DIPARTIMENTO

Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, MATERIALI, AMBIENTE
Descrizione
Il progetto interessa le classi IV e V dei licei scientifici. Si articola con modalità mista con lezioni teoriche propedeutiche ed attività pratiche da svolgere in laboratorio. L'esperienza si propone di sensibilizzare gli studenti alla realtà di un laboratorio di Ingegneria Chimica e a orientarli sulla scelta di un corso di laurea.
Presso la sede Universitaria gli alunni, dopo un'illustrazione delle principali norme di sicurezza, specifiche di un laboratorio chimico, conosceranno analisi chimiche e metodiche di laboratorio mediante esperienze dirette, al di fuori dell'ambiente scolastico. Gli studenti, divisi in gruppi, effettueranno analisi calorimetriche su biomolecole organiche oggetto del programma del Liceo Scientifico e, sui dati sperimentali ottenuti, effettueranno analisi di tipo matematico coerenti col programma del liceo scientifico.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Martedì,
  • Giovedì
Orari
PM
Posti disponibili
15
Monte ore
12
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Dopo una breve introduzione sui fenomeni in analisi, gli alunni saranno introdotti in laboratorio dove, divisi in gruppi, effettueranno analisi calorimetriche su biomolecole organiche. Successivamente sarà mostrato loro come si analizzano i dati sperimentali raccolti e sarà chiesto loro di redigere un report scientifico inerente le prove e le analisi effettuate.
Conoscere e applicare le norme di protezione di sicurezza di laboratorio, adottando opportuni sistemi di protezione individuali e collettivi
Gestire in modo corretto la postazione di laboratorio assegnata
Eseguire operazioni di base per condurre analisi chimiche
Individuare le informazioni fondamentali da utilizzare nella raccolta dati
Applicazione di concetti basilari della matematica e della fisica alla sperimentazione di laboratorio
Comprendere le caratteristiche di una biomolecola organica
Redigere un report scientifico inerente le prove e le analisi effettuate
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA "VITTORIO ERSPAMER"
Descrizione
Si propone un ciclo di 12 seminari teorici-pratici dal titolo "Cervello abile in corpo sano" nel quadro di una iniziativa divulgativa del Prof. Claudio Babiloni, professore associato confermato di Fisiologia del Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia "V. Erspamer" della Sapienza Università di Roma.
Il ciclo di seminari teorico-pratici divulgherà i risultati della linea di ricerca del gruppo di lavoro del Prof. Claudio Babiloni sulla Neurofisiologia dello Sport, svoltasi, nel corso degli ultimi 15 anni, presso i laboratori del Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia "V. Erspamer" della Sapienza Università di Roma e dell'Istituto di Scienza dello Sport del CONI (Acquacetosa, Roma).
Nel corso dei seminari teorici-pratici sarà esposta la logica con cui si imposta un esperimento per lo studio delle funzioni cerebrali dell'Uomo volte a pianificare ed eseguire decisioni e movimenti volontari e finalizzati. Saranno, poi, esposti i principali risultati sperimentali della linea di ricerca sugli atleti professionisti e il modello neurofisiologico che li spiega: il cervello degli atleti ha una speciale abilità nell'attivare in modo molto selettivo e circoscritto (efficienza neurale) i circuiti sensitivi e motori specializzati rilevanti per il compito cognitivo-motorio che deve svolgere quando esso non implica una integrazione di diverse modalità sensoriali o vie motorie. Quando, invece, tale integrazione multi-modale si richiede, il cervello degli atleti mostra attivazioni corticali particolarmente intense sulle aree associative frontali e parietali, secondo un diverso modello di attivazione rispetto a quello dell'efficienza neurale (flessibilità dell'attivazione neurale).
Le scoperte del gruppo di ricerca del Prof. Claudio Babiloni hanno svelato il meccanismo neurofisiologico con cui si realizza questa modulazione dell'attività corticale: la regolazione di un ritmo cerebrale di fondo nella veglia, il ritmo alfa (intorno ai 10 Hz), che emerge da una sincronizzazione dei neuroni della corteccia cerebrale. Maggiore è l'ampiezza del ritmo alfa corticale in una certa regione, maggiore è l'inibizione o selettività dell'attivazione in quella regione nello stato di veglia.
