dei Beni Culturali. Scienziati di varia estrazione (biologi, chimici, fisici e geologi) saranno affiancati da un restauratore al fine di comprendere la sinergia necessaria a operare nel campo della conoscenza, conservazione e fruizione dei Beni Culturali.
Le metodologie illustrate e in buona parte sperimentate dagli studenti sono rigorosamente scientifiche, anche se semplificate per renderle adatte a ragazzi di scuola secondaria superiore.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
41
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Il percorso prevede un'introduzione alle tematiche trattate, una serie di esperienze dirette di laboratorio da svolgere in gruppi di dieci, e una sintesi finale in cui i ragazzi saranno invitati a commentare le competenze acquisite tramite le esperienze di laboratorio svolte. Una lezione da parte di un restauratore e di un titolare di una ditta operante nei Beni Culturali completeranno l'iter formativo. Gli studenti, accompagnati da personale Sapienza, frequenteranno i laboratori della ditta Ars Mensurae (www.arsmensurae.it), con sede esterna a Sapienza, per comprendere alcune possibili applicazioni scientifiche allo studio dei Beni Culturali. Le altre esperienze saranno effettuate in laboratori didattici e di ricerca universitari, sia nella sede principale che in altre sedi, sotto la guida di docenti operanti nel settore. Tutte le esperienze di laboratorio verranno brevemente illustrate nella lezione introduttiva. Nella stessa saranno illustrate eventuali accortezze da seguire, anche se le esperienze non prevedono esposizioni a rischi.
Per l'area Chimica verranno realizzate alcune esperienze didattiche in laboratorio finalizzate a dimostrare come i principi della Chimica abbiano determinato nel corso della storia dell'arte la scelta di determinati materiali per la produzione di manufatti artistici; per esempio, verranno preparati alcuni pigmenti artificiali seguendo ricette tradizionali ed in seguito i prodotti ottenuti verranno impiegati in una prova di pittura con diverse tecniche artistiche (p.e. tempera, olio, affresco) per dimostrarne la compatibilità o incompatibilità chimica.
Per l'area di Scienze della Terra si prevedono due laboratori, con l'uso di microscopi ottici e semplici lenti di ingrandimento. Saranno esaminati minerali, pigmenti di natura inorganica e forniti elementi utili al riconoscimento macroscopico di rocce ornamentali e ceramiche.
Per l'area Fisica, utilizzando una macchina fotografica opportunamente modificata e sorgenti di illuminazione che emettono in diversi intervalli spettrali dall'ultravioletto al vicino infrarosso, verranno osservati alcuni dipinti per studiare la risposta ottica dei materiali che li compongono e scoprire i molti segreti che un'opera d'arte può nascondere. Saranno anche illustrate tecniche termografiche per i Beni Culturali che seguiranno una breve introduzione teorica sulle leggi che governano i trasferimenti di calore in materiali eterogenei. Prove pratiche con strumenti specifici su casi reali saranno effettuate oggetti d'arte. Agli studenti partecipanti saranno mostrati nel loro impiego i principali strumenti utilizzati per la caratterizzazione microclimatica degli ambienti adibiti alla conservazione delle opere d'arte e sarà successivamente loro richiesto di predisporre un protocollo di misure, in parte eseguibili da loro stessi.
Per l'area Biologica si prevedono diverse esperienze di laboratorio in ambito antropologico, zoologico e botanico. In Antropologia Fisica verranno applicate metodologie di rilevamento delle variabili metriche e morfologiche dello scheletro (cranio e post cranio), prevalentemente dirette alla ricostruzione del profilo biologico (per es. sesso, età alla morte, stato di salute) degli individui e all'osservazione di variabili fenotipiche anche in funzione di fenomeni adattativi. Per la Zoologia saranno illustrate le modalità di recupero, trattamento e classificazione di organismi animali di interesse per i beni culturali. Saranno in particolare sviluppate attraverso metodologie istologiche. Per la Botanica si prevede un'esercitazione di laboratorio tendente a illustrare le modalità di estrazione e catalogazione di resti vegetali (semi, frutti, legni) provenienti da contesti archeologici. A tale scopo saranno utilizzati strumenti professionali previsti dai protocolli di scavo e microscopi utilizzati in analisi routinarie.