Nel corso dei seminari teorici-pratici, si offriranno spunti sulla metodologia di allenamento mentale che potrebbe sviluppare 'efficienza neurale' cerebrale negli atleti professionisti e amatoriali.
In ogni seminario teorico-pratico è prevista la familiarizzazione degli studenti all'utilizzo dei programmi software, usati dal gruppo di ricerca del Prof. Babiloni, per visualizzare e analizzare i dati elettroencefalografici dei soggetti sperimentali.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Lunedì
Orari
PM
Posti disponibili
20
Monte ore
24
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
IT Elettronico/Elettrotecnico
IT Informatico/Telecomunicazioni
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Si propone un ciclo di 12 seminari teorici-pratici dal titolo 'Cervello abile in corpo sano', durante i quali verranno illustrati i risultati di Neurofisiologia dello Sport ottenuti dal gruppo di lavoro del Prof. Claudio Babiloni.
I seminari teorici-pratici, della durata di due ore, si svolgeranno con cadenza settimanale durante l'anno scolastico 2019-2020, presso il Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia 'V. Erspamer-della Sapienza Università di Roma (entrata su Viale Regina Elena 332, Roma).
In ogni seminario teorico-pratico del ciclo, dopo l'esposizione divulgativa della logica sperimentale e dei risultati delle ricerche, vi sarà una discussione con gli studenti per rispondere alle loro domande e curiosità sugli esperimenti esposti. Al termine della discussione, sarà chiesto agli studenti e le studentesse di ideare, in piccoli gruppi, possibili esperimenti del tipo di quelli illustrati nel seminario, formulando delle ipotesi di lavoro scientifiche per chiarire i dubbi interpretativi dei risultati esposti o gli aspetti ancora da esplorare, emersi nel corso del dibattito.
La struttura logica di ogni seminario teorico-pratico sarà la seguente:
- Introduzione alla struttura e alla funzione del cervello dell'Uomo (30 minuti);
- pausa (10 minuti);
- esposizione divulgativa della logica sperimentale e dei risultati di ricerche del gruppo del Prof. Claudio Babiloni sulla funzione cerebrale nell'Uomo sano e con malattie neurologiche (30 minuti);
- pausa (10 minuti);
- lavoro a piccoli gruppi di studenti e studentesse per discutere e ideare possibili esperimenti sui temi scientifici dei seminari (40 minuti).

È prevista la familiarizzazione degli studenti all-uso di programmi software per visualizzare e analizzare i dati elettroencefalografici. Si sottolinea che la parte pratica sarà svolta solo mediante l-uso di computer nei laboratori dipartimentali del Prof. Claudio Babiloni, cosicché non vi sarà alcuna esposizione degli studenti ad alcun rischio chimico o fisico nel corso delle esercitazioni pratiche previste.
Nel corso dei seminari teorici-pratici gli studenti svilupperanno conoscenze relative:
- a ricerche sulla Neurofisiologia dello Sport;
- alla logica con cui si imposta un esperimento per lo studio delle funzioni cerebrali dell'Uomo volte a pianificare ed eseguire decisioni e movimenti volontari e finalizzati;
- ai modelli e meccanismi neurofisiologici alla base della attività corticale durante l'esecuzione di compiti cognitivo-motori che spiegano il concetto di efficienza neurale;
- alla metodologia di allenamento mentale che potrebbe sviluppare 'efficienza neurale' cerebrale negli atleti professionisti e amatoriali. Questi spunti potrebbero essere di particolare interesse per studenti e studentesse che fossero interessati a divenire istruttori e insegnanti di Scienze motorie o ad iscriversi a corsi di Laurea in Psicologia, Neurobiologia, Neuroscienze o discipline legate all'insegnamento di abilità specialistiche.
Inoltre, gli studenti svilupperanno la capacità di partecipare attivamente ad una discussione scientifica e di sviluppare un disegno sperimentale (per esempio, formulando delle ipotesi di lavoro scientifiche) sulla base di quelli proposti durante i seminari e la capacità di avvalersi di programmi software per visualizzare e analizzare i dati elettroencefalografici di soggetti sperimentali.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
Il progetto consisterà in tre giornate di scavo (le date saranno stabilite poi con i docenti) sulle pendici meridionali e nord-orientali del Palatino nel Parco Archeologico del Colosseo. Le campagne di scavo si svolgeranno dalla metà di settembre a fine ottobre 2020. Gli studenti saranno coinvolti nelle attività di scavo che interesserà uno dei più antichi santuari di Roma (le Curiae Veteres) attribuito dalle fonti letterarie a Romolo e datato dalle indagini sul campo tra la metà/fine del VIII secolo a.C. e la metà del V secolo d.C.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Ottobre,
  • Giugno,
  • Luglio
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
38
Monte ore
30
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Teoria e metodo dello scavo archeologico; analisi dei materiali e dei manufatti; catalogazione dei prodotti della ricerca scientifica; contestualizzazione e valorizzazione di reperti, documenti e monumenti di epoche differenti; strumentazione digitale di fotoriproduzione; sistemi e software di archiviazione.
Individuazione e identificazione di oggetti e situazioni di rilevante interesse archeologico; pianificazione dello scavo archeologico; metodi di scavo archeologico; strumentazioni e mezzi dell'archeologia; individuazione, scavo e recupero dei beni archeologici; analisi e conservazione dei reperti archeologici; studio e tutela dei beni culturali; comprensione storica e valorizzazione dei beni culturali.

Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI CHIMICA
Descrizione
Nell'ambito delle attività previste dal Piano Lauree Scientifiche di Chimica, i laboratori per l'insegnamento delle scienze di base permettono a studenti e studentesse di operare all'interno dei laboratori del Dipartimento di Chimica, realizzando esperienze pratiche in prima persona, affiancati dai ricercatori e docenti afferenti ai corsi di Laurea in Chimica e in Chimica Industriale. Le attività di laboratorio previste coprono un ampio spettro di tematiche riguardanti sia aspetti applicativi e innovati della chimica, sia argomenti di chimica di base. Tali attività sono volte a favorire l'orientamento verso le discipline scientifiche e si basano su una stretta collaborazione fra Università e docenti delle Scuole Secondarie Superiori.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Ottobre,
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Gennaio,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì,
  • Mercoledì
Orari
AM
Posti disponibili
203
Monte ore
20
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Altro
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Gli studenti apprenderanno alcune procedure di laboratorio e seguiranno dei protocolli standard per realizzare le esperienze programmate.Essi verranno istruiti sui comportamenti da tenere in un laboratorio di chimica e le regole da osservare per lavorare in piena sicurezza. Utilizzeranno dispositivi di protezione individuale (guanti occhiali) e collettivi (cappe), vetreria di laboratorio e piccole apparecchiature scientifiche.
L'obiettivo primario è quello di consolidare la pratica del 'laboratorio' per l'insegnamento delle scienze di base promuovendo lo sviluppo della cultura scientifica nel nostro paese. Le attività, concordate opportunamente con gli insegnanti e scelte anche sulla base dei programmi svolti presso le scuole secondarie superiori coinvolte, fanno sì che gli studenti si confrontino con i temi, i problemi e le idee delle discipline scientifiche di ambito chimico. Gli studenti coinvolti in tale iniziativa hanno la possibilità di acquisire il metodo sperimentale, di sviluppare le loro capacità di osservazione e il loro senso critico. Inoltre, verranno loro illustrati i principi di funzionamento delle tecniche impiegate, e saranno addestrati al lavoro di gruppo e a svolgere un'azione di verifica delle competenze acquisite.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE
Descrizione
Esistono molte situazioni della vita comune di fronte alle quali spesso non si sa cosa fare, sia perchè non sappiamo capire cosa sta succedendo sia perchè, anche se lo abbiamo capito, non sappiamo quale sia l'iniziativa più giusta da prendere.