Gli studenti frequentanti comprenderanno come tali studi siano volti a conoscere, conservare e restaurare beni archeologici e artistici. Acquisiranno competenze su utilizzo di strumentazione scientifica, conoscenze di base sui materiali costituenti i beni culturali (ad es. lapidei e lignei) e su materiali biologici (vegetali, animali e umani) e di altra natura (ad es. metallici e ceramici) recuperati in scavi archeologici. I ragazzi frequentanti comprenderanno inoltre il valore del patrimonio culturale e di quanto la conoscenza dello stesso (diagnosi) sia indispensabile per la conservazione. L'obiettivo di un tecnologo diagnosta in Beni Culturali è evitare, per quanto possibile, di dover arrivare a interventi di restauro prevenendone il degrado.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE
Descrizione
Negli ultimi decenni si è osservato un interesse crescente in Europa sia nel dibattito accademico che politico istituzionale nei confronti della qualità delle istituzioni e in particolare della corruzione, considerata uno dei principali ostacoli allo sviluppo economico, politico e sociale di un paese o di un'area.
La difficoltà nel catturare i comportamenti corruttivi, che spesso si percepiscono ma che giungono a conoscenza dell'autorità giudiziaria in modo parziale a causa del comune interesse al silenzio del corrotto e del corruttore e della scarsa visibilità del reato, si traduce nella necessità di ricorrere a diverse metodologie di misurazione che danno origine ad una pluralità di indicatori di diverso tipo.
Il Laboratorio prevede a) seminari introduttivi relativi all'analisi delle cause e degli effetti della corruzione ; b) preparazione all'approccio quantitativo al fenomeno della corruzione, alla comprensione dei diversi metodi di misurazione (indicatori soggettivi o di percezione, esperenziali, giudiziari; di tipo nazionale o regionale; settoriali) e all'analisi dei vantaggi e svantaggi di ciascuna tipologia di indicatore; b) selezione dei principali indicatori di corruzione per i 28 paesi europei e costruzione di un dataset in excel; c) analisi di correlazione semplice tra i vari indicatori.
La costruzione del data set e l'elaborazione statistica, effettuata sotto la guida dei docenti Tutor, sarà oggetto del lavoro finale, obbligatorio per la valutazione conclusiva. Le ore previste dal Progetto saranno acquisite con la partecipazione agli incontri in Facoltà e con lavoro da svolgersi individualmente per il raggiungimento degli obiettivi assegnati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì
Orari
AM
Posti disponibili
14
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Settore economico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Sotto la supervisione dei docenti responsabili del Progetto, gli studenti impareranno a consultare i principali rapporti di organizzazioni internazionali e istituti di statistica relativi alle misure di corruzione al fine di comprendere i metodi di calcolo di queste misure; a utilizzare excel per costruire dataset e fare semplici operazioni statistiche; a preparare un breve rapporto di sintesi in cui si analizzano i dati e i principali risultati.
Attraverso la partecipazione al Laboratorio lo studente potrà acquisire le seguenti competenze: conoscenza degli indicatori quantitativi della qualità delle istituzioni e delle diverse metodologie di stima (surveys, statistiche amministrative); capacità di orientare la scelta dell'indicatore da utilizzare a seconda dell'obiettivo dell'analisi (confronto tra paesi, analisi regionale, analisi settoriali); acquisizione di competenze informatiche di base (excel) per la costruzione di un undataset contenente diversi indicatori per paesi e nel tempo; capacità di analisi di correlazione tra diversi indicatori; valutazione della coesistenza in Europa di istituzioni la cui qualità è molto diversa.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE
Descrizione
Gli studenti, dopo un'introduzione al sistema delle fonti normative dell'Unione Europea, saranno coinvolti in un breve progetto di ricerca avente ad oggetto alcune delle politiche europee; l'obiettivo sarà quello di verificare come, e in che misura, le scelte del legislatore europeo influiscano sullo stato dell'economia, e siano allo stesso tempo influenzate dalle vicende economiche. In particolare, le strategie normative europee saranno approfondite con riferimento ai seguenti ambiti tematici: 1) la corporate governance delle società e il mercato del controllo societario; 2) l'unione bancaria europea; 3) le piccole e medie imprese (PMI). Verrà inoltre illustrata agli studenti un'analisi statistica esplorativa testuale (text mining) delle fonti normative pertinenti reperibili tramite piattaforme elettroniche, volta a estrarre dal corpus dei testi reperiti il dizionario dei termini ricorrenti riconducibili all'ambito economico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
10
Monte ore
20
Ambito
Economico-statistico (economia, statistica, amministrazione, finanza)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Saranno letti e commentati testi giuridici normativi e giurisprudenziali nazionali ed europei alla cui ricerca gli studenti contribuiranno; a tal fine, essi saranno introdotti all'utilizzo di banche dati e piattaforme elettroniche e al text mining. Il progetto si svilupperà, quindi, sia attraverso lezioni di didattica frontale sia attraverso il lavoro degli studenti, anche in gruppo.
Gli studenti acquisiranno una specifica conoscenza delle regole che governano le istituzioni e le politiche dell'Unione Europea relativamente agli ambiti tematici oggetto di approfondimento. Impareranno inoltre a predisporre un elaborato scritto su specifiche tematiche avvalendosi di fonti reperite personalmente attraverso strumenti di ricerca elettronici e/o cartacei.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
Descrizione
L'idea guida del progetto è di mostrare, con un approccio interdisciplinare, l'importanza della matematica per la comprensione e risoluzione di problemi reali. In particolare l'attività riguarderà l'analisi di alcune situazioni concrete, tra le quali la produzione di birra artigianale, e l'uso di modelli matematici come strumenti di indagine e descrizione per l'ottenimento di un prodotto di qualità.
Con questo progetto si intende sviluppare negli studenti un'attitudine sperimentale nei confronti della matematica, evidenziandone il ruolo chiave nella modellizzazione delle scienze applicate. L'analisi dei fenomeni in studio verrà condotta mediante modelli matematici, anche con l'utilizzo di strumenti di calcolo e di rappresentazione grafica. Questo progetto si propone inoltre di fornire elementi di base sulla comunicazione scientifica guidando gli studenti nella produzione di materiale di divulgazione.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
46
Monte ore
35
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Gli studenti verranno introdotti alle singole problematiche mediante un approccio storico.
Verranno illustrati gli aspetti biologici, sociali, industriali ed economici necessari alla comprensione dei singoli fenomeni.
Si verificherà la conscenza degli strumenti matematici di base necessari alla formulazione di una semplice ma corretta modellizzazione dei fenomeni. Si procederà all'analisi delle conseguenze che i modelli permettono di prevedere.
Si guideranno infine gli studenti alla messa a punto di materiale divulgativo, da trasmettere a studenti più giovani, che riguardi il lavoro svolto nel progetto
Competenze scientifiche generali: capacità di utilizzare le osservazioni sperimentali per la formulazione di un modello astratto
Competenze matematiche: acquisizione di strumenti di base per la costruzione di un modello matematico che descriva insiemi di fenomeni
Competenze informatiche: capacità di trasformare un modello in uno strumento che fornisca previsioni concrete e permetta di interpretare le osservazioni sperimentali
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ASTRONAUTICA, ELETTRICA ED ENERGETICA
Descrizione
Il Progetto è rivolto alle Classi IV del Liceo Scientifico, con lo scopo principale di introdurre gli studenti allo studio e alla sperimentazione delle misure elettriche ed elettroniche. Gli studenti apprenderanno il funzionamento di alcune strumentazioni presenti nel Laboratorio di Metodi e Strumenti del Dipartimento di Ingegneria Astronautica, Elettrica ed Energetica sede Ingegneria Elettrica, Via Eudossiana 18, Roma.
Nello specifico saranno svolte le attività di seguito dettagliate.
studio delle metodologie di misura e dei principali strumenti di misura.
acquisizione delle competenze specifiche sui sistemi di acquisizione digitali per la gestione remota di sensori.
utilizzo della scheda PCI 6036E.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Lo studente verrà a conoscenza innanzitutto delle tecnologie e metodologie proprie delle misure elettriche ed elettroniche. Successivamente, utilizzerà le attrezzature disponibili presso il Laboratorio di Metodi e Strumenti per la sperimentazione e messa a punto di tali metodologie e tecniche.Nello specifico saranno svolte le attività di seguito dettagliate.
studio delle metodologie di misura e dei principali strumenti di misura.
acquisizione delle competenze specifiche sui sistemi di acquisizione digitali per la gestione remota di sensori.
utilizzo della scheda PCI 6036E.