Queste situazioni si presentano occasionalmente nella vita delle persone comuni mentre rappresentano il quotidiano della vita professionale di un Medico e di un Infermiere. Alcune di queste situazioni avvengono improvvisamente e apparentemente senza motivo, altri a seguito di traumi occasionali, sportivi o da aggressione, altri sono conseguenza di abusi e comportamenti inadeguati.
Le attività del corso riguarderanno quindi un ampio spettro di situazioni cliniche, tra le più frequenti, senza trascurare gli aspetti umani e sociali in cui queste si contestualizzano.
Si parlerà anche di come si svolge il percorso formativo di un Medico e di un Infermiere, illustrandone a grandi linee le numerose differenti specializzazioni ed applicazioni, le qualità umane necessarie e il senso vero di queste professioni.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Giugno
Giorni
  • Martedì,
  • Venerdì
Orari
PM
Posti disponibili
30
Monte ore
30
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Le attività si svolgeranno attraverso la presentazione di casi clinici esplicativi preparati per illustrare come si interpretano i sintomi e segni delle malattie, come se ne riconosce la gravità e cosa bisogna fare e cosa non fare.
Il materiale didattico sarà composto da slide e video.
A seconda del caso clinico, lo specialista Medico e l'Infermiere competente illustrerà in modo semplice le caratteristiche della patologia, gli strumenti necessari per diagnosticarla e come curarla.
Sarà dedicato del tempo per vedere medici ed infermieri durante la loro attività professionale allo scopo di comprendere le difficoltà, le criticità e le soddisfazioni professionali. Sarà inoltre dedicato dello spazio alla discussione di come approcciare situazioni ambientali e sociali difficili che riguardano il paziente, i familiari ma anche i rapporti con i colleghi di lavoro, analizzando possibili strategie e metodologie di approccio.
Le attività si prefiggono i seguenti obiettivi:
1. saper riconoscere le situazioni cliniche di più frequente riscontro in campo medico, chirurgico, tossicologico e traumatologico e conoscere elementi di soccorso di base attuabili da parte di persone comuni che si trovino casualmente ad assistere all'evento;
2. comprendere i compiti e le responsabilità del medico e dell'Infermiere nei medesimi contesti illustrando sinteticamente l'iter diagnostico e terapeutico nelle diverse situazioni. Conoscere il percorso formativo dei diversi professionisti.
3. conoscere gli ambienti di lavoro e le attrezzature in uso a seconda della differente specializzazione dei vari professionisti (es. fonendoscopio, sfigmomanometro, radiologia, cardiologia, chirurgia, endoscopia, terapia intensiva, ecc)
4. apprendere nozioni di base sulle modalità di approccio con le persone malate e con i colleghi di lavoro.
5. comprendere il significato della qualità della vita di una persona e come fare per proteggerla e migliorarla.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO "ISTITUTO ITALIANO DI STUDI ORIENTALI - ISO"
Descrizione
Per l'anno accademico/scolastico 2019/2020 proponiamo un nuovo progetto di alternanza scuola lavoro, che vuole presentare aspetti diversi della cultura e della società del Giappone attraverso l'introduzione, la visione e il commento di una serie di film appartenenti a tipologie ed epoche diverse della storia cinematografica del Paese. Ogni lezione introdurrà un film e il suo regista, prendendo in esame il legame tra l'opera filmica e il suo contesto storico e artistico, oltre che specifici aspetti di interesse culturale riflessi nella narrazione. Quando necessario, verranno introdotti elementi di teoria della traduzione filmica e delle tecniche di doppiaggio e sottotitolatura per il cinema. Dopo l'introduzione al film e la visione dell'opera, ampio spazio verrà dedicato alla discussione in classe di argomenti di interesse sollecitati dalle tematiche affrontate.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Facolta
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì
Orari
AM
Posti disponibili
68
Monte ore
40
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di relazioni
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
IP Artigianato
IP Commerciali
IP Tecnici
IT Grafico
IT Informatico/Telecomunicazioni
IT Moda
Liceo Artistico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Linguistico
Liceo Musicale
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Terza
Quarta
Sulla base dell'esperienza fin qui maturata, per questa edizione del progetto di alternanza scuola lavoro il corso si svolgerà in larga parte nelle prime due settimane di settembre 2019, quindi prima dell'inizio dell'anno scolastico ordinario. Per un totale di 10 lezioni della durata di 4 ore ciascuna, dopo una presentazione generale del programma a partire dal giorno 3 settembre, le attività saranno organizzate come segue: presentazione del film in visione (il regista; l'opera filmica e il suo contesto; le tematiche affrontate); proiezione del film in lingua originale con sottotitoli in italiano; discussione e sintesi delle tematiche sollecitate.