Le competenze specifiche che lo studente potrà acquisire riguardano lo sviluppo e la messa a punto di tecnologie e metodologie proprie delle misure elettriche ed elettroniche nell'ambito dei sistemi di acquisizione digitali.Nello specifico saranno svolte le attività di seguito dettagliate.
studio delle metodologie di misura e dei principali strumenti di misura.
acquisizione delle competenze specifiche sui sistemi di acquisizione digitali per la gestione remota di sensori.
utilizzo della scheda PCI 6036E.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ASTRONAUTICA, ELETTRICA ED ENERGETICA
Descrizione
Il Progetto è rivolto alle Classi IV del Liceo Scientifico, con lo scopo principale di introdurre gli studenti allo studio e alla sperimentazione delle misure elettriche ed elettroniche. Gli studenti apprenderanno il funzionamento di alcune strumentazioni presenti nel Laboratorio di Misure Elettroniche del Dipartimento di Ingegneria Astronautica, Elettrica ed Energetica sede Ingegneria Elettrica, Via Eudossiana 18, Roma.
Nello specifico saranno svolte le attività di seguito dettagliate.
studio delle metodologie di misura e dei principali strumenti di misura.
acquisizione delle competenze specifiche sui sistemi di acquisizione digitali per la gestione remota di sensori.
utilizzo della scheda a microcontrollore Arduino per poterla interfacciare con il mondo esterno.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
40
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Lo studente verrà a conoscenza innanzitutto delle tecnologie e metodologie proprie delle misure elettriche ed elettroniche. Successivamente, utilizzerà le attrezzature disponibili presso il Laboratorio di Misure Elettroniche per la sperimentazione e messa a punto di tali metodologie e tecniche.
Le competenze specifiche che lo studente potrà acquisire riguardano lo sviluppo e la messa a punto di tecnologie e metodologie proprie delle misure elettriche ed elettroniche nell'ambito dei sistemi di acquisizione digitali. Nello specifico saranno svolte le attività di seguito dettagliate.
studio delle metodologie di misura e dei principali strumenti di misura.
acquisizione delle competenze specifiche sui sistemi di acquisizione digitali per la gestione remota di sensori.
utilizzo della scheda a microcontrollore Arduino per poterla interfacciare con il mondo esterno.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ASTRONAUTICA, ELETTRICA ED ENERGETICA
Descrizione
Il Progetto è rivolto a tutte le Classi V delle scuole superiori sia dei Licei sia degli Istituti Tecnici, con lo scopo principale di introdurre gli studenti allo studio e sperimentazione pratica di impianti domotici e di building automation.
Gli studenti apprenderanno i principi di funzionamento dei sistemi BUS per l'edificio sia in ambito residenziale che terziario, e apprenderanno i principi generali di programmazione dei sistemi.
Le attività saranno svolte presso il Laboratorio di Impianti Elettrici del Dipartimento di Ingegneria Astronautica, Elettrica ed Energetica sede Ingegneria Elettrica, Via Eudossiana 8, Roma.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
30
Monte ore
60
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IT Costruzioni
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Meccanico
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quinta
Lo studente verrà a conoscenza innanzitutto delle tecnologie e metodologie proprie dei sistemi di ultima generazione per la building automation. Successivamente, utilizzerà i componenti disponibili presso il laboratorio di Impianti per la sperimentazione e messa a punto di tali metodologie e tecniche.
Il lavoro è previsto in gruppo.
Le competenze specifiche che lo studente potrà acquisire riguardano lo sviluppo e la messa a punto di impianti domotici e di building automation con particolare riguardo alla gestione di ambienti sia residenziali che terziari e di gestione di piccole reti elettriche smart. Si acquisirà un livello minimo di conoscenza dello standard domotico Konnex, un livello base di programmazione dei dispositivi e del sistema e di impostazione del progetto di un supervisore.

Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI INFORMATICA
Descrizione
L'attività introduce gli studenti ai fondamenti della programmazione C++ e delle tecniche algoritmiche di risoluzione di problemi.
L'attività prevede una serie di incontri in laboratorio. Buona parte del tempo sarà dedicata a verificare immediatamente la propria comprensione delle tecniche introdotte e la propria capacità di utilizzarle.
Si tratterà quindi di incontri molto interattivi, condotti non solo da docenti ma anche da studenti del Dipartimento di Informatica che hanno partecipato alle Olimpiadi di Informatica e alle gare internazionali di programmazione dell'ACM (ACM International Collegiate Programming Contest).
Durante gli incontri saranno trattati i seguenti argomenti: introduzione al linguaggio C++, algoritmi su array e matrici, tecnica greedy, grafi e visite su grafi, ricorsione, programmazione dinamica.
Oltre agli incontri, sono previste attività individuali da svolgere a casa e attività online sotto forma di gare.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
118
Monte ore
60
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Capacità decisionali
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Tipo scuole
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Meccanico
IT Settore economico
IT Trasporti
Liceo Classico
Liceo Linguistico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Gli incontri si svolgeranno in laboratorio.
Si imparerà ad analizzare problemi, individuare tecniche di risoluzione, costruire la soluzione secondo criteri di efficienza, scrivere programmi utilizzando il linguaggio di programmazione C.
Alla fine di ogni incontro saranno proposti e assegnati problemi da svolgere in autonomia, cui seguirà, durante l'incontro successivo, discussione delle soluzioni trovate, analisi e confronto delle soluzioni svolte in gruppo.
Le ore previste sono 60: 20 in presenza e 40 di attività individuale.
L'attività favorirà lo sviluppo di: capacità di analisi di problemi, capacità di individuare più strategie di soluzione e capacità di confrontare le diverse strategie rispetto all'efficienza.
Per come è strutturata, l'attività permetterà di acquisire le seguenti competenze:
'Computational thinking': saper utilizzare un corretto approccio (analitico e metodologico) alla risoluzione di problemi
Saper individuare le tecniche algoritmiche necessarie per risolvere efficientemente problemi
Saper sviluppare programmi utilizzando il linguaggio di programmazione C++
Programmazione nella ambito di gare di programmazione, problem solving e algoritmica.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "CHARLES DARWIN"
Descrizione
Le olimpiadi delle neuroscienze prevedono una gara a carattere prima locale (nelle scuole di appartenenza , seguita da una gara regionale presso Sapienza) e poi nazionale (Catania) e internazionale (la sede varia di anno in anno) per studenti della scuola secondaria di II grado .
Gli studenti hanno a disposizione del materiale di studio che è fornito dai coordinatori regionali e nazionali. Sapienza coordina da quattro anni la fase regionale (Lazio) raccogliendo adesioni dalle scuole laziali distribuite in tutto il territorio laziale.
L'attività offerta per la fase preparatoria e finale delle olimpiadi delle neuroscienze prevede due momenti
Fase 1. Incontro precedente alla gara locale (nelle scuole). Periodo Gennaio.
Una giornata di incontro con i ragazzi e i professori. Durata totale 4 ore cosi divise 3 h attività seminariale; 1h (h 14 17) attività pratiche alcune delle quali al computer ( sensazioni visive, uditive, esercizi di memoria) che gli studenti svolgeranno girando su varie postazioni Posti disponibili: 80
(iscrizione libera).

Segue la gara locale (Febbraio) previa prenotazione e iscrizione attraverso la Società Italiana di Neuroscienze (da novembre a gennaio). Le scuole che decidono di concorrere sotto la guida dei coordinatori regionali, saranno invitati a svolgere prima una prova locale presso le loro sedi dalla quale prova verranno selezionati i primi 5 migliori studenti classificati.
Tutti gli studenti vincitori della fase locale, parteciperanno alla fase regionale (marzo). La gara regionale prevede prove a squadre e prove individuali. Dalla gara nazionale verranno selezionati i primi 3 classificati che saranno i rappresentanti del Lazio alla gara Nazionale che si svolge in genere a maggio.