Si curerà con particolare attenzione che gli studenti applichino le conoscenze acquisite in via teorica nel corso delle lezioni, che sappiano dimostrare autonomia di giudizio nell'analisi di oggetti culturali provenienti da contesti 'altri' e che sappiano comunicare in modo appropriato le loro riflessioni sui temi dati, in interazione con il gruppo classe.
Infine, il progetto ha come scopo ultimo quello di costruire le basi, per i singoli partecipanti, di una capacità di futuro confronto verso i temi del dialogo interculturale inteso nella sua accezione più ampia.
Attraverso la presentazione in classe di aspetti diversi della storia, della cultura e della società del Giappone, attraverso la visione critica dei film selezionati e infine attraverso l'esperienza laboratoriale di discussione e sintesi delle tematiche sollecitate dagli input proposti dai docenti, al termine del progetto gli studenti avranno approfondito la consapevolezza della densità di senso e contenuti dell'opera filmica. Avranno, inoltre, acquisito una maggiore consapevolezza della riconoscibilità dell'appartenenza di un'opera d'arte al suo contesto storico e culturale, pur nell'universalità della sua fruibilità. Avranno riflettutto sull'importanza dell'intervento traduttivo, anche in ambito filmico, come strumento di mediazione culturale. Avranno acquisito conoscenze di base sulla storia del cinema giapponese e sull'andamento della sua diffusione in Italia e in Occidente. Avranno approfondito le loro conoscenze su aspetti specifici della storia culturale del Giappone.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE ED APPLICATE PER L'INGEGNERIA
Descrizione
Lo studio delle interazioni tra popolazioni ha applicazioni in molti campi, dalla chimica all'ecologia, dalla fisica nucleare alla epidemiologia. Un modello classico utilizzato per descrivere due specie interagenti è il modello preda-predatore di Lotka-Volterra. Nel corso delle attività del progetto verranno illustrate le caratteristiche principali del modello e verrà mostrato come utilizzarlo per rappresentare vari tipi di interazione. Verranno utilizzati degli strumenti di calcolo per simulare le variazioni delle due specie al variare del tempo in vari scenari. Gli studenti verranno guidati per compiere loro stessi le simulazioni e verrà prodotto del materiale contenente la descrizione del modello e delle simulazioni fatte.
Con questo progetto gli studenti impareranno come la matematica sia uno strumento fondamentale per studiare la realtà che ci circonda e come la simulazione permetta di ricavare informazioni difficili da ottenere tramite osservazioni dirette.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile,
  • Maggio
Giorni
  • Lunedì
Orari
PM
Posti disponibili
25
Monte ore
25
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di comunicazione
Capacità di diagnosi
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Liceo Classico
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Il progetto verrà sviluppato fornendo inizialmente alcune informazioni storiche sullo sviluppo dei modelli di crescita di popolazione e sul contributo fondamentale fornito in questo settore dal matematico Vito Volterra. Successivamente si introdurranno gli strumenti matematici necessari a descrivere il modello preda-predatore. Quindi si analizzeranno i vari scenari che il modello permette di descrivere ricorrendo a strumenti di calcolo per la simulazione. Infine, gli studenti realizzeranno del materiale didattico per illustrare il lavoro svolto.