Fase 2. Dopo la gara regionale gli studenti che hanno superato la prova regionale (i primi 3) e tutti i primi classificati di ogni scuola partecipante, avranno modo di frequentare laboratori e svolgere attività pratiche.
Saranno previsti 4 laboratori pomeridiani di 3 h ciascuno (h 14 -17). I ragazzi, divisi in gruppi, potranno scegliere due laboratori dei 4 da seguire in due differenti pomeriggi per un totale di 8h/studente.
Monte ore totali: 8h totali/studente

Studenti partecipanti alla fase 1 totalizzeranno 4 h /studente
Studenti partecipanti alla fase 1+2 totalizzeranno 10 h /studente

Questa esperienza oltre a rendere gli studenti laziali più preparati ad affrontare la gara regionale e nazionale potrebbe aiutare le scuole a sviluppare argomenti che sono normalmente poco trattati nei programmi ministeriali. Inoltre l'approccio alle neuroscienze potrebbe aiutare lo studente a meglio comprendere come orientare le sue scelte universitarie nel caso volesse prediligere ed approfondire il suo percorso di studio e di futuro lavoro nell'ambito della neurobiologia.
Informazioni dettegliate sulla gara saranno disponibili e aggiornate in tempo reale sul link della piattaforma elearning2 :
https://elearning2.uniroma1.it/course/view.phpid=4829.

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Gennaio,
  • Marzo
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
146
Monte ore
10
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
1. attività seminariale
2. materiale di studio fornito dagli organizzatori
3. prove pratiche al computer
4 . attività di laboratorio (esperienze semplici quali colorazioni istologiche di tessuto nervoso analisi dei principali marcatori in grado di distinguere tra le varie popolazioni cellulari nel sistema nervoso (neuroni glia)
5. colture cellulari (neuroni, glia, cellule staminali)
6 elettrofisiologia
7 studi di comportamento (approcci sperimentali e metodologie)
1. Apprendere un linguaggio appropriato
2. Conoscere le principali aree del sistema nervoso e le loro funzioni
3. Avere acquisito le conoscenze base in chiave storica del progresso delle Neuroscienze e della evoluzione delle varie metodologie utilizzate dalla istologia classica (metodo di Cajal e Golgi) alla più moderna biologia molecolare ed elettrosiologia
4. conoscere le principali cause scatenanti alcune delle patologie neurologiche e neurodegenerative più note (es Autismo, Alzheimer, Parkinson.......)
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
Il progetto prevede il coinvolgimento diretto degli studenti nella realizzazione di un programma di ricerca di équipe mirato all'edizione critica digitale di testi latini Le attività sono articolate in due fasi. 1) Introduzione alla filologia classica e alle possibili applicazioni del metodo filologico alla trasmissione dei testi in Rete (Wikipedia Wikisource fake news ecc ): lezioni frontali (4h); laboratorio di trascrizione di manoscritti altomedievali e analisi dei meccanismi di tramissione testuale, anche in Rete (6h). 2) Trascrizione digitale e marcatura di testi latini destinati alla pubblicazione in un portale in formato Wiki: lezioni frontali (2h); lavoro di trascrizione digitale e marcatura dei testi (10h); presentazione orale in gruppi dei risultati del progetto (2h) A ciascuno studente sarà affidata la trascrizione di una serie di materiali testuali da realizzare tramite software open source e dispositivi personali (pc tablet); divisi in piccoli gruppi gli studenti prepareranno la presentazione orale conclusiva.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
35
Monte ore
24
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Principi della ricerca scientifica in particolare nel campo della filologia classica. Analisi dei meccanismi di trasmissione e alterazione testuale a diversi livelli cronologici (dall'Antichità all'Era digitale) e su diversi media (dal libro manoscritto al sito web). Utilizzo di software di videoscrittura marcatura testuale e pubblicazione in Rete (formato Wiki).
Uso di strumenti tradizionali ed elettronici nell'approccio ai testi latini su supporti differenti (libro manoscritto libro a stampa medium digitale). Sviluppo di competenze di tipo operativo nella digitalizzazione di testi antichi finalizzati alla creazione e implementazione di banche dati testuali online. Capacità di pianificazione delle attività di ricerca. Competenze di tipo socio relazionale legate al lavoro di gruppo e all'esposizione orale.