Gli studenti acquisiranno competenze matematiche e informatiche di base. In particolare, gli studenti impareranno a formulare un modello matematico a partire dall'analisi di un fenomeno del mondo reale. Acquisiranno gli strumenti matematici di base per descrivere il fenomeno in esame e per simularne il comportamento. Impareranno poi a visualizzare i risultati delle simulazioni e a interpretarli. Gli studenti acquisiranno anche capacità di comunicazione attraverso la realizzazione di materiale didattico che descriva il lavoro svolto.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ANTICHITA'
Descrizione
L'attività si articolerà secondo le seguenti fasi:
1) Introduzione al progetto e formazione generale presso i locali della scuola
2) Selezione, lettura, traduzione e catalogazione di iscrizioni, documenti iconografici e fonti letterarie relativi all'antica Praeneste, presso il Dipartimento di Scienze dell'Antichità di Sapienza - Università di Roma.
3) Visite presso il Museo Nazionale Romano (Roma) - Dipartimento Epigrafico; Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia - Sezione prenestina (Roma); Museo Archeologico Nazionale Prenestino, Santuario di Fortuna Primigenia, Complesso di edifici forensi (Palestrina).
4) Elaborazione di un prodotto multimediale che illustri in forma narrativa (a scelta dello studente) i dati acquisiti, finalizzato anche alla valorizzazione dei monumenti e del patrimonio epigrafico della città.
Obiettivi
a) Conoscenza dei principali eventi della città di Praeneste attraverso le fonti letterarie, epigrafiche e archeologiche
b) Acquisizione di nozioni preliminari sull'epigrafia come mezzo di comunicazione nel mondo antico attraverso i materiali prenestini
c) Capacità di decodificare il testo, imparando a leggere iscrizioni di natura diversa (greche e latine)
d) Capacità di ricostruire vita. cultura e società di una città romana attraverso i documenti epigrafici
e) Capacità di comunicare aspetti della vita, della cultura e della società di una città romana, anche a scopo divulgativo

Struttura organizzativa
Tipologia posti
Coprogettazione totale
Facolta
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Novembre,
  • Dicembre,
  • Febbraio,
  • Marzo,
  • Aprile
Giorni
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì,
  • Venerdì,
  • Sabato
Orari
Indifferente
Posti disponibili
30
Monte ore
40
Ambito
Studi umanistici (lettere, filosofia, antichità, arte, storia, lingue, comunicazione, pedagogia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità di comunicazione
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Tipo scuole
Liceo Classico
Classi ammesse
Terza
Quarta
- lezioni frontali
- lezioni partecipate
- visite a collezioni museali e aree archeologiche
- studio autonomo
- uso coordinato di fonti documentarie di natura diversa attraverso strumenti propri della ricerca epigrafica (dall'autopsia dei monumenti alla loro edizione in formato digitale), storica ed archeologica, loro comprensione e rielaborazione finalizzata alla creazione di elaborati di gruppo.
a) Saper leggere e comprendere correttamente testi epigrafici e letterari latini e greci
b) Uso di strumenti tradizionali e innovativi nell'approccio all'epigrafia
c) Capacità di interpretare i testi epigrafici in rapporto al contesto di provenienza
d) Capacità di lavoro in gruppo
e) Capacità di comunicare e divulgare i risultati del lavoro svolto anche attraverso canali multimediali
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI ORGANI DI SENSO
Descrizione
Proponiamo un percorso di informazione presso il Dipartimento di Organi di Senso dell'Università di Roma 'Sapienza', ed in particolare presso la struttura del Clinica Oculistica del Policlinico Umberto I.
Durante la visita, i ragazzi verranno introdotti alle attività ambulatoriali e di imaging diagnostico che caratterizzano le figure dell'Oculista e dell'Assistente in Oftalmologia. La clinica, infatti, si avvale di ambulatori generali e specifici per le singole branche dell'Oftalmologia, nonchè di tutta la necessaria strumentazione diagnostica.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Sede esterna in Roma
Mesi
  • Gennaio
Giorni
  • Giovedì
Orari
AM
Posti disponibili
100
Monte ore
5
Ambito
Scientifico (matematica, informatica, fisica, chimica, biologia, scienze della terra, geologia)
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestire lo stress
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Tipo scuole
IP Socio-sanitari
IP Tecnici
IT Chimico
Liceo Classico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo Scientifico
Classi ammesse
Quarta
Quinta
Gli studenti verranno seguiti in un percorso che prevede un iniziale approccio all'attività clinica nei diversi reparti, accompagnata ad un introduzione della Storia della Clinica Oculistica . La mattinata sarà quindi articolata nella visita dei seguenti ambulatori: Glaucoma, Cornea, Imaging Diagnostico, Uveiti, Disturbi della Motilità Oculare, Ipovisione, Day Hospital e Day Surgery, cosicchè da garantire una visione globale delle problematiche relative alla visione.
I giovani, di seguito, potranno scegliere di frequentare autonomamente determinati reparti di loro scelta, per approfondire i campi di loro interesse.
Al fine di incuriosire ed interessare i giovani nei confronti delle professioni di medicina generale e specialistica, con particolare riferimento al settore dell'Oftalmologia e dell'Assistenza Oftalmologica, sono richiesti vivo interesse, partecipazione e predisposizione alle materie scientifiche, per garantire un incontro il più proficuo possibile. Non escludiamo, ad ogni modo, la partecipazione di giovani che ancora non abbiano sviluppato un particolare interesse nei confronti di questo settore.
Anno
2019
Struttura
DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE
Descrizione
Il progetto formativo, rivolto a studenti provenienti da tutti gli istituti superiori liceali, professionali e tecnici, vuole formare competenze e conoscenze di base per conoscere i processi e le dinamiche globali della società contemporanea. Il percorso intende peraltro realizzare un percorso di orientamento alla scelta universitaria lavorando sulle competenze trasversali sviluppate dagli studenti nel corso degli studi superiori. In particolare gli studenti faranno attività formativa laboratoriale teorico/pratica nella quale avranno modi di sperimentare l'acquisizione di conoscenze e competenze nel campo dei saperi sociali. In particolare si tratterà di: riempire di contenuto culturale parole e concetti che spesso sono usati nel gergo comune della vita quotidiana come ad es.: società, gruppo, famiglia, gruppo dei pari, tecnologie, migrazioni, salute, giovani, genere, educazione, apprendimento, globalizzazione, disoccupazione, welfare, consumi culturali, lavoro, bullismo, città globali, scelta universitaria, ecc. Gli studenti dopo aver preso familiarità con questi concetti potranno fare esperienza diretta di formazione sul campo con interviste e indagini con questionario per analizzare la percezione sociale di tali concetti e dei fenomeni ad essi collegati.
Struttura organizzativa
Tipologia posti
Normale
Attivo
1
Sede
Citta universitaria
Mesi
  • Aprile,
  • Maggio,
  • Giugno
Giorni
  • Lunedì,
  • Martedì,
  • Mercoledì,
  • Giovedì
Orari
Indifferente
Posti disponibili
42
Monte ore
30
Ambito
[Orientamento universitario/Accoglienza]
Competenze trasversali
Attitudini al lavoro di gruppo
Capacità decisionali
Capacità di adattamento a diversi ambienti
Capacità di comunicazione
Capacità di gestione del tempo
Capacità di organizzare il proprio lavoro
Capacità di problem solving
Capacità nella visione di insieme
Capacità nelle flessibilità
Spirito di iniziativa
Tipo scuole
Nessuna preferenza
Classi ammesse
Terza
Quarta
Quinta
Sarà utilizzata una didattica attiva laboratoriale con particolare riferimento a: ricerca delle fonti, lavori di gruppo, simulazioni, interviste, analisi etnografica, focus group. Saranno inoltre fornite competenze per la ricerca sociale di tipo qualitativo (interviste e osservazione) e quantitativo (questionari e inchieste sociali). Per l'acquisizione delle metodologie indicate saranno utilizzate le risorse del web.
Gli studenti acquisiranno conoscenze e competenze nella comprensione e analisi dei fenomeni sociali di particolare rilevanza nella società contemporanea per aumentare il sapere sociale. Le competenze verteranno tanto sulle metodologie e tecniche della ricerca sociale, quanto sulla comprensione e interpretazione dei fenomeni sociali contemporanei. Gli studenti, lavorando in modo laboratoriale e esperenziale, potranno sviluppare consapevolezza in merito alle scelte universitarie e professionali